Download Relazione tra sport e guerra and more Essays (high school) History in PDF only on Docsity! Sport e Guerra Lo sport è sempre stato uno strumento di propaganda politica, o meglio l’intreccio tra politica e sport ha attraversato i secoli fino a arrivare ai nostri giorni. Lo sport come oggi è concepito, è una rievocazione degli antichi giochi romani o le prime olimpiadi, basti pensare al motto “panem et circenses” che aveva in nuce il controllo o quanto meno il suo tentativo di contrllare l’umore delle masse. Venendo ai fatti dei nostri giorni, che hanno visto l’esecrabile avvio di operazioni belliche nei confronti di uno stato sovrano da parte di un altro stato, lo sport è tornato a essere in qualche maniera unità di misura della tensione internazionale. Occorre precisare che lo sport, anche grazie all’avvento del social network, oggi più che mai è uno strumento di massa potentissimo in cui ciascuno può riconoscersi. Infatti le discipline sportive si identificano sulla base di regole comuni universalmente riconosciute che consentono di entrare in contatto con uomini e culture assai differenti tra loro, il termine “glocalization” descrive come sia possibile che determinati fenomeni assumano carattere planetario: lo sport è uno di questi. In altre parole lo sport vive le emozioni di tutti gli individui che amano confrontarsi sia a livello politico, sia a livello culturale, sia a livello socio-economico con altre realtà. Quando le organizzazioni sportive internazionali invitano a prendere le distanze da certi comportamenti contrari all’etica dello sport, inteso come libero confronto di attività fisico- intelletive, è tutta la comunità che viene invitata a riflettere sulla propria “questione morale”. Il CIO (Comitato Internazionale Olimpico) ha deciso di escludere la Russia da tutte le competizioni sportive internazionali incontrando, tuttavia, sia sostenitori che oppositori a questa iniziativa. Molti atleti russi non condividendo l’invasione perpetrata all’Ucraina soffrono pensando al dramma anche dei tanti colleghi sportivi, sia da una parte che dall’altra, chiamati alle armi: sono loro le vittime sul campo di questo conflitto.