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Derecho tributario de la universidad, Transcripciones de Derecho Financiero y Tributario

Derecho tributario en italiano

Tipo: Transcripciones

2021/2022

Subido el 29/09/2023

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¡Descarga Derecho tributario de la universidad y más Transcripciones en PDF de Derecho Financiero y Tributario solo en Docsity! Marta Luque Díaz Diritto e Relazioni Internazionali Università Di Siena 1 DIRITTO TRIBUTARIO Introduzione: funzione del D. Tributario e il collegamento tra diritto ed economia. Diritto tributario: individua e determina la ricchezza e la qualifica giuridicamente in vista della quantificazione del tributo che su tale ricchezza deve gravare → stretto legame (estrecho vínculo) tra diritto tributario ed economia: - i tributi si innestano (introducen) nell'economia e finiscono per far (terminan siendo) parte della pianificazione di qualsiasi attività economica. - lo studio dell'economia consente di ragionare (permite razonar) su quale sia la ricchezza visibile (≠ ricchezza esistente), che corrisponde alla ricchezza tassabile. Funzione del diritto tributario: assicurare denaro allo Stato e agli altri enti territoriali per il soddisfacimento di bisogni collettivi → cioè la spesa pubblica. 1. Nozione di Tributo: cantidad de dinero que los ciudadanos deben pagar al estado para sostener el gasto público. Il tributo: è la prestazione patrimoniale che l’ente pubblico, lo Stato o un’altra pubblica amministrazione, può imporre a determinati soggetti, destinata dalla legge (previsto por la ley) al conseguimento di una entrata (di tipo coattivo) per far fronte alle spese pubbliche, in relazione alla loro capacità contributiva ai sensi dell’art. 53 CI, 1.“Tutti sono tenuti a concorrere alle spese pubbliche in ragione della loro capacità contributiva”; 2. “Il sistema tributario è informato a criteri di progressività.” È anche: - Un dovere di solidarietà economica del cittadino ai sensi dell’art. 2 CI, “La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell’uomo, sia come singolo, sia nelle formazioni sociale ove si svolge la sua personalità, e richiede l’adempimento (cumplimiento) dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale.” - Un strumento per la uguaglianza sostianziale garantendo la libertà economiche e individuali espresso nel’art. 3 CI 2º comma, “È compito della Reppubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale che, limitando di fato la libertà e l’uguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e soicale del Paese.” Tributo = Imposta ≠ Tasse: A. Imposta: capacità contributiva  manifestazione di richeza dovuti alla presenza di alcuni fatti economicamente valutabili come: reddito, consumo, trasferimento, patrimonio. Fatti economici ai quali è collegata l’applicazione di imposte: - Consumi (IVA) - Reddito (IRPEF- Impuesto sobre la Renta (redito) de las Personas Físicas) - Patrimonio (IMU-Imposta Municipale Propria) 2. Classificazione delle imposte (Oggetto di tassazione dipende sul tipo di ricchezza) - Imposte dirette → calate dirett. sulla ricchezza nel momento in cui “la si ha” o “si produce”  sopra sui redditi (terreni e fabbricati, di lavoro autonomo e dipendente, d’impresa, di capitale e diversi); delle persone fisiche (IRPEF); delle persone giuridiche (IRES); e sul patrimonio (ICI-Imposta Comunale sugli immobili) Marta Luque Díaz Diritto e Relazioni Internazionali Università Di Siena 2 - Imposte indirette → che colpiscono indirettamente la ricchezza, colpiscono il trasferimento del reddito o il consumo del reddito. Un’imposta indiretta è quella sui trasferimenti di ricchezza e sugli affari (negocios) (imposta di registro, imposta di bollo, imposte ipotecarie e catastali, etc.); sui consumi (IVA e imposte doganali-de aduana); e sulla produzione e sul consumo di determinati beni (accise sulla benzina-impuesto especial sobre la gasolina-, sull’energia elettrica, sulle bevanda alcoliche, etc.). (Oggetto di tassazione dipende dei sui redditi) - Imposte personali → tenendo conto della situazione nella quale il contribuente si trova, capacità global, tenendo conto delle sue condizioni familiari, economiche e sociali. Per eccellenza è il IRPEF e ci si domanda se sia personale anche il IRPEG (se dal momento che si valuta ciò utilizzando il criterio della residenza) - Imposte reali → gravano sulla ricchezza senza considerare le condizioni del soggetto chiamato al pagamento del tributo (es. IVA, la quale è inglobata nel prezzo ed è dovuta a prescindere delle condizioni personali del consumatore-contribuente, quindi in manera oggettiva). (Oggetto di tassazione dipende: della durata del presupposto nel tempo) - Imposte periodiche → si pagano più di una volta in un arco temporale. - Imposte non periodiche → si pagano di una volta, (imposta sulla successioni). (Oggetto di tassazione dipende: dell soggetto attivo) - Imposte erariali: il cui soggetto attivo è lo Stato - Imposte locali: il cui soggetto attivo è un ente locale definito per legge tributaria che attua come creditore tributario. (Autonomi) - La sovrimposta: tributo autonomo che assume, ai fini della sua determinazione, la base imponibile già determinata per un altro tributo. L’imposta principale viene detta “imposta madre” e la sovrimposta “imposta figlia” - L’addizionale: una somma che ottiene applicando un seconda aliquota a favore dello stesso soggetto attivo o di un altro soggeto (a favor de la misma materia activa o de otro sujeto), non all'imponibile ma all'imposta del tributo principale. (Oggetto di tassazione dipende: della misura dell’imposta espressa per lo più dal (expresada principalmente por) tasso d’imposta od aliquota) - Imposte fisse: determinate dalla legge, in un ammontare fisso a prescindere (independientemente) dalla ricchezza, dal reddito, dal prezzo, etc. - Imposte proporzionali: quando l'aliquota è costante indipendentemente dal valore assunto (tomado) dalla base imponibile. - Imposte progressive: quando l'aliquota cresce all'aumentare della base imponibile. (Classificazione formulata dalla legge per alcuni tributi e che potrebbe avere una sua rilevanza di classificazione valida per tutte le imposte:) - Principali: quella che l’amministrazione liquida mediante una prima ricognizione della materia tassabile. - Suppletive: nel caso in cui si voglia correggere quella principale poichè si è verificato un errore. - Complementari: in tutti gli atri casi. Marta Luque Díaz Diritto e Relazioni Internazionali Università Di Siena 5 Secondo alcuni l’imposta patrimoniale è la attuazione ideale del 53 CI, essendo il patrimonio una manifestazione diretta e primaria di capacità contributiva. Secondo altri, un’imposta sul patrimonio sarebbe incostituzionale intaccare le fonti produttive di redito. - È violato quando la legge tributaria altera la struttura dell’impota  “sanzioni improprie” Esistono sanzioni di natura penale ed amministrativa per la violazione di obblighi posti dalla legge. In questa presenza può essere aggravata la situazione procedimentale del contribuente ma, una volta accertata l’imposta (una vez se determina el impuesto) , essa non può essere aggravata a titolo di sanzione (no se puede agravar por medio de una sanción), pena la vilazione (bajo pena) del principio di capacità contributiva. Il problema più delicato è l’uso e l’abuso dele presunzioni: - Presunzioni relative: invertono solo l'onere della prova (revierten la carga de la prueba) (che normalmente incombe alla finanza), il problema della legittimità constituzionale si risolve nella loro idoneità a rapprasentare il presupposto economico. o Quella “relativa” fissa una supposizione di massima, che tuttavia può essere vinta con la prova contraria, dimostrando, cioè, che la situazione reale è diversa da quella legislativamente presunta. - Presunzioni assolute: non ammette la prova contraria, e pone un problema che non è di accertamento presuntivo, ma di parificazione ai fini fiscali di manifestaioni diverse di capacità contributiva. o La “assoluta” consiste in una supposizione che riveste, appunto tale natura, così da non consentire alcun dimostrazione in senso contrario da par te dell’interessato: in questo caso la statuizione della legge è determinante. Quando il diritto tributario introduce delle deroghe (excepciones) ai principi e alle regole del diritto comune, tali deroghe non violano il principio di eguaglienza (Art. 3 CI) se perseguono correttamente l'interesse fiscale, sono cioè funzionali alla veloce riscossione (funzionales a la recaduación rápida), salvo il principio della capacità contributiva. Rispetto al principio di capacità contributiva l'anticipazione è legittima perché quel principio non viene compresso (comprimido) in quanto il contribuente ha diritto al rimborso, con gli interessi, delle somme pagate. Quindi, in conclusione, l'interesse fiscale fa da parametro per legittiamre sul piano costituionale le "particolarità" del diritto tributario (sirve como parámetro para legitimar a nivel constitucional las "peculiaridades" de la ley tributaria). 3. Principio dell’interesse fiscale come scopo (fin) delle imposte 4. Principio della non discrezionalità dell’amministrazione: deve attenersi alla legge, senza la possibilità di creare i fatti tassabili. Così ad essempio, il potere della finanza è un “potere strumentale” di controllo rispetto al vero potere della legge. I limiti che la legge incontra nell'individuazione dei presupposti di applicazione dei tributi sono: l’irragionevolezza e arbitrarietà (e non è dunque permesso-permitido-colpire con il prelievo fiscale- aplicar el impuesto-ad esempio il "minimo vitale", cioè la disponibilità economica necessaria all'individuo per soddisfare i suoi bisogni essenziali). Marta Luque Díaz Diritto e Relazioni Internazionali Università Di Siena 6 4. La struttura dell’imposta Si riduce ad un elemento oggettivo (il fatto/i idonei a creare una certa capacità contributiva) e uno soggettivo (soggetto passivo-debitore dell’imposta e il soggetto attivo-ente impositore). Il presupposto d'imposta è quella situazione di fatto che distingue l'imposta da tutte le altre prestazioni patrimoniali. Al verificarsi di un certo presupposto si chiede al contribuente di riconoscere il fatto come presupposto (se le pide al contribuyente que reconozca el hecho,) ad essempio, quando si vince una borsa di studio (beca) si deve capire che essa darà luogo ad entrate che dovranno essere tassate (generará ingresos que deberán ser gravados). L’imposta può essere esclusa grazie alla esenzione (eccezione alla regola generale e può essere oggettiva (per la particolare natura o destinazione dei beni o redditi ) o soggettiva (in base alla particolare qualità di coloro che sarebbero tenuti a pagare- en función de la calidad particular de aquellos a quienes se les exigiría pagar-, secondo la cosa/soggetto a portare l’esenzione) o grazie alla esclusione (previsione negativa che non è eccezione alla regola). Le esenzioni si differenziano dalle esclusioni perché le prime costituiscono una deroga rispetto alla disciplina generale del tributo, mentre le esclusioni risultano da enunciati con cui il legislatore chiarisce i limiti di applicabilità del tributo (con las cuales el legislador aclara los límites de aplicabilidad del impuesto), senza derogare a quanto risulta dagli enunciati generali. A. I Soggetti Passivi dell’imposta: a. Le persone fisiche b. Le persone giuridiche dorare di personalità giuridica c. Le persone diverse dalle persone giuridiche che però non sono dotate di capacità contributiva, come ad essempio, le federazioni sportive o unità sanitarie locali, ma il cui presupposto si verifichi in modo autonomo e unitario. Comunque un complesso di beni o di persone dotato di auotnomia organizzatova e di gestione. d. Persone fisiche diverse dal contribuente, come il SOSTITUTO D’IMPOSTA (soggetto obbligato per legge a sostituire in tutto o in parte il contribuente, diritto di riavere- reucperar-la somma pagata in nome del contribuente) e il RESPONSABILE D’IMPOSTA (che è colui tenuto, per legge, al pagamento di un tributo insieme ad altri, per fatti riferiti a questi ed ha diritto di rivalsa. Il responsabile non sostituisce il contribuente ma piuttosto assicura l'adempimento-cumplimeinto-del tributo. *Diritto di rivalsa: diritto del soggetto passivo del tributo di richiedere ad un altro una somma di denaro pari (equivalente) al tributo di cui è debitore (impuesto que le debe). e. Le Regioni, Province e Comuni (Stato = esente da tassazione) f. Gli eredi del contribuente B. I Soggetti Attivi dell’imposta: (ente impositore-oficina de impuestos-, erario-autoridades fiscales-, amministrazione finanziaria) sono: Lo Stato, i Comuni, le Province, le Regioni, le Camere Di Commercio, le Aziende di cura e di Soggiorno (estadía) e Turismo, le Comuntà israelitiche e anche le Aree Metropolitane. *Non esistono norme antielusive generali ma norme specifiche che colpiscono tale fenomeno.* Legge 80/2003: c’è una sostituzione dell’IRPEG con l’imposta sulle società (IRE); è prevista la graduale eliminazione dell’IRAP. Marta Luque Díaz Diritto e Relazioni Internazionali Università Di Siena 7 5. L’attuazione (implementación) delle imposte: l’accertamento (verificación) Attuare un'imposta vuol dire: individuare un presupposto tassabile, liquidare la sua base imponibile, applicare ad essa un'aliquota e corrispondere al soma che ne deriva all'amministrazione finanziaria competente. Accertare: significa verificare se in concreto abbia un presupposto d’imposta previsto dalla legge, determinare la sua base imponibile. A. Esistono due ordini di attività a cui partecipano sia il privato sia l'amministrazione finanziaria (tanto la administración privada como la financiera): l'accertamento dell'imponibile (che può essere gravato di imposta, tassabile)e dell'imposta, e la riscossione (retiro de un pago). Teoricamente dovrebbe venire prima l'accertamento e poi la riscossioe  realtà avviene il contrario e spesso (a menudo) si procede da parte dell'ammin. al rimborso della maggiore imposta versata (impuesto más alto pagado). - La determinazione dell’imponibile e dell’imposta è detta “accertamento” (“comprobación”), essa determinazione si conclude quando l’imponibile è immodificabole  quando l’accertamento diventa definitivo. Le obbligazioni tributarie sono obbligazioni pubbliche dal momento che l’ente creditore è un ente pubblico e tale riscossione avviene per interesse pubblico. (Se non c’è legge tributarie si applicano le regole del Codice Civile). B. Con il D. Lgs. 300/1999 si sono trasferite le funzioni di accertmento da i Dipartimenti Fiscali (enti privati), a Agenzie Fiscali: enti pubblici non economici dotati di autonomia patrimoniale, amministrativa, organizzativa, contabile e finanziaria, controllati dal Ministerio dell’economica e delle finanze tramite “convenzioni”. C’è un direttore, con funioni di controllo; e un comitato direttivo. Le Agenzie sono: - Agenzia delle Entrate (ingresos): competente per tutti i tributi dei quali è creditore lo Stato (el Estado es acreedor), fatta ecceione per le imposte doganali e le accise (con la excepción de los derechos de aduana e impuestos especiales), ovvero le imposte sul consumo di benzina (gasolina) ad esempio. - Agenzia delle Dogane - Agenzie del territorio - Agenzie del Demanio: responsabile della gestione, razionalizzazione e valorizzazione del patrimonio immobiliare dello Stato. Persegue l'obiettivo di massimizzare il valore economico del patrimonio pubblico e di contribuire allo sviluppo economico-produttivo, sociale e culturale dei territori. *Il Ministerio dell’Economica e delle Finanze ha il potere di vigilanza e controllo delle A.F.* C. Gli atti d’accertamento sono: - La dichiarazione (o denuncia o atti equivalenti o autotassazione): (atto del privato) con essa il contribuente riconosce il presupposto d’imposta e determina la base imponibile. Quando non è prevista una tale disciplina si dice che si tratta di un procedimento senza accertamento. Nel caso in cui il contribuente non provveda alla dichiarazione siamo nel caso di omessa dichiarazione (omitida) e tale situazione verrà punita anche in termini penali. - L’avviso d’accertamento: (atto della amministrazione finanziaria) metodo vincolato dalla legge per verificarela situazione di fatto e liquidare l’imponibile nel caso in cui sia stata omessa la dichiarazione o di modificarlo nel caso in cui ci sia stata falsa dichiarazione. È Marta Luque Díaz Diritto e Relazioni Internazionali Università Di Siena 10 b) Può fondare un diritto di rimborso (reembolso) c) Il giudizio circa verificarsi di un certo presupposto (sobe la ocurrencia de una suposición), è autonomo (independiente) rispetto al giudizio sulla legittimità dell’iscrizione a ruolo. 2. L’avviso di mora: dove si dà la possibilita di adempiere (ejecutarlo) entro 5 giorni – in caso contrario avviene l’espropriazione entro 180 giorni dalla notifica di detto avviso. 3. L’ingiunzione fiscale: atto iniziale del procedimento di riscossione coattiva (per l’esecuzione forzata) con cui si ordina  di pagare entro 30 gironi dalla notificazione, sono pena (castigos) degli atti esecutivi, la somma dovuta (adeudada) e se l’esecuzione non è iniziata entro 90 giorni dalla notificazione deve essere rinnovata. L’atto va impugnato davanti al giudice tributario. Presenta le seguenti caratterisitiche: a. Contiene l’indicazione del debito d’imposta (deuda tributaria) b. Contiene l’ordine di pagare c. Contiene il titolo esecutivo per la riscossione (recaudación) di alcune imposte indirette (impuestos indirectos), l’atto sufficiente a legittimare l’esecuzione forzata. 7. Obblighi del privato e poteri dell’amministrazione finanziaria Gli atti del privato (de la persona privada)  dichiarazione e versamento (declaración y pago) riconducibili (atribuibles) alle due procedure di accertamento e di riscossione, vegono identificati (se identifican) nella practica col termine di "autotassazione". L'applicazione delle imposte non richiede necessariamente l'intervento della finanza, essa è rimessa allo stesso contribuente al quale vengono imposti specifici obblighi (sino que se remite al mismo contribuyente a quien se le imponen obligaciones específicas). Violazione degli obblighi = sanzioni, anche penali. L'amministrazione svolge tali controlli sull'attività del privato: con l'accertamento, con la riscossione e con la comminazione (imposición) di sanzioni. Ma ogni potere di questi tre è sottoposto a decadenza, consistente nella perdita della possibilità di esercitare un diritto per mancato esercizio in un termine fissato (por falta de ejercicio dentro de un período fijo)  Il vizio dell'atto per avvenuta decadenza (debido a la decadencia) è un vizio insanabile. Diverso termine è quello di prescrizione della finanza, il quale decorre (comeinza) da quando l'imposta diventa esigibile (se la legge tributaria non dispone diversamente il termine di prescrizione è quello ordinario decennale (10 años), art. 2946 c.c.). Sia nell'ingiunzione fiscale, sia nell'iscrizione a ruolo occorre il domicilio fiscale (el domicilio fiscal es obligatorio tanto para la medida cautelar como para el registro de la función)  esso ha la funzione di stabilire il luogo di notificia degli atti al soggetto passivo nonché (y) il Comune (Municipio) che ha il potere di intervenire nelle procedure di accertamento. Il domicilio fiscale è stabilito: - Per le persone fisiche residenti, nel Comune nella cui anagrafe (oficina de registro) ese sono iscritte (que ya estén registradas en el registro); - Per le persone fisiche non residenti, nel Comune in cui si è prodotto il reddito (donde se generan los ingresos), nel caso in cui si sia trasferito in più Comuni si guarda al Comune in cui si è ottenuto il reddito maggiore; Marta Luque Díaz Diritto e Relazioni Internazionali Università Di Siena 11 - Per i soggetti diversi dalle persone fisiche, nel Comune in cui si trova la sede legale, o la sede amministrativa o secondaria o nel Comune in cui i soggetti eserctiano la loro attività. - Per le imposte indirette, (esclusione dell'IVA) l'ufficio tributario alla loro applicazione viene identificato mediante la localizzazione del presupposto di fatto (la oficina de impuestos para su aplicación se identifica por la ubicación de la condición de facto.) P. del divieto della doppia imposizione: vieta di sanzionare più volte uno oggetto presso lo stesso soggetto o presso più soggetti. È diverso dalla doppia riscossione (che costituisce motivo di rimborso)  Può esserci doppia riscossione senza doppia imposizione e non viceversa. Per evitare la doppia imposizione nel casi dove un soggetto possegga beni o svolga la sua attività produttiva di reddito nel territorio di ppiù stati, si hanno le convenzionin internazionali mediante le quali due o più Stati stabiliscono: - O che l’imposta venga data da un solo Stato - O che l’imposta venga attenuata sia nello Stato di residenza del soggetto passivo, sia nello Stato in cui si è prodotto il reddito. Le norme di applicazione delle imposte possono essere distinte in due categorie: 1. Norme strettamente legate al presupposto dell’imposta 2. Norme che sono formulate con l’attenzione rivolta (dirigida) non all’oggetto del tributo, ma all’interesse fiscale od all’interesse del privato ad essere tassato in base a quanto previsto dalla legge. Con la L.212/2000 viene affermato lo Statuto dei diritti del contribuente che -> i principi generali applicabili a tutte le imposte: 1) Le legge tributarie non possono avere effetto retroaattivo se non nei casi di interpretazione autentica legittima e dal punto di vista della forma, devono osservare i canoni di chiarezza e trasparenza. 2) I termini di prescrizione e di decadenza per gli accertamenti di imposta non possono essere prorogati. 3) Divieto di istituire (establecer) con decreto legge nuovi tributi (nuevos impuestos) o estendere la portata soggettiva (extender el alcance subjetivo) di tributi esistenti. 4) L’amministrazione finanziaria ha l’obbligo di assumere idonee iniziative al fine di consentire la completa ed agevole (fácil) conoscenza delle disposizioni legislative ed amministrative vigenti in materia tributaria; deve assicurare l’effettiva conoscenza da parte del contribuente degli atti a lui detinati (detenidos a él); e suoi atti devono contenere la motivazione. 5) Sono sempre ricorribili davanti al giudice amministratvo gli atti tributari che non siano già impugnabili davanti al giudice tributario. 6) L’obbligazione tributaria può essere estinta anche per compensazione 7) I rapporti fra contribuenti e fisco sono improntati (se basan) al p. della collaborazione e della buona fede (p. che comporterebbe anche l’insegibilità-inexsigibilidad-del tributo). 8) La legge prevede alcune garanzie a favore del contribuente sottoposto a verifiche fiscali ed istituisce la figura del Garante del contribuente, al quale i soggetti interessati possono segnalare disfunzioni, irregolarità, prassi amministrativa anomale, etc. 8. Le sanzioni fiscali Marta Luque Díaz Diritto e Relazioni Internazionali Università Di Siena 12 L'attuazione delle imposte riposa sulla collaborazione del contribuente al quale la legge impone una serie di obblighi, preordianti (antes) alle esigenze dell'accertamento e della riscossione ed il sollecito e puntuale pagamento. Le disposizioni sanzionatorie si trovano o in leggi organiche o nelle singole leggi d'imposta (leyes impositivas individuales). Su funzione vuol essere, soprattuto, quando è penale, una funzione deterrente (disuasoria), quella cioè di indurre ad osservare la legge tributaria. Le sanzioni possono essere: - Penali: sanzioni dei delitti (multa e reclusione) e delle contravvenzioni (ammenda e arresto). Prima venivano puniti sia i reati di evasione (quei reati che comportano la sottrazione-eliminación-in tutto o in parte all'obbligo di versare-pagar-il tributo) non sono descritti nella legge. Mentre i reati di elusione sí: quei comportamenti illeciti, volti al conseguimneto di un indebito risparmio d'imposta (destinados a la consecución de un ahorro impositivo indebido), esempio: quando un reddito risulta fittiziamente appartenente (pertenece) ad un soggetto e rientra invece nell'effettiva disponibilità di un altro; sia i reati di pericolo: venivano puniti quei comportamenti che avrebbero portato prima o poi all'evasione. - Amministrative: usata per sanzionare quei comportamenti disciplinati dalla legge tributaria e in caso di inadempimento dal contribuente si arriva all’esecuzione forzata. Fino al 1997 esistevano 2 sanzioni amministrative: la pena pecuniaria (valore punitivo) e la soprattassa (funzione risarcitoria per l’erario). Riunite (juntado) in una modellata sulla pena pecuniaria si adotta: il p. della personalità (intrasmissibilità agli eredi) e il p. di colpevolezza (colpa e dolo). - Altra sanzione con carattere accessorio è: la chiusura di un pubblico esecizio o negozio di un stabilimento commerciale/industriale, disposta da tre giorni fino a un mese. Esiste una polizia tributaria costituita da Ufficiale e dalla Guardia di Finanza. Con essa collabora anche la polizia giudiziaria ordinaria. 9. I processi tributari Gli atti della finanza emanati nell'esercizio della potestà di accertamento, di riscossione e di irrogazione di sanzioni amministrative possono essere impugnati davanti al giudice tributario. Il ricorso è l'atto introduttivo della lite tributaria (litigo/conflicto fiscal), le cui parte sono (cuyas partes son), i soggetti passivi d'imposta e come convenuta (como demandado), l'amministrazione finanziaria. Gli atti che secondo la legge puntualizzano l’interesse a ricorre sono: - Per quanto riguarda a l’accertamento: avviso di accertamento, avviso di liquidazione, rigetto delle domande di condono tributario (rechazo de solicitudes de amnistía fiscal), il diniego o la revoca di agevolazioni (beneficios), gli atti relativi alle operazioni catastali. - Per quanto riguarda a la riscossione: iscrizione a ruolo, avviso di mora. - Per l’irrogazione (imposición) delle sanzioni: o l’avviso di accertamento che le irroga insieme alla imposta o l’avviso che le irroga autonomamente. Il contribuente fa ricorso all'ufficio competente entro i termini stabiliti dalla legge o in mancanza entro 2 anni dal pagamento o dal giorno in cui è sorto (surgió) il diritto alla restituzione. Trascorsi 90 giorni dalla presentazione dell'istanza (de la solicitud) senza che sia stato notificato il provvedimento dell'uficcio tributario (de impuestos) si può proporre ricorso
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