Scarica Appunti sulla Guerra dei 30 anni e più Appunti in PDF di Storia solo su Docsity! GUERRA DEI 30 ANNI La Germania aveva raggiunto una pacificazione interna con la pace di Augusta, che concedeva la libertà di culto ai principi luterani. Si va diffondendo però un'altra religione, la calvinista, in particolare Federico 5, principe del Palatinato, aderisce a questo movimento. Fede costituisce una lega evangelica della quale facevano parte tutti i calvinisti dell'impero, all'opposto il duca di Baviera capeggia una lega cattolica. Gli imperatori tedeschi devono cercare di evitare un'eccessiva conflittualità tra le parti, tenendo conto che ora al trono c'erano gli Asburgo, cattolici, contrari al calvinismo. Per ottenere la carica imperiale, essi devono ottenere almeno 4 dei 7 voti, 7 erano i Grandi Elettori. Possono contare sui 3 voti degli Arcivescovi, ma non avevano l'appoggio del Brandeburgo né quello della Sassonia (entrambi luterani), manco quello del Palatinato (calvinista). L'elezione degli Asburgo si gioca sul 4° elettore, la Baviera (in parte calvinista). Per avere il voto della Baviera, essi concedono a quella regione la libertà di culto. Rodolfo d'Asburgo manifesta una particolare attenzione per discipline esoteriche (magia, alchimia..) ama la Boemia e si trasferisce a Praga. La famiglia si preoccupa per la sua eccessiva stravaganza, gli lasciano il controllo della Boemia e il resto dell'impero è affidato a Mattia. Matti lascia ai boemi la libertà di culto, alla sua morte, secondo i piani degli Asburgo, diverrà imperatore Ferdinando di Stiria. Ferdinando era un controriformista, cresciuto in un collegio gesuita, gli era stato inculcato il principio che come imperatore avrebbe dovuto fare tutto il possibile per cancellare l'eresia. Il primo suo incarico riguarda i possedimenti degli Asburgo in Austria. A Graz (in Stiria) Ferdi organizza un rogo di tutti i libri indicati nell'indice dei libri proibiti, a prova della sua mentalità controriformista. Questa inclinazione controriformista degli Asburgo si manifesta alla fine del regno di Mattia. Vengono inviati in Boemia degli emissari al fine di limitare la libertà della chiesa, la popolazione si arrabbia e li butta giù dalla finestra. Con la defenestrazione di Praga (1618) inizia la guerra. 1a fase L'elettore boemo non sa cosa è accaduto a Praga, quindi vota a favore degli Asburgo. Alla morte di Matti sale al trono Ferdinando di Stiria, con il nome di Ferdinando 2, ma i Boemi non lo riconoscono e offrono la corona a Fede 5 del Palatinato. Egli ha qualche perplessità (è uno contro il potente impero tedesco), ma ottiene il sostegno di Inghilterra e Transilvania. Di fatto, però, nessuno scende in campo accanto a lui, l'Inghilterra si limita a fornire un parziale aiuto economico. Abbiamo quindi Fede 5 + Boemia VS Impero tedesco + Asburgo di Spagna. Sproporzione di forze notevole. Le truppe spagnole invadono il Palatinato e attaccano la Boemia, battaglia della Montagna Bianca (1620). Federico 5 è sconfitto e fugge, lasciando la Boemia a sé stessa. Pesantissima sarà la repressione dei calvinisti boemi. Intanto la Spagna attacca anche la Valtellina, dove vengono massacrati i
