Scarica 1984 (George Orwell) Book 3: Capitolo I-II-III e più Appunti in PDF di Letteratura Inglese solo su Docsity! Capitolo I Il capitolo si apre con Winston in una cella crede di essere nel Ministero dell'Amore + ha un forte mal di pancia dovuto alla fame; immagina cosa gli accadrà i colpi di manganelli sul suo corpo, implorando pietà dal pavimento + a volte pensa a Julia e per un po' crede che raddoppierebbe il suo dolore se ne prendesse un po' da lei + non sa dove sia; le uniche speranze di Winston sono O'Brien che lo salvi + che la Fratellanza gli dia una lama da rasoio; ne arrivano altri = Ampleforth, collega di Winston e poeta + il suo vicino, Parsons; un uomo dall'aspetto meschino con una faccia sottile come un cranio/teschio; quando a quest’ultimo gli viene detto di andare nella stanza 101 implora di non andarci; la porta si apre è O'Brien = "They’ve got you too” (Hanno preso anche te!) Winston piange solo per scoprire che O'Brien è con il Grande Fratello = "They got me a long time ago” (Mi hanno preso molto tempo fa) dice O'Brien; O'Brien arriva con una guardia che ora sbatte il manganello sul gomito di Winston tutto esplode nel dolore. Analisi: alla fine della prima parte, poiché la polizia del pensiero viene sempre per le persone di notte, Winston sperava di trovare "the place where there is no darkness” (il luogo dove non c'è oscurità) pensava di essere al sicuro lì ≠ ora si trova lì ma è una cella dove le luci sono sempre accese; dopo che O'Brien rivela di essere stato un fedele membro del Partito per molto tempo il narratore dice ai lettori che Winston lo aveva sempre saputo; nulla di ciò che Winston ha pensato avrebbe preparato il lettore a questo forse il lettore dubitava di O'Brien +nulla indicava che Winston avesse dubitato di lui; se Winston l'avesse saputo allora i lettori avrebbero cominciato a chiedersi se Winston sia un narratore inaffidabile = uno che non capisce completamente una situazione o che trae conclusioni errate; la storia è raccontata solo attraverso gli occhi di Winston quindi se il lettore crede che il mondo del Grande Fratello sia così opprimente come dice che sia devono avere fiducia che sia un narratore affidabile = qui, il romanzo mette le ipotesi del lettore in dubbio così come fa Winston; ci sono due possibili risposte Winston stava nascondendo la verità su O'Brien da sé stesso questo viene chiamato auto-illusione; in un mondo di doppi pensieri non dovrebbe sorprendere che Winston, un riscrittore della storia, sia ingannato dall'auto-inganno + O'Brien sta giocando con la mente di Winston, rivedendo la storia anche in questa dichiarazione, convincendo Winston che ha sempre saputo tutto questo. Capitolo II Winston è in una cella, entra ed esce dalla coscienza a causa degli interminabili interrogatori e percosse confessa ogni genere di cose che non ha mai fatto + iniziano le allucinazioni immagina O'Brien; O'Brien è davvero lì lo lega ad una macchina che può infliggere dolore su una scala da 0 a 100 = il dolore può essere aumentato o diminuito a seconda delle risposte di Winston; gli stanno riprogrammando la mente in modo da credere alla verità del momento, che la storia non è mai stata rivista, e che, quando alza quattro dita, ne regge cinque; O'Brien spiega che l'obiettivo del Partito è di convertire gli eretici perché per il Partito è intollerabile permettere al pensiero individuale di esistere devono torturare e interrogare una persona fino a quando tutto è morto dentro e la persona è libera di emozioni. Analisi: i lettori vedono O'Brien per quello che è + Winston, prende la verità e la menzogna seriamente l'unico problema è che i due uomini hanno opinioni diametralmente opposte su ciò che è vero; in tutto il romanzo Winston e Julia hanno affermato che i loro pensieri e ricordi privati sono propri e sono veri record del passato in questo capitolo O'Brien distrugge quella certezza distruggendo ciò che Winston ricorda essere vero + cerca di far credere a Winston che essere in minoranza ti fa impazzire perché non c'è verità se non quella che ti dice il Partito poiché Winston crede in qualcosa di diverso = deve essere pazzo. Capitolo III O'Brien dice a Winston che ha collaborato nello scrivere il "libro" e continua a dargli la risposta alla domanda del "perché” Winston dice quello che pensa O'Brien voglia sentire = che il Partito governa il popolo per il proprio bene; O'Brien aumenta la scossa poiché ha sbagliato continua a spiegare "We are not interested in the good of others; we are interested solely in power” (Non siamo interessati al bene degli altri; siamo interessati solo al potere) + anche lo slogan del Partito è reversibile; O'Brien continua a spiegare la dottrina del Partito alterna le soglie del dolore a seconda delle riposte che dà Winston (cioè che siano d'accordo o meno con ciò che con i principi del Partito); ma nonostante ciò Winston continua a tenere strette le idee che sa essere vere = la gravità esiste + la terra esiste da milioni di anni + le stelle sono a milioni di anni luce di distanza + il Partito un giorno fallirà; quando si vede in uno specchio è spaventato dalla sua magrezza + l'unica cosa che lo sostiene è che nel suo cuore non ha tradito Julia = non ha smesso di amarla e O'Brien lo sa.