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Tecniche e competizioni nell'atletica leggera e ginnastica ritmica - Prof. Baldari, Prove d'esame di Sport

Questo documento elenca le tecniche più utilizzate nell'atletica leggera e nelle competizioni olimpioniche in cui è prevista la partenza dai blocchi. Inoltre, fornisce informazioni sulla giuria in una competizione ufficiale nella ginnastica ritmica, le categorie di suddivisione per fasce di età e i relativi sottogruppi, i componenti della giuria, le difficoltà corporee nella ginnastica ritmica e il panel giuria nelle competizioni ufficiali della ginnastica artistica. Inoltre, elenca le specialità della ginnastica artistica femminile e maschile.

Tipologia: Prove d'esame

2023/2024

In vendita dal 18/04/2024

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Scarica Tecniche e competizioni nell'atletica leggera e ginnastica ritmica - Prof. Baldari e più Prove d'esame in PDF di Sport solo su Docsity! ELENCARE I SALTI NELL’ATLETICA LEGGERA. I salti nell’atletica leggera sono classificati in 2 tipologie: in elevazione e in estensione. I salti in elevazione sono il salto in alto e il salto con l’asta, e hanno come obbiettivo di superare con un salto un’ asticella posizionata orizzontalmente ad una certa altezza, staccando da terra con un piede solo. I salti in estensione sono il salto in lungo e il salto triplo , l’atleta dopo lo stacco cerca di arrivare nel punto più lontano possibile, atterrando in una buca riempita di sabbia fine e umida. I salti fanno parte dei concorsi. ELENCARE TUTTI I CONCORSI DELL’ATLETICA LEGGERA. I concorsi nell’atletica leggera si dividono in 4 gare di salto e 4 gare di lancio. Le gare di salto sono classificati in 2 tipologie: in elevazione e in estensione. I salti in elevazione sono il salto in alto e il salto con l’asta, e hanno come obbiettivo di superare con un salto un’ asticella posizionata orizzontalmente ad una certa altezza, staccando da terra con un piede solo. I salti in estensione sono il salto in lungo e il salto triplo , l’atleta dopo lo stacco cerca di arrivare nel punto più lontano possibile, atterrando in una buca riempita di sabbia fine e umida. Le gare di lancio sono : getto del peso, lancio del giavellotto, lancio del disco e del martello. Tutti i concorsi devono essere RIPETIBILI, in quanto viene considerata la prova migliore e tutte le specialità devono essere svolte in PEDANA. ELENCARE LE TECNICHE PIU UTILIZZATE NELL’ATLETICA LEGGERA. DOPODICHE DECRIVERE MAGGIORMENTE NEL DETTAGLIO LA TECNICA UTILIZZATA NELL’ATLETICA MODERNA. Le tecniche sono le seguenti:Tecnica frontale, la Tecnica a forbice, la Tecnica Horine, la Tecnica Ventrale, e infine la tecnica rivoluzionaria del Fosbury- Flop, attualmente considerata come la tecnica di eccellenza in questa specialità. Questa prende il nome del suo inventore, l’atleta statunitense Richard Douglas Fosbury, detto Dick, ed è caratterizzata da una parte curvilinea della rincorsa, lo stacco con il piede esterno rispetto ai ritti, e il passaggio dorsale durante la fase di valicamento. Tutte queste caratteristiche, durante gli anni di evoluzione del salto, avevano già cominciato a manifestarsi, ma Fosbury ha avuto la capacità di assemblarle creando un metodo del tutto rivoluzionario. Questa è considerata la tecnica più redditizia considerando il rapporto tra prestazione tecnica, tempi di apprendimento e mole di lavoro e permette di sfruttare al meglio l’altezza raggiunta dal baricentro (o centro di gravità) ovvero il punto geometrico corrispondente al valor medio della distribuzione della massa del sistema nello spazio. ELENCARE LE TRE TECNICHE DI VOLO MAGGIORMENTE UTILIZZATE NEI SALTI IN ESTENSIONE NELL’ATLETICA LEGGERA. RINCORSA- STACCO. APPOGGIO ELENCARE LE COMPETIZIONI OLIMPIONICHE IN CUI è PREVISTA LA PARTENZA DAI BLOCCHI NELL’ATLETICA LEGGERA 100m , 200m, 400m , 100HS, 110HS, 400HS, 4X100, 4X400 ELENCARE I LANCI NELL’ATLETICA LEGGERA. I lanci nell’atletica leggere fanno parte dei concorsi, in quanto si eseguono in pedana e sono ripetibili, e viene valutata la prova migliore. I lanci sono: getto del peso, lancio del giavellotto, lancio del disco e del martello. Per quanto riguarda il lancio del giavellotto, viene utilizzato in sostituzione del giavellotto, in Downloaded by sara micheletti (saramicheletti70@gmail.com) lOMoARcPSD|17932480 PANIERI VERIFICATI ECAMPUS LUISA BARRI 2024 alcune categorie giovanili. ELENCARE LE 4 FASI IN CUI è SUDDIVISO IL MODELLO DI PRESTAZIONE DEI 100 METRI PIANI NELL’ATLETICA LEGGERA. Il modello di prestazione viene definito il”filmato della gara”. 1-Partenza dai blocchi: prevede la partenza dai blocchi e il tempo di reazione al segnale di “via” 2- fase di accelerazione 3- fase di sviluppo della velocità massima. 4- fase di decelerazione ELENCARE I COMANDI DEL GIUDICE DI PARTENZA PRIMA DI UN COMPETIZIONE DI ATLETICA LEGGERA CHE PREVEDE LA PARTENZA DAI BLOCCHI. I comandi del giudice in una gara che prevede i blocchi di partenza sono: “ai vostri posti” : l’atleta prende contatto con i fermapiedi prima con il piede anteriore si posiziona con il ginocchio della gamba posteriore poggiata a terra. “pronti”: I piedi cominciano a spingere verso i blocchi, i talloni arretrano e le piante dei piedi poggiano su tutta la superficie dei fermapiedi , infine si sollevano le anche fino a superare leggermente il livello delle spalle. “ via” COLPO DI PISTOLA: distacco delle mani dal terreno e la spinta decisa e contemporanea dei due arti inferiori sui blocchi. La spinta della gamba posteriore è forte ma rapida, questa spinta è seguita dal distacco del piede posteriore dal blocco. ELENCARE E DESCRIVERE BREVEMENTE LE FASI FONDAMENTALI DELLA CORSA NELL’ATLETICA LEGGERA. L’azione ciclica della corsa comprende l’esecuzione conseguiva di due fasi fondamentali: ● La fase di l’appoggio: quando uno degli arti si trova a contatto con il suolo assicurando il sostegno del corpo. ● La fase di volo (o di sospensione o fase aerea): quando il corpo, dopo la fase di appoggio, avanza nello spazio senza avere contatto con il suolo. APPOGGIO: si distinguono una fase di ammortizzazione e una di propulsione della gamba di appoggio e una fase di recupero e una di oscillazione della gamba libera. Durante l’ammortizzazione della gamba di appoggio si verifica una decelerazione del moto in avanti del corpo. In questa fase l’arto deve effettuare un leggero piegamento per assorbire l’impatto dell’atterraggio creando le condizioni opportune per avviare la fase successiva, ovvero la fase propulsiva. In questa fase l’arto di appoggio esegue un movimento di estensione producendo un impulso per effettuare una riaccelerazione del corpo del soggetto. È da ricordare che in questa fase è fondamentale la quantità di forza espressa nell’unità di tempo in quanto più è elevata la forza espressa, maggiore sarà la velocità di avanzamento prodotta in ogni appoggio VOLO. Il coro avanza avanza nello spazio senza avere contatto con il terreno. APPOGGIO ELENCARE I FATTORI CHE ACCOMUNANO TUTTE LE GARE DI VELOCITA’ AD OSTACOLI Gli elementi comuni che caratterizzano le gare ad ostacoli sono: Tutte le gare prevedono un numero totale di 10 ostacoli; vengono disputate in corsia; prevedono la partenza dai blocchi. ELENCARE LE 4 FASI IN CUI SI SUDDIVIDE IL VALICAMENTO DELL’OSTACOLO NELLE GARE DI VELOCITA’ (100HS, 110HS, 400HS) Le fasi sono: Downloaded by sara micheletti (saramicheletti70@gmail.com) lOMoARcPSD|17932480 ripetere, quindi la stessa difficoltà può essere eseguita massimo una volta. Le difficoltà corporee per essere valide devono essere eseguite in relazione con i gruppi tecnici di attrezzo, ovvero gli elementi specifici di ciascun attrezzo (per esempio i moulinets per quanto concerne le clavette, le serpentine per quanto concerne il nastro, i rotolamenti per la palla, le rotazioni del cerchio intorno al proprio asse o i giri per quanto concerne la fune). Quindi l’attrezzo deve essere sempre in movimento mentre si esegue la difficoltà. ELENCARE E DESCRIVERE LE CAPACITA COORDINATIVE SPECIALI NELLA GINNASTICA RIMICA COMBINAZIONE MOTORIA: capacità di organizzare azioni motorie differenti in modo fluido e armonico con lo scopo di ottenere un’azione motoria più complessa. Ha finalità didattica e per sviluppare la creatività DESTREZZA FINE: svolgere adeguatamente allo scopo e rapidamente, compiti motori fini le finalità: percezione delle informazioni cinestetiche, e trovare soluzioni originali modalità di apprendimento: piccole azioni degli arti inferiori • manipolazione dei piccoli attrezzi FANTASIA MOTORIA: Trovare soluzioni originali, inedite ma nello stesso tempo pertinenti e adeguate al compito da risolvere finalità: risoluzione dei problemi ed espressione creativa. modalità di apprendimento: stimolare la ricerca di soluzioni alternative • risoluzione dei problemi lasciando libertà di scelta. REAZIONE E ANTICIPAZIONE: La capacità di reazione: capacità di iniziare ed eseguire rapidamente dopo un segnale, azioni motorie nel modo più adeguato e nel minor tempo possibile. La capacità di anticipazione: sulla base di esperienze precedenti, anticipare lo svolgimento e il risultato di azioni successive più complesse finalità: combinazione motoria , utilizzo dei piccoli attrezzi, lavoro di squadra ORIENTAMENTO:capacità di determinare e cambiare nello spazio e nel tempo la posizione e i movimenti del corpo in relazione al campo di gara, agli attrezzi e alle compagne finalità: corpo e ambiente, corpo e attrezzi , Apprendimento altre capacità , Trasferibile ad altri ambiti modalità di apprendimento: Variare direzioni e velocità ,Mantenere direzioni e raggruppamenti , Spazio ristretto, Azioni disorientanti ,Scambi attrezz RITMIZZAZIONE: comprendere un ritmo proveniente dall’esterno e di riuscire a riprodurlo dal punto di vista motorio, oppure realizzare nella propria attività motoria un ritmo «interiorizzato» finalità: percepire e discriminare i suoni, ascoltare e riprodurre ritmi scegliendo movimenti adeguati , ricavare i ritmi dall’osservazione di movimenti , organizzare nel tempo azioni modalità di apprendimento.: percezione e distinzione dei suoni , percezione dei tempi e delle pause ,percezione della suddivisione dei tempi , riproduzione e percezione di ritmi , interpretazione di ritmi vari con adeguamento di movimenti personali EQUILIBRIO :capacità di mantenere la proiezione del baricentro all’interno della superficie di appoggio o ripristinare la giusta posizione dopo ampie sollecitazioni e spostamenti del corpo. Finalità: percezione e distinzione delle superfici e basi d’appoggio ,ripristino della giusta posizione dopo un ampio spostamento modalità di apprendimento: Basi d’appoggio differenti, Mantenimento dell’equilibrio dopo movimenti disorientanti NELLA GINNASTICA ARTISTICA MASCHILE LA NOTA “D” DA COSA è FORMATA? La nota D è formata dal valore dei 10 elementi di maggiore difficoltà , più il valore dei collegamenti più il numero e valore dell’esigenza gruppo elementi (E.G.E) COME SI COMPONE IL PANNELLO GIURIA NELLE COMPETIZIONI UFFICIALI FIG NELLA GINNASTICA ARTISTICA. Downloaded by sara micheletti (saramicheletti70@gmail.com) lOMoARcPSD|17932480 NELLE competizioni ufficiali della giuria all’attrezzo è composta da: un pannello D (difficoltà), registra tutto l’esercizio con la simbologia, i due giudici valuteranno l’esercizio per il suo contenuto. un pannello E (esecuzione), valuta gli errori ed applica le penalità corrispondenti, un pannello R ( riferimento), fungono da riferimento quindi sono un sistema di correzione in caso i problemi relativi all’esecuzione e all’artisticità. Inoltre vi sono i giudici cronometristi di linea delle segreterie QUANTI E QUALI SONO LE SPECIALITà DELLA GINNASTICA ARTISTICA FEMMINILE Le specialità della ginnastica artistica femminile sono 4: 1- corpo libero, si utilizza una pedana di 14X14metri, ma la pedana utilizzata è 12x12metri 2-trave: attrezzo unicamente femminile , lunga 5 metri, larga 10 cm e con un altezza di 50 cm 3-parallele asimmetriche, attrezzo solo femminile, si eseguono movimenti di slancio e oscillazioni. 4- volteggio: attrezzo comune ad entrambe le specialità, la tavola da volteggio è alta 125 cm, è di 1 metro di larghezza, e 25 metri di lunghezza. QUANTI E QUALI SONO I CONCORSI PREVISTI NELLE COMPETIZIONI UFFICIALI FIG NELLA GINNASTICA ARTISTICA. I concorsi previsti nelle competizioni ufficiali sono 4 e sono le seguenti: - qualificazioni -finali a squadre -finali individuali -finali individuali agli attrezzi SECONDO IL CODICE INTERNAZIONALE DEI PUNTEGGI DELLA GINNASTICA ARTISTICA ARTISTICA COME SONO CLASSIFICATI GLI ERRORI ?????? QUANTI E QUALI SONO LE SPECIALITA’ DELLA GINNASTICA ARTISTICA MASCHILE Le specialità maschile, sono 6: -corpo libero -parallele pari -sbarra -anelli -cavallo con maniglie - volteggio ELENCARE L’ORDINE IN CUI LE DISCIPLINE DA COMBATTIMENTO DIVENTANO OLIMPICHE. Lotta Pugilato Judo Taekwondo Karate a Lotta, che, già presente alle olimpiadi antiche dal 708 a.C., fa parte anche dei giochi moderni sin dalla prima edizione del 1896 Il pugilato, invece, arriva alle olimpiadi antiche nel 688 a.C Proseguiamo poi con il judo, che arriva alle olimpiadi nel 1964 nella sua città natale: Tokyo Il taekwondo entra a far parte degli sport olimpici nel 2000 a Sidney. Infine l’ultima disciplina a diventare sport olimpico è il Karate, che esordirà a Tokyo nel 2020 ELENCARE I PUNTEGGI POSSIBILI NEL JUDO, COMPRESE LE SANZIONI. Il combattimento deve iniziare necessariamente in piedi e può continuare a terra. Il punteggio nel Downloaded by sara micheletti (saramicheletti70@gmail.com) lOMoARcPSD|17932480 combattimento in piedi si divide in ippon e waza-ari. L’Ippon è dato in seguito ad una proiezione eseguita con forza, velocità e controllo, con impatto dell’avversario sulla schiena, e comporta la vittoria Il Waza-ari invece è attribuito quando alla tecnica manca uno solo dei tre elementi dell’ippon. Il wazaari, quindi, corrisponde ad un impatto sulla schiena, ma dove o la forza o la velocità o il controllo della proiezione sono insufficienti. Può essere assegnato anche in seguito ad una caduta sul fianco, seguita immediatamente di un contatto delle spalle al tappeto il Punteggio nel combattimento a terra. Può essere assegnato un vantaggio nel combattimento al suolo soltanto in seguito ad un’immobilizzazione. Affinché ci sia l’immobilizzazione occorre che almeno una delle due spalle dell'avversario tocchino il tappeto e che il controllo venga effettuato al di fuori delle gambe dell’avversario. I vantaggi sono assegnati in base alla durata dell’immobilizzazione stessa: Waza-ari: da 10 secondi e fino a 19 secondi § Ippon: 20 secondi Nel caso in cui il combattente che sta immobilizzando l'avversario abbia già a suo vantaggio un punteggio di "waza-ari" la vittoria verrà data allo scoccare dei 10 secondo Nel regolamento arbitrale sono previste anche le sanzioni, dette “shido”. Questi sono assegnati principalmente per errori del tipo: non combattività (passività), rifiuto del combattimento, fuga o uscita volontaria della zona di combattimento, atteggiamento eccessivamente difensivo, braccia tese, busto completamente piegato verso la parte anteriore, o gesti vietati (dita dentro la manica, mani sul viso dell'avversario, presa non consentita). Gli shido si accumulano, sino ad arrivare al terzo, che comporta la squalifica diretta, detta hansoku make. ELENCARE LE CADUTE DI JUDO IN ORDINE DI DIFFICOLTà DI APPRENDIMENTO. MAE MAWARI UKEMI, MAE UKEMI, YOKO UKEMI, USHIRO GURUMA UKEMI, USHIRO UKEMI. ELENCARE NEL GIUSTO ORDINE LE FASI DELLA TECNICA DI JUDO KUZUSHI= SQUILIBRIO TSUKURI= ADATTAMENTI KAKE= PROIEZIONE COME SI SUDDIVIDONO LE TECNICHE DI JUDO IN PIEDI? Le tecniche nel judo si dividono in : le tecniche di proiezione(NAGE WAZA), E le tecniche di controllo(KATAME WAZA) LE tecniche di proiezione si dividono a loro volta in: -ASHI WAZA = TECNICA DI GAMBA - O SOTO GARI : grande falciata esterna, si sfrutta la diagonale destra indietro; ci si avvicina , si prende il contatto con le spalle e con le gambe “falcio” la gamba di UKE(colui che riceve e accetta di subire) - O UCHI GARI= grande falciata interna, squilibrio indietro diagonale destro. - KO UCHI GARI = piccola falciata interna, squilibrio indietro diagonale destro. -KESHI WAZA = TECNICA DI ANCA - O GOSHI= grande ancata ( di anca, quindi in piedi), squilibrio diagonale destro AVANTI. -TE WAZA = TECNICHE DI BRACCIA -IPON SEOI NAGE= PROIEZIONE ATTRAVERSO UN PUNTO CON CARICAMENTO SUL DORSO. Downloaded by sara micheletti (saramicheletti70@gmail.com) lOMoARcPSD|17932480
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