Scarica 3. IL SISTEMA INFORMATIVO AZIENDALE e più Dispense in PDF di Economia aziendale solo su Docsity! IL SISTEMA INFORMATIVO E LE RILEVAZIONI AZIENDALI 3. IL SISTEMA INFORMATIVO AZIENDALE Che cos’è il sistema informativo aziendale? Il sistema informativo aziendale è l'insieme delle persone, Delle operazioni e degli strumenti che producono le informazioni da distribuire a tutti i soggetti, interni ed esterni, interessati delle attività dell'impresa. L'informazione è il risultato finale di un processo che inizia con la raccolta dei dati, prosegue con la loro memorizzazione ed elaborazione e termina, appunto, con la produzione di informazioni, che verranno scambiate tra e con i vari soggetti aziendali. I dati che le imprese raccoglie provengono sia dall'ambiente esterno (ad esempio possono riguardare le tecnologie disponibili, la concorrenza sui mercati di sbocco, i mercati di approvvigionamento dei fattori produttivi, ecc.) sia dall'Interno dell'impresa stessa (ad esempio possono riguardare i tempi di fabbricazione e di consegna dei prodotti, la solvibilità dei clienti, la puntualità nelle consegne dei fornitori, ecc.). un singolo dato, tuttavia non consente di effettuare scelte perché si tratta di un elemento grezzo riferito a un certo fenomeno; è necessario che venga elaborato per trasformarsi in informazione. Solo a questo punto l'impresa sarà in condizione di prendere le proprie decisioni. Ad esempio, per un'impresa di trasporti, costituisce un dato il numero degli studenti che frequentano la scuola superiore in una determinata città; tuttavia, se l'impresa non conosce il numero degli studenti pendolari e la loro residenza, gli orari di inizio delle lezioni, il posizionamento dei vari istituti all'interno della città, ecc. non potrà organizzare un sistema di trasporto adeguato alle esigenze degli studenti. Tutti questi dati, opportunatamente combinati tra loro, producono le informazioni che permettono all'impresa di orientare le proprie scelte e di prendere le corrette decisioni. Quali caratteri hanno i sistemi informativi delle imprese? La maggior parte delle imprese utilizza strumenti elettronici di elaborazione dei dati capaci di ricevere (input), memorizzare ed elaborare dati a velocità elevatissime, restituendoli (output) alle utilizzatori sotto forma di informazioni. Oggi i sistemi informativi aziendali sono integrati, ossia permettono tutti gli organi aziendali di accedere alle informazioni di cui hanno bisogno. Questo significa, ad esempio, che registrando l'uscita di una merce del magazzino per la vendita, in automatico si aggiorna il livello delle scorte, l'ufficio acquisti riceve la segnalazione delle merci sotto scorta e viene fornito il dato per l'emissione della fattura. Tutte le elaborazioni avvengono in modo automatico ed è sufficiente inserire solo i nuovi dati o aggiornare quelli esistenti, evitando errori di trascrizione e realizzando un notevole risparmio di tempo. Nelle piccole imprese l'integrazione delle informazioni riguarda soprattutto le procedure contabili. Nelle imprese di medio-grandi dimensioni l'integrazione delle informazioni si realizza con il collegamento in rete di tutte le funzioni aziendali: in questo modo tutti gli utenti autorizzati hanno accesso diretto alle informazioni di cui hanno bisogno. Com'è strutturato il sistema informativo aziendale? Il sistema informativo delle imprese si suddivide in due sottosistemi: - il sistema informativo contabile da all'imprenditore informazioni di carattere quantitativo relative alle operazioni di gestione interne ed esterne, a supporto dell'attività operativa e dell'attività di programmazione e controllo. In altre parole, consente di conoscere l'andamento dell'azienda e di assumere decisioni di gestione di breve periodo (ad esempio quanta merce ordinare, quali pagamenti sono in scadenza, ecc.) - Il sistema informativo non contabile dall'imprenditore informazioni di carattere qualitativo e quantitativo relative al mercato e all'impresa, attraverso l'osservazione e/o la predisposizione di statistiche interne ed esterne, analisi di mercato, informazioni di settore. In altre parole permette di conoscere le prospettive di sviluppo economico, i caratteri della concorrenza, i denti di lavorazione interni e favorisce l'assunzione di decisioni di medio/lungo periodo (come ad esempio in quale nuovo mercato cercare di inserirsi, quanto investire fatto della capacità produttiva, ecc.). N.B. Processo: successione ordinata di azioni. Solvibilità: capacità di pagare un debito. Accedere: entrare. Rete: collegamento tre elaboratori che mettono in comune le loro risorse. Quantitativo: che misura quantità (kg, litri, ecc.) o valori monetari (in euro o altre valute) di un fenomeno e lo esprime il numero. Qualitativo: che osserva la quantità di un fenomeno e lo descrive in forma verbale. RICORDA: I mercati di approvvigionamento sono i luoghi (fisici o virtuali) dove l'impresa acquista i fattori produttivi (merci, materie prime, servizi, lavoro, capitali) necessari allo svolgimento della sua attività.
