Scarica ACTIVITY BASED COSTING e più Esercizi in PDF di Economia Aziendale solo su Docsity! ABC – 3/12 ESERCIZIO 1 Il centro competenze E.T.T. eroga due tipi di servizi: 1) corso formazione per lavoro autonomo 2) corso formazione per lavoro dipendente nelle piccole e medie imprese L’erogazione di tali servizi richiede i seguenti processi ed attività: Processi: 1) Formazione in aula 2) Formazione in laboratorio 3) Stage in azienda Attività: 1) Attività di docenza (costo tot 200 €) 2) Esercitazioni e simulazioni (costo tot 100 €) 3) Tutoraggio (costo tot. 150 €) 4) Valutazione (costo tot. 120 €) La relazione tra attività, processi e servizi è: - il corso di formazione per il lavoro autonomo richiede i processi di formazione in aula e di formazione in laboratorio; - il corso di formazione per il lavoro dipendente richiede tutti e tre i processi; - il corso di formazione per il lavoro autonomo assorbe il 40% della formazione in aula ed il 60% della formazione in laboratorio. Inoltre, si ha che: Determinare: - costo dei tre processi - costo dei due corsi SOLUZIONE NUMERO DI DRIVER ATTIVITÀ COSTO DELLE ATTIVITÀ ACTIVITY DRIVER FORMAZIONE IN AULA FORMAZIONE IN LABORATORI O STAGE IN AZIENDA Attività di docenza 200 Numero 20 - - Esercitazioni e simulazioni 100 Numero - 10 - Attività di tutoraggio 150 Numero 8 7 10 Attività di valutazione 120 Numero 4 5 3 ATTIVITÀ COSTO DELLE ATTIVITÀ COST DRIVER UNITARIO COSTO FORMAZIONE IN AULA COSTO FORMAZIONE IN LABORATORI O COSTO STAGE IN AZIENDA Attività di docenza 200 200 / 20 = 10 200 - - Esercitazioni e simulazioni 100 100 / 10 = 10 - 100 - Attività di tutoraggio 150 150 / 25 = 6 48 42 60 Attività di valutazione 120 120 / 12 = 10 40 50 30 TOTALE 570 288 192 90 COSTO CORSO FORMAZIONE PER LAVORO AUTONOMO = (40% x 288) + (60% x 192) = 230,40 € COSTO CORSO FORMAZIONE PER LAVORO DIPENDENTE = (60% x 288) + (40% x 192) + 90 = 339,60 € ESERCIZIO 3 – ASTRA COMPANY Astra company produce e vende due prodotti, P e Q, usando processi produttivi simili. I seguenti dati per il mese di aprile sono stati presentati dal manager del controllo di gestione. Richiesto: a) usando il metodo di gestione tradizionale di allocazione dei costi indiretti (in base alle ore di manodopera diretta) calcola il costo di produzione unitario di ciascuno dei due prodotti. b) usando l’ABC (in base ai driver di costo indicati) calcola il costo di produzione unitario di ciascuno dei due prodotti. SOLUZIONE PUNTO a) Base totale di ripartizione = (Unità prodotte P x Ore MOD P) + (Unità prodotte Q x Ore MOD Q) = 28.000 € Coefficiente unitario di allocazione = 280.000 / 28.000 = 10 PRODOTTO P PRODOTTO Q TOTALE Unità prodotte 8.000 u 10.000 u 18.000 u Ore MOD 8.000 x 1 = 8.000 h 10.000 x 2 = 20.000 h 28.000 h Costi di materiali diretti per unità 3,00 € 4,00 € Costi MOD per unità 6,00 € 8,00 € Costi indiretti per ora di MOD 10 x 1 = 10,00 € 10 x 2 = 20,00 € Costo per unità 3 + 6 + 10 = 19 € 4 + 8 + 20 = 32 € SOLUZIONE PUNTO b) Attività Cost driver rate Set up di produzione 40.000 / 40 = € 1.000 per set up Avviamento macchinari e manutenzione 160.000 / [(5 x 8.000) + (4 x 10.000) = € 2 per ora macchinari impiegata Logistica e spedizione prodotti 80.000 / 50 = € 1.600 per ordine Prodotto P Prodotto Q Totale Set up di produzione 1.000 x 10 = 10.000 € 1.000 x 3 = 30.000 € 40.000 € Avviamento macchinari e manutenzione 2 x 5 x 8.000 = 80.000 € 2 x 4 x 10.000 = 80.000 € 160.000 € Logistica e spedizione prodotti 1.600 x 25 = 40.000 € 1.600 x 25 = 40.000 € 80.000 € Costi indiretti produzione totali 130.000 € 150.000 € 280.000 € Unità di produzione 8.000 u 10.000 u Costi indiretti per unità di prodotto 130.000 / 8.000 = 16,25 € 150.000 / 10.000 = 15 € Costo dei materiali diretti 3,00 € 4,00 € Costo di manodopera diretta 6,00 € 8,00 € Costo di produzione per unità di prodotto 25,25 € 27,00 € CONFRONTO CON PUNTO A) Sicuramente è normale che trovo un valore diverso. In questo caso con il metodo ABC abbiamo un costo di produzione per unità di prodotto che per il prodotto P è più alto, e il contrario per il prodotto Q. I problemi sono due: uno è strettamente contabile, cioè quando andiamo ad applicare dei criteri diversi ovviamente avremo risultanze diverse. In azienda la scelta concreta del criterio da applicare dipende da tanti fattori: grado di accuratezza, situazione, sistema già in uso, volontà del controller per motivi di controllo stesso (ABC è un sistema che porta a ragionare su come è organizzata la sequenza di attività, ma può non essere semplice quando la sequenza di attività diventa molto lunga). Inoltre, il tipo di passaggio che si fa dal dato all’informazione, come è l’informazione? Abbiamo davvero dati e informazioni migliori? Se la risposta è sì, cercheremo di applicare ABC. Se lo sforzo è complesso e non dà un grande vantaggio, allora avrebbe più senso ragionarci su.