Alessandro Manzoni: Biografia e Opere, Appunti di Italiano

Scarica Alessandro Manzoni: Biografia e Opere e più Appunti in PDF di Italiano solo su Docsity! Alessandro Manzoni Nasce nel 1785 a Milano, viene educato in collegi religiosi, frequenta gli ambienti illuministi Chi milanesi e scrive opere di gusto classicista. Raggiunge la madre a Parigi, dove entra in contatto con gli “ideologici" , intellettuali illuministi e liberali. Dov'è il matrimonio con Enrichetta Blondel, calvinista convertita al cattolicesimo, vive anche la conversione e da quel momento inizia scrivere opere di orientamento religioso e romantico. Segue con interesse gli eventi politici e patriottici, inizia dedicarsi alla saggistica. Viene nominato senatore del regno d'Italia, non vota per il trasferimento è la capitale a Firenze. Muore a Milano. Il pensiero La sua formazione, che si riflette in particolare nelle prime opere, e quella tipica del tardo settecento: idee egualitarie e rivoluzionarie e gusto neoclassico. Rifiuta il formalismo classicista, ritenendo che la letteratura debba avere una funzione educativa. La religione cattolica diviene centrale sia nella concezione della storia sia negli orientamenti ideologici e letterari. Egli propone un cattolicesimo progressista e rivela anche sentimenti patriottici. Infine, inaugura il romanzo storico realistico. Le opere classiciste Le prime opere di Manzoni sono ancora legati al gusto classicista dell'epoca con linguaggio aulico. La delusione per gli esiti del processo rivoluzionario è già evidente nel "Carme di morte di Carlo Imbonati” del 1805, dedicato al compagno della madre: egli incarna l'ideale del proprio "Giusto solitario", che si ritrae dal caos della storia è che si isola nella propria virtù. Nel 1809 compone un poemetto "Urania" dove tratta il tema della bellezza e delle arti. Gli Inni Sacri Cinque inni sacri, composti nel 1812-1815 (eccetto la Pentecoste 1822). Essi forniscono il primo esempio della poetica maturata dopo la conversione. Manzoni rifiuto della materia mitologica per aderire al "vero" religioso della materia liturgica a fini di edificazione morale. Si tratta di una poesia corale che mette in evidenza i sentimenti religiosi, adottando un linguaggio dei toni sostenuti ,ma non aulici, e una metrica dal ritmo popolare. Manzoni aveva progettato 12 inni, che contassero le principali festività dell'anno liturgico, ma ne scrisse solo cinque: la resurrezione, il Natale, la passione e il nome di Maria. Infine la Pentecoste. Le Tragedie Manzoni si cimenta anche le tragedie. Le sue due tragedie, "Il conte di Carmagnola" (1820) e "l'Adelchi" (1322), hanno per oggetto il "vero" storico. L'adesione al "vero “ motiva il rifiuto delle unità aristoteliche, che imponevano una concentrazione forzata della vicenda. - il conte di Carmagnola racconta la vicenda di Francesco Bussone, un capitano di ventura del 400 condannato a morte per tradimento. Di Manzoni affronta il conflitto tra l'eroe puro e la ragion di Stato. - L'Adelchi è incentrata sulla caduta in Italia del regno dei longobardi a vantaggio dei franchi nell'VIII secolo.