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Analisi dei sei personaggi in cerca d'autore, Appunti di Storia del Teatro e dello Spettacolo

analisi dei sei personaggi in cerca d'autore di Pirandello

Tipologia: Appunti

2021/2022

Caricato il 20/01/2022

angela-ciocchetta
angela-ciocchetta 🇮🇹

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Scarica Analisi dei sei personaggi in cerca d'autore e più Appunti in PDF di Storia del Teatro e dello Spettacolo solo su Docsity! BREVE CONTESTUALIZZAZIONE DELL’OPERA CHE SI ANALIZZA Contesto storico-culturale: Siamo all’inizio del ‘900, un secolo che si apre con una serie di eventi e scoperte che mettono in crisi le certezze acquisite a fine ‘800 con il Positivismo e la II Rivoluzione Industriale: gli uomini sperimentano sulla propria pelle che le scoperte scientifiche e tecnologiche non erano state usate per migliorare la vita dell’uomo, ma per distruggerla. Si pensi alla Prima Guerra Mondiale. La crisi delle certezze è determinata anche dall’attività di due scienziati, che operano proprio a inizio ‘900: Einstein (teoria della relatività) e Freud (scoperta dell’inconscio). In questo quadro di incertezze, gli autori fanno emergere nelle proprie opere queste incertezze tipiche dell’epoca. Luigi Pirandello (1867-1936), scrittore e commediografo, nacque a Girgenti (=Agrigento) da una famiglia borghese agiata. Dopo gli studi si trasferì a Roma e si sposò. Diversi anni dopo iniziò ad insegnare e contemporaneamente scriveva romanzi. Ma nel 1903 subì l’esperienza del declassamento (suo padre perse la fortuna), che portò delle conseguenze importanti nella sua vita (moglie che diventa pazza), ma allo stesso tempo gli permisero di comprendere e poi rappresentare la vita soffocante della piccola borghesia. Nel 1910 Pirandello entrò per la prima volta in contatto con il teatro (anche se il suo primo dramma risale al 1896: Il nibbio), vendendo la rappresentazione di Lumìe di Sicilia e La morsa. Dal 1915 la sua produzione si intensificò e modificò il linguaggio della scena del tempo (Così è se vi pare, 1917). Al teatro poi si legò il suo pensiero politico: era fascista, che se in un primo periodo aveva forte stima per questo regime, pian piano capii la sua vuota esteriorità (si distacca). In parole povere, utilizzò il suo essere fascista come strumento economico. Dal 1920 iniziò ad avere successo nei teatri. Nel 1921 presenta i Sei personaggi in cerca d’autore, che rivoluzionarono il linguaggio drammatico, suscitando inizialmente disprezzo ma poi successo. Dal 1922 iniziò a dedicare l’intera vita al teatro e dal 1925 assunse la direzione del Teatro d’Arte a Roma. Infine, nel 1934 gli venne assegnato il premio Nobel per la letteratura. Teatro pirandelliano: Pirandello entra nel contesto teatrale del dramma borghese di impianto naturalistico*, che si incentra sui problemi familiari (adulterio) e il denaro (difficoltà economiche) e si fonda sulla verosimiglianza. Pirandello apparentemente riprende fedelmente questo tipo di dramma MA ad estreme conseguenze la logica di queste convenzioni borghesi. Infatti i ruoli imposti dalla società che si rappresentano (uomo d’affari, marito) giungono al paradosso e all’assurdo, così da smascherare la loro inconsistenza. - Così è (se vi pare) Pirandello sconvolge i due capisaldi del teatro borghese naturalistico: la verosimiglianza e la psicologia. Infatti, gli spettatori vedono rappresentato un mondo stravolto, ridotto alla parodia e all’assurdo. Inoltre, i personaggi sono scissi, sdoppiati, contraddittori e irrigiditi; sembrano delle marionette. Anche il linguaggio concorre in tutto ciò. E’ un linguaggio concitato e convulso (interrogazioni, esclamazioni,...). Ciò provoca agli spettatori una visione della scena in prospettiva straniata, a leggerla in modo critico. Questo provoca un iniziale insuccesso ma poi grazie ad un recensore, Antonio Gramsci, inizia il successo di Pirandello. *impianto causa-effetto Teatro dei Sei personaggi in cerca d’autore (testo metateatrale): Pirandello, con quest’opera espone il suo rifiuto verso il teatro del tempo. Questo rifiuto si rivela proprio nell’opera: Pirandello rifiuta di scrivere il dramma dei Sei personaggi che sono nati vivi nella sua mente di autore. Pertanto i Sei personaggi si presentano su un palcoscenico dove una compagnia sta provando una commedia (Il giuoco delle parti), per cercare un autore che possa creare il loro dramma. Perciò, Pirandello NON scrive il loro dramma, MA mette in scena l’impossibilità di scriverlo, dato il suo carattere troppo “romantico” (critica al teatro del tempo). - “satira dei procedimenti romantici”: rifiuta di creare e rappresentare un dramma borghese e fa oggetto dell’opera tale rifiuto. I Sei personaggi sono dunque un testo metateatrale, in cui attraverso l’azione drammatica si tratta del dramma stesso e dei problemi che l’investono. L’impianto del testo è fortemente critico: è impossibile scrivere questa tipologia di dramma. Inoltre, le “passioni tragiche” dei personaggi vengono straniate, negate e fatte poggiare “sul vuoto”. MA successivamente emerge anche l’impossibilità di rappresentarlo: non solo per la mediocrità degli attori ma anche per l’incapacità intrinseca del teatro di rendere sulla scena ciò che uno scrittore ha concepito (critica al teatro del tempo). - critica alla pratica scenica: gli attori appaiono dei mestieranti chiusi nei loro schemi interpretativi, incapaci di dare vita interpretativa ai personaggi. Inoltre, Pirandello è convinto che la rappresentazione scenica in sé sia un tradimento. Questi due motivi sono contenuti l’uno dentro l’altro. BREVE RIASSUNTO DELL’ARGOMENTO (max.10 righe) Il dramma parla di Sei personaggi che sono alla ricerca di un autore che li possa completare, mettere in scena, perché l’autore che li ha creati, li ha rifiutati. Essi entrano in scena su un palcoscenico durante le prove de “Il giuoco delle parti ”di una compagnia teatrale e chiedono al capocomico di rappresentare il loro dramma. Dopo varie resistenze il Capocomico acconsente e i personaggi iniziano a raccontare la loro storia, in modo che possa essere rappresentata. Ma ciò fallisce, perché la compagnia non riesce a rappresentare il dramma, i sentimenti, il vero essere dei personaggi di ciascuno. Questa incomunicabilità, fa finire il dramma in tragedia: la Bambina annega nella vasca e il Giovinetto si spara. AMBIENTAZIONE SPAZIO-TEMPORALE Unità di tempo → una giornata di prove (pomeriggio-sera) Unità di luogo → teatro, in particolare il palcoscenico durante le prove del “giuoco delle parti” e i gradini Unità d’azione → tentativo dei 6 personaggi di mettere in scena il loro dramma ANALISI DELL’INTRECCIO E DELLA STRUTTURA Lo scopo di Pirandello non è solo quello di criticare il teatro del tempo ma anche di rivoluzionarlo. 1. entrata di attori e personaggi:
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