Analisi del film "Marie Antoinette" di Sofia Coppola, Guide, Progetti e Ricerche di Elementi di storia dell'arte ed espressioni grafiche

Scarica Analisi del film "Marie Antoinette" di Sofia Coppola e più Guide, Progetti e Ricerche in PDF di Elementi di storia dell'arte ed espressioni grafiche solo su Docsity! SCHEDA DI ANALISI FILMICA 1. Il film: Marie Antoinette di Sofia Coppola 1.1. Compila la seguente scheda riassuntiva delle informazioni più importanti che servono per precisare le varie componenti del film che devi analizzare. Titolo: Marie Antoinette Titolo originale: Marie Antoinette Regista: Sofia Coppola Genere: Drammatico, storico e biografico Attori principali: Kirsten Dunst (Maria Antonietta), Jason Schwartzman (Luigi XVI), Judy Davis (Contessa de Noailles) e Rip Torn ( Luigi XV) Sceneggiatura: Sofia Coppola Fotografia: Lance Acord Musica: Data di produzione: 2006 Durata: 125 min Paese/i di produzione: Stati Uniti d’America, Francia e Giappone Informazioni 1.2– La sceneggiatura del film è originale oppure è tratta dalla letteratura o da qualche libro-inchiesta, saggio, biografia, ecc.? - Si tratta di una sceneggiatura scritta dalla stessa regista, Sofia Coppola, seppur ispirata un romanzo biografico dedicato alla regina francese, intitolato “Marie Antoinette- The Journey”, scritto da Antonia Fraser, storica e biografa britannica. 2. La storia, la struttura narrativa e i personaggi 2.1 – riassumi brevemente la storia che il film racconta, badando a indicare l’inizio ( la situazione iniziale e le condizioni che rendono possibile lo svolgimento delle vicende successive), lo svolgimento ( sintesi delle vicende principali attraverso le quali si passa dalla situazione iniziale a quella finale) e il finale ( come si concludono le vicende). a) inizio: Il film si apre con l’abbandono traumatico della propria terra da parte della giovanissima Maria Antonietta che, promessa in sposa al Delfino di Francia a soli quattordici anni, si vede costretta a lasciare tutto, senza possibilità di voltarsi indietro. La fanciulla viene condotta al confine, dove si spoglia dei suoi abiti e del suo passato, conoscendo poi la Contessa de Noailles, signora di Versailles, nient’altro che la futura dimora della principessa. b) svolgimento La principessa viene sin da subito introdotta alle usanze francesi e fa la conoscenza del re Luigi XV e di suo figlio: si sente disorientata e la timidezza del suo futuro sposo accresce il suo senso di inadeguatezza. Giunta a Versailles, la attende un fastoso matrimonio e nei programmi ben definiti non le è riservato neanche un istante per abituarsi alla nuova casa e ai nuovi obblighi. Divenuti ormai novelli sposi regali, il principe e la principessa tentano di sfiorare quella gelida barriera d’imbarazzo che li divide, tra le alte e pretenziose aspettative d’una corte assetata di eredi. Tuttavia Maria Antonietta non riesce a trovare felicità nel matrimonio con il sovrano, né tanto meno il modo di abbattere quella barriera per accedere alla sfera più intima del loro rapporto: il principe tuttavia sembra essere del tutto disinteressato, lontano e freddo nei confronti di una giovane donna che vede infondo come una sconosciuta. Ignorata persino dai domestici, Maria Antonietta trova un gran consigliere nell'ambasciatore Mercy (Steve Coogan), che la invita a guardarsi da Madame du Barry (Asia Argento): la dama, dai modi stravaganti e dal carattere irascibile e poco consono alla corte regale, ha fatto circolare a corte numerosi pettegolezzi sulla principessa. Trascorrono gli anni e Maria Antonietta nutre un odio nei confronti della formalità francese, continuando a non avere rapporti intimi con suo marito. Nel 1774, alla morte di Luigi XV, Luigi XVI è incoronato re e Maria Antonietta siede al suo fianco, come regina di Francia. Vi è qui una profonda rottura nella pellicola di sfondo storico: la dolce ragazzina che aveva timore dei suoi stessi servitori lascia il posto ad una sovrana frivola e sprezzante, che suscita il rispetto dei nobili ma l'odio del popolo. Una lunga serie di festeggiamenti, d’espressioni di sfarzo e lusso incontrollabile caratterizzano la nuova personalità della regina, che riesce a sfuggire ai pettegolezzi e alle dicerie di corte, rifugiandosi nelle amicizie, negli svaghi raffinati e nel brivido di una relazione adulterina. Nel frattempo il re si prepara a spedire aiuti alla Rivoluzione americana e la questione del talamo coniugale viene finalmente risolta: Maria Antonietta dà alla luce la principessa Maria Teresa. Dopo la nascita della figlia la regina abbandona le feste e la vita di corte e si ritira con pochi intimi nella più modesta residenza del Petit Trianon, dove intraprende una vita più sobria e campestre. La rivoluzione incendia l’animo del popolo e la regina fa ritorno a Versailles, dove dà alla luce il tanto atteso Delfino di Francia. L’impegno della Francia nella guerra americana grava pesantemente sui fondi nazionali e il popolo vede nella regina l’emblema dello sperpero e della lussuria. Dopo la presa della Bastiglia, mentre parenti e amici iniziano a fuggire dal Paese, Maria Antonietta e Luigi XVI decidono di rimanere a Versailles. c) finale Il film si avvia verso la conclusione con le scene di una notte di ottobre, durante la quale una folla inferocita penetra nella reggia con l'intenzione di assassinare la regina, ottenendo che la coppia regale si muova verso Parigi. La carrozza al mattino seguente attraversa il parco della reggia, illuminata dagli albori del sole, ed è questo l’inizio della fine. L’ultima scena è l’inquadratura della stanza da letto della regina, completamente devastata dalla folla dei rivoltosi.