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ANALISI DEL LA SERA DEL Dì DI FESTA, Appunti di Italiano

ANALISI DEL TESTO DEL LA SERA DEL Dì DI FESTA

Tipologia: Appunti

2020/2021
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Caricato il 20/04/2021

martina-angelo
martina-angelo 🇮🇹

4.3

(26)

44 documenti

Anteprima parziale del testo

Scarica ANALISI DEL LA SERA DEL Dì DI FESTA e più Appunti in PDF di Italiano solo su Docsity! La sera del dì di festa si apre con un notturno lunare. È una delle immagini indefinite Caria Leopardi che danno l'illusione di arrivare all'infinito. Proprio nello Zibaldone la luce della luna fa molto rilievo. Secondo Leopardi gli antichi trattavano poeticamente le immagini vaghe E infatti questo notturno lunare è filtrato attraverso elementi risalenti al classicismo. La sovrapposizione della realtà immaginaria su quella vissuta Sarah un procedimento costante nella poesia leopardiana. Nonostante ciò l'autore è convinto che nel mondo moderno la poesia fanciullesca degli antichi non sia più possibile a causa dell'avanzamento della ragione e della civiltà. Comunque Leopardi fino ai grandi idilli mostrerà l'esigenza del caro immaginar a cui subentra però la coscienza del vero. L'immagine suggestiva della Luna iniziale Infatti Entra subito in contrasto con lo sviluppo della poesia successivo. Nella poesia possiamo trovare due temi fondamentali: nella prima parte sia la contrapposizione tra la figura della fanciulla, che si abbandona alle sue gioie e alle sue speranze, e quella del poeta che è stato creato per essere infelice dalla natura. Questa contrapposizione dell'io solitario agli altri uomini e alla natura si manifesta in forme titaniche con atteggiamenti di ribellione violenta tipici dei primi componimenti di Leopardi. La seconda parte parla del tempo che col suo scorrere Annulla le azioni umane. È presente un'altra sensazione vaga e indefinita ovvero il canto solitario nella notte. Il canto richiama per contrasto la vita del giorno festivo che muore Nel silenzio senza lasciare traccia. Da qui nasce una riflessione più vasta sulla gloria dei popoli antichi che è scomparsa nell'attualità. Mentre nell'infinito lo stormire del vento evocava l'infinità del tempo, qui le morte stagioni e la presente è viva Sono allo stesso modo destinate a sparire. Il passaggio tra la prima e la seconda parte è collocato nel verso: in così verde etate! Ahi per la via.. E vi è una forte pausa segnata dal punto esclamativo, ma anche una sinalefe tra la vocale finale di etate e quella iniziale di Ahi. Questo ci fa capire che c'è un legame tra i due temi, e il legame può essere che i giorni del poeta sono orrendi, ma anche la sua infelicità è destinata a perdersi nel tempo
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