Scarica Analisi della Concorrenza e della Domanda: Tipi, Fattori e Nuove Forme e più Appunti in PDF di Marketing solo su Docsity! ANALISI DELLA CONCORRENZA In economia un fattore assume valore, nel momento in cui è scarso. Negli ultimi anni abbiamo assistito a una domanda minore dell’offerto. Cio che abbiamo oggi è una offerta che esplode e una domanda che è sempre più ridotta. Questo ha comportato una ridefinizione degli equilibri. Nel marketing di 10 anni fa quello che contava era che il prodotto funzionasse. Ad oggi invece diamo per scontato che il prodotto funzioni, deve avere un valore aggiunto, parliamo di sistema prodotto non di prodotto. 3 piani della concorrenza 1. Quello delle strutture del mercato: agli estremi abbiamo concorrenza perfetta e il monopolio 2. Quello delle Dinamiche di offerta: che può essere verticale orizzontale 3. Quello delle Dinamiche di domanda: quelle che intercorrono fra acquirenti e utilizzatori finali Tipologie di concorrenza In tutti i piani intercorrono 3 tipi diversi di concorrenza, e non si autoescludono. - concorrenza Tecnico-merceologica: due imprese che producono lo stesso prodotto o lo stesso servizio - concorrenza funzionale: la funzione - Concorrenza comportamentale: Modalità di comportamento di acquisto Questi 3 tipi di concorrenza sono influenzati da una serie di fattori esogeni: - la struttura di mercato: determina Che è a sua volta influenzata: - dal numero di imprese: più player ci sono più serrata sara la concorrenza, e maggiore la differenziazione sara anche la possibilità di inserirsi in una nicchia - Concentrazione distribuzione delle quote di mercato:quote più concentrate abbassano l’intensità. Della lotta fra esse per accaparrarsi quote di mercato - Differenziazione: più i prodotti sono percepiti come omogenei, maggiore è il grado di sostituibilità fra le marche presenti e quindi maggiore lo sforzo per ciascuna di conquistare e mantenere quote di mercato Concorrenza orizzontale: stesso tripodi prodotto o servizio Concorrenza verticale: Comportamenti della domanda La concorrenza si forma nella mente del cliente: mi definitiva, infatti, è questi che procedendo lungo un percorso di acquisto più o meno lungo e articolato, finisce per formare nella propria mente, il quadro delle alternative per lei accessibili , funzionali allo scopo e compatibili coi vincoli di bilancio Il posizionamento rispetto alla concorrenza. Il termine posizionamento assume varie accezioni nel management di mercato. I marketer lo utilizzano. Infatti per: - fissare i termini nei quali i. Clienti percepiscono e considerano le marche note di una certa categoria di prodotto (posizionamento di marca) - Definire la porzione di spazio, all’interno di un punto vendita, nel quale collocare le product offering (posizionamento a scaffale) - Richiamare l’ordine con il quale una determinata marca esce come risultato di ricerca online (posizionamento sui motori di ricerca) Nuove forme di competizione - La convergenza: forme di concorrenza intersettoriale che si modificano con l’evolversi delle tecnologie, della progressiva digitalizzazione di canali, contenuti e supporti nonché del modificarsi dei comportamenti dei consumatori - L’ipercompetizione: forme di concorrenza riscontrate nei mercati di recente formazione altamente dinamiche e promettenti, in cui le imprese in assenza di paradigmi tecnologici e strategie consolidate, si scontrano con grande aggressività con l’obiettivo di eliminare i concorrenti - La concorrenza allargata: la pressione competitiva sull’impresa sarebbe indotta dalle iniziative delle imprese che operano sullo stesso mercato, ma anche dalle minacce portate da imprese che operano su mercati diversi, che realizzano prodotti che possono essere considerati sostitutivi dei prodotti dell’impresa. Un’altra forma di concorrenza sarebbe quella che deriva dalle minacce portate da imprese che attualmente non operano sul mercato, marche potrebbero entrarvi ed infine i clienti ed i fornitori. ANALISI DELLA DOMANDA La domanda è costituita dalla quantità e qualità dei prodotti richiesti dai clienti (utenti finali, acquirenti industriali o commerciali) che esprimono bisogni, esigenze e desideri, che si traducono in richieste (beni e servizi) e potenziale economico (valore). Tutti sono portatori di almeno una domanda. La domanda si estende: A livello macroeconomico: la domanda nel suo insieme- PIL A livello Microeconomico : la domanda nel sistema individuale In Economia comportamentale: oltre l’homo oeconomicus, che è un concetto di essere umano come un portatore di informazioni perfette.
