Docsity
Docsity

Prepara i tuoi esami
Prepara i tuoi esami

Studia grazie alle numerose risorse presenti su Docsity


Ottieni i punti per scaricare
Ottieni i punti per scaricare

Guadagna punti aiutando altri studenti oppure acquistali con un piano Premium


Guide e consigli
Guide e consigli

Analisi film: La Passione di Giovanna d'Arco, Schemi e mappe concettuali di Storia Del Cinema

analisi di uno dei film la cui visione è necessaria al fine di passare l'esame

Tipologia: Schemi e mappe concettuali

2020/2021

Caricato il 01/09/2023

stefania-mellano
stefania-mellano 🇮🇹

7 documenti

Anteprima parziale del testo

Scarica Analisi film: La Passione di Giovanna d'Arco e più Schemi e mappe concettuali in PDF di Storia Del Cinema solo su Docsity! LA PASSIONE DI GIOVANNA D’ARCO La passion de Jeanne d'Arc è un FILM MUTO del 1928 diretto da Carl Theodor DREYER, tratto dal romanzo Vie de Jeanne d'Arc di Joseph Delteil e dagli atti del processo. Il film è il miglior frutto della riflessione sul volto umano e sul primo piano fiorita in quegli anni in Francia e chiamata teoria della fotogenia. Dreyer compose un poema cinematografico usando soprattutto il primo e primissimo piano di protagonisti e oggetti di scena (come gli strumenti di tortura), ricorrendo a una vicinanza e una durata delle inquadrature insopportabile anche per lo spettatore moderno. Non fornisce invece allo spettatore sufficienti inquadrature di contesto per capire con esattezza la scena, in modo da conferire la massima potenza ai dettagli e un senso di smarrimento che trascina lo spettatore dentro i fatti e la sofferenza della protagonista. L'invisibile diventa altrettanto pauroso del visibile e forse anche di più: i luoghi nell'immaginazione si dilatano e la cinepresa insiste su situazioni immobili e fisse, negando l'essenza stessa del cinema che è il movimento. Ecco che però allora le poche azioni acquistano una forza inaudita, come urla che esplodono nel silenzio. La figura della Giovanna dreyeriana è influenzata da quella tradizione iconografia cristiana in cui il santo, sia al momento del martirio sia in altri contesti, volge gli occhi al cielo in un'espressione di dolorosa sensualità. Giovanna è dunque santa prima del sacrificio compiuto, ma anche imago Christi: molte sono, infatti, le sequenze che richiamano alla memoria la passione di Cristo così come tramandata dai Vangeli e dall'iconografia tradizionale: l'incoronazione di Giovanna e lo sbeffeggiamento da parte delle guardie carcerarie ricordano l'incoronazione di spine di Gesù Cristo; tutta la scena finale - Giovanna condotta al rogo - si svolge sul modello della salita al Calvario, dall'anziana che porge da bere a una stremata Giovanna, alle donne, novelle pie donne, che piangono ai piedi della pira, al cartello su cui campeggiano le parole di "idolatra spergiura" che viene inchiodato nella sommità del palo della pira e che rimanda alla tabella affissa alla croce di Cristo. Renée Falconetti, l'attrice protagonista, interpreta magistralmente un ruolo di profonda verità drammaturgica. La donna accettò anche per contratto il taglio dei capelli e un vero salasso, che tuttavia non subì, come testimonia la dichiarazione dello scenografo Hermann Warm: «[...] invece non è la Falconetti che offre il suo braccio nella scena del salasso. Il braccio e le mani che si vedono sullo schermo sono di una comparsa e di un medico. Benché la Falconetti avesse accettato prove fisiche di ogni specie senza protestare e mai avesse avuto i consueti capricci delle star, non poté risolversi ad offrire il suo braccio per questa operazione chirurgica. E fu la sola e unica volta in cui Dreyer permise che ciò che si vede sullo schermo non corrispondesse alla realtà.[12]» L'attrice uscì dall'esperienza del film devastata psicologicamente e resterà nell’immaginario collettivo come allucinata maschera di dolore, i cui occhi riescono a parlare, urlare, a sorridere nonostante la totale assenza sonora. Il poeta e attore Antonin Artaud recitò nel ruolo del confessore e dal film trasse ispirazione per creare il suo teatro della crudeltà.
Docsity logo


Copyright © 2024 Ladybird Srl - Via Leonardo da Vinci 16, 10126, Torino, Italy - VAT 10816460017 - All rights reserved