Scarica ANALISI LOGICA e definizioni e più Appunti in PDF di Italiano solo su Docsity! VERBI SERVILI; COPULATIVI sono quelli che si comportano da essere, facendo ponte tra il soggetto e una parte nominale (SEMBRARE, PARERE, DIVENTARE, DIVENIRE, RISULTARE, MOSTRARSI, ANNUNCIARSI, RENDERSI); -APPELLATIVI (ESSERE CHIAMATO, DENOMINATO, SOPRANNOMINATO); -ELETTIVI (ESSERE ELETTO, NOMINATO, DICHIARATO); -ESTIMATIVI (ESSERE RITENUTO, CONSIDERATO, GIUDICATO); -INTRANSITIVI (CRESCERE, VIVERE, STARE, NASCERE,MORIRE) PREDICATO VERBALE è un verbo dotato di significato autonomo, dai verbi predicativi. Es. Giulia legge Indicano: azione compiuta o subita dal soggetto (es. il bambino/piange; lo studente/è interrogato); un fenomeno o un evento che accade al soggetto (il palazzo/è crollato); uno stato o una condizione in cui si trova il soggetto (il bambino/dorme) NOMINALE è formato da copule (verbo essere) + nome del predicato (nome, aggettivo, pronome, parti del discorso). È una forma di predicato che attribuisce al soggetto una condizione, una qualità, un modo di essere. Es. Giulia è una ragazza tranquilla. APPOSIZIONE non ha funzione sintattica autonoma ed è sempre espansione di un altro elemento nominale. È un nome o un agg. Sostantivo. Può essere semplice o composto ATTRIBUTO non ha funzione sintattica autonoma ed è sempre espansione di un altro elemento nominale. È un aggettivo o un’altra parte del discorso usata come aggettivo. SOGGETTO è l’elemento della frase di cui il predicato dice qualcosa e con il quale concorda nella persona, nel numero e in alcuni casi nel genere. -SOGGETTO PARTITIVO quando il soggetto è introdotto dagli articoli partitivi (del, dello, della, dei, degli, delle) Es. mancano degli invitati -SOGGETTO SOTTINTESO Es. L’estate scorsa sono andato al mare. -SOGGETTO MANCANTE solo quando il verbo è impersonale, con i verbi atmosferici (piove, nevica, tuona, grandina ecc.), e le locuzioni equivalenti (fa caldo, fa freddo ecc.), con si impersonale (si tornerà tardi; qui si mangia bene) COMPLEMENTO sono ESPANSIONI che possono collegarsi a qualsiasi sintagma della frase. DIRETTI non sono introdotti da preposizioni, si collegano direttamente all’elemento a cui dipendono. Es. ho visto mia sorella. INDIRETTI sono introdotti da preposizione, si collegano all’elemento a cui dipendono. Es. ho parlato con mia sorella. COMPLEMENTO OGGETTO indica la persona, l’animale o la cosa su cui ricade direttamente l’azione espressa dal predicato. (chi? che cosa?) generalmente è un nome o pronome. COMPLEMENTI PREDICATIVI servono a completare il significato del predicato. -PREDICATIVI DELL’OGGETTO dice qualcosa del complemento oggetto es. Giorgio sembra soddisfatto di come è venuto il suo progetto -DEL SOGGETTO dice qualcosa del soggetto es. I compagni hanno eletto Federico rappresentante di classe COMPLEMENTO D’AGENTE indica la persona o l’essere animato da cui è compiuta l’azione, espressa da un verbo in forma passiva; CAUSA EFFICIENTE quando l’agente è una cosa o un’entità astratta, forma attiva. (da chi? da che cosa?). Es. gli alberi sono stati abbattuti dal vento. Il vento ha abbattuto gli alberi. COMPLEMENTO DI SPECIFICAZIONE precisa un termine generico esprimendo relazioni di vario tipo (possesso, appartenenza, parentela, pertinenza, creazione). Es. hai preso la borsa della mamma. Marco è desideroso di successo. (di chi? di che cosa?) COMPLEMENTI di significato AFFINE a quello di SPECIFICAZIONE: -PARTITIVO specifica il tutto di cui il termine che regge il complemento indica una parte, introdotto dalla preposizione di, tra, fra o particella ne. Si può avere anche con aggettivi al grado superlativo relativo. Es. marco è il più alto della sua classe. -DENOMINAZIONE specifica il nome di un luogo geografico, di una persona o di un ente, il nome di giorni e mesi, introdotto da di. -MATERIA specifica quale è la materia di cui qualcosa è fatto, in senso proprio o figurato, introdotto da di o in. -PRIVAZIONE o ABBONDANZA specificano ciò che si ha, più o meno in abbondanza, o ciò di cui si è privi, in senso proprio figurato. Introdotto da di, possono dipendere da verbi o aggettivi. COMPLEMENTO DI TERMINE indica a chi? o a che cosa? è rivolta l’azione espressa dal predicato. Es. Devo restituire la penna a Federico COMPLEMENTO DI VANTAGGIO e SVANTAGGIO indica in favore di chi? e in svantaggio di chi o cosa? avviene l’azione espressa dal predicato. Es. Dario parla in difesa/contro tutti. COMPLEMNTO DI STATO IN LUOGO indica il luogo in cui e collocato qualcuno o qualcosa, o in cui si svolge un’azione (in quale luogo?) Es. Teresa è in centro. COMPLEMENTO DI MOTO A LUOGO indica il luogo verso il quale si muove qualcuno o qualcosa, o verso cui è diretta un’azione (verso quale luogo?) Es. Teresa va in centro. COMPLEMENTO DI MOTO DA LUOGO indica il luogo verso del quale si muove qualcuno o qualcosa, o da cui proviene un’azione (da quale luogo?) Es. Teresa viene dal centro.
