Analisi romanzo "Il silenzio degli innocenti", Appunti di Scrittura Tecnica

Scarica Analisi romanzo "Il silenzio degli innocenti" e più Appunti in PDF di Scrittura Tecnica solo su Docsity! ANALISI DEL ROMANZO "SILENCE OF THE LAMBS" The silence of the lambs (1988; Il silenzio degli innocenti) è un romanzo del 1988 da cui è stato tratto il lungometraggio omonimo diretto da Jonathan Demme nel 1991. Il percorso che porta alla creazione di questo film parte da Thomas Harris, scrittore americano che nasce a Jackson, Mississippi nel 1940. The silence of the lambs è entrato nella storia del cinema come il terzo film ad aver vinto cinque Premi Oscar nelle categorie principali di miglior film, miglior regista, miglior attore protagonista, miglior attrice protagonista e miglior sceneggiatura adattata. Il romanzo è un detective story che incrocia le vite di quattro personaggi principali: Clarice Starling, Hannibal Lecter, Jack Crawford e Jame Gumb, conosciuto dalla cronaca con il soprannome Buffalo Bill. La prima, Clarice Starling, è una giovane allieva della sezione Scienza e Comportamento dell’FBI con l’obiettivo di riuscire a entrare nell’ente investigativo di polizia federale degli Stati Uniti. Le viene affidato da Jack Crawford, il suo capo, il lavoro di tracciare un profilo criminale di Jame Gumb con l’aiuto del serial killer cannibale Hannibal Lecter, uno psichiatra con tendenze cannibalistiche. Il medico è detenuto presso il Baltimore State Criminal Insane Hospital gestito da Frederick Chilton, dove deve scontare nove ergastoli. L'obiettivo di Crawford è ottenere informazioni da Lecter su Buffalo Bill, un assassino che sta scuoiando le sue vittime. Clarice è completamente impegnata nelle indagini e ingaggia un duello spirituale con Lecter, che scoprirà i suoi segreti più oscuri legati al passato. La ragazza è una cadetta dell'FBI inesperta ma capace e ambiziosa, e grazie ai suoi ottimi voti e alla sua tenacia di carattere, le viene affidato questo compito che accetta fermamente. Quando viene rapita Catherine Martin, la figlia della senatrice Martin, Clarice ripensa alla propria infanzia, e riuscire a salvare la ragazza per lei significa lasciarsi alle spalle la morte violenta del padre e parte della sua vita passata in Montana a vivere da una cugina della madre in un allevamento da macello di cavalli e agnelli. Clarice sente il bisogno di dover salvare Catherine perché non è riuscita a salvare gli agnelli e i cavalli che venivano macellati, sentendo ancora dopo tanti anni le loro grida. Raccontò a Lecter un episodio in particolare che non riesce a togliersi dalla testa: il momento in cui tentò una notte di scappare da quella casa per salvare un cavallo destinato a morte certa. Con il passare del tempo Clarice verrà sempre più inglobata nell'indagine e nella conversazione con il dottore senza però che le venga dato nessun tipo d’aiuto dagli altri agenti o un qualsiasi controllo per le piste fornite da Lecter. Mentre continua a cercare piste con l’aiuto di Hannibal Lecter Clarice viene a sapere che gli agenti sono quasi sul punto di catturare Bufalo Bill, ma purtroppo per incastrarlo hanno bisogno di più prove, e l’unico modo per trovarle è continuare a conversare con Lecter cercando di fargli dire più cose utili possibili. Clarice sa che questo è il primo compito importante della sua carriera, il trampolino di lancio di cui ha bisogno per poter diventare un’agente federale a tutti gli effetti. Alla fine, sarà proprio Clarice a risolvere il caso e a catturare il serial killer. Si ritrova a intuire dove vive Buffalo Bill grazie al suggerimento del dottor Lecter, e senza rifletterci troppo si avvia in quella direzione. Vede un uomo con una farfalla poggiata su di lui e capisce dalla descrizione fisica pervenuta da Lecter che quella persona è proprio Jame Gumbe. Clarice è inesperta e si ritrova a non sapere cosa fare, quindi inizia semplicemente a girare in cerca di Catherine e la trova dentro un pozzo. Mentre pensa a come poterla salvare le luci si spengono e Clarice cerca di nascondersi per non farsi vedere dal killer. Lui, grazie a degli infrarossi, la vede e tenta di ucciderla. Ma fa rumore per caricare la pistola e Clarice prontamente gli spara un colpo di pistola dritto al petto uccidendolo. Il secondo personaggio, e fattore scatenante dell'intera storia, è Jack Crawford, che è il capo del dipartimento di scienze comportamentali dell’FBI a Quantico in Virginia. Alle prese con il caso Buffalo Bill e la malattia terminale di sua moglie vede in Clarice un oggetto di un desiderio sessuale, distante dal Jack Crawford del film che rappresenta invece un mentore paterno per la ragazza. Per Crawford salvare Catherine equivale a un’alternativa, non potendo salvare la moglie morente di nome Bella si impone di dover salvare a tutti i costi la ragazza. La sua mente è occupata dal pensiero costante dell’imminente morte della moglie a causa del carcinoma polmonare che la tormenta da anni, per questo spera che a risolvere il caso sarà Hannibal Lecter al posto suo. Non interverrà mai durante le indagini, non aiuterà Clarice e non troverà Buffalo Bill. La moglie morirà alla fine del romanzo. Il terzo personaggio fondamentale del romanzo è il già citato serial killer ricercato dall’FBI, che rappresenta un po’ il collante che tiene uniti i desideri e gli obiettivi degli altri tre personaggi. Il killer, Jame Gumb, detto anche Buffalo Bill, scuoia le sue vittime, generalmente identificate come donne di stazza robusta. Clarice in un primo momento crede che lui si sia transessuale e che per questo poi si “veste” della pelle scuoiata delle sue vittime creando dei macabri abiti. Lecter invece conferma che Jame Gumb non è transessuale ma si sente tale a causa di una malattia mentale che lo spinge a non voler essere sé stesso. Abbandonato dalla madre da piccolo viene preso in affidamento dopo due anni di orfanotrofio dai nonni, che divennero e sue prime vittime. Li uccise a 12 anni e fu incarcerato in un istituto penale minorile dal quale uscì a diciannove anni. La sua terza vittima, la prima con la quale iniziò il suo modus operandi, fu la sua ex fidanzata di nome Fredrica Bimmel. Buffalo Bill ha l’ossessione per le falene e le alleva ponendole poi sotto la lingua delle sue vittime, nella cavità orale. Con il tempo sviluppa un preciso metodo per rapire le sue vittime, fingendo di avere delle disabilità fisiche per farsi aiutare dalle donne che avvicina e che poi rapisce e uccide. Quando la malcapitata si ritrova ad essere Catherine Martin, la figlia della senatrice, Buffalo Bill diventa l’unico obiettivo da catturare dell’FBI. Viene trovato da Clarice e il killer tenterà di ucciderla, ma alla fine verrà sparato lui stesso al petto dalla ragazza. E’ il principale antagonista del secondo romanzo di Thomas Harris e viene descritto fisicamente da Hannibal Lecter come un uomo robusto dagli occhi azzurri, i capelli biondi, di trentadue anni e alto 185 cm. Il quarto e ultimo protagonista del romanzo è appunto Hannibal Lecter, che come già sappiamo è un ex psichiatra cannibale, rinchiuso in una prigione psichiatrica. Nell’arco dei suoi omicidi ha ucciso e mangiato nove persone. Il suo unico desiderio è quello di poter avere almeno una finestra per poter osservare il cielo e gli uccelli che al momento vede solo nei suoi disegni che tappezzano la cella. Aiuta Clarice perché quest’ultima gli promette con l’inganno una stanza con una finestra, che non avrà mai. Lecter è protagonista anche del romanzo di Thomas Harris antecedente a questo, ossia Red Dragon (1981; Il delitto della terza luna). Prende subito in simpatia Clarice, nonostante nel libro precedente si evidenzi l’astio di Lecter rispetto alle conversazioni con altre persone. Quando Jame Gumb rapisce Chatherine Martin, Clarice, mandata da Crawford, dice a Lecter che verrà trasferito in un carcere più "permissivo" se Buffalo Bill verrà fermato prima che uccida la figlia della senatrice. Hannibal sembra volerla aiutare ma con un velo di mistero che aleggia intorno a lui. Chilton però, direttore del carcere in cui vengono detenuti i malati psichiatrici come Lecter, ascolta l'ultima conversazione tra Clarice e Lecter e decide di informarsi al riguardo