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Analisi sonora di Pugni in tasca, Appunti di Teoria Del Cinema

Analisi sonora del film i Pugni in tasca per la materia musica e immagini

Tipologia: Appunti

2019/2020
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Caricato il 03/12/2021

DominiodeiMonarchi
DominiodeiMonarchi 🇮🇹

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Scarica Analisi sonora di Pugni in tasca e più Appunti in PDF di Teoria Del Cinema solo su Docsity! I pugni in tasca Titoli di testo iniziali con una canzone extradiegetica che diventa stranamente movimentata tra il passaggio dei titoli “Stampa e Acustica Italiana” e “Collaborazione artistica”. Inizio. Augusto legge la lettera minatoria della sorella contro la sua ragazza, voce fuori campo. Rumore della macchina che si muove. Canzone di due balordi in motorino con il rumore del motorino, inizialmente fuori campo per poi entrare in campo, che prendono in giro Giulia. Stacco e vediamo il protagonista, Alex, scendere come un felino (ambientale e passi). Durante la cena c'è un silenzio (ambientale) quasi a indicare la tensione a tavola. Una piccola musichetta di sottofondo extradiegetica inizia quando si vede la fotografia del padre defunto per poi movimentare quando (dopo che Augusto e Giulia escono) Alex guarda la madre e il fratello (quasi da evocare che saranno le sue vittime). Silenzio tra il dialogo fra Augusto e Giulia e tra Augusto e Alex. La musica extradiegetica inizia quando c’è un momento d’intimità fra Alex e Giulia. Cambio scena: inizia con una musica che sembra extradiegetica ma si scopre che in realtà è diegetica fuori campo (Alex viene svegliato da un bimbo e lui dirà “Spegni quel disco”). C'è sempre silenzio, ma quando inizierà a “sgridare” il bambino (che in qualche modo è una sorta di autocritica) inizia un sottofondo musicale extradiegetico. Scena fra Alex e la Madre: Canzone diegetica fuori campo della madre cieca, che entrerà brevemente in campo, ma si fermerà fuori campo (con “Sandrino?”). Le chiederà di leggere il giornale, c’è sempre silenzio. Ma quando Alex inizierà a inventarsi le notizie inizierà una musichetta di sottofondo extradiegetica. Tra ciò che dirà ci sarà la notizia del matricidio, un indizio su ciò che accadrà, e la morte della morte del re d'Inghilterra, un indizio informativo, ma non del tutto attendibile per via del personaggio che la pronuncia. La musica raggiunge intensità quando Alex cerca affetto dalla madre e si interrompe quando se ne va. C’è sempre silenzio. Alex mette il gira dischi e inizia la musica diegetica in campo per poi andare fuori campo. Alex si muove, si svincola come se si stesse sfogando e liberando. Scena dialogo fra Alex e Augusto. C'è un piccolo sottofondo musicale extradiegetico. Dialogo importante e “sensibile” in cui dalle parole si evince, implicitamente, l’idea dell'omicidio che vuole compiere per liberare suo fratello. Augusto è sempre in silenzio. Scena in cui Alex vede Augusto andare da una prostituta. C'è sempre silenzio, rumori ambientali e di macchine. Curiosamente si sente il dialogo della prostituta e del fratello, anche se sono in macchina lontano da Alex. Come sempre le scene della cena sono sempre in silenzio. Dopo il fine dialogo fra Augusto e Alex c’è un cambio di scena con un inizio di sottofondo musicale extradiegetico: Alex entra da una finestra e scrive una lettera in cui si sentono le parole che scrive grazie alla voce interiore di Alex. Cambio scena si vede Alex in macchina con la famiglia tranne Augusto, silenzio. Quando Augusto legge la lettera c’è una musica di sottofondo extradiegetico con la voce Extradiegetica di Alex sul contenuto della lettera (in cui dice di voler uccidere lui stesso e la sua famiglia tramite incidente). Il sottofondo si fa più forte quando non si sente la voce di Alex e Augusto guarda la macchina, per poi abbassarsi quando continua a leggere sentendo sempre la voce extradiegetica di Alex. Poi silenzio a fine voce. Ci sono diverse scene di festa, la musica sembra essere diegetica e fuori campo, ma a tratti può apparire extradiegetica, ambivalenza (certe volte si abbassa e ritorna, tipo quando Alex prende il bicchiere dal barista). Scena omicidio della Madre: c’è sempre silenzio, ma quando Alex guarda il burrone si sente un leggero sottofondo extradiegetico (anticipa che qualcosa sta per accadere, suspense). La musica ha un climax che si movimenta sempre di più fino a raggiungere il picco quando la butta giù. Una musica con un tono inquietante e folle che ritorna ad abbassare, si sente brevemente la stessa musichetta dei titoli di tesi. Alex sussurra parole incomprensibili. Cambio di scena e silenzio. Scena del Funerale della madre è presente il suono diegetico fuoricampo delle preghiere. Può essere un campo attivo (ricercato) oppure passivo, dipende dallo spettatore. Nella scena in cui Alex e Giulia frugano gli oggetti della madre, c’è sempre un silenzio, ma appare un “jingle” quando Alex di furia fa cadere diverse foto. (la musica è legato alle sue emozioni) Scena omicidio del fratello Leone: Prima si vede Alex sulla finestra pensieroso, si sente un sottofondo musicale (come se desse un indizio sul prossimo omicidio che vuole compiere). Sempre silenzio anche nel momento che esagera le pillole che deve dare al fratello, ma quando Leone inizia a bere parte anche il sottofondo musicale extradiegetico. Alex esce dal bagno, c’è sempre il sottofondo musicale, inizia a sussurrare “5, 6, 7, 8, 9, 10”, per poi rientrare in bagno. Quando entra in bagno, la musica si abbassa per poi diventare un climax diventando più movimentata nel momento che affoga il fratello. Quando Giulia scopre il cadavere di Leone, c'è sempre silenzio. Ma quando cambia scena per inquadrare Alex, parte una forte musica extradiegetica, in cui Giulia capirà che è stato lui a compiere questi delitti e a cadere dalle scale per lo shock. Scena Finale: Alex mette la musica (La macchina inquadra Alex, il giradischi è fuori campo, ma si vede che maneggia qualcosa che fa intuire allo spettatore che è un giradischi). Dall’altra stanza Giulia sdraiata sente la musica. È una musica classica (non so il nome), Alex canta e balla esaltato, c’è un’alternanza fra le inquadrature della stanza di Alex e della stanza di Giulia che sente la musica. Alex a tratti canta e a tratti fa solo il labiale della canzone. Alex ride per poi avere un attacco epilettico, la cantante della canzone urla come Alex che urla chiedendo aiuto a Giulia. La musica si movimenta. C'è un “Tienimi la testa Giulia” in cui si sente bene nella stanza di Giulia, come se Alex fosse lì (cosa strana). La canzone accompagna la morte di Alex che si abbassa completamente quando muore, la bocca di Alex sembra l’urlo di Munch ed è accompagnato dall’urlo della cantante che si abbassa. (La musica in teoria dovrebbe essere diegetica e fuori campo, ma dalla scena che vediamo sembra che diventi extradiegetica). Silenzio e titoli di coda con la stessa canzone dei titoli iniziali.
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