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Analogie e differenze tra Educatore Sociale e Educatore Professionale, Appunti di Pedagogia

Elenco delle caratteristiche dell'Educatore Sociale

Tipologia: Appunti

2019/2020

Caricato il 13/05/2020

Franci_Ugo
Franci_Ugo 🇮🇹

4.2

(13)

12 documenti

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Scarica Analogie e differenze tra Educatore Sociale e Educatore Professionale e più Appunti in PDF di Pedagogia solo su Docsity! 17/10/2017 (incontro con 3 educatori) Pedagogia generale e sociale Incontro con: 1. Laureata in pedagogia e in educatore professionale in ambito sanitario) lavora alla AUSL. 2. Laurea in scienze della formazione primaria) e si occupa di prevenzione devianza minorile. 3. Si occupa di salute mentale e in particolare del reinserimento di adulti in contesti sociali dopo i “picchi”. L’EDUCATORE, mestiere di frontiera. Spesso obbligato a passare sui confini fra tante realtà diverse, l’educatore sociale viene associato con l’immagine di un “equilibrista”. La figura dell’educatore sociale svolge un ruolo fondamentale nella “prevenzione del disagio sociale” (spesso in adolescenza) non (ancora) patologico. Con “disagio” s’intende: ➢ La dimensione dell’insuccesso e dispersione scolastica (alternanza scuola lavoro di anni fa nacque nel senso di “possibilitare” i ragazzi spesso pluriripetenti al mondo del lavoro abbassando il livello di dispersione scolastica e allontanandoli dalla strada e dal disagio (per loro e per tutti). ➢ Difficoltà di integrazione. ➢ Carenze educative. ➢ Maltrattamenti e abusi. ➢ Bullismo informatico e non. ➢ Ritiro sociale (hikikomori: si tratta nei Ser. T.). ➢ Assunzione precoce e problematica di sostanze stupefacenti. DIFFERENZE FRA EDUCATORE SOCIALE E PROFESSIONALE L’educatore sociale fa una prevenzione di qualcosa di potenzialmente dannoso, per il soggetto e per gli altri, tentando di stimolare i soggetti “a rischio” attraverso la riscoperta di una “passione” (per se stessi o per l’arte, la musica, in generale per la vita!), perché spesso si interviene solo quando è tardi non si leggendo in tempo i segnali disagio e prevenendo così un’esperienza dolorosa migliorando la società; per fare questo è importante che l’educatore crei delle opportunità attraverso una rete di interventi integrati: non un lavoro diretto, ci vuole un tempo per pensare, per costruire una rete sociale e per stabilire un progetto condiviso in una prospettiva di miglioramento. L’educatore professionale, invece, lavora in una prospettiva di riabilitazione (ambito sanitario). (Esiste una dimensione riabilitativa anche nell’educatore sociale se con riabilitazione s’intende riproporre al soggetto una visione di sé e del mondo in cui esso sia “altro” oltre la sua malattia tenendo sempre presente che c’è una parte “sana” su cui lavorare trasmettendo “passione con la passione”. VARI CONTESTI E TIPI DI INTERVENTO DELL’EDUCATORE SOCIALE ✓ Intervento educativo individualizzato: Il bravo educatore non si sostituisce all’altro ma prova a trasmettere una passione con la propria passione ATTRAVERSO LA QUALE VEICOLARE DETERMINATI OBBIETTIVI (INTENZIONALITÀ). ✓ Centri socioeducativi ✓ Interventi educativi di orientamento al lavoro e contrasto alla dispersione scolastica: accompagnamento nella scelta del percorso di studi.
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