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Aphra Behn The Rover, Dispense di Letteratura Inglese

La commedia spiegata atto per atto e analizzata.

Tipologia: Dispense

2020/2021
In offerta
30 Punti
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Offerta a tempo limitato


Caricato il 23/05/2022

Daianadr
Daianadr 🇮🇹

4.6

(34)

24 documenti

Anteprima parziale del testo

Scarica Aphra Behn The Rover e più Dispense in PDF di Letteratura Inglese solo su Docsity! The Rover Aphra Behn Prologo Riassunto 1: L'autore analizza lo stato del dramma moderno, affermando che questo nuovo spettacolo sarà giudicato duramente dal pubblico e dai colleghi drammaturghi allo stesso modo. Continua dicendo che i drammaturghi che giudicano il suo lavoro in realtà hanno rubato il loro materiale spiritoso alle madri. Ricorda al suo pubblico che l'arguzia richiede lavoro e che anche un'opera teatrale che sembra facile e senza sforzo è in realtà il prodotto di un duro lavoro da parte del drammaturgo. Conclude prendendo in giro coloro che la guardano il suo spettacolo, dicendo che sono venuti per vedere i riflessi delle proprie buffonate e dissolutezza sul palco. Riassunto 2: Il prologo di The Rover di Aphra Behn si apre con la denuncia che i nuovi scrittori e le nuove opere teatrali sono sempre giudicate più severamente di quanto sia meritato. Dice che coloro che accusano gli altri di plagio probabilmente stanno copiando il loro spirito altrove e ricorda al pubblico che ci vuole molto lavoro per impersonare la spontaneità. Dice che se al drammaturgo fosse chiesto la sua opinione su questo, direbbe che le persone vengono a teatro per divertirsi, non per il bene degli scrittori, e per godersi battute e dissolutezze. Florinda dice che non lo dirà a Hellena finché Hellena non sarà innamorata lei stessa. Hellena ribatte che non è stata innamorata, ma sa di tutto il comportamento sciocco che l'amore provoca. Continua a stuzzicare sua sorella, dicendo che Florinda ha mostrato tutti questi sintomi d'amore quando suo fratello ha portato a casa un colonnello inglese di nome Belvile, che è stato esiliato dalla sua terra natale a causa della sua fedeltà alla monarchia britannica (che è stata brevemente rovesciata durante il 17° secolo). Hellena prosegue, chiedendo se Florinda ama uno dei due nobili spagnoli: don Antonio il figlio del viceré o il ricco ma anziano don Vincentio, che il padre desidera che Florinda sposi. Florinda arrossisce "di indignazione", dicendo che lei non sposerà mai Vincentio perché non la merita. Hellena applaude Florinda per la sua sfida, dicendo che ama la ’trasgressione", come la maggior parte delle donne. Chiede ancora una volta a Florinda se sua sorella ama l'inglese, lodando la sua personalità e il suo aspetto, e aggiungendo quanto sarà felice se sua sorella è innamorata. Florinda rimprovera ancora una volta Hellena per essere così interessata all'amore quando è destinata a diventare una suora. Hellena risponde che non ha intenzione di prendere il velo. Aggiunge che desidera che sua sorella sia innamorata di Belvile perché spera che lui abbia "un compagno pazzo" di cui lei stessa potrebbe innamorarsi. Infatti, giura di partecipare al “Carnevale” dell'amore anche se deve fare la prima mossa. Florinda dice a Hellena che non può essere così audace, ma Hellena dice che ha bellezza, giovinezza e "buona ragione" per usare queste doti per trovare un amante. Hellena chiede ancora una volta come Florinda conosca Belvile. Lei risponde che durante una recente guerra in Spagna, nella città di Pampelona, il soldato inglese ha salvato lei e don Pedro dalla violenza. Dice che ora si sente obbligata nei suoi confronti, ma che qualche altra forza misteriosa ha fatto innamorare anche lei di lui. Don Pedro entra con in mano una maschera per Carnevale, insieme al suo servitore Stephano. Porta con sé Callis, la governante delle sorelle. Ricorda a sua sorella che il padre desidera che lei sposi don Vincentio per la sua fortuna. Florinda a sua volta implora Pedro di far cambiare idea a suo padre, aggiungendo che odia Vincentio. Don Pedro menziona Belvile e nota il rossore di Florinda quando sente il nome. Quando lui la interroga, Florinda risponde che è grata per la protezione di Belvile, aggiungendo che l'ha salvata dallo stupro per mano dei "soldati comuni" durante le guerre in Spagna. Pur riconoscendo il coraggio di Belvile, Don Pedro ricorda a Florinda la fortuna di Don Vincentio, ma sua sorella risponde al fuoco, ricordando a Pedro l'età di Vincentio. Pedro riconosce che Belvile è giovane e bello, ma dice a sua sorella che il cavaliere ha solo i "gioielli" dei "suoi occhi e cuore" da darle. Hellena interviene, dicendo che i "gioielli" che Belvile ha da offrire sono preziosi quanto la ricchezza di Vincentio. Don Pedro la prende in giro, chiedendole se l'ha imparato in convento. Hellena continua, dicendo che Vincentio può dare ricchezza a sua sorella, ma è troppo vecchio per darle dei figli. Pedro continua a licenziare Hellena, dicendo che è adatta solo a una vita di castità. Hellena esprime incredulità sul fatto che Don Pedro la costringerà a entrare in un convento di suore e costringerà Florinda alla reclusione in un matrimonio senza amore. Pedro le dice che è pazza a pensare che una vita lussuosa con Vincentio sia reclusione. Hellena stravolge le parole di Don Pedro, speculando sulla vita lussuosa a cui si riferisce. Specula sulle abitudini di Don Vincentio nella sua camera da letto "mangiata dalle tarme", affermando che costringerà Florinda a spogliarlo ogni notte prima di ruttare e addormentarsi. Mentre Pedro le chiede ripetutamente di smettere, continua, immaginando come deve essere baciare Vincentio attraverso la sua barba. Deride anche la carnagione scura di Don Vincentio, definendolo un "indiano". Nonostante tutte le battute di Hellena, Don Pedro afferma che Florinda sposerà Don Vincentio, qualunque cosa accada. Quando Hellena dice che sarebbe meglio per entrambe diventare suore, Pedro risponde che Belvile non ha fortuna e vive in esilio dalla sua terra natale. Hellena dice che anche sposare Don Antonio sarebbe meglio di una vita con Vincentio. Infuriato, Don Pedro dice a Callis di rinchiudere Hellena, tenendola lontana dal Carnevale fino a quando non arriva il momento per lei di diventare una suora. Hellena ribatte che preferirebbe diventare una suora piuttosto che contrarre un matrimonio forzato. Segretamente, tuttavia, giura di trovare invece un amante. Don Pedro, nel frattempo, ordina a Callis di sorvegliare Hellena da vicino, mentre confida a Florinda che ha parlato della volontà di suo padre piuttosto che della sua: l'ha semplicemente messa alla prova per vedere se desidera sposare Don Vincentio. Poiché il padre è assente, Pedro desidera andare contro i suoi ordini e sposare Florinda con il suo amico Don Antonio, che è "coraggioso e giovane". Afferma che Florinda e Antonio si sposeranno il giorno successivo. Riassunto 2: Un triste Belvile entra in una lunga strada insieme a due gentiluomini inglesi, Blunt e Frederick. Frederick prende in giro Belvile per la sua malinconia, dicendo che non è necessario, soprattutto durante il periodo di Carnevale, a meno che non sia innamorato. Belvile dice di non aver fatto nuove conquiste a Napoli o a Parigi (l'ultima città che hanno visitato). Blunt e Frederick ipotizzano che Belvile debba volere soldi o una donna. Quando Belvile continua a negarlo, si chiedono se Belvile abbia incontrato nuovamente Florinda, la donna di cui si è innamorato a Pampelona (sebbene dimentichino brevemente il suo nome). Rimproverano Belvile per aver voluto una donna troppo virtuosa per soddisfarlo. Belvile dice ai suoi amici che si sbagliano: sa che Florinda lo ama, ma è stato bandito dalla casa di lei da Don Pedro per far posto al ricco don Antonio. Continua dicendo che Florinda ha segnalato il suo amore attraverso delle lettere e guardandolo dalla sua finestra. Blunt e Frederick continuano a deriderlo, dicendo a Belvile che, sebbene possa essere innamorato, non permetterebbero mai a una donna, che è "benvenuta" di notte ma "fastidiosa" al mattino, di avere un tale potere su di loro. Belvile li accusa di preferire le puttane alle donne. Blunt non è d'accordo, insinuando che almeno ha i soldi per pagare le puttane (al contrario di Belvile, il cui lavoro di cavalleria lo ha reso povero). Willmore, un cavaliere sconsiderato e promiscuo (da cui il soprannome “The Rover”), entra inaspettatamente. Belvile e Frederick lo abbracciano con gioia, chiedendogli che affari ha a Napoli e presentandolo a Blunt. Wilmore risponde che sta viaggiando per affari, ma è sbarcato per divertirsi al Carnevale. Willmore esprime la gioia di ritrovarsi a Napoli, aggiungendo che la sua attività per il momento è "Amore e allegria". Mentre gli uomini guardano, un gruppo di uomini mascherati e festaioli entra in strada, insieme a un gruppo di donne vestite da cortigiane, anche se non è chiaro se si tratti di vere prostitute o semplicemente travestite. Gli inglesi, in particolare Wilmore, coinvolgono le prostitute in una conversazione, notando che ciascuna di esse ha delle note appuntate sul petto e dei fiori nei cesti. Si impegnano tutti in battute spiritose e volgari su fiori, promiscuità e malattie veneree. Quando una prostituta che Willmore ammirava se ne va, si arrabbia, lamentandosi che stava per innamorarsi di lei. Gli altri lo prendono in giro, insinuando che il suo lungo viaggio in mare lo ha reso pieno di lussuria; Willmore non è d'accordo, esprimendo il suo desiderio di una donna. Entrano due uomini mascherati, coperti di corna. Anche loro portano segni sulla schiena e gli inglesi si cimentano in un'altra serie di giochi di parole. Mentre i festaioli ballano, il gruppo si meraviglia della follia del periodo di Carnevale. Entrano Florinda, Hellena e Valeria, travestite da zingare. Callis, che dopotutto le ha fatte venire al Carnevale, le accompagna con Stephano, insieme a un gruppo di festaioli: Lucetta, Phillippo e Sancho. Tutti sono mascherati. Hellena nota subito Belvile e lo indica a Florinda. Nota anche Willmore, definendolo bello, e decide di raccontargli la sua fortuna. Credendo che Hellena sia una zingara, Willmore inizia a scherzare e a flirtare con lei, definendola un "giovane diavolo". Identificandolo correttamente come un povero inglese, Hellena abbina il formidabile spirito di Willmore al suo. Il cavaliere le offre il suo cuore, ma Hellena gli dice che sa che è "incostante". Il suo cuore, dice, vale poco più della sua borsa. Willmore riconosce la sua promiscuità, ma dice che siccome è stato in mare per così tanto tempo, adesso ha amore da diffondere, se lei è disposta a prenderlo. Comincia a scherzare volgarmente su Florinda e Belvile risponde con rabbia. Frederick interrompe la lite e gli uomini decidono di aiutare Belvile. Blunt, nel frattempo, esce con Lucetta, e gli altri uomini ridono delle sue azioni, ipotizzando che Lucetta possa ingannarlo, soprattutto se lei finge di essere innamorata di lui (perché Blunt è molto fiducioso). Quando Willmore chiede che tipo di uomo sia Blunt, Belvile e Frederick deridono la sua stupidità e mancanza di cultura, ma spiegano che stanno usando Blunt per i suoi soldi. Willmore esprime gelosia per il fatto che Blunt abbia trovato una donna così disponibile e Frederick risponde chiedendogli della zingara (Hellena) con cui lo hanno visto parlare. Willmore risponde che la sospetta di essere casta e nobile, a causa della sua intelligenza, essenzialmente licenziandola perché ci vorrebbe troppo tempo per conquistare la sua virtù. Chiede ai suoi amici se conoscono altre donne che sarebbero più suscettibili alle sue avances. Frederick racconta a Willmore della bella Angelica, l'ex amante di un generale spagnolo ormai deceduto e oggetto di adorazione di tutti gli uomini a Napoli, molti dei quali si esibiscono ogni giorno fuori dalla sua finestra per attirare la sua attenzione. Continuano spiegando che è una prostituta molto costosa e, alla menzione del suo prezzo elevato, Willmore esprime disinteresse, sebbene desideri ancora vederla. I tre uomini escono per cercare del cibo, ma non prima che Belvile ricordi loro ancora una volta che devono aiutarlo a conquistare Florinda quella notte. Analisi 1: The Rover di Aphra Behn ha un cast ampio e trame multiple; questo espediente (artificio) era certamente comune nelle compagnie itineranti della commedia dell'arte precedentemente popolari, che iniziarono in Italia durante il periodo rinascimentale (intorno al 1300 e si diffusero nel nord Europa nel 1400). Ci sono due trame principali, la prima riguardante i tentativi di Florinda e Belvile di sposarsi per amore nonostante le obiezioni della famiglia di Florinda. Florinda e Belvile sono gli eroi più tradizionali dell'opera. Entrambi sono amanti virtuosi che cercano di agire secondo la maggior parte delle aspettative della società: lei con casto riserbo e lui con onore e valore. La seconda trama principale è il triangolo amoroso che coinvolge Hellena, Willmore e Angellica. Una seconda trama sarebbe tradizionalmente subordinata alla prima, ma la storia di questi tre personaggi contiene la maggior parte dell'arguzia verbale, del commento sociale e della sorprendente sincerità dell'opera teatrale. Si possono fare forti argomentazioni per Florinda, Belvile, Hellena e Willmore come protagonisti, e questo primo atto è cruciale per definire i loro personaggi e le loro motivazioni. Florinda è preoccupata per il decoro, ma è determinata a sposarsi secondo le indicazioni del suo cuore. Hellena è selvaggia e impertinente e curiosa di sperimentare l'amore romantico. Belvile è innamorata di Florinda ed è sicuro che lei ricambia il suo amore, ma gli mancano i soldi, il potere e il prestigio sociale per corteggiarla. Willmore non vuole altro che un piacere edonistico e si preoccupa poco delle conseguenze delle sue azioni. Questa impermeabilità alle conseguenze morali è coerente con i personaggi della commedia dell'arte come l'Arlecchino, che forniscono una liberazione emotiva per i membri del pubblico vincolati dalle esigenze morali della società. The Rover si apre in particolare con due sorelle che parlano in privato dei loro desideri e sentimenti. Sebbene la commedia non possa essere definita femminista in senso moderno, Behn si concentra sulla volontà di due personaggi femminili forti e determinati. Al pubblico viene presentato lo spirito di Hellena molto prima che quello della sua controparte maschile, Willmore, venga portato sul palco. Hellena, Florinda, Valeria e persino Callis si divertono, si supportano a vicenda e raggiungono i loro obiettivi durante lo spettacolo. Hellena esorta Florinda, "Sorella, vieni anche tu, vero? vieni per favore non essere triste - Supereremo in astuzia venti fratelli, se sarai governata da me". I personaggi femminili di Behn non sono passivi, isolati o miti. Tuttavia, sono vincolati dalle regole della società che li circonda. Don Pedro ha il potere di controllare la vita di Florinda ed Hellena in grande misura, anche se non così grande come crede. Il ‘trope’ (lo schema letterario) di una nobile donna che desidera sposare qualcuno che non sia il ricco e decrepito corteggiatore scelto per lei da suo padre è comune nelle commedie dell'epoca, e Don Pedro, sebbene sia notevolmente più giovane e dal sangue più bollente rispetto alle figure della maggior parte dei personaggi paterni, assume questo ruolo (quello del padre che impone). L'atto 1 pone anche un tema importante: la differenza tra amore e lussuria, espressa in particolare da Hellena, il personaggio più giovane, che non ha ancora sperimentato nessuno dei due. Lei nota i segni fisici dell'amore su sua sorella - il rossore delle sue guance - e le chiede com'è l'amore. Più tardi, mentre flirta con Willmore, gli chiede della differenza tra amore e lussuria. Lui risponde che non c'è differenza, e in effetti per Willmore sembra non esserci. L'argomento raggiunge una situazione di stallo; Hellena è più intelligente e più articolata, ma Don Pedro ha la forza della società dalla sua parte. Insiste sul fatto che Belvile non è un'opzione, a quel punto Hellena contesta che sicuramente un giovane ricco (Antonio) è meglio di un vecchio ricco. Hellena non è solo intelligente, ma anche intrigante. Sebbene Don Pedro possa tentare di rinchiuderla, è completamente determinata a cercare l'amore, qualunque cosa accada. Si scopre che anche Don Pedro è ambiguo: ha sempre pianificato di sposare Florinda con il suo giovane e ricco amico Antonio (andando così contro la volontà di suo padre, un grave peccato durante questo periodo). Questa manovra è un altro esempio del mondo a ruota libera del Carnevale, durante il quale tali eventi possono svolgersi. Don Pedro è più interessato a partecipare al Carnevale che al benessere di sua sorella, mentre Florinda è troppo mite per resistere ai suoi ordini come fa Hellena. Sia Florinda che Hellena si trovano limitate a causa del loro sesso. Vedono il Carnevale come una via di fuga a causa della sospensione delle regole che comporta e sperano di trovare la libertà al di fuori dei confini della società. Sebbene Hellena sia audace e intelligente, è anche protetta e casta. Lei e Florinda potrebbero trovare la libertà durante il Carnevale, ma incontreranno anche il pericolo. E come donne, quel pericolo sarà principalmente quello della violenza sessuale. La decisione delle ragazze di travestirsi segna un passaggio dal mondo limitato della loro casa al mondo libero del Carnevale. La nota di Florinda a Belvile, nel frattempo, è solo l'inizio dei complicati dirottamenti che verranno. Immediatamente, l'atteggiamento maschile nei confronti dell'amore è rappresentato come molto diverso da quello femminile: le donne cercano l'amore, mentre gli uomini lo temono e lo deridono. Gli uomini cercano di soddisfare la loro lussuria senza creare attaccamenti emotivi. Nella mente di Frederick e Blunt, prendersi cura di una nobildonna è sciocco perché si aspetterà il matrimonio (e ti rinchiuderà nelle responsabilità del matrimonio) prima di intraprendere relazioni sessuali. Questo passaggio fa emergere anche il fatto della povertà di Belvile, il principale ostacolo che lo trattiene da Florinda. Lo scambio di lettere d'amore e sguardi di desiderio è un modo comune per le coppie di comunicare in questo tipo di commedia, soprattutto quando sono separate dalla fortuna (come nel caso di Belvile e Florinda). La presa in giro di Blunt e Frederick è ironica perché, alla fine della commedia, entrambi si saranno innamorati (con gradi di successo molto diversi). Blunt si mostra particolarmente volgare e di basso ceto, vantandosi che la sua ricchezza può comprargli tutte le donne di cui ha bisogno, e in questo modo affermando che tutto ciò che una donna vale è il sesso che offre. Anche i lussuriosi Frederick e Blunt non possono reggere il confronto con Willmore, un cavaliere malizioso e immorale il cui unico obiettivo nella vita è sedurre quante più donne possibile. Il pubblico della restaurazione lo avrebbe riconosciuto come un personaggio chiamato "rake". Il carnevale è l'ambiente perfetto per Willmore, poiché i cittadini gettano al vento la moralità a favore della dissolutezza e del travestimento. La confusione sul fatto che le donne siano prostitute prefigura gli eventi più avanti nella commedia, quando gli uomini credono che Florinda sia una cortigiana (una specie di prostituta di alta classe). Durante questo passaggio Willmore inizia a mettere in mostra il suo spirito, mescolando battute oscene e non; Willmore come personaggio è sia moralmente deplorevole che estremamente affascinante. Willmore usa la parola "amore" per significare "lussuria" perché così facendo gli permette di ingannare molte partner facendole dormire con lui. Durante lo spettacolo cercherà costantemente nuove donne da sedurre. Durante lo spettacolo, tutti gli inglesi approfitteranno dell'atmosfera folle e buffa del Carnevale a modo loro. Le maschere nascondono l'identità del personaggio femminile, ma anche la sua nobiltà. Questo le rende più in grado di muoversi liberamente per le strade, ma meno al sicuro da molestie e persino aggressioni. L'incontro di Willmore e della travestita Hellena è un evento importante; trascorreranno il resto del gioco lottando con i loro sentimenti reciproci. Hellena decide di raccontare a Willmore la sua fortuna, il suo destino, ma in un certo senso ciascuno è il destino dell'altro. Sebbene altri momenti della commedia siano spiritosi e divertenti, nessun dialogo corrisponde alle battute e alle allusioni che Willmore ed Hellena condividono. Sebbene sia una nobildonna, è in grado di abbinare la sua volgarità con le sue battute sessuali, anche se si rifiuta di dormire con lui. È questa miscela di arguzia e castità che lo intriga e allo stesso tempo lo frustra, così come la sua identità sconosciuta. Sebbene sia Hellena che Willmore usino il linguaggio sessuale per parlarsi e assumano i ruoli tradizionali di seduttore maschio e femmina sedotta, entrambi hanno già iniziato a provare vere emozioni l'uno per l'altra, oltre alla loro grande attrazione. Atto 2 Scena 1 Riassunto: Belvile, Frederick e Willmore entrano nella stessa strada, con l'intenzione di cercare Angelica: i primi due sono mascherati, mentre Willmore no. Quando Willmore chiede perché indossano le maschere, Belvile risponde che devono proteggere le loro identità da eventuali misfatti che commettono. Willmore dice che avrebbe dovuto indossare anche lui una maschera, ma poi riflette che se l'avesse fatto, non avrebbe incontrato la sua "piccola zingara" (Hellena), a cui non ha potuto smettere di pensare, con suo grande sgomento. Dice che poiché non può riconoscere il suo viso (poiché era mascherata), potrebbe ancora riconoscerla dai suoi discorsi. Spera che possa essere brutta sotto la sua maschera, in modo che non si senta attratto dalla sua intelligenza e arguzia. Belvile avverte Willmore di non innamorarsi di Hellena, dicendo che molto probabilmente è troppo nobile per dare il suo onore a Willmore. Esprimendo frustrazione, Willmore dice che deve trovare un'altra donna, come Angelica, che non è così virtuosa, in modo da poter togliere la zingara dalla sua mente. Arrivano a casa di Angelica e Belvile nota che il suo ritratto "non è fuori" (di solito Angelica lascia un'immagine di se stessa fuori dalla porta per ricordare al mondo la sua desiderabilità). Willmore esprime il desiderio di vedere il ritratto, perché gli permetterà di contemplare la bellezza gratuitamente. Blunt entra in uno stato di pura beatitudine e si definisce un idiota per aver evitato l'amore per così tanto tempo. Racconta quanto fosse amorevole e attraente Lucetta, anche baciando Frederick per dargli un assaggio delle sue labbra. Esprimendo incredulità per quanto tempo è rimasto nell'"ottusa Inghilterra", decide di trasferirsi a Napoli per essere più vicino alla sua amante. Quando Belvile e Willmore lo interrogano ulteriormente, Blunt rivela che non conosce il nome del suo nuovo amore. Gli chiedono se le ha regalato qualcosa e lui si fa beffe, dicendo che si scambiavano doni, come fanno le persone di “qualità”. Mostra loro un braccialetto che lei gli ha dato in cambio del diamante che indossava e rivela che lo aspetta di nuovo quella stessa notte. Quando Willmore dice che dovrebbero andare tutti a incontrare Lucetta, Blunt risponde gelosamente, dicendo che non può competere con il loro ingegno. Frederick avverte Blunt di stare attento alla sua borsa, poiché deve sostenerli tutti. Quando Blunt si offre di dare la borsa a Frederick, tuttavia, Frederick rifiuta, dicendo che deve tenerla per essere ingannato, in modo che i suoi amici possano ridere di lui. Frederick continua suggerendo che Lucetta potrebbe essere una puttana, e Blunt reagisce con incredulità e rabbia, riferendosi ai bei vestiti e alla bella casa di Lucetta. Belvile risponde che ci sono molte prostitute con bei vestiti e belle case. Willmore, con la sua mente a senso unico, chiede dove può trovare donne del genere. Blunt, ancora arrabbiato, dice ai suoi amici che molte donne sono attratte da lui anche se non è spiritoso come loro. Fa riferimento alla sua bella forma, al suo lungo busto e ad altre qualità attraenti "senza nome". Gli altri continuano a prenderlo in giro e incolpare Angelica per la scelta delle donne: ha "alzato il prezzo troppo alto", affermano. Willmore esprime particolare amarezza per l'irraggiungibilità di Angelica. Due servitori (chiamati Bravos) entrano e appendono sul palco tre quadri di Angelica: uno sul suo balcone e due più piccoli su ciascun lato della sua porta d'ingresso; le foto includono anche un prezzo, dato che Angelica è una prostituta. Willmore è estasiato dalla foto, mentre Blunt la deride, condannando Angelica come una prostituta immorale. Ignorando Blunt, Willmore si meraviglia della bellezza di Angelica, dicendo che sebbene possa costare mille corone per un solo mese, anche mille regni sarebbero troppo pochi per comprare il suo amore. Maledice la sua povertà, che gli impedisce di raggiungere Angelica. Blunt e Frederick, nel frattempo, si chiedono come la cortigiana osi addebitare così tanti soldi. Vedendo entrare Don Pedro nella sua maschera (insieme a Stephano), gli inglesi escono per assistere al procedimento. Pedro, nel frattempo, decide di andare a prendere mille corone per guadagnare tempo con Angelica. Anche lui esce. La stessa Angelica appare al suo balcone insieme a Moretta, la sua anziana serva, e lei stessa un'ex prostituta. Chiedono a uno dei bravi degli uomini che sono appena partiti; il servo risponde che quelli erano solo ammiratori, ma che si burlavano della somma che lei chiedeva. Angelica risponde che anche la loro attenzione si aggiunge alla sua vanità. Il servitore poi le dice che ha riconosciuto don Pedro attraverso la sua maschera; lei risponde con gioia, sapendo che lo zio di lui (don Pedro) (anche ex amante di Angelica) gli ha lasciato una grande somma di denaro. Angelica riflette che Don Pedro è bello e ricco, ma incostante. Afferma che l'incostanza è universale per tutti gli uomini e decide che sarà solo affascinata dal denaro. Moretta approva la sua scelta, definendo l'amore una malattia. Vedendo Don Pedro tornare, Angelica rivela che intende sedurre sia lui che Don Antonio. Come al momento giusto, entra Antonio (anche lui mascherato) assistito dal suo paggio Diego e da un gruppo di musicisti. Antonio e Pedro vanno entrambi alla foto di Angelica e iniziano a meravigliarsi della sua bellezza. Nessuno dei due, tuttavia, riconosce l'altro. Antonio si chiede se dovrebbe acquistare i servizi di Angelica, e Diego lo esorta a farlo, dicendo che sebbene il suo padrone si sposerà presto, la sua nuova moglie, Florinda, non perderà mille sterline. Antonio dice al suo paggio di non nominare la sua futura moglie, poiché il pensiero di lei estinguerà la sua brama per Angelica. Pedro ora si rende conto che il suo rivale mascherato è Antonio; è atterrito sia perché il suo amico ha disprezzato Florinda, sia perché lui stesso ora potrebbe non possedere Angelica. Per attirare l'attenzione dei suoi ammiratori, Angelica inizia a suonare una canzone d'amore sul suo liuto. Antonio, a sua volta, si sfila la maschera e comincia a mandarle baci, promettendole mille sterline. Infuriato, Pedro ribatte dicendo che anche lui pagherà mille sterline. I due uomini litigano e iniziano a duellare. Willmore e Blunt entrano per separare la mischia, e Willmore commenta che se fosse bastato combattere per vincere Angelica, si sarebbe unito al duello lui stesso. L'ex scettico Willmore è così attratto dall'immagine di Angelica che cambia idea sui mali di comprare l'amore. Sebbene di solito sia spiritoso riguardo alla propria povertà, qui è sinceramente frustrato e sconvolto. Qui vediamo anche la profondità dell'ipocrisia di Don Pedro: desidera tenere le sue sorelle rinchiuse in casa loro anche se usa le ricchezze della loro famiglia per pagare il prezzo esorbitante di Angelica. Quando Angelica appare per la prima volta, è un personaggio altamente mercenario e materialista. Non si preoccupa dell'amore e desidera solo usare la sua bellezza per il proprio guadagno finanziario. Una delle sue debolezze, tuttavia, è la sua vanità; gode dell'attenzione degli inglesi anche se non le forniranno denaro o potere aggiuntivo. Angelica è mondana e cinica (a differenza di Florinda ed Hellena). Disdegna l'amore perché crede che gli uomini tradiranno sempre le donne che amano, e che quindi l'amore è ancora più una trappola per una donna che per un uomo. La rivalità tra Antonio e Pedro è una sottotrama importante. Il fatto che i due amici non si riconoscano si aggiunge alla rete di identità sbagliate della commedia. Nota, inoltre, che questi uomini ricchi e potenti sono disposti a fare di tutto a causa della loro brama per Angelica. Come Pedro, Antonio si preoccupa molto di più di soddisfare la propria lussuria che di moralità. Antonio è particolarmente negligente e autorizzato a causa della sua alta nascita e della sua vasta ricchezza. Non è chiaro se Pedro sia più sconvolto dall'onore di sua sorella o dalla sua lussuria contrastata, un altro esempio della profonda ipocrisia di questo personaggio. Angelica conosce il suo potere e decide di alimentare la propria vanità cercando l'attenzione. I due uomini reagiscono esattamente come lei spera, offrendole denaro e lodi. Le cose sfuggono di mano, tuttavia, quando i due spagnoli, alimentati dalla lussuria, iniziano a duellare, un evento comune in un mondo in cui gli uomini dovrebbero essere violenti e le donne dovrebbero essere passive. Nota che Pedro conosce l'identità di Antonio, ma Antonio non si rende conto che duellerà con Pedro. La loro decisione di duellare chiarisce il potere della bellezza di Angelica e della lussuria maschile. La rabbia di Antonio di avere un rivale per Florinda, quando stava solo pianificando di assumere una prostituta, sottolinea ulteriormente l'ipocrisia degli uomini quando si tratta di lussuria e amore. Inoltre aumenta solo la confusione e avrà conseguenze comiche più avanti nel gioco. Sempre guidato dai suoi desideri, Willmore è così affascinato dalla bellezza di Angelica che non gli importa chi offende. L'irascibile Antonio sfodera la spada ancora una volta (Behn rende evidente il potere della lussuria e l'abbraccio della violenza dei suoi personaggi maschili). Sebbene Angelica goda dell'attenzione degli uomini, non vuole che duellino perché non le sarà di alcun vantaggio. Vuole che la paghino. Anche se è impegnato in un duello, Willmore inizia comunque a usare le sue tecniche di seduzione per flirtare con Angelica. Il suo uso della metafora di una ferita è appropriato poiché sta combattendo mentre parla. Nota che il suo commento sul fatto che solo la sua bellezza può tenerlo in vita è una frase simile a quella che ha cercato di usare per sedurre Hellena in precedenza. Sebbene Angelica tenti di fare la pace, gli uomini sono attratti dalla violenza quanto lo sono da lei. Invece di alimentare la sua vanità, il duello la sconvolge perché scaccia una possibile fonte di guadagno. Gli inglesi sono orgogliosi della sconfitta degli spagnoli, credendo che significhi che sono più virili dei loro avversari. Per loro, abilità nella violenza e virilità sono la stessa cosa. Poiché Angelica è una donna potente, gli inglesi la temono, credendo che possa persino usare la violenza contro Willmore. Willmore, tuttavia, non è minimamente preoccupato; per lui, seguire i suoi desideri è ancora più importante della sicurezza personale. Atto 2 Scena 2 Riassunto: Dentro la sua casa, Angelica chiede di sapere perché Willmore ha tirato giù la sua foto; lui risponde chiedendo perché lei abbia osato lasciarla fuori (la foto), chiedendo se intendesse causargli disperazione mostrandogli cosa non poteva comprare. Angelica risponde che lo ha fatto entrare a chiedere perdono, ma Willmore ribatte, dicendo che è venuto in casa sua per rimproverarla per il peccato dell'orgoglio e per il baratto per amore. Angelica rifiuta di vergognarsi e ordina a Moretta di portare uno specchio in modo che Willmore possa osservare il proprio fascino. Moretta prende in giro Willmore per la sua povertà, ma Angelica le dice di smetterla. Moretta, però, continua, tentando di costringerlo a lasciare la casa. Willmore la prende in giro a sua volta, definendola stantia e scadente. Moretta risponde insultando ancora una volta la sua mancanza di fondi. Willmore chiede se può guadagnare solo pochi istanti con Angelica, ma Moretta rifiuta, dicendo che deve acquistare tutto il tempo, o niente. Willmore suggerisce che forse lui e i suoi connazionali possono unirsi per comprare Angelica, e poi vendere il tempo che non vogliono al mercato. A parte, Angelica osserva che Willmore non può farla infuriare e che, in effetti, si sta innamorando di lui. Ad alta voce, tuttavia, gli dice che disprezza il suo discorso e lo chiama povero. Willmore dice che sebbene sia povero, è un gentiluomo. Racconta che si sente in conflitto per Angelica: la odia per aver messo un prezzo all'amore, ma sacrificherebbe tutto ciò che possiede per averla. Dice che la consapevolezza che può essere acquistata lo aiuterà a guarire le ferite che i suoi occhi hanno creato nel suo cuore. Infine, la tiene e la fissa per dimostrare la sua forza, meravigliandosi ancora una volta della sua bellezza. Parlando ancora una volta, Angelica esclama che le sue parole hanno raggiunto la sua anima. Willmore continua dicendo che prova solo lussuria per lei, non amore, perché si rifiuta di struggersi ai suoi piedi, invece di resistere alla sua negazione. Moretta nota le emozioni della sua padrona e ancora una volta cerca di costringere Willmore a uscire. Angelica, scossa dal suo stordimento, scatta a Moretta, ordinandole di andarsene. Rivolgendosi a Willmore, lei lo accusa anche di essere "mercenario", affermando che non si sposerà a meno che sua moglie non sia ricca. Willmore lo nega, dicendo che non si sposerà per ricchezza. I due personaggi appassionati si fraintendono e si feriscono a vicenda, ma alla fine non riescono a mantenere nascosti i loro sentimenti profondi e l'attrazione reciproca. Come Hellena, Angelica è attratta dalle battute spiritose (e persino offensive) di Willmore. Willmore, nel frattempo, sembra sinceramente credere di essere innamorato di Angelica. Angelica usa ancora una volta il linguaggio del denaro per parlare d'amore, perché i due sono così strettamente legati nella sua vita. A differenza di Hellena, soccombe alle avances di Willmore, piuttosto che chiedere di sposarsi prima di fare sesso, e i due lasciano il palco per dormire insieme. Moretta è voce di avidità, ma anche di ragione. Diffida degli uomini, ma con buone ragioni, capendo che Willmore alla fine tradirà Angelica, usandola e ingannandola solo per passare a una nuova donna. Moretta crede che le donne possano ottenere un potere e una ricchezza indipendenti, e che il fallimento nell'amore sia come l'opposto dell'indipendenza. Atto 3 Scena 1 Riassunto: Florinda, Valeria ed Hellena entrano nella stessa strada in cui si trova la casa di Angelica più tardi nel pomeriggio in modo che Hellena possa incontrare Willmore. Sono ancora mascherate. Avendo recentemente trovato Don Pedro di cattivo umore, Florinda si chiede se abbia scoperto la loro recente scappatella. Hellena reagisce in modo sprezzante, dicendo che se l'avesse fatto, ora sarebbero rinchiuse. Valeria ricorda le loro buffonate sotto le spoglie di ragazze gitane, rivelando di aver raccontato a uno sconosciuto (Frederick) la sua fortuna, ma si è innervosita e ha quasi abbandonato completamente il suo travestimento. Mentre Hellena inizia a desiderare Willmore, Florinda e Valeria iniziano a prenderla in giro. Hellena riconosce che vorrebbe non aver mai visto il cavaliere "pazzo", ma insiste sul fatto che non è innamorata. Valeria specula sulla promiscuità di Willmore e Hellena si rende conto che potrebbe non incontrarlo. Chiedendosi cosa sta provando, descrive la sua rabbia e paura che Willmore possa aver incontrato un'altra donna. Valeria la prende in giro per la sua confusione, affermando ancora una volta che Hellena è innamorata; Florinda si unisce e insieme la prendono in giro. Hellena risponde quasi allegramente, dicendo che ha deciso di innamorarsi, e ora l'ha fatto. Quando Florinda reagisce con incredulità, chiedendo ad Hellena a chi mailei si aspetta di poter piacere se si comporta in modo così folle. Hellena afferma che non le importa se piace a un uomo a meno che non le piaccia. Poi risponde alla cugina, ricordandole i tanti uomini che cercano la mano di Valeria. Florinda esprime sorpresa e sgomento per il fatto che Hellena abbia imparato ad amare così in fretta. Hellena inizia a descrivere ciò che pensava sarebbe stato l'amore: adulazione, ammirazione e rassicurazione della propria desiderabilità. Continua dicendo che è una buona cosa che vada in un convento, perché lì i suoi sospiri e le sue lacrime per Willmore saranno scambiati per pietà. Quando Florinda chiama ancora una volta Hellena pazza, sua sorella risponde bruscamente, dicendo a Florinda che anche lei è innamorata e deve agire con discrezione e onore. Notando che gli inglesi entrano senza il suo "incostante" Willmore, Hellena esorta Valeria e Florinda a nascondersi con lei per vedere cosa sta succedendo. Belvile, Frederick e Blunt entrano e notano immediatamente che la foto di Angelica è stata rimossa. Blunt crede che Angelica possa essere stata gentile con Willmore, mentre Belvile teme che la cortigiana abbia ucciso il suo amico. A parte, il cuore di Hellena accelera quando si rende conto che stanno parlando del "suo uomo". Gli inglesi bussano e Moretta risponde dal balcone, chiedendo cosa vogliono. Quando chiedono di Willmore, Moretta lo maledice ancora una volta, ma dice al gruppo che sta venendo da loro. Entra Willmore, appena uscito dalla casa di Angelica; Hellena, ancora nascosta, risponde con rabbia. Mentre Belvile lo interroga, Willmore risponde trionfante, lodando iperbolicamente la bellezza di Angelica, i suoi occhi pieni delle frecce di Cupido e la gioia che ha trovato tra le sue braccia. Sarcasticamente, Hellena osserva che questa descrizione è "incoraggiamento" per lei. Ancora vantandosi, Willmore elogia l'alcol che ha bevuto all'inizio della giornata, definendolo sacro e affermando che gli ha dato la fiducia per avere successo con Angelica. Dice che nessun'altra donna "aumenterà un nuovo desiderio" in lui e si offre di dare ai suoi amici tutto ciò che vogliono, perché Angelica gli ha dato dell'oro da spendere. Blunt chiede se Willmore e Angelica si sono sposati, e Willmore risponde che hanno condiviso tutte le gioie del matrimonio, ma nessuna amarezza. Continua a gioire della sua fortuna e della sua ritrovata ricchezza. Esprimendo il desiderio di rivedere la sua amata, Blunt vede Sancho, travestito da pagetto di Lucetta. Lui dice all'inglese che Lucetta lo aspetta il prima possibile e Blunt, euforico, parte subito con lui. Belvile chiede a Willmore se ha dimenticato la sua zingara. Willmore risponde con rabbia che l'aveva dimenticata fino a quel momento. Hellena esce immediatamente dal nascondiglio, dandogli un colpetto sulla schiena e chiedendogli se è vero. Willmore inizialmente risponde con paura, ma presto torna a scherzare civettuolo, affermando di aver passato l'intera giornata a cercarla e a sospirare. Analisi: Il Carnevale continua, e anche le avventure delle nobildonne. Mentre Willmore ha dimenticato Hellena, lei non riesce a smettere di pensare a lui. Intanto le donne non sanno che il loro fratello è arrabbiato per la sua lite con Antonio per Angelica. La storia d'amore di Valeria con Frederick è l'ennesima sottotrama in cui il play si destreggia. La menzione di questo legame ricorda a Hellena Willmore. Intelligente nonostante la sua innocenza, sa che non dovrebbe innamorarsi di Willmore, ma non è in grado di spegnere i suoi sentimenti per lui (come donna, non può semplicemente andare a prendere un altro amante maschio come Willmore è andato con Angelica, come un modo per evitare pensieri d'amore). Le speculazioni delle ragazze su Willmore sono, ovviamente, corrette: ha incontrato un'altra donna e apparentemente ha completamente dimenticato Hellena. Florinda e Valeria, nel frattempo, sono divertite dal fatto che l'arguta Hellena sia colta nella trappola dell'amore. Hellena vede l'amore in modo diverso dalle sue parenti femmine, considerandolo una preziosa esperienza di vita che ora ha acquisito. Questo atteggiamento è sorprendentemente moderno (anzi, sconvolge Florinda) e riflette l'abilità e l'immaginazione di Aphra Behn come scrittrice. Florinda crede, erroneamente, che l'abbraccio d'amore di Hellena la renda in qualche modo sbagliata e peccaminosa. Hellena, tuttavia, ha un'idea dell'amore molto più avanzata: articolando la sua precedente idea di amore in luoghi comuni, sta infatti descrivendo come l'amore sia diverso nella realtà. Sebbene Hellena sia allegra e spiritosa, reagisce sulla difensiva e con rabbia quando sua sorella continua a insultare i suoi sentimenti. Hellena approfitta del suo travestimento e della libertà che le dà, usandolo per conoscere le buffonate di Willmore. Angelica è una donna potente ma imprevedibile, che porta gli inglesi a mettere in discussione il destino di Willmore. Hellena, nel frattempo, impara molto più di quanto intendesse su ciò che Willmore ha fatto in sua assenza. Si noti anche come l'amore abbia reso Angelica possessiva nei confronti di Willmore, come ci sia del vero nell'idea che l'amore lega coloro che vi cadono dentro. Con Angelica innamorata di Willmore, lei ha perso la capacità di fare soldi, perché non dormirà più con i suoi clienti. Willmore è felice perché la sua lussuria è stata soddisfatta e perché è riuscito a sedurre l'apparentemente irraggiungibile Angelica con il suo spirito. Nel mentre la nascosta Hellena, piuttosto che respingere con rabbia Willmore, vede l'amore che lui ha per un’altra come una sfida personale. Angelica non solo è andata a letto con Willmore, ma gli ha anche dato del denaro: una doppia vittoria per il lussurioso cavaliere squattrinato. Gioioso e vittorioso, Willmore sembra ancora aver dimenticato i suoi sentimenti apparentemente forti per Hellena. Lo sciocco Blunt non capisce la natura della relazione di Willmore con Angelica. In contrasto con lo spiritoso Willmore, Blunt non ha alcun potere sulla prostituta che lo ha sedotto. La sua uscita con Sancho inizia la sua strada verso la rovina, condannato dalla sua stessa idiozia ma anche dalla sua fede nell'amore. Willmore si muove fluidamente da un oggetto del desiderio all'altro, dimenticandosi sinceramente delle donne quando non è con loro. Nonostante il suo apparente amore per Angelica, Willmore rimane attratto dall'arguzia e dalla vivacità di Hellena. Anche se Hellena sa che il cavaliere sta mentendo, apprezza il suo spirito più di quanto apprezzi la sua onestà, dimostrando il divario tra verità e apparenza. Hellena dimostra ancora una volta quanto sia straordinaria, rispondendo positivamente a Willmore anche se sa che l'ha tradita. Le loro battute sessuali continuano e lei lo tiene interessato anche se non ha visto la sua bellezza. Sebbene Angelica fosse riluttante ad amare, ora ha forti sentimenti per Willmore. Come Hellena, rimane fedele a Willmore anche mentre lui cerca e seduce altre donne, un'enorme differenza tra il promiscuo Willmore e le donne che lo amano. Per un uomo sbarazzino come Willmore, il matrimonio è la sconfitta definitiva, perché lo costringerebbe a essere fedele a una sola donna. Hellena conosce questo fatto e lo usa per deriderlo. L'audace Hellena mostra ancora una volta il suo atteggiamento non tradizionale, dicendo che sarà una donna infedele quanto lui è un uomo. Willmore è incuriosito da questo atteggiamento spensierato e inaspettato, non abituato a incontrare una donna che non può sedurre e tradire. A differenza di Hellena, Angelica non può reagire con noncuranza e arguzia alla promiscuità di Willmore perché si è già donata a lui. Hellena interpreta la situazione in modo esperto, continuando a mostrare a Willmore quanto poco si prenda cura di lui anche se trova una scusa per mostrargli il suo bel viso. Willmore, che adora la bellezza, è sinceramente commosso dalla sua correttezza e si sente più attratto da lei che mai. Sebbene Angelica sia innamorata di Willmore, è ancora una donna potente, in grado di scoprire attività che lui desidera mantenere segrete e di vendicarsi. Sebbene Frederick sia ragionevole e intelligente, non è nobile e fedele come Belvile, il quale, nel frattempo, ancora una volta non sa di parlare con una Florinda travestita. Data la promiscuità di uomini come Willmore, non sorprende che Florinda dubiti della fedeltà del leale Belvile. Frederick, pratico ma non del tutto morale, dice a Belvile di prendere il gioiello perché i cavalieri sono così poveri. Nonostante la tentazione da tutte le parti, Belvile rifiuta di essere infedele a Florinda, dimostrando la sua nobiltà. Nota come gli altri uomini non possono capire tale nobiltà. Hellena usa il suo ingegno e il suo travestimento per intrappolare Willmore in una bugia, rivelando che sa che è stato con la famigerata Angelica. Risponde incolpando la castità di Hellena per la sua infedeltà. Proprio come si era dimenticato di Hellena quando era con Angelica, ora Willmore sembra dimenticare la cortigiana, giurando che rimarrà fedele a Hellena. Anche se molto probabilmente non gli crede, Hellena è ancora una volta attratta dalla sua arguzia ed eloquenza. Willmore sembra riportare la sua attenzione da Angelica a Hellena, mentre Belvile ancora una volta non si rende conto che ha sempre parlato con la sua amata. Belvile si rende conto del suo errore mentre Frederick, sempre pratico, si rallegra del valore del gioiello che Florinda ha lasciato. I malintesi sia grandi che piccoli sono un evento comune all'interno di questa commedia, e i due cavalieri sono pronti a litigare quanto a perdonarsi a vicenda. Questo battibecco esemplifica il potere dei desideri degli uomini sul loro buon senso. Atto 3 Scena 3 Riassunto: Florinda entra nel giardino della sua famiglia per il suo appuntamento con Belvile; indossa solo una camicia da notte, tiene in mano la chiave della porta del giardino e porta una scatola di gioielli. Dopo aver aperto la porta, si rende conto che Belvile è in ritardo. Mentre lei va a nascondere i gioielli, entra un Willmore ubriaco, bellicoso e mascherato, infastidito di non essere riuscito a trovare Belvile o Frederick. Decide che il giardino sarà un buon posto per dormire. Vedendo Florinda, ma senza idea di chi sia, Willmore le si avvicina, chiedendole un bacio da ubriaco. Quando Florinda resiste alle sue avances, lui insiste, tentando di convincerla a dormire con lui. Florinda continua a lottare, dicendogli che piangerà: "Stupro!" se non la lascerà sola. Willmore reagisce con violenza e rabbia, dicendole che ha chiaramente aperto la porta del suo giardino per intrappolare gli uomini. Tenta di pagarla, come farebbe con una prostituta, e la trascina a terra mentre lotta. Belvile e Frederick entrano (sono mascherati), cercando Willmore. Sentendo le grida di aiuto di Florinda, si precipitano in suo aiuto, strappando Willmore da lei. Ancora ubriaco e violento, sguaina la spada sui suoi amici. Vedendo Belvile, ma sentendo avvicinarsi il fratello Don Pedro, Florinda ordina rapidamente al suo amante di venire alla finestra della sua camera e gli dice che Willmore ha rovinato il loro piano. Fugge appena in tempo, proprio mentre Pedro entra, ordinando al suo servitore Stephano di controllare Florinda. Gli spagnoli combattono gli inglesi, battendoli fuori dal giardino. Stephano rientra, dicendo a Pedro che Florinda è al sicuro e incolpando i servitori festanti per la porta aperta; escono, anche se Pedro rimane sospettoso sul motivo per cui la porta del giardino è stata aperta. Analisi: Una donna all'aperto di notte in camicia da notte, Florinda si trova in una situazione estremamente vulnerabile, a testimonianza della sua fiducia in Belvile. Willmore, nel frattempo, si è dedicato al suo altro passatempo preferito: bere. Il suo ingresso rende solo più chiaro quanto sia in pericolo Florinda. Sebbene Willmore abbia già agito in modo immorale, questa è la prima volta che lo vediamo commettere un crimine grave come lo stupro. La sua risposta che Florinda lo stesse essenzialmente chiedendo esemplifica il suo atteggiamento intensamente preoccupante nei confronti del diritto maschile. Potrebbe corteggiare Hellena e Angelica, ma non ha scrupoli ad agire violentemente nei confronti di una donna estranea. Sebbene Willmore sia ubriaco, ha tentato di violare Florinda e pugnalare i suoi amici; i suoi dirottamenti sono passati da comici a preoccupanti, illuminando il lato oscuro del personaggio, la commedia e i costumi sociali della società che guarda la commedia . Le azioni di Willmore hanno conseguenze per Belvile, che perde ancora una volta la possibilità di ricongiungersi con Florinda. Ancora una volta gli uomini del dramma si impegnano in un duello abbastanza insensato, mettendo in chiaro il loro atteggiamento negligente e disinvolto nei confronti della violenza. Atto 3 Scena 4 Riassunto: Belvile, Willmore e Frederick entrano nella strada fuori dalla casa di Don Pedro; Willmore è abbattuto, Belvile furioso e Frederick sta tentando di impedire una rissa tra di loro. Willmore protesta dicendo che non aveva modo di sapere di aver avvicinato l'amata di Belvile. Belvile insulta Willmore ripetutamente. Willmore incolpa l'alcol che ha bevuto e Frederick esorta Belvile a perdonare il loro amico. Quando Willmore afferma di non avere modo di sapere che Florinda era nobile, Belvile si arrabbia solo di più, chiedendo un duello. Willmore, sempre pratico, dice che è troppo ubriaco per duellare, dicendo che duellerà domani. Alla menzione di domani, Belvile ricorda che Florinda dovrebbe sposare don Antonio quel giorno (non sapendo della spaccatura tra Antonio e don Pedro). Si chiede se possa gettare ostacoli sulla strada di Antonio, e Willmore giura che aiuterà, chiedendo chi è Antonio. Belvile rivela di non avere idea di come sia Antonio. Vedendo che hanno raggiunto la casa di Angelica, Willmore ricorda che ha promesso di passare la notte con lei, e sta per entrare. Mentre lo fa, però, Antonio entra con la sua spada, e annuncia di aver pagato il compenso di Angelica. Decide di sedersi sotto la sua finestra e aspettarla, o morire provandoci. Mentre Moretta entra in scena per far entrare Antonio in casa, Willmore reagisce con rabbia che un altro uomo andrà a letto con Angelica. Lui e Antonio iniziano a litigare mentre Belvile e Frederick guardano, inorriditi dal fatto che il loro compagno "pazzo" abbia trovato ancora più problemi. Entrano tre festaioli mascherati e gridano che un uomo è stato ucciso (Willmore ha ferito Antonio). Ancora estremamente ubriaco, Wilmore dice che se un uomo è morto, può andare a casa a dormire. Esce, così come i mascherati. Mentre Belvile cerca di trovare Willmore, preoccupato per il suo amico nonostante la loro lite, un gruppo di soldati entra, avendo sentito che c'erano delle spade sguainate durante il Carnevale (un terribile crimine). Riconoscendo don Antonio, e vedendolo ferito, credono che l’abbia fatto Belvile; portano fuori Antonio e arrestano Belvile. Mentre se ne va, Antonio accusa Belvile di averlo attaccato due volte, scambiandolo non solo per Willmore, ma anche per l’uomo che lo aveva sfidato a duello la volta prima davanti la casa di Angelica. Ordina ai soldati di portare l'inglese a casa sua. Analisi: Sottoporre un personaggio nobile e onesto a varie prove e tribolazioni immeritate è un altro modello all'interno della commedia della Restaurazione. La spada di Antonio, intanto, segnala la sua mascolinità. Anche se è ferito e non ha idea di chi sia Belvile. Nel dare la spada all'inglese, tuttavia, Antonio essenzialmente si disarma. Belvile è sconvolto quando scopre che Antonio è il suo rivale romantico; aumenta l'intricata rete di identità che persisterà per tutta la commedia. Fedele e nobile egli stesso, Belvile non riesce a capire perché Antonio preferisca la cortigiana Angelica alla pura e casta Florinda. Accettando di combattere per Antonio contro Pedro, Belvile si aggiunge alla confusione dell'identità e aiuta se stesso, dal momento che crede che combatterà un altro rivale per la mano di Florinda (piuttosto che il fratello di Florinda). Sebbene Belvile non sia ingannevole o disonesto, non ha altra scelta che mascherarsi per prepararsi al duello. Atto 4 Scena 2 Riassunto: La mattina del duello, Florinda entra nel Molo con Callis e Stephano per vedere Don Pedro combattere; le due donne sono travestite. Florinda è terrorizzata perché Belvile non è venuto per incontrarla. Implora Stephano di dirle contro chi combatte suo fratello, ma la serva sa solo che il duello riguarda lei. È costernata, credendo che suo fratello combatterà Belvile; l'unico altro uomo che la ama è Antonio, e lei crede che l'amicizia tra lui e Pedro sia troppo forte per duellare. Stephano si congeda da Florinda, perché vede arrivare don Pedro; le dice che Pedro è ancora sospettoso per gli eventi della scorsa notte e lei promette di premiare il servitore per la sua lealtà nei suoi confronti. Don Pedro entra, mascherato, e fa notare che Antonio è in ritardo. Florinda è sorpresa nel sentire il nome di Antonio, poiché Pedro immagina gelosamente il suo ex amico tra le braccia di Angelica. Belvile entra vestito da Antonio; Florinda è sollevata, credendo che il suo amato non stia combattendo il duello. Saluta Pedro (anche se ancora non conosce l'identità del suo avversario), che lo accusa amaramente di aver trovato il favore di Angelica. Belvile è scioccato dal fatto che Antonio stia combattendo per Angelica - un "premio comune" - piuttosto che per Florinda, ma si prepara comunque a duellare. Florinda si intromette nel duello, implorando i due uomini di fermarsi. Pedro rifiuta, e i due combattono, finché Belvile disarma Pedro. A questo, una Florinda mascherata intercede ancora una volta, tentando di salvare suo fratello. Belvile rifiuta, ancora una volta non riconoscendola. Quando finalmente lo implora in nome della sua amata, lui si ferma e posa la spada ai suoi piedi. Don Pedro, impressionato, crede che Antonio (in effetti Belvile) abbia dimostrato il suo amore per Florinda. Alla menzione del suo nome, Belvile riprende la spada, dicendo che combatterà per quella verità fino alla morte. Don Pedro si congratula con Belvile (pensando ancora che sia Antonio) per aver riconquistato la mano di Florinda e la sua stessa amicizia. Alla fine, riconoscendo Florinda, Belvile giura a Pedro che rimarrà fedele a sua sorella per il resto della sua vita, implorando di farla sua proprio in questo momento. Pedro è d'accordo, poiché suo padre (che desidera che Florinda sposi Don Vincentio) tornerà quella sera. Sgomenta di dover sposare l'uomo che crede ancora essere Don Antonio, Florinda protesta. Belvile la prende da parte e le rivela la sua identità mentre Callis distrae Don Pedro. Esprime sorpresa di non averlo riconosciuto solo dalla sua voce. Proprio nel momento sbagliato, Willmore e Frederick entrano, cercando Belvile. Willmore è vestito con bei vestiti che ha comprato con i soldi di Angelica. Vedendo il loro compagno, il sempre indiscreto Willmore corre ad abbracciarlo, chiamandolo per nome. Don Pedro, rendendosi conto del suo errore, tenta di riprendersi Florinda; a questo, Belvile estrae la spada per proteggerla, così come Willmore. Belvile dice sprezzantemente a Willmore di alzare la spada, poiché qualsiasi litigio a cui prende parte finirà male; Willmore lo fa, il suo orgoglio gli fa male. Belvile, per amore di Florinda, rifiuta di ferire Don Pedro, il quale dice che sebbene il cavaliere abbia vinto Florinda con la spada di Antonio, ha combattuto coraggiosamente. Tuttavia, si rifiuta di dare sua sorella a Belvile ed esce con lei, accusandola di complottare contro di lui. Ancora una volta infuriato contro Willmore, Belvile cammina avanti e indietro; Willmore sa di aver fatto qualcosa di sbagliato, ma non sa cosa. Belvile sguaina la spada sul suo amico. Willmore esce. Frederick cerca di intervenire e fallisce. Angelica entra con Moretta e Sebastian, chiedendo di sapere se Willmore è appena uscito. Frederick rivela di averlo fatto, ma dice di essere in pericolo e segue rapidamente i suoi amici fuori dal palco, con Sebastian che lo segue. Dopo che entrambi se ne sono andati, Angelica rivela di conoscere l'identità di Hellena come sorella di Don Pedro e crede che Willmore sia innamorato della nobildonna. Ella maledice la sua infedeltà - non solo l'ha lasciata, ma le ha tolto cinquecento corone - mentre Moretta la rimprovera di aver riposto la sua fiducia in un uomo. Sebastian rientra con Willmore e Angelica si allontana da lui. Willmore chiede perché fugge quando lui la insegue e insegue quando fugge, prima di cantarle. Lei risponde con disprezzo, dicendogli che sa che è falso e giurando di essere vendicata. L'inglese afferma di non essere un amante timido e di disprezzare la sua scontrosità. Angelica, a sua volta, dice che non le importa cosa prova lui, dal momento che ha trovato un'amante più virtuosa di lei. Willmore risponde che non desidera una donna virtuosa. Angelica rimane furiosa, accusando Willmore di corteggiare Hellena per la sua fortuna di duecentomila corone, e rivelando di averlo visto flirtare con la nobildonna la sera prima. Willmore è stupito dal fatto che la sua zingara valga così tanto e spera segretamente che Angelica sia abbastanza arrabbiata da dirgli di lasciarla, in modo che possa tornare a Hellena. Entra la stessa Hellena, travestita da ragazzo. Riconosce sia Angelica che Willmore; Moretta la nota e, sperando che sia un paggio per don Antonio, la indica ad Angelica. Angelica si rifiuta di parlare con Willmore, che si offre di andarsene. Nel frattempo si avvicina Hellena, ansiosa di tormentare Willmore per la sua infedeltà. Segretamente, Willmore complotta per sfuggire ad Angelica in modo che possa continuare il suo incontro con Hellena; afferma di avere un amico malato, ma Angelica gli ordina di restare. Analisi: L'idea di uomini che duellano per una donna è, ormai, familiare all'interno del gioco. Florinda, nel frattempo, affronta una crisi morale: se pregare per suo fratello o per il suo amante, che teme possano uccidersi a vicenda. Il suo dolore e il suo turbamento sono una conseguenza diretta dell'abbraccio maschile della violenza all'interno del gioco e della posizione sociale delle donne come costrette e dipendenti dagli uomini nelle loro vite. Anche se Pedro è impegnato in un duello, si comporta ancora moralmente retto e severo nei confronti delle sue sorelle; la sua ipocrisia persiste. Sebbene Pedro affermi di combattere per Florinda, sta pensando solo ad Angelica; Florinda, nel frattempo, è ancora più confusa su con chi stia litigando suo fratello. Ora tocca a Florinda non riconoscere Belvile, poiché crede che sia Antonio. Belvile, scoprendo che anche Pedro è ossessionato da Angelica, trova ancora incomprensibile che questi nobili spagnoli litighino per gli affetti di una comune cortigiana. C'è forse un'idea nella commedia che parte del fascino di Angelica, al di là della sua bellezza, sia il fatto che il suo "prezzo" sia così alto. In un certo senso, legandosi a un prezzo elevato, Angelica si è resa meno raggiungibile, rendendosi così più “vendibile” e desiderabile. Un vero nobile come Belvile non sarebbe molto consapevole di queste cose, poiché i suoi valori non sono così guidati dal denaro. La confusione di identità continua, poiché Belvile non sa che sta parlando con Florinda. Anche la menzione del suo nome, tuttavia, è abbastanza forte da costringerlo a deporre la spada, rendendolo così indifeso contro il suo nemico. Ora tocca a Pedro farsi ingannare da un travestimento, poiché Belvile dimostra che anche lui, un uomo calmo e onorevole, è fin troppo pronto a litigare per una donna che desidera. Per un momento, sembra che l'inganno di Belvile funzionerà a suo favore, poiché Don Pedro gli offre la mano di Florinda. Anche se normalmente un figlio che va contro suo padre sarebbe impossibile, Pedro crede di poter sposare Florinda con Antonio (piuttosto che Vincentio) perché è tempo di Carnevale. Il travestimento inganna anche Florinda, finché Belvile non si rivela. Anche questa decisione, però, avrà presto delle conseguenze; gli amanti non possono ancora riunirsi. Willmore è un agente del caos ovunque vada, mentre Don Pedro mostra ancora una volta il suo disprezzo per i sentimenti di sua sorella. Belvile, intanto, reagisce ancora con violenza, anche se la tensione tra i due inglesi (ex migliori amici) è diventata ancora più evidente e problematica. Onorevole fino in fondo, Belvile non farebbe mai del male a un parente di Florinda. Al contrario, l'ipocrita don Pedro non darà Florinda al cavaliere a causa della sua povertà e nonostante la sua evidente dimostrazione di coraggio e nobiltà. Man mano che il gioco diventa sempre più caotico, gli inglesi iniziano a combattere contro se stessi. Behn dimostra ancora una volta quanto siano veloci gli uomini nel passare alla violenza quando si arrabbiano. Tutti gli incubi di Angelica si sono avverati: è in balia di un uomo e lui si è approfittato di lei. Nonostante la sua bellezza (e la probabile abilità sessuale), l'intelligente cortigiana sa di non avere alcuna possibilità contro una ricca nobildonna come Hellena. Per quanta ricchezza abbia accumulato Angelica, non sarà mai tanto ricca né seducente come lo sarà una nobile. Nella mente di Angelica, l'amore è pericoloso e dannoso come inizialmente temeva. Come sempre, Willmore non crede di aver fatto qualcosa di sbagliato. Anche se si preoccupa per Angelica, non crede di doverle qualcosa e si rifiuta di credere di aver peccato essendole infedele. Questo atteggiamento è un altro esempio della sua totale mancanza di morale. La consapevolezza che Hellena ha una fortuna ha un effetto immediato su Willmore: sebbene prima fosse costernato dal fatto che fosse nobile a causa della sua virtù, ora è felicissimo per la sua ricchezza. Per il cavaliere, amore, lussuria e denaro sono tutti intrecciati. Per aumentare la confusione, Hellena ora entra vestita da ragazzo; è così non convenzionale che ora ha iniziato a offuscare i confini tra i sessi. Sebbene Willmore sia un maestro dell'inganno, ora è inconsapevolmente preso tra due donne a cui ha fatto un torto; una posizione pericolosa per il libertino immorale. Hellena, come Willmore, abbraccia i sotterfugi e confonde ulteriormente le cose inventando una nobildonna immaginaria innamorata di Willmore. Incerto di chi parla, il grande ego di Willmore gli fa presumere che un'altra nobile sia innamorata di lui. Willmore non può trattenersi; nonostante si prenda cura sia di Angelica che di Hellena, è sempre interessato alla novità di una donna sconosciuta, un fatto perso né dalla nobildonna né dalla cortigiana. Sebbene Angelica sia la rivale romantica di Hellena, la ragazza intelligente prova pietà ed empatia per la prostituta abbandonata. Willmore, nel frattempo, sembra completamente indifferente a quanto profondamente abbia ferito Angelica. Per una volta, Willmore non è in grado di tirarsi fuori da una situazione difficile, e sia lui che il pubblico devono ascoltare i rimproveri delle donne arrabbiate. Per un momento, Angelica ed Hellena si confrontano con il loro amante infedele piuttosto che l'una contro l'altra. Nonostante sia stato insultato e accusato, Willmore non si sente ancora in colpa. La scena che segue è comica e ridicola, poiché Willmore conforta ripetutamente Angelica solo per agire infedele nei suoi confronti non appena le volta le spalle. Questo schema non è solo divertente, ma rende anche evidente quanto sia audace e spudorato il cavaliere. Nota anche che sebbene Angelica sappia che l'arguzia di Willmore è spesso ingannevole, non è ancora in grado di resistergli. A differenza di Belvile, il furbo Willmore è in grado di identificare l'oggetto dei suoi affetti senza aiuto. Inoltre, a differenza di Belvile, il dispettoso Willmore non sente il bisogno di trattare Hellena in modo gentile o cortese. Spiritoso e acuto in ogni momento, il modo in cui Willmore tratta Hellena è sia offensivo che civettuolo. Non espone completamente Hellena ad Angelica, ma sfrutta invece l'opportunità per ingannare la cortigiana prendendo in giro anche la nobildonna. Ha di nuovo il controllo della situazione, grazie alla sua capacità di manipolare le donne con il suo linguaggio. Sebbene Angelica creda che Willmore parli di una donna immaginaria che un giorno potrebbe sposare, il pubblico capisce che sta parlando di Hellena, che è la sua corrispondenza intellettuale, in grado di tenere il passo con le sue battute e batterlo al suo stesso gioco. Dal momento che apparentemente ha rinunciato all'amore di Willmore, Angelica sceglie di tornare alla sua professione, scambiando ancora una volta favori sessuali con denaro. Sebbene Willmore cerchi di convincerla che non è stato infedele, alla fine vede attraverso la sua eloquenza e si rifiuta di essere nuovamente sedotta. Nonostante la sua bellezza, Angelica ha perso il suo orgoglio rendendosi vulnerabile a Willmore ed essendo stata rifiutata da lui. Credendosi inutile, inizia a passare dall'amore all'odio. Analisi: In assenza di Hellena, Valeria ha assunto il ruolo dell'audace compagna di Florinda, gettando al vento le cautele non solo per aiutare Florinda, ma anche per il suo nuovo affetto per Frederick. Le azioni avventate di Valeria, precedentemente caute, dimostrano quanto drammaticamente l'amore possa influenzare le donne così come gli uomini. Quando la commedia raggiunge il suo climax comico, la trama diventa sempre più intricata e confusa. Sebbene Valeria stia cercando di aiutare Florinda, i suoi tentativi sono serviti solo ad allontanare gli amanti, dal momento che Belvile non sa che Florinda ha lasciato la sua casa e lo sta cercando. Nonostante i migliori sforzi dei personaggi, il mondo del gioco si muove sempre verso il caos. Ancora una volta, Florinda deve nascondersi dal suo amante, questa volta perché è accompagnato da suo fratello. Il suo travestimento, tuttavia, la mette ancora una volta in balia della lussuria di Willmore. Proprio come la sottotrama di Blunt ha divertito il pubblico, qui funge da distrazione per Don Pedro. I cavalieri, nel frattempo, sono felici che il loro ricco e stupido amico sia stato umiliato. Lo spettacolo è ora trasformato in una vera scena di inseguimento, rendendo il caos e la confusione fisici. La lussuria di Willmore, come sempre, è la causa della maggior parte dei problemi, poiché ancora una volta crede che Florinda sia di bassa classe e quindi rapibile senza alcun problema morale. L'ingresso di Hellena aggiunge ulteriore confusione, così come quello degli altri uomini; più personaggi salgono sul palco, più l'azione diventa caotica. Sola e travestita, Florinda è ancora una volta vulnerabile alle avances di Willmore. Nonostante abbia tentato di aggredire Florinda una volta in precedenza, e le sue recenti difficoltà con Angelica ed Hellena, sembra non aver imparato nulla: è immorale e lussurioso come sempre. Blunt è diventato un misogino in piena regola, desiderando fare del male alle donne ovunque in cambio del dolore e dell'umiliazione che Lucetta gli ha causato. La sua spada arrugginita, nel frattempo (dal momento che Lucetta ha rubato la sua vera spada) simboleggia che ha rubato la sua mascolinità così come i suoi soldi. Sebbene Blunt sia stato una figura comica fino ad ora, ora diventa davvero minaccioso e pericoloso e intende chiaramente violentare Florinda. Essendo stato ingannato da una cortigiana, ora crede che tutte le donne siano prostitute ingannevoli, degne solo di crudeltà e violenza. Sebbene Frederick sia stato razionale e gentile fino ad ora, anche lui non vede alcun problema nello stuprare Florinda poiché crede che sia di classe inferiore e quindi inutile. Blunt, godendosi il terrore di Florinda, diventa sempre più minaccioso e terrificante mentre lei lotta. Solo la menzione del nome di Belvile fa pensare agli uomini che potrebbe avere un certo valore, mentre il suo anello aiuta a confermarlo. Nella mente di entrambi gli uomini, le donne hanno valore solo se sono nobili e ricche, o se sono amate da un uomo. Questa visione del mondo è totalmente inquietante, eppure era incredibilmente comune nel genere della commedia sul restauro. Ancora non convinti che Florinda sia veramente nobile, gli uomini la rinchiudono, prendendo letteralmente possesso di lei. Atto 5 Scena 1 Riassunto: L'ancora umiliato Blunt si nasconde nella sua stanza, ma inutilmente; i suoi amici assediano letteralmente la porta, tentando di aprirla con la forza. Sebbene Blunt affermi prima di pregare e poi di stare con una donna, nessuno gli crede. Infatti, sentendo che c'è una donna dentro, Willmore commenta scherzosamente che deve condividerla con i suoi amici; tradisce anche che Frederick ha detto loro tutto sulla catturata Florinda (anche se nessuno conosce la sua identità). Dopo aver finalmente sfondato la porta, Belvile, Willmore, Don Pedro e un paggio entrano, ridendo di Blunt mentre sguaina la spada. Mentre Blunt reagisce con rabbia, gli altri cercano di convincerlo di buon umore anche se continuano a prenderlo in giro. Willmore e Belvile esprimono simpatia, mentre Pedro si scusa per la maleducazione del suo paese, dicendo che se può, aiuterà Blunt a vendicarsi. Blunt poi rivela che ha ancora Florinda (che non sa essere Florinda) in suo possesso, e intende rovinarla. Dice falsamente agli uomini che lei lo ha attaccato e ha tentato di violentarlo, ma che si è difeso con la sua spada. Frederick esorta Blunt a mostrare l'anello Florindadi ai loro compagni; quando lo fa, Belvile lo riconosce immediatamente come quello che ha dato alla sua amata. Tenta di attirare Blunt da parte per evitare di dare via Florinda a Don Pedro, ma l'indiscreto Willmore lo sventa, dicendogli che non può esserci segretezza quando è coinvolta una donna. Belvile tenta l'inganno, dicendogli di nascondere l'anello per evitare che le persone pensino che le prostitute preferirebbero corrompere gli inglesi piuttosto che dormire con loro. Willmore propone di andare a trovare Florinda per determinare se è una nobildonna o meno. Mentre stanno per andare, Belvile va nel panico e chiede la chiave. Gli uomini iniziano a discutere, con Willmore che dice che desidera entrare per primo e Frederick che sostiene che lui e Blunt hanno ancora la custodia. Willmore propone che tutti estraggano le loro spade e che l'uomo con quella più lunga entri per primo; Belvile cerca ancora una volta di intervenire e Willmore lo ignora. Poiché gli spagnoli tradizionalmente portano spade più lunghe degli inglesi, Don Pedro vince e gli altri uomini rinunciano a rivendicare Florinda. Mentre Pedro esce, ignaro che sta per minacciare sua sorella, Belvile maledice Willmore per i suoi "mali". Willmore reagisce irritato, deluso di aver perso la gara; Belvile si lamenta dell'apparente stupidità del suo amico. Florinda rientra, ancora mascherata, inseguita da Don Pedro. Chiede di sapere chi è e perché è qui, sottintendendo che pensa che sia una prostituta. Allo stesso tempo, Belvile e Florinda temono entrambi che suo fratello scoprirà la sua identità, mentre Willmore si chiede se Florinda sia la stessa donna che ha seguito di recente. Entra Valeria, sorpresa da Don Pedro. Pensando in piedi, tuttavia, corre da Pedro e afferma che Florinda è scappata sotto le spoglie di un paggio, ma che Callis crede che possano ancora prenderla. Aggiunge che non ha altre virtù o nobiltà da raccomandarla, oltre alla tenacia. Willmore è felice, dicendo che preferirebbe avere un'amante pazza e bonaria piuttosto che timida. Sia Hellena che Willmore concordano sul fatto che non dovrebbero perdere tempo e il cavaliere propone di salire immediatamente nella sua camera. Hellena, tuttavia, insiste affinché si sposino prima. Willmore resiste, definendo il matrimonio la "rovina dell'amore", ma Hellena rimane ferma, dicendo che se non si sposano, la lascerà con nient'altro che un figlio illegittimo e rimpianti. Willmore le chiede almeno un bacio, ma Hellena gli mostra solo disprezzo, dicendo che se può essere soddisfatto da un solo bacio, allora non deve amarla davvero. Tenta di uscire, ma Willmore la ferma, dicendo che la adora e desidera sposarla, perché sono così simili. Le bacia la mano e decide di affidare il suo destino all'amore e alla fortuna. Lei reagisce con shock. Willmore propone che si dicano i loro nomi, in modo che possano maledirsi a vicenda più avanti nella vita. Hellena ribatte dicendo che vuole conoscere il suo nome in modo da poterlo benedire. Le dice che si chiama "Robert the Constant" e lei lo prende in giro come il nome di un cane. A sua volta, gli dice che si chiama "Hellena l'Incostante". Rientrano Pedro, Belvile, Florinda, Frederick e Valeria; Florinda è scioccata nel vedere sua sorella e Pedro tenta di trascinare via Hellena, ma Willmore la protegge. Hellena annuncia di essere innamorata di Willmore, nonostante la rabbia del fratello. Don Pedro si rivolge a Belvile, furioso per il fatto che entrambe le sue nobili e ricche sorelle si siano innamorate di inglesi poveri. Belvile risponde che i suoi amici sono caduti in tempi difficili, ma sono ancora dei gentiluomini. Willmore afferma che può dare a Hellena solo la sua spada per proteggerla, ma dice che l'amava prima di conoscere la sua nobiltà o il suo nome, ed è deciso a sposarla. Don Pedro chiede se Hellena intenda davvero rinunciare alla santità della monachezza a favore dei peccati degli uomini. Hellena dice di essere una donna indipendente, con trecentomila corone tutte sue, e che preferirebbe usare quei soldi per amore piuttosto che per religione. Chiede ai personaggi riuniti (e presumibilmente al pubblico) se deve essere fedele al Cielo o al Capitano, e tutti gridano “il Capitano!”. Ricordando il minaccioso gruppo di marinai di Willmore, Don Pedro accetta. Aggiunge che almeno non dovrà più custodire l'onore di Hellena. Ora, quel lavoro sarà di Willmore. Il cavaliere risponde che gli inglesi non custodiscono l'onore delle donne quando le donne desiderano separarsene. Infine, don Pedro perdona anche Valeria e prega che tutti ottengano il perdono anche di suo padre (anche se teme che non lo faranno). Blunt entra, con un aspetto ridicolo in abiti spagnoli. È furioso per i vestiti nuovi e gli altri lo deridono; Belvile alla fine lo placa dicendo che sembra un cavaliere. Blunt poi saluta Hellena e le chiede di perdonare i suoi vestiti spagnoli. Da fuori scena, i personaggi riuniti ascoltano la musica; il paggio entra e dice loro che i festaioli sono entrati in casa per ballare con loro. I mascherati entrano e Blunt vorrebbe poter rimuovere le loro maschere per vedere se Lucetta è tra loro. Mentre le altre coppie iniziano a ballare, Willmore chiede a Hellena se ha paura di sposarlo; lei risponde che si sente come lui prima di una battaglia o di una tempesta. Definendola coraggiosa e dichiarandole il suo amore, Willmore dice che coloro che affrontano "le tempeste" di un "letto matrimoniale" dovrebbero temere "nessun altro pericolo". Tutti escono. In un epilogo in rima, l'autore ancora una volta prende in giro il pubblico moderno, affermando che se The Rover non gli piace, è perché hanno cattivo gusto. Deride il dramma moderno, chiamando i frequentatori di teatro pazzi. Conclude dicendo che anche gli attori più famosi non possono mai agire in modo sciocco come i membri del pubblico. Analisi: Nonostante le varie sottotrame che ruotano intorno a loro, gli uomini si fermano ancora per prendere in giro Blunt, dimostrando che, in ogni caso, divertimento, derisione e arguzia sono i valori più importanti all'interno di una commedia sulla Restaurazione. Non sapendo che Blunt e Frederick hanno catturato Florinda, gli uomini, inclusi Pedro e Belvile, trovano l'intera situazione estremamente divertente. Sebbene ognuno di questi uomini sia di nobile famiglia, sembra che trovino la prigionia di Florinda da parte di Blunt più divertente che preoccupante. Ancora una volta, lo spettacolo mostra che l'atteggiamento del carnevale ha un lato oscuro, poiché consente agli uomini di pensare di poter abusare e violare le donne delle classi inferiori senza alcuna conseguenza. Dopo aver fallito ancora una volta nel capire che la sua amata Florinda è vicina, Belvile si rende conto del suo errore, ma inutilmente; e come è successo tante volte prima, la colpa è di Willmore. Behn qui sta dimostrando le reali conseguenze dell'immoralità e dell'indiscrezione di Willmore, che è spesso divertente ma è anche genuinamente pericolosa. Gli uomini sono convinti che saranno in grado di riconoscere Florinda come nobile, anche se l'hanno erroneamente identificata come una comune prostitutita. La gara di spada, intanto, è uno scherzo volgare: chi ha la spada “più lunga” è il più mascolino, e quindi il più qualificato per giudicare Florinda. Gli uomini vedono ancora la prigionia di Florinda come una specie di gioco, specialmente Willmore, il cui appetito per malizia e allegria ha completamente preso il sopravvento sul suo buon senso. Da un lato, questo inseguimento è comico di identità sbagliata. D'altra parte, il fatto che Florinda sia minacciata da suo stesso fratello è davvero orribile. Questa miscela di luce e oscurità è caratteristica della scrittura di Behn. Valeria dimostra ancora una volta di essere una donna coraggiosa e intelligente a pieno titolo. Don Pedro, nel frattempo, si dimostra completamente ignaro, poiché pensa che Belvile rimarrà fedele a lui piuttosto che a Florinda. Avendo preso una decisione così stupida, secondo la logica del gioco, merita di essere ingannato. Lasciato fuori dall'accoppiamento che sta avvenendo intorno a lui e distaccato da Angelica, Willmore risponde con entusiasmo a Hellena, anche se la maggior parte di ciò che le dice è completamente falso. Naturalmente, parte della sua eccitazione ha indubbiamente a che fare con la ricchezza di Hellena. Anche dopo tutto quello che è successo, la coppia scivola ancora facilmente in facili battute. Il loro dialogo ora ha un suono veritiero, tuttavia, con entrambi i personaggi che ammettono apprensione per aver effettivamente intrapreso una relazione insieme. Nonostante questa ritrovata onestà, sono ancora profondamente attratti l'uno dall'altro; questa connessione non è semplicemente fisica, ma anche intellettuale. Personaggi pazzi e audaci, sono felici di trovare quelle qualità rispecchiate in un altro. La coppia cade nel vecchio schema del seduttore maschio e della femmina sedotta, poiché Hellena si rifiuta di nuovo di dormire con Willmore prima del matrimonio. Nota, inoltre, che Hellena essenzialmente si propone a Willmore, in un enorme capovolgimento delle norme di genere (e tuttavia reso appropriato in modo contorto poiché è ancora vestita da ragazzo). Hellena usa brillantemente la brama di Willmore per lei contro di lui, e alla fine il suo costante rifiuto funziona. In questo contesto, l'accordo di Willmore per sposarla non sembra una sconfitta; invece, sembra che sia felice di aver finalmente incontrato la sua partner. Dopo questa dimostrazione di sincera emozione, i due tornano rapidamente a insultarsi e prendersi in giro a vicenda. In un momento alquanto scioccante, alla fine si rivelano l'uno all'altro le loro vere identità, ricordando al pubblico che non sapevano queste cose l'uno dell'altro fino a quel momento e dimostrando quanto siano pazzi e audaci questi due personaggi. Avendo finalmente addomesticato Willmore, Hellena non ha minimamente paura di suo fratello. Nell'innamorarsi, sembra aver acquisito potere; tutti i pensieri di lei che si uniscono a un convento di suore ora sembrano poco plausibili. Sebbene i personaggi abbiano litigato e combattuto durante l'opera, sono tutti d'accordo sul fatto che la nobiltà è la qualità più importante da avere in un coniuge. Willmore, nel frattempo, dopo essersi finalmente innamorato, ha convenientemente dimenticato quanto del suo interesse per Hellena derivi dalla sua ricchezza. Sebbene Pedro abbia potere su Hellena a causa del suo sesso, alla fine non può portarle via la sua ricchezza o il suo potere. Il momento della domanda di Hellena, nel frattempo, invita a una certa partecipazione del pubblico, che avrebbe deliziato il pubblico della Restaurazione dell'epoca. Suggerisce anche che la società dell'epoca provasse un piacere perverso nel non essere così religiosa. Apparentemente non convenzionale come Hellena, Willmore sembra fidarsi di sua moglie, credendo che non avrà bisogno di costringerla a rimanergli fedele. Behn include anche un breve promemoria che tutto questo è avvenuto durante il periodo di Carnevale e senza dubbio incontrerà la disapprovazione di Don Vincentio. Naturalmente lo spettacolo non sarebbe completo senza un ultimo momento di umiliazione per l'idiota Blunt. Questa presa in giro, però, sembra una piccola punizione, visto il suo comportamento nei confronti di Florinda. Considerando l'importanza del Carnevale all'interno dello spettacolo, è opportuno che si concluda con baldoria, allegria e mascherata. Nella confusione, la coppia principale condivide una scena di tranquilla onestà. Entrambi sono preoccupati e non è del tutto chiaro se rimarranno fedeli. All'interno della ridicola commedia della Restaurazione, questo è un riconoscimento chiaro e realistico da parte di Behn che il matrimonio non porta sempre alla fedeltà, un punto alquanto rivoluzionario all'epoca. Behn ricorda al suo pubblico che sono venuti alla sua commedia per vedersi derisi e che, per quanto esagerata possa sembrare l'azione della performance, la vita reale sarà sempre più ridicola e oltraggiosa.
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