Scarica APPROFONDIMENTO SU HEGEL e più Appunti in PDF di Filosofia solo su Docsity! HEGEL Il processo dialettico è uno strumento fondamentale per comprendere il processo di evoluzione dello spirito che è essenza dell’umanità nella sua prospettiva storica. A questo proposito è opportuno ricollegarsi ad una delle opere più significative di Hegel ossia la “Fenomenologia dello spirito” in cui viene esposto come nasce lo spirito, come esso si evolve e arriva all’assoluto, come l’essenza dell’uomo viene segnata dalla storia e come questa essenza diventa un racconto che viene narrato dalla filosofia. In questo contesto la filosofia è infatti un grande racconto della storia dell’umanità e di come questo spirito si è manifestato nel corso delle varie epoche, attraversando tappe caratterizzate da una propria logica e razionalità interna. Nella fenomenologia dello spirito tornano due presupposti fondamentali della filosofia di Hegel (presenti anche nelle prime opere) ossia che la verità consiste nella totalità, e che questa totalità non è qualcosa di già dato e statico ma al contrario è risultato di un processo conoscitivo che conduce alla verità. Nell’opera è descritta l’esperienza della coscienza che passa dai livelli più bassi di conoscenza fino all’assoluto. Il soggetto di questo processo è l’assoluto stesso che nelle prime fasi non si conosce ancora come tale ma solo alla fine arriva al raggiungimento della verità e alla piena conoscenza di se stesso. Il procedimento descritto si articola in diverse tappe che non si succedono in modo casuale ma che risultano concatenate tra loro in quanto ognuna rappresenta allo stesso tempo il superamento e la conservazione della tappa precedente, secondo un meccanismo dialettico. La dialettica è dunque il movente nel meccanismo di emancipazione della coscienza, meccanismo in cui nella prima fase la coscienza è rappresentata dal sapere immediato e il soggetto si configura come semplice coscienza di un oggetto (tesi), nella seconda fase la coscienza acquista certezza di se diventando autocoscienza e il soggetto si delinea come qualcosa di altro rispetto al soggetto (antitesi), e nella terza fase il soggetto si rende conto che l’oggetto rappresenta nient’altro che la proiezione si se e si arriva dunque a stabilire l’unità tra soggetto e oggetto (sintesi). Dal momento che alla fine la coscienza si conosce come assoluto e l’assoluto è totalità vivente e autocosciente, ossia spirito che si manifesta nella realtà, la dialettica è la legge del pensiero e insieme dell’essere. Conseguentemente le varie tappe rappresentano anche i momenti di progressiva manifestazione dell’Assoluto e dunque dello sviluppo della storia. Per questo motivo all’interno della Fenomenologia sono presenti momenti e periodi storici, che non vanno considerati