Docsity
Docsity

Prepara i tuoi esami
Prepara i tuoi esami

Studia grazie alle numerose risorse presenti su Docsity


Ottieni i punti per scaricare
Ottieni i punti per scaricare

Guadagna punti aiutando altri studenti oppure acquistali con un piano Premium


Guide e consigli
Guide e consigli

Appunti analisi testate - Variazione Linguistica - Guardiano, Appunti di Linguistica

Analisi testate giornalistiche approfondite a lezione

Tipologia: Appunti

2019/2020

Caricato il 17/04/2020

Clarissa2504
Clarissa2504 🇮🇹

4.1

(10)

7 documenti

Anteprima parziale del testo

Scarica Appunti analisi testate - Variazione Linguistica - Guardiano e più Appunti in PDF di Linguistica solo su Docsity! Analisi titoli di giornale Chiede di individuare i tipi di omissione nelle prime tre frasi, distinguendo l'omissione dalle categorie vuote ( che quindi sono grammaticali anche in italiano, nella lingua parlata, come ad esempio il soggetto vuoto in “inseriamo”: sarebbe “noi” ma si può normalmente sottintendere, quindi non si può considerare un caso di omissione) Mercato Albinelli, è polemica Ascom: “inseriamo un ristorante” Omissioni trovate in questo titolo quante frasi ci sono e quali sono i verbi intorno ai quali si organizzano le strutture sintattiche ? PRIMA COSA DA FARE: CERCARE VERBO E SE NON C'E' VA RICOSTRUITO verbi: è/ricostruiamo, quindi non c'è omissione di verbo “inseriamo un ristorante”: non è visibile a livello superficiale un sintagma nominale che svolge funzione di argomento esterno, ma le caratteristiche sono ricostruibili dalla flessione verbale ( struttura argomentale, flessione e struttura tematica sono le info del verbo). La flessione ci dice che il soggetto è prima persone plurale. La struttura argomentale di inseriamo è biargomentale: gli argomenti sono NOI (soggetto invisibile) e “un ristorante” come argomento interno. É grammaticale quindi siamo a posto. “Polemica Ascom”: quale è la relazione? Che la polemica riguarda Ascom (due tipi di relazione da ipotizzare: C'è una polemica su Ascom (riguardo Ascom) oppure potrebbe essere Ascom a fare la polemica, quindi potrebbe essere una relazione genitivale/genitivo apreposizionale, in cui ascom è soggetto, colui che fa polemica). Altra omissione: articolo. Ascom è una sigla che funge da nome proprio (il nome proprio può stare senza determinante, ma non tutti. Es. squadra di calcio LA Juve, vuole l'articolo. I nomi propri che indicano entità costruiti da più persone -aziende, squadre ecc- solitamente devono essere precedute da articolo. Altra classe di nomi propri che deve avere determinante quando si trova in posizione argomentale sono i nomi propri di nazione.) Quindi la struttura nominale “Polemica Ascom” è una struttura nominale che occupa il posto di soggetto ( dal punto di vista sintattico) rispetto al verbo è ( è il suo argomento esterno). NON SI PUO' OMETTERE IL DETERMINANTE DEL SOGGETTO( nome numerabile singolare) IN UNA STRUTTURA NOMINALE, IN ITALIANO PARLATO NON ESISTEREBBE, SAREBBE AGRAMMATICALE. Ci vuole quindi un determinante visibile (articolo definito o indefinito), quindi la maniera corretta sarebbe “C'è UNA polemica dell'Ascom”) . Quindi manca anche il CI dell'essere. “Mercato Albinelli”è il luogo: è una struttura tipica del linguaggio giornalistico → Hanging topic/struttura a tema sospeso: non c'entrano sintatticamente col resto della frase, servono a indicare semplicemente il luogo. Spesso sono separati infatti dal resto della frase con una virgola. Sono anche tipiche dell'italiano parlato. Di solito il tema sospeso si trova a sinistra. Il topic è ciò di cui si parla. Grottammare, uomo trovato morto con profonda ferita alla gola Il verbo c'è e non c'è, c'è la parte lessicale (trovato: info argomentali e semantiche) e manca la parte flessiva (“è stato”). Nei tempi composti si tende a separare la parte flessiva dall'informazione lessicale. Caso di omissione dell'ausiliare. Nonostante ciò possiamo ricavare informazioni della struttura argomentale da “trovato”: biargomentale. E' una struttura passiva: quando una struttura verbale passa da attivo a passivo diventa monoargomentale. Oggetto diventa soggetto, soggetto diventa agente che può essere evitato. Quindi il soggetto di trovato è “uomo”. É un nome comune numerabile che è in posizione argomentale ( di soggetto di un verbo) che non può stare senza determinante: qui non c'è, quindi anche qui omissione dell'articolo. La struttura nominale “profonda ferita alla gola” è collegata al resto della frase con CON quindi qui nessuna omissione. “profonda ferita alla gola” : il nome è “ferita” ma qui c'è anche un modificatore all'interno della struttura nominale che ci dice qualcosa del nome ( “profonda”). E' possibile creare una relazione di accordo fra nome e aggettivo, perché l'aggettivo ha una caratteristica flessiva e quindi si accorda con il nome (segnala che i due elementi fanno parte della stessa struttura). Anche i genitivi sono modificatori del nome, ma non si accordano con il nome a differenza dell'aggettivo. “Ferita” è un nome numerabile singolare in posizione di argomento del verbo. Quando un nome segue una preposizione segue le stesse regole che segue in posizione argomentale. (se nome numerabile singolare, non può stare senza articolo. Se è numerabile plurale può stare senza con interpretazione indefinita, se è un nome di massa può stare senza determinante, se è un nome proprio pure -escluso i casi citati sopra-) “Ferita” però non ha l'articolo e dovrebbe averlo, quindi anche qui c'è un'omissione di articolo definito. Un altro elemento modifica “ferita” cioè “alla gola”: ci dice qualcosa del nome, quindi è un altro modificatore, ma non c'è alcuna omissione in “alla gola”. Quindi omissioni : ausiliare, determinante prima di uomo, omissione determinante prima di ferita. (Di solito l'omissione dell'ausiliare e del determinante coincidono). Grottammare è un hanging topic. Catania, inchino al boss. Bloccata la processione Manca il verbo nella prima parte. In “inchino al boss” non ha la struttura verbale che è interamente omessa ( potrebbe essere “è stato fatto”: supponendola, saremmo in presenza di una struttura passiva quindi “fatto” passa da biargomentale a monoargomentale, in cui il soggetto è “inchino”. “Inchino” nome comune singolare numerabile, che ha bisogno di determinante: qui manca, quindi omissione. “Bloccata la processione” c'è l'omissione dell'ausiliare. Passiva, da bi a monoargomentale. “processione” è il soggetto, sing comune numerabile, qui c'è il determinante quindi va bene. Catania è un hanging topic. Alunna sospesa, il padre picchia il preside “alunna sospesa” è un hanging topic, anche se non è un nome di luogo ma è una struttura che non ha relazioni sintattiche col resto della frase (anche se c'è la relazione semantica). “il padre picchia il preside” : verbo è “picchia” che è attivo e biargomentale, infatti i due argomenti sono “il padre” ossia il soggetto (argomento esterno), e il preside, che è l'oggetto (argomento interno). “Padre” è un nome comune singolare numerabile in posizione di soggetto e non ha l'omissione del determinante, infatti qui c'è l'articolo. Il tempo verbale esprime relazione temporale fra azione del verbo e il momento in cui è espressa. Qui il tempo presente ci dice che l'azione espressa dal verbo avviene contemporaneamente alla scrittura del titolo, ma non è possibile, deve essere svolta prima. Quindi c'è una relazione di anteriorità fra azione e enunciazione. Concetto di news, passato recente omesso sostituito dal presente. Viene data info discordante rispento ai fatti: omissione del tempo grammaticale. (si tratta di PRESENTE PRO PASSATO tipico della prosa cronachistica giornalistica, tecnica stilistica per rendere viva l'azione agli occhi del lettore. Utilizzata anche nei testi narrativi sotto il nome di PRESENTE NARRATIVO). (Uso del presente anche per cose vere e valide sempre, è atemporale, esprime un dato di fatto).
Docsity logo


Copyright © 2024 Ladybird Srl - Via Leonardo da Vinci 16, 10126, Torino, Italy - VAT 10816460017 - All rights reserved