Appunti approfondimento su John Stuart Mill, Appunti di Sociologia

Scarica Appunti approfondimento su John Stuart Mill e più Appunti in PDF di Sociologia solo su Docsity! IL POTERE DEI MILITARI C. WRIGHT MILLS Mills è il primo a scrivere sul potere di influenza dei militari nella società americana, e lo fa a partire da una serie di considerazioni di natura storica. Va a verificare il peso che la gerarchia militare ha assunto nella dimensione politica degli Stati Uniti e mette in luce rispetto a quella che è la storia europea, una anomalia che riguarda i Presidenti degli Usa. Trova che tutti hanno un tratto che gli accomuna, legato al fatto che tutti i Presidenti hanno avuto un passato di appartenenza militare occupando anche delle posizioni nelle gerarchie militari importanti. Questo studio viene fatto alla luce di considerazioni di carattere più generale sulla evoluzione e la strutturazione di due dimensioni nella storia degli Usa: uno è quello della diplomazia, come questa si caratterizza nelle vicende storiche americane, l’altro è la relazione che i militari hanno avuto con il potere economico. Mill comincia la sua riflessione con il potere dei militari, identificando una serie di fattori importanti che lo portano a definire i militari come un corpus dello Stato che ha un peso speciale: 1. dispongono di molti mezzi per esercitare il potere. Non solo hanno dei legami strettissimi con la sfera militare, ma ancora più importanti con la sfera politica. 2. estensione dell'influenza di potere ad ambiti civili. La presenza militare è talmente pervasiva nella vita degli americani, che fa si che anche nelle dimensioni della vita civile questo potere di influenza venga esercitato. 3. hanno molte più relazioni. 4. operano in una società in cui la cultura militare è dominante rispetto alla “definizione militare della realtà”. Il linguaggio militare è pervasivo e penetra nella realtà civile per far si che ci sia una totale condivisione da parte della sfera civile rispetto a quelle che sono le azioni e le definizioni dei militari. Il senso di fiducia, ispirato dai militari, diventa una delle componenti fondamentali nelle dimensioni normative di formazione della cultura. * proviene dall’addestramento: l'addestramento serve a formare delle identità specifiche che è l'identità del combattente. Quando abbiamo parlato di Goffman, parlando di istituzioni totali, abbiamo detto che anche il mondo dei militari è considerato un luogo in cui avviene attraverso l'addestramento una profonda trasformazione del se. Gli individui entrano nell’apparato militare con tutto il loro bagaglio identitario e relazionale, e l'addestramento li trasforma in soldati, cioè individui educati a rispondere alla catena di comando e preparati da un punto di vista fisico e di conoscenza degli strumenti utilizzati nei combattimenti, ad essere degli esperti. la carriera militare è caratterizzata dal rispetto del principio della catena di comando, che non viene mai messa in discussione. Il meccanismo della catena di comando assicura che la carriera militare segua un certo percorso, chi fa carriera è colui che non mette mai in discussione il comando e gli ordini militari. i militari hanno accesso ad informazioni di valore strategiche, assicurate dalla caratterizzazione delle segretezza di queste informazioni. L'elemento strategico diventa fondamentale se associato ad una condivisione rispetto ad una cerchia molto ristretta, quindi la ristrettezza della condivisione di una informazione diventa essenziale; ma nello stesso tempo possedere delle informazioni di carattere strategico pongono i miliari in una posizione di relazione del potere fondamentale. lavorano dietro le quinte: il possedere delle informazioni di valore strategico rende necessario un tipo di azione che non è visibile a tutti. credono nella propria visione degli affari mondiali: i militari giocano un ruolo geostrategico di decisioni che riguardano aree geografiche importanti, come avviene all’interno di organizzazioni internazionali come la NATO. Questi fattori portano ad interpretare la pratica politica dei “signori della guerra”: i militari non hanno semplicemente una funzione strategico-militare, ma svolgono anche un’azione strettamente politica. interne: identifica il meccanismo del Buddy System cioè un lavoro associato di un politico e un militare, cioè la modalità che individua nella creazione della influenza militare. Questa filosofia è stata messa a punto dal Generale Clark, un Chief of Staff del comando della U.S Army, alla fine della seconda guerra mondiale e che si consolida negli anni ’50, diventando il vero e proprio meccanismo relazione tra i politici e i militari. Un altro riferimento importante è quello al Generale Mac Arthur, un attore fondamentale della WWII nell’area del Pacifico perché è l'artefice della sconfitta del Giappone. Ciò ha posto il Generale in una posizione non solo militare ma anche politica di grande rilevanza, a lui si deve questa definizione: “Si deve avere fiducia nei soldati quando gli uomini di stato falliscono nel compito di conservare lapace”.