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appunti appunti appunti appunti appunti appunti, Appunti di Biologia

fisiologia vegetale appunti fisiologia vegetale appunti

Tipologia: Appunti

2018/2019

Caricato il 10/09/2019

Utente sconosciuto
Utente sconosciuto 🇮🇹

4.4

(16)

435 documenti

Anteprima parziale del testo

Scarica appunti appunti appunti appunti appunti appunti e più Appunti in PDF di Biologia solo su Docsity! Tecnologie dell’Istruzione e dell’Apprendimento --Affermando che gli artefa� di una video ricerca hanno una forma che si colloca all’interno di un genere? Con quale il realizzatore del video man�ene un flusso narra�vi coerente s�amo definendo la: Coerenza/ro�ura di genere --Alcuni aspe� degli artefa� possono essere sinte�zza� in: Coerenza /ro�ura di genere, immersione, auten�cità, verosimiglianza cronologica. --Autore del testo “Originalità e scri�ura” è: Ong --Con il video Feedback: È possibile costruire modalità di agire che portano verso uno sviluppo di un sé collabora�vo, svelando, nell’azione, l’iden�tà. --Con l’Audio visivo la comunicazione si configura: Complessa, Simultanea, nel tempo e nello spazio, immediata e plurisensoriale. --Con la nozione di A�en�onal Worlds indichiamo: Quella capacità dell’Individuo che, interagendo con il reale, dirige la propria a�enzione su s�moli visivi, even�, suoni, significa� e situazioni di un determinato spazio o luogo, sia virtuale che reale. --Con le immagini la conoscenza si fonda su: Rappresentazioni che non possono essere dichiarate vere o false. --Dal confronto fra modernità e postmodernità sono possibili 4 �pi di reazioni: Risposta di �po conservazionista, del �po riformista, di �po nichilista, e la risposta innova�va. --Disposi�vi pedagogici: Personal learnig environement. --Due possono essere le soluzioni alterna�ve per affrontare e risolvere il problema dell’Infrastru�ura: Soluzione dosata e soluzione integrata. --È possibile affermare che il video può essere u�lizzato come video partecipa�vo, videografia, interviste video: Si --Edgar Morin sos�ene che alcuni tra� problema�ci della contemporaneità devono diventare: Risorse intelle�uali ed educa�ve per il prossimo futuro. --Erickson u�lizza nei suoi studi filma� con un montaggio minimo perché crede che un tale �po di filmato funge da: Test proie�vo uno s�molo intrinsecamente ambiguo che sollecita reazioni e ipotesi molto al di là delle informazioni potenzialmente presen� nel filmato stesso. --Gli ambien� che integrano le funzionalità di più strumen� specifici sono chiama�: Groupware. --Gli iscri� a Facebook nel mondo sono circa: 250 Milioni. --Gli stadi della comunicazione individua� da Ong sono: 3 --Gli strumen� del web 2.0 nello stesso tempo defini� De Kerchkove: stru�urali --I mezzi tecnologici devono portarci a ripensare le tecnologie: per promuovere una maggiore equità e opportunità. --I Newsgroup sono: Bacheche ele�roniche. --I tre filoni in cui, secondo Rivoltella si riassumono i contenu� di interesse della Media Educa�on sono: Tecnologico, cri�co e produ�vo. --Il “Campo” determinò una modifica: Fotografia e cinema vennero u�lizzate come forme di etnografia e come prospe�va di elaborazione antropologica. --Il conce�o di “Mul�versum” è subentrato a quello di: Universo --Il Knowledge base è: un contenitore di conoscenze. --Il media Educator viene definito da Marcellini come: Tecnologo. --Il metodo di programmazione di processo di insegnamento che si avvale di implementazioni è: l’Istruzione programmata. --Il Mondo reale dell’apprendimento: È complesso, simile ai sistemi biologici, o come nel caso della metafora gala�ca, in grado di trasformarsi, capace di interagire con gli even� e facendo esperienza negli even�, nel corso del tempo riconfigurarsi. --Il termine “metodo Documentario” è stato coniato da: Garfinkel. --Il termine e-value-a�ve unisce i termini: Evalu�on (valutazione) e value (valori). --Il termine Web 2.0 fu coniato: durante una conferenza nell’O’Reilly Media. --Il video: Consente al ricercatore di indagare il comportamento dei sogge� a più livelli nel contesto in cui e con cui interagiscono. --Il Video consente al ricercatore di indagare il comportamento dei sogge� a più livelli: nel contesto in cui e con cui interagiscono. --Il video Feedback: favorisce una dimensione riflessiva ed ha l’obie�vo di ogge�vare, conce�ualizzare e condividere pra�che educa�ve per poi tradurre in a�o la teoria elaborata colle�vamente grazie al lavoro di integrazione. --Il video partecipa�vo produce alcuni �pi di da�: Il video come prodo�o, processo della sia produzione, il processo del montaggio. --Il video presuppone: una fase di ripresa, quasi sempre una fase di montaggio e una di analisi. --Il World Wide Web è: un contenitore di informazioni e un’ar�colazione di migliaia di pun� di vista. --Imparare ad apprendere significa: sviluppare le proprie capacità di apprendimento, di relazione e di confronto. --In Italia l’interesse per la Meta Educa�on si è sviluppato: Negli ul�mi decenni --L’affermazione ‘Non intendo che la materialità sia circoscri�a alla percezione o visceralità del corpo. Contrariamente ai luoghi comuni, il video non è un medium passivo, noi infa� agiamo e ci muoviamo, mentre impieghiamo la tecnologia e in relazione alle immagini e ai suoni che ne derivano. È di: Lemke. --L’affermazione “L’antropologia è una indivisibile come uno e indivisibile è l’uomo” è di: Chiozzi. --L’audiovisivo: Non perme�e di separare il tempo di percezione/ricezione con quello interpretazione/ memorizzazione. --L’autore che so�olinea la necessità di andare oltre le tradizionali interviste che indica che l’obie�vo della ricerca antropologica è afferrare il punto di vista dei sogge� osserva�, nell’interezza delle loro relazioni quo�diane, per comprendere la loro visione del Mondo è: Malinovskj. --L’autore del testo “Oralità e scri�ura” e: Ong --L’autore del testo la “Scomparsa dell’Infanzia” è: Neil Postman. --L’immagine del Nanos gigan�um humeris insidentes -Nanus positus super Humeros gigan�s” è a�ribuibile a: Bernardo di Chartres. --L’immagine fotografica è: Cara�erizzata da un codice debole e può essere generatrice di diversi significa� quando viene osservata perché parla alla nostra sfera emo�va ed è immediata. --L’organizzazione generale di un corso e dei suoi contenu� è influenzata dal principio di: uno s�molo intrinsecamente chiaro che non sollecita ipotesi al di là delle informazioni potenzialmente presen� nel filmato stesso. --Uno degli aspe� che più cara�erizzano gli ambien� di apprendimento riguarda senz’altro due par�colari processi: Mul�medialità e Intera�vità. --Walther e Burgoon definiscono la comunicazione mediata dal computer: iperpersonale --Wikipedia è: un’enciclopedia virtuale. --DESCHÊNES IDENTIFICA TRE ASPETTI CHE CARATTERIZZANO UN PERCORSO FORMATIVO: interazione, contenuto e stru�ura --DUE POSSONO ESSERE LE SOLUZIONI ALTERNATIVE PER AFFRONTARE E RISOLVERE IL PROBLEMA DELL'INFRASTRUTTURA: soluzione dosata e soluzione integrata --È DEFINIBILE COME ATTIVITÀ DI RICERCA CHE, ATTRAVERSO LA RACCOLTA, L'ANALISI E L'INTERPRETAZIONE DI DATI GIUDICA L'EFFICACIA E L'EFFICIENZA DI UN INTERVENTO DIDATTICO: la valutazione --I SIMBOLI CONVENZIONALI CHE RENDONO GRAFICAMENTE GLI ELEMENTI PARAVERBALI DELLA COMUNICAZIONE SI DEFINISCONO: Emo�cons --IL BLOGROLL È: L'associazione al blog di un link di altre pagine web --IL DECRETO "MORATTI-STANCA": regolamenta e is�tuisce le Università telema�che --IL PROGETTISTA DI SITI PER L'EDUCAZIONE: Sa alles�re un proge�o specifico per il percorso forma�vo --IL TERMINE WEB 2.0 FU CONIATO: Durante una conferenza nell' O'Reilly Media --IL TESTO DAL TITOLO "LA CONDIZIONE POSTMODERNA"È DI: Lyotard --IN ITALIA L'INTERESSE PER LA MADIA EDUCATION SI È SVILUPPATO: Negli ul�mi decenni --IN ITALIA, L'INTERESSE PER TALE SETTORE SI SVILUPPA: negli anni '70 --IN UNA PROGETTAZIONE PER SIGNIFICATI IL PROCESSO DI APPRENDIMENTO È: cao�co e non lineare --L’ IDENTIFICAZIONE, LA GESTIONE E LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE E DELLE ABILITÀ NECESSARIE PER INTERAGIRE CON I MEDIA E LE ICT SI DEFINISCE: Media Literacy --L'ORGANIZZAZIONE GENERALE DI UN CORSO E DEI SUOI CONTENUTI È INFLUENZATA DAL PRINCIPIO DI: autoconsistenza --LA CHAT: Può essere di gruppo --LA CLASSIFICAZIONE DELLE TECNOLOGIE DI PRODOTTO RISULTA: flessibile rispe�o alla morfologia dell'hardware e dipendente dalle configurazioni applica�ve --LA CREAZIONE DI UNA MACCHINA IN GRADO DI COMPUTARE QUALSIASI FUNZIONE MATEMATICA SI DEVE A: Turing --LA DEFINIZIONE DI MEDIA EDUCATION COME «QUEL PARTICOLARE AMBITO DELLE SCIENZE DELLEDUCAZIONE E DEL LAVORO EDUCATIVO CHE CONSISTE NEL PRODURRE RIFLESSIONE E STRATEGIE OPERATIVE IN ORDINE AI MEDIA INTESI COME RISORSA INTEGRALE PER LINTERVENTO FORMATIVO» È DI: Rivoltella --LA PRIMA RETE DI COMPUTER FU DEFINITA: ArpaNet --LA RISORSA SIA AUDIO CHE VIDEO SCARICABILE ATTRAVERSO DISPOSITIVI MOBILI O FISSI SI DEFINISCE: LA RISORSA SIA AUDIO CHE VIDEO SCARICABILE ATTRAVERSO DISPOSITIVI MOBILI O FISSI SI DEFINISCE: --LA VALUTAZIONE EX-ANTE SI PROPONE DI RISPONDERE ALL'ESIGENZA DI: individuare i criteri per la determinazione della qualità --LE CONOSCENZE, OVVERO LE PROPOSIZIONI O LE ASSERZIONI CERTE RIENTRANO NELLE CONOSCENZE: Dichiara�ve --LE POSIZIONI DELLA MEDIA EDUCATION SEMBRANO SPOSARE LA PROSPETTIVA: Socio costruzionista --NEI PROGETTI DI FORMAZIONE A DISTANZA VIENE SPESSO UTILIZZATO L’APPROCCIO: imparare facendo --NELLA ONLINE EDUCATION, IL COORDINAMENTO DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE E METODOLOGICHE È UN'ATTIVITÀ CHE COMPETE: Al media educator --OGNI APPRENDIMENTO È UN TENTATIVO DI: adeguamento a�vo di un individuo a un ambiente --OGNI ATTO DI INSEGNAMENTO PREVEDE: un a�o comunica�vo --PER MEDIA LITERACY SI INTENDE: L’ iden�ficazione, la ges�one e lo sviluppo delle competenze e delle abilità necessarie per interagire con i media e le ICT --RIVOLTELLA RIASSUME I CONTESTI DI INTERESSE DELLA MEDIA EDUCATION IN TRE FILONI: Tecnologico, cri�co, produ�vo dell’educazione --Il maggiore rappresentante del filone della Media Educa�on è stato: Len Mastermann --SCAFFOLDING SIGNIFICA: assistere uno studente nel suo percorso di studio --SECONDO QUALE AUTORE, «UN MODELLO DESCRIVE GLI ELEMENTI FONDAMENTALI DI UN SISTEMA E LE LORO RELAZIONI»: V. Midoro --SECONDO RHEINGOLD, LE COMUNITÀ ON-LINE: offrirebbero una via di uscita al fenomeno dell’isolamento sociale --UN ELEMENTO CHE INCIDE SULLA QUALITÀ DI INTERAZIONE DEL PROCESSO FORMATIVO, È: la dimensione del gruppo --UNO DEGLI ASPETTI CHE PIÙ CARATTERIZZANO GLI AMBIENTI DI APPRENDIMENTO RIGUARDA SENZ'ALTRO DUE PARTICOLARI PROCESSI: la mul�medialità e l'intera�vità --WIKIPEDIA È: Un'enciclopedia virtuale • DUE POSSONO ESSERE LE SOLUZIONI ALTERNATIVE PER AFFRONTARE E RISOLVERE IL PROBLEMA DELL'INFRASTRUTTURA: soluzione dosata e soluzione integrata • IL MAGGIORE RAPPRESENTANTE DEL FILONE DELLA MEDIA EDUCATION È: Len Mastermann • IL TERMINE WEB 2.0 FU CONIATO: Durante una conferenza nell'O' Reilly Media • IN ITALIA L'INTERESSE PER LA MADIA EDUCATION SI È SVILUPPATO: Negli ul�mi decenni • L’autore del test “La scomparsa dell’infanzia” è: Neil Pustman • l’ IDENTIFICAZIONE, LA GESTIONE E LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE E DELLE ABILITÀ NECESSARIE PER INTERAGIRE CON I MEDIA E LE ICT SI DEFINISCE: MEDIA literacy • L'ORGANIZZAZIONE GENERALE DI UN CORSO E DEI SUOI CONTENUTI È INFLUENZATA DAL PRINCIPIO DI: autoconsistenza • LA CHAT: Può essere di gruppo • LA CLASSIFICAZIONE DELLE TECNOLOGIE DI: flessibile rispe�o alla morfologia dell'hardware e dipende dalle configurazioni applica�ve. • LA CMC ASINCRONA STUDIA LE INTERAZIONI CHE AVVENGONO TRAMITE: posta ele�ronica, newsgroup e mailing list • LA DEFINIZIONE DI MEDIA EDUCATION COME «QUEL PARTICOLARE AMBITO DELLE SCIENZE DELLEDUCAZIONE E DEL LAVORO EDUCATIVO CHE CONSISTE NEL PRODURRE RIFLESSIONE E STRATEGIE OPERATIVE IN ORDINE AI MEDIA INTESI COME RISORSA INTEGRALE PER LINTERVENTO FORMATIVO» È DI: Rivoltella • La definizione formale del corre�o comportamento da tenere in rete si definisce: Ne�que�e • La figura professionale di maggior rilievo nell’ambito della media Educa�on di definisce: Media Educator • LA PRIMA RETE DI COMPUTER FU DEFINITA: ArpaNet • • LA RISORSA SIA AUDIO CHE VIDEO SCARICABILE ATTRAVERSO DISPOSITIVI MOBILI O FISSI SI DEFINISCE: PODCASTING • La valutazione ex-ante si propone di rispondere all’esigenza di: Individuare i criteri per la determinazione della qualità • Le posizioni della Media Educa�on sembrano sposare la prospe�va: Socio-costru�vista • L’organizzazione generale di un corso e dei suoi contenu� è influenzata dal principio di: Autoconsistenza • Nella online Educa�on, il coordinamento delle a�vità forma�ve e metodologiche è un’a�vità che compete: Al media educator • RIVOLTELLA RIASSUME I CONTESTI DI INTERESSE DELLA MEDIA EDUCATION IN TRE FILONI: Tecnologico, cri�co, produ�vo dell’educazione • UNO DEGLI ASPETTI CHE PIÙ CARATTERIZZANO GLI AMBIENTI DI APPRENDIMENTO RIGUARDA SENZ'ALTRO DUE PARTICOLARI PROCESSI: la mul�medialità e l'intera�vità • WIKIPEDIA È: Un'enciclopedia virtuale --A DIFFERENZA DEL PASSATO, IN CUI SI VIVEVA UNA SITUAZIONE DI NETTA SEPARAZIONE TRA I MOMENTI DI STUDIO E DI LAVORO, L’ATTUALE PROFESSIONISTA SI RITROVA NELLA NECESSITA’ DI MANTENERSI COSTANTEMENTE AGGIORNATO -- L’APPIATTIMENTO CULTURALE CAUSATO DAI MEZZI DI COMUNICAZIONE ATTRAVERSO MECCANISMI DI COSTRUZIONE E DI DISTRIBUZIONE MASSIVA DELLE CONOSCENZE VIENE DEFINITO: INDUSTRIA CULTURALE -- LA CHATROOM UN LUOGO DI CONVERSAZIONE SINCRONA ONLINE
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