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Scarica appunti appunti appunti appunti appunti appunti e più Appunti in PDF di Biometria solo su Docsity! OMEOSTASI DEL CALCIO E DEL FOSFORO AZIONI METABOLICHE DEL CALCIO e Extracellulari - Mineralizzazione osso - Coagulazione - Eccitabilita® neuromuscolare ® Intracellulari - Attivazione neuronale - Contrazione muscolare - Secrezione ormoni - Secondo messaggero per ormoni e fattori di crescita - Regolazione transcrizione genica ed attivita” metaboliche Calcio legato alle proteine o O mg/di LA CALCEMIA È UN PARAMETRO ESTREMAMENTE REGOLATO Neoplasie Iperparatiroidismo IPERCALCEMIA { 10 NORMALITÀ Malassorbimento ml Dieta Vitamina D Vitamina D | Scheletro Assorbimento 350 mg Rimodellamento osseo Secrezione 150 mg Calcitonina @ | © PTH ZI Rene | 2% del carico filtrato | Escrezione fecale Escrezione urinaria 800 mg 200 mg Calcitonna O Figura 25.1 L'omeostasi del calcio. Ricambio giornaliero medio del cal- cio nell'uomo. Il segno + indica stimolazione, il segno — inibizione. Cartone, Cheirata, Abcardi 1 Fisiologia: dalle molecole ai sistemi integrati Edises AS O TESSUTO OSSEO TABELLA 26-4 — —- Le principali sostanze inorganiche che costituiscone il tessuto osseo Sostanza Percentuale del Contenuto Corporeo Totale Presente nell'Osso (*) Calcio 99 Fosfato 85 Carbonato 80 Magnesio 50 Sodio 35 Acqua 9 -. » MATRICE ORGANICA MATERIALE INORGANICO ( pese OSTEOIDE CRISTALLI DI IDROSSIAPATITE Ca PA Le O),(0H), no li) AO EER I _£ fg 5 CL, Hi Sostanza fondamentale amorfa 5% f { (0: % Val — (I { Organizzazione dell'osso. A) Regione trabecolare. B) Regione 7 corticale: osteone costituito da osteociti e percorso da un canale di Havers Vaso sanguigno che percorre NI (che contiene vasi sanguigni); più all'esterno sono rappresentati un osteo- un canale di Havers ( X clasto e degli osteoblasti, che intervengono nel rimodellamento osseo Canalicoli (non rappresentato) Osteoide Osteociti è Osteoblasto + Osteoclasto Le cellule dell'osso Sono presenti tre tipi di cellule: * Osteoblasti: sintetizzano e secernono collagene * Osteociti: principali componenti del tessuto osseo *» Osteoclasti: secernono enzimi e acidi lisosomiali per digerire la matrice extracellulare MARCATORI DI OSTEOSINTESI OSTEOCALCINA Prodotta dagli osteoblasti, è la principale proteina della matrice ossea. Lega il Ca ed ha affinità per la idrossiapatite. Interviene nel processo di mineralizzazione FOSFATASI ALC Glicoproteina che idrolizza monoesteri fosforici. Si OSSEA trova negli osteoblasti ed interviene nel processo di mineralizzazione COLLAGENE TIPO 1 Rappresenta il 90% della componente . . .. organica dell'osso. Prodotto dagli osteoblasti (frammenti terminali) ed anche dalle cellule endoteliali. OMERO Cartilagine articolare Osso spugnoso (contiene midollo osseo rosso) Epifisi Periostio . Endostio osso Lamella ossea Gavita midollare WAaSO spugnoso (contiene midollo. — | î . sanguigno osseo giallo) î Diafisi 3 Osso compatto Epifisi —  Osteocyte Canaliculi MARCATORI DI OSTEOLISI FOSFATASI ACIDA TARTRATO Prodotta dagli osteoclasti, ma anche dalle cellule ematiche. RESISTENTE (TRAP) Pertanto può essere aumentata anche in caso di emolisi IDROSSIPROLINA Si libera durante il riassorbimento osseo. Ha dei limiti come marcatore di osteolisi: infatti si libera anche durante la formazione di collagene (neoformazione osso). Può inoltre essere assunta con la dieta (alimenti di origine animale) PIRIDINOLINA Derivano dalla digestione del collagene e non sono influenzate dalla & dieta. La deossipir. è più specifica del tessuto osseo. Livelli molto DEOSSIPIRIDINOLINA elevati si osservano ad es. in metastasi osteolitiche. N-TELOPEPTIDE CROSS-LEGATO DEL COLLAGENE DI TIPO | (NTx) Derivano dalla digestione del collagene  epifisaria # Vasi \\ sanguigni  ED, ERTECA LOL EITIa l © PRETI IERI "o SOI DE Ro ELIS s PA “meno PEER ES oi, di. Mete DTT.) to LE dt E me II e OT joe ag i ETA Li) ot tons n n pei Fo 5 ol CETTLIIT@TA,((- |] ESA Ì LL Po Lia) “gli BAT TAI Mt (a)  Ca 7 Ca dC QU Quiescenza Attivazione Riassorbimento £ cellule (osteoblasti) | precursori degli osteo- Gli osteoclasti erò- e - Allineate in riposo clasti iniziano la loro attività dono l'osso vecchio e È C © e 3 0 di È | (Gli osteoclasti hanno Gli osteoblasti k î EC della matrice 2 Rina Il riassorbimento i MO SETOno (il ciclo ricomincia) DO Inizia l'attività degli osteoblasti l'osso ta Îe de Metabolismo del fosfato - 700 g depositati nei tessuti molli e duri - 500 mg nei fluidi extracellulari - i reni filtrano 6 g al giorno di fosfato; il 10% del quale viene perso con le urine - l'escrezione urinaria di fosfato è sotto controllo ormonale Forme di fosfato nel sangue Concentraz. Plasmatica 2.5 - 2.45 mg/dl o 0.81 - 1.45 mM HPO,- (80%) HPO4 (20%)  1. Svolge funzioni di sistema tampone nel compartimento intracellulare quali gli acidi nucleici, i fosfolipidi, alcuni intermedi metabolici e le fosfoproteine  Small intestine Diet —P- «+ Some calcium is secreted into the small intestine e i ll li Ormone proteico (84 aa) Prodotto dalle paratiroidi Vena giugulare intema destra Arteria tiroidea superiore sinistra Arteria carotide comune destra Tiroide Ghiandole È . paratiroidee î Ghiandole di sinistra | paratiroidee - di destra Arteria tiroidea inferiore sinistra Esofago Arteria succlavia sinistra Trachea Le quattro ghiandole paratiroidee si trovano nascoste dietro la tiroide L'ormone Paratiroideo PTH Circola in forma libera nel plasma Approssimativamente 30 pg/ml o 3 x 10:12 M  >0 Recettori: R1, R2, R3 v Il PTH agisce attraverso o PKA PKC Sequenza Pro Sequenza principale (Pre) 10 Sequenza biologicamente attiva Sequenza del frammento C Figura 25.8 Struttura del pre-pro-PTH a 115 aminoacidi, come viene formato nei ribosomi. Qui viene staccata enzimaticamente in due stadi (1 e 2) la sequenza “pre", quindi il pro-PTH viene trasferito nell'apparato del Golgi dove si stacca (3) anche la sequenza “pro", generando così il PTH. Nella ghian- dola e nei tessuti periferici avviene anche il distacco (4) del frammento €, biologicamente inattivo. __£ | Carbone, Cicirata, Aicardi Fisiologia: dalle molecole ai sistemi integrati EdiSES Siti di azione del PTH Direttamente: Indirettamente: - 0550 - INTESTINO TENUE - RENE (attraverso la VIT. D) Tm __ _ I Mobilizzazione del Ca** nel fluido extracellulare IPOCALCEMIA TIPO DI RISPOSTA Esocitosi del PTH contenuto nelle cellule paratiroidee Riduzione della degradazione intracellulare del PTH Aumento dell’attività del gene del PTH Aumento della proliferazione delle cellule paratiroidee TEMPO DI RISPOSTA SECONDI - MINUTI MINUTI - 1 ORA ORE - GIORNI GIORNI - SETTIMANE Il recettore del calcio delle paratiroidi Dominio extracellulare che lega il Ca?+ 100 —Normal human serum Ca++ Dominio transmembrana a sette segmenti Dominio citoplasmatico con siti di fosforilazione e filamina [Percent of maximum) o GE a Figura 45.11 Rappresentazione schematica della struttura dime- rica del recettore perl calcio extracellulare con il caratteristico domi- nio N-terminale extracellulare ricco di residui cisteinici (punti neri), il dominio trvansmembrana a sette segmenti e la porzione C-terminale con la localizzazione dei siti di fosforilazione per la PKC (punti rossi). 051015202530 Extracellular Ca** (mhM] Parathyroid hormone release CaR (3q13.3-21) E' un recettore accoppiato a proteine 6. La sua stimolazione da parte del Ca* porta ad attivazione PLC ed inibizione adenilato ciclasi, con riduzione della secrezione di PTH. SINTESI CUTANEA DELLA VITAMINA D, a Lo” 7. pEDROCOLESTEROLO 0, CH3 PREVITAMINA D3 A, lore corporeo CH3 Ho VITAMINA D3 LA VITAMINA D NEGLI ALIMENTI Salmone fresco Olio di fegato di merluzzo Uova Latte vaccino Latte umano 0,4-9.7 Ì Formaggio Emmenthal 100 I Burro 40 (DI L'80% del fabbisogno di vitamina D è garantito dalla irradiazione solare. La vitamina D è contenuta soprattutto nei grassi animali CH, CH, cH CH, CH CH, CH, CH. re i de di dA Chi Sen, di CH, ScH, SH, CH > CH, 7 -Deidrocolesterolo o cH, Provitamina D, een cuto HO a D Jon GS 0% ge AH Vitamina D3 --—— Dieta HÒ Fegato CA —OH ci Sen CH 1,25-(0H),-D, Gio ES no CH, CA—oH Hill Sal, :CH Si OH HÒ Ho CH. CH. CH CH, Rene E AE CH -OH- CA A èd—oH of 25-0H-D, CH Na Le s Ho: SH 24,25-(OH)-Dj, «——_—_—— Ha HO Figura 25,6 Biosintesi della vitamina D. 2] Cartone. Cicirata, Atcadi Fisiologia: dalle molecole ai sistemi integrati RAses