Docsity
Docsity

Prepara i tuoi esami
Prepara i tuoi esami

Studia grazie alle numerose risorse presenti su Docsity


Ottieni i punti per scaricare
Ottieni i punti per scaricare

Guadagna punti aiutando altri studenti oppure acquistali con un piano Premium


Guide e consigli
Guide e consigli

Abuso al Bambino: Classificazione e Connessezze su Maltrattamento Fisico e Psicologico, Appunti di Psicologia dello Sviluppo

Una classificazione e una descrizione dettagliata dell'abuso al bambino, inclusi i tipi di maltrattamento fisico e psicologico, l'abuso sessuale, il medical shopping e la sindrome di Münchhausen. Viene inoltre discusso il ruolo della vittima e del responsabile, le conseguenze psicologiche per il bambino e le norme legali per la protezione dei minori.

Tipologia: Appunti

2015/2016

Caricato il 14/12/2021

Utente sconosciuto
Utente sconosciuto 🇮🇹

4.4

(5)

17 documenti

1 / 7

Toggle sidebar

Documenti correlati


Anteprima parziale del testo

Scarica Abuso al Bambino: Classificazione e Connessezze su Maltrattamento Fisico e Psicologico e più Appunti in PDF di Psicologia dello Sviluppo solo su Docsity! IL BAMBINO MALTRATTATO CLASSIFICAZIONE DELL’ABUSO MALTRATTAMENTO: * Fisico * Psicologico CLASSIFICAZIONE DELL'ABUSO PATOLOGIA DELLE CURE Fisica Incuria: Psicologica (Umiliazione, sevizie, denigrazione) quando le cure fisiche sono insufficienti; Discuria : quando le cure fisiche sono fornite in modo distorto rispetto all’età e alle problematiche del bambino; Sindrome di Manchausen per procura Ipercura Chemical abuse Medical shopping quando le cure sono fornite in modo eccessivo. Per Sindrome di Minchhausen s’intende un disturbo psichiatrico in cui le persone colpite fingono una malattia fisica o un trauma psicologico per attirare attenzione e compassione verso di sé. La sindrome di Munchhausen va differenziata dagli atti di simulazione, in cui i sintomi sono sempre prodotti intenzionalmente, ma hanno uno scopo connesso alle circostanze ambientali (per es. sono prodotti per evitare obblighi legali, per evitare di sottoporsi a prove etc.); in questo caso la motivazione è il bisogno sicologico di assumere il ruolo di malato. La Sindrome di Miinchhausen per procura è un’altra sfaccettatura di questo tipo di disturbo, nel quale la figura di accudimento arreca un danno fisico al figlio/a per attirare l’attenzione su di sé. Tipicamente la vittima è un bambino ancora piccolo e il responsabile è, nella maggior parte dei casi rinvenuti, la madre 0 ( ei casi (Lasher, R.J., Do. Abuso chimico (chemical abuse), caratterizzato da una “«...anomala ed aberrante somministrazione di sostanze farmacologiche e chimiche al bambino...”. Generalmente le sostanze somministrate diventano nocive per la loro quantità, possono essere acqua, sale da cucina, diuretici, lassativi, anticoagulanti, psicofarmaci.... La sindrome, nella sua fase acuta, va sospettata quando ci si trova di fronte a sintomi non spiegabili e quando la sintomatologia insorge ogniqualvolta la madre ha un contatto con il bambino. Elemento diagnostico fondamentale è l'atteggiamento tranquillo della madre che contrasta enormemente la gravità del quadro sintomatologico del bambino. - Medical shopping per procura, in cui i genitori, ansiosi ed eccessivamente preoccupati per la salute del proprio figlio, si rivolgono a numerosi medici per avere delle rassicurazioni. Spesso tale forma clinica si manifesta quando i bambini hanno sofferto nei primi anni di vita di gravi malattie, pertanto, lievi patologie nel figlio vengono percepite dai genitori come una grave minaccia per la vita del bambino; generalmente, in tali casi, il isturbo materno è di tipo nevrotico-ipocondriaco e le ansie vengono proiettate sul bambino, per cui la madre ha sempre bisogno di essere rassicurata. CLASSIFICAZIONE DELL'ABUSO ABUSO SESSUALE * Intrafamiliare * Extrafamiliare VIOLENZA ASSISTITA * Abuso sessuale * Testimone di violenza Per bambini testimoni di violenza e non direttamente coinvolti, il danno psicologico è uguale a quelli realmente abusati. ABUSO FISICO Genitori o persone legalmente responsabili del bambino che eseguono o permettono che si eseguano lesione fisiche, Norme legali: obbligo di informare le autorità quando la prognosi è superiore ai 20 giorni o ha messo a repentaglio la vita del bambino; quando c’è abuso di mezzi di correzione continuata che causa uno stato di malattia. Il Tribunale dei Minori deve attivare interventi terapeutici quando i genitori non se ne occupano; o in caso di abuso o disagio per attivare iniziative di protezione o tutela. ABUSO FISICO Segni comportamentali del soggetto abusato: (osservazione del bambino, della famiglia, delle dinamiche familiari e del modo in cui il bambino si mette in relazione). stile di attaccamento disorientato/disorganizzato): * pauroso, isolato, negativista, non collaborativo, rifiuto del contatto fisico, atteggiamento affettivo inappropriato vs i genitori; * pauroso degli ambienti estranei; arrogante nel contesto di origine (“anestetizzazione del dolore”); * instabilità reattiva; difficoltà a stabilire relazioni con gli altri; * aggressivo soprattutto con i bambini più piccoli; * ricerca di attenzione, favori, cibo e oggetti. VIOLENZA FISICA Segni fisici: * lesioni cutanee: contusioni, ecchimosi, cicatrici multiple, morsi, ustioni; * lesioni scheletriche: frattura delle ossa lunghe, cranio, costole, fratture in vario stadio di evoluzione (callo osseo); * lesioni emorragiche, organi interni: emorragie congiuntivali e retiniche, ematoma subdurale milza, fegato, rene, mesentere, intestino, vescica, FAMIGLIA MALTRATTANTE conflitto esplicito (evidente e forte); coppia in escalation simmetrica (litigano su tutto); comunicazione diretta; alleanze esplicite (transgenerazionali); triangolazione esplicita incesti agiti; irrisolti legami con le famiglie d’origine; inserimento del figlio nel conflitto genitoriale IL CO. STO DELL’INTERVENTO DI RETE CENTRO DI AIUTO AL BAMBINO MALTRATTATO E ALLA FAMIGLIA Sistemi affidatari: Famiglia adottiva, affidataria, Servizi socio- sanitari Strutture educative Casa-famiglia Sistema Familiare Istituzioni Avvocati, polizia, carabinieri giudiziarie FINALITA’ * Consulenza indiretta: le Ass. Soc. chiedono accompagnamento o supervisione rispetto alle situazioni seguite; * Consulenza specialistica nei casi di abuso sessuale: decreto- procedura di validazione (dai 3 ai 6 mesi se i bambini non hanno deficit cognitivi altrimenti i tempi si allungano). Per effettuare una valutazione corretta il minore viene allontanato per un periodo. Modalità di valutazione: osservazione con test proiettivi e con colloqui. * valutazione delle competenze genitoriali (da 6 mesi a un anno) * osservazione delle condizioni psicologiche del minore e preparazione di audizione protetta; * Spazio protetto di tipo valutativo del rapporto tra genitore e figlio. Quando la valutazione ha esito positivo prosegue con un trattamento, se ha esito negativo si aprono altre poss! ilità (adozione o affidamento). ;ROCESSO D’INTERVENTO RILEVAMENTO E AREA SANITARIA: Pediatra, medici, psichiatri, NVricologi, infermieri INVIO AREA SOCIALE: Assistenti sociali, educatori professionali Il SCUOLA: Asilo, scuola materna, elementare, media e sup. MEDICA: Servizi ospedalieri, Specialisti, Pediatri DIAGNOSI PSICOLOGICA: NPI di Servizi territoriali, Psichiatri Psicoterapeuti e Psicologi SOCIALE: Servizi socio-assistenziali TUTELA: Servizi territoriali e socio assistenziali, centri di accoglienza, volontariato sociale TERAPIA: Psicologo (per il bambino, per la famiglia, per i enitori 5 L’INTERVENTO DI RETE NELLA PRESA IN CARICO problema rincipale della “messa in rete” è LA PREVENZIONE DEI ‘ALLIMENTI. CURE Bisogna riflettere su: * Cosasiintende quando si parla di “Abusi all’infanzia” * Cosasiintende per “presa in carico” * Qualisono gli obiettivi * Qualisono le competenze e i compiti dei diversi professionisti e servizi coinvolti. SENTIMENTI DELL’OPERATORE: * Senso di onnipotenza * Eccesso di zelo OPPURE * Sentimenti d’inadeguatezza * Inutilità Attivano sentimenti Ansia * Fallimento penosi analoghi a Depressione * Impotenza quelli del bambino Senso di colpa * Frustazione abusato Disgusto . Rabbia, rancore . Il bambino è come la natura, va rispettato e non maltrattato. LE DIFESE DELL'OPERATORE Rimozione; Negazione; Distanziamento emotivo; Scissione e proiezione (l’adulto sembra malvagio, il bambino sempre vittima innocente); Inefficienza degli altri operatori: “la colpa degli altri”; Identificazione con il “bambino abusato” (il bambino che è in noi); con il genitore (scissione contro i genitori cattivi); con il giustiziere (fantasie di punire il colpevole). Le difese dell’operatore e dei servizi determinano : * Rigidità dell’intervento: eccessivo, troppo precoce.. * passività collusiva “il compito è degli altri servizi/strutture”.
Docsity logo


Copyright © 2024 Ladybird Srl - Via Leonardo da Vinci 16, 10126, Torino, Italy - VAT 10816460017 - All rights reserved