Scarica appunti bibliografia cesana e più Appunti in PDF di Storia solo su Docsity! Umberto eco – come si scrive una tesi di laurea. 1 cartella = 1500/2000 battute • Elaborato, di compilazione, massimo 50 pagine, poco di ricerca • Tesi di laurea • Tesi di dottorato, di ricerca Le fonti si distinguono in primarie (autore originale) e secondarie (autore che parla di autore) Frontespizio, pagina dopo la copertina con annotati curatore, traduttore, prefatore Colophon, annota luogo, data, titolo originale, iniziato e finito di stampare il… Le 3 rivoluzioni della comunicazione 1. Da cultura orale a scritta 2. Da scrittura manuale a stampa 3. Da stampa a scrittura digitale I SUPPORTI • Tavolette di legno, argilla o cera • Papiro, ricavato da pianta tipica del Nilo, arriva in italia nel 300 ac. Con il papiro si scrivono rotulus e volumen. (i rotulus si aprono in verticale i volume in orizzontale). Questo venivano conservati nella capsa. • Pergamena, ricavata da pelli di animali, arriva in italia dal 100 dc. Con la pergamena si scrivono i codex. IL TRIONFO DEL CODICE (1000-1400) Forte è il legame tra codice e cristianesimo. La religione ha come forte base la lettura, che diventa in questo modo lettura della parola di dio, dio parla nel testo. Agostino si oppone a ciò, lui infatti, molto razionalista, rifiuta di pensare che qualcosa scritto da un uomo possa essere parola divina. Agostino insegnerà a leggere la Bibbia nel modo corretto vedendo nella pura bellezza del testo un legame con la fede. Da qui nasceranno le bibbie mirate alla bellezza come la Bibbia di Borso d’Este. 1. Le università. La produzione si sposta dai monasteri alle università che diventano dei centri culturali. Si ricorda Bologna (1088). I codici nascono nelle botteghe degli stazionari, che producevano e vendevano codici che contenevano le lezioni universitarie. Ogni codice era diviso in fascicoli (pece), ogni fascicolo veniva affidato a un copista che copiava solo quello, poi i vari fascicoli venivano uniti per formare il codex (produzione più veloce). 2. Ascesa di nuovi centri urbani. Il libro diventa uno strumento di lavoro (nei tribunali o cancellerie), nascente ceto borghese e mercantile. 3. Il mecenatismo. Principi o aristocratici iniziano a fondare biblioteche e mantengono gli artisti. Essi diventano anche importanti collezionisti di libri rari. 4. Introduzione della carta. Nonostante esistesse in Cina già dal 3 sec ac, dal 1250 nella città di Fabriano si inizia a produrre e distribuire carta. 5. L’umanesimo. Nuovo movimento che pone al centro la cultura. Figura rappresentativa è Petrarca il quale inizia a recuperare il pensiero e i testi degli antichi.
