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Appunti Data Analysis, Appunti di Statistica Sociale

Appunti presi in classe, anno accademico 2018/2019

Tipologia: Appunti

2018/2019

Caricato il 11/01/2019

CarlottaComelli
CarlottaComelli 🇮🇹

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Scarica Appunti Data Analysis e più Appunti in PDF di Statistica Sociale solo su Docsity! Data Analysis Lezione 1 Introduzione alla Business Analytics È il dominio/governo di tutti i dati disponibili utili a raggiungere gli obbiettivi di mercato. Collegare i diversi tipi di dati che ruotano intorno allo stesso evento, creando una piattaforma. La piattaforma prende questi dati alla luce di determinate esigenze che vengono rilevate e il risultato consente di monitorare nel corso del tempo l’andamento. In questo modo è possibile prendere delle decisioni per essere sempre vincenti sul mercato. Tante aziende si muovono utilizzando delle piattaforme di business analytics. La Business Analytics utilizza dati, information technology, analisi statistica, metodi quantitativi e modelli matematici o computer-based per aiutare i manager a prendere le decisioni operative corrette sempre basate sui fatti e sul concreto. Mettere a dominio comune una serie di dati che derivano da diverse fonti. Come nasce la business analytics? Ci sono tre grandi componenti. Metodo quindi statistica, assembramento di grandezze economiche, metodi (matematici e computer-based). L’analisi sulle vendite è il nucleo centrale per analizzare il mercato negli anni ’40, con lo sviluppo parallelo del pc arriviamo al nostro sistema di formazione di business intelligence. Le info grafiche ci permettono di affrontare in modo molto veloce la storia dei dati che appartengono alla nostra azienda, che vengono sintetizzate dalla statistica e visualizzate attraverso la rappresentazione in info grafiche. La moderna business analytics è un intrigo di aree accomunate da un punto di partenza che corrisponde alla decisione, a ciò che la persona decide di fare, il processo decisionale. Dando per scontato che chi si occupa di BA ha le competenze per poterlo fare e lavora in un team in cui ciascuno ha specifiche competenze che permettono di saper utilizzare la piattaforma, in questa ottica possiamo iniziare a fare un po’ di ordine e dire che la BA può essere organizzata su tre piani: descrittivo, previsivo e prescrittivo. Le analitiche prescrittive indicano come dovrebbero essere svolti i processi. L’analitica descrittiva esamina la serie storica, come nel tempo questi eventi si sono evoluti. L’analitica predittiva sfrutta tecniche a medio e breve termine. DATA I dati sono qualsiasi numero o qualsiasi parola che risieda all’interno della cella di una tabella. Rilevo le info, applico la metodologia statistica, ottengo un risultato, lo interpreto e l’interpretazione è una valutazione condivisa ai più. Significa declinare i concetti ottenuti dalla statistica descrittiva per ottenere delle analisi concrete. Le variabili che si presentano in diverse forme ci forniscono il dato, il dato mi dà un risultato, l’interpretazione del risultato mi fornisce un’informazione. BIG DATA Un’ingente quantità di dati che ha bisogno di tanto tanto spazio di gestione. Non solo abbiamo necessità di spazi non fisici per poter conservare questi dati ma abbiamo bisogno anche di altri tipi di metodologie per lavorare sui big Data. Lezione 2 Big Data Metrica le metriche sono tutti quegli indicatori che mi danno la possibilità di poter esprimere una valutazione Il processo di misura (misurazione) è quel processo che mi permette di rilevare le diverse caratteristiche Le misure sono gli insieme degli aspetti che vanno a configurare l’indicatore, se devo costruire l’indicatore o il coefficiente di correlazione avrò bisogno di effettuare delle misure che differiscono e fanno riferimento alla tipologia di dato che noi utilizziamo. Le misure sono associate a tutti i numeri che noi andiamo a considerare nel nostro processo di misura e che ci danno la possibilità di considerare delle metriche. Ogni modalità può essere misurata con un proprio sistema. La prima distinzione basilare della statistica è che esistono fenomeni qualitativi, cioè caratterizzati dalla qualità, significa che i modi di presentarsi delle diverse modalità si esprimono attraverso delle qualità e non attraverso dei numeri. Scale di misurazione 1. Scala categorica 2. Scala ordinale: la scala ordinale è presente nella nostra vita in diversi contesti. 3. Scala a intervallo: sono tutte le scale che non hanno come punto di partenza 0. Es: i questionari. Lo 0 rappresenta l’assenza della modalità. 4. Scala di rapporti AFFIDABILITA’ E VALIDITA’ DEI DATI Nel momento in cui effettuo uno studio ipotizzo di dover misurare diverse grandezze, la validità indica quanto il mio processo di misurazione sia corretto e adeguato al fine di misurare la grandezza che voglio effettivamente misurare. La validità è, quindi, quella caratteristica che mi restituisce una misura centrata su un concetto che voglio misurare, quella caratteristica che mi permette di misurare ciò che effettivamente penso di misurare. L’affidabilità fa riferimento allo strumento che predispongo. È una questione di strumento, di metodo, di replica della misura. Bisogna avere uno strumento che è in taratura e che mi permetta di avere misurazioni affidabili indipendentemente dal resto. Modelli di decisione Costruire un modello matematico: TC=F+VQ Da un parte abbiamo dati e obbiettivo in base ai quali dobbiamo prendere una decisione e questa decisione mi porterà a delle misure e dati. Il metodo della regressione è fondamentale per determinare quali variabili agiscono in modo più preponderante nella manifestazione della variabile dipendente. Modelli prescrittivi Modelli stocastici: cercano di avvicinarsi alla spiegazione della realtà utilizzando il concetto di probabilità, quindi di rischio. La Business Analytics, quindi, è quella disciplina che si compone di più metodologie che interagiscono fra di loro e che si basano su più dati al fine di prendere delle decisioni che possono massimizzare le scelte del contesto in cui il manager si trova ad operare. È fondamentale adottare un metodo scientifico, significa approcciare alle diverse situazioni con questa sequenza: riconoscere un problema da risolvere, descrivere il problema, capire come è composto il nostro obbiettivo, le analisi producono un risultato, interpretare il risultato, l’interpretazione mi dà un’informazione, l’informazione mi dà la soluzione. Lezione 4
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