La Rivoluzione Culturale del XV-XVI Secolo: Da Medioevo a Modernità, Schemi e mappe concettuali di Letteratura Inglese

Scarica La Rivoluzione Culturale del XV-XVI Secolo: Da Medioevo a Modernità e più Schemi e mappe concettuali in PDF di Letteratura Inglese solo su Docsity! Letteratura inglese A Contesto storico 1 Tema poesia nel romanticismo inglese, ruolo della poesia nel contesto storico, sociale, politico, estetico del romanticismo in Inghilterra e negli Stati Uniti. Il romanticismo propone una concezione della poesia e del linguaggio poetico come di uno strumento di conoscenza per conoscere e indagare la realtà che ci circonda, questo in contrasto con tendenze opposte che negano questa dignità al linguaggio poetico, cerando di relegarlo. Romanticismo: movimento moderno (= qualcosa di complesso, rappresenta due filoni contrastanti 1) razionalista 2) non razionalista). Premessa Modernità inizia dal punto di vista storico, della critica: a cavallo tra ‘400 e ‘500, nel ‘600 abbiamo già una modernità completamente formata con due filoni in contrasto. Fase di formazione tra ‘400 e ‘500 e fase di completamento nel ‘600. Nasce con quella che la critica definisce SVOLTA EPISTEMICA (episteme: insieme di conoscenze, teorie, credenze, idee,...che caratterizzano una determinata epoca e ne fondano i presupposti), la svolta dunque è un passaggio da una visione del mondo, dell’individuo, società di stampo medievale a concezione di stampo moderno.→passaggio quindi da medioevo a modernità. Perché proprio quest’epoca tra ‘400 e ‘500 ha dato i natali alla modernità? Perché sono avvenuti fenomeni significativi che hanno portato a tale svolta: 1) Invenzione della stampa a caratteri mobili→nel 1455 Guthenberg la inventa e stampa il primo libro in versione integrale (Bibbia in latino). Cambia quindi il modo di concepire la cultura e degli individui rispetto essa. Reperibilità libri diventò semplice rispetto al passato, costo di produzione nel medioevo era molto costoso, ora grande quantità di libri in poco tempo e basso costo.→porta a diffusione potenzialmente illimitata delle idee (aspetto positivo per umanisti, letterati), ma negativo per chi aveva interesse di regolare il flusso della cultura (es. Chiesa cattolica, aveva fino al ‘400 monopolio cultura, era appannaggio delle chiese, università che erano soprattutto cattoliche,...). - Epoca quindi successiva saranno comuni i roghi dei libri, dei loro autori e gli indici di libri proibiti (il primo è comunque la Bibbia→libro che finalmente potrà essere letto da tutti, disponibile anche in lingua volgare) - Classici sono disponibili a molte persone, a varie classi di persone - Maggiore circolazione e accessibilità ai libri consentì u 10m e 30s maggior peso e maggiore importanza, se prima istruzione era appannaggio solo di chierici, pochi nobili, ora anche la classe borghese può accedere alla cultura e rispetto a questa classe si 2 aprono mondi grazie a accesso a cultura. 2) Riforma protestante (o riforme, non è solo quella di Lutero, ma anche quelle successive, Calvino, Enrico VIII,...) distruggono cristianesimo occidentale. Il periodo storico che si definisce come riforma protestante è Lutero, lui la porta avanti, ma non fu il primo: altri prima di lui ci fu Wycliffe (primo a tradurre Bibbia in inglese), altri si erano ribellati. Lutero nato in un periodo storico che gli consentì di avviare questa riforma, momento in cui stampa poteva dare eco alle sue idee, modernità pronta a un cambiamento→quindi primo e grande riformatore della chiesa. -Porta a rivoluzioni radicali, teologiche, sociali, politiche→riforma tali rivoluzioni - Fino al 31 ottobre 1517 la chiesa occidentale rimasta blocco unico, c’era già stato nel 1054 lo scisma tra cristiani d’occidente e cristiani d’oriente, ma dal 1054 al 1517 la chiesa occidentale era rimasta unita, questo fino al 31 ottobre 1517 data di inizio della riforma protestante, Lutero espone le 95 tesi sulla porta del duomo di Wittenberg, denunciando la corruzione della chiesa di Roma, la caduta nel lusso e il suo tradimento dei principi cristiani quindi denuncia frontale a Roma. Come arriva Lutero a ciò? Lui era un monaco agostiniano, diventato monaco nel 1505 e restò un ligio monaco nella chiesa cattolica fino a quando col passare degli anni si rese conto che molte cose non quadravano nella chiesa di Roma. Con i suoi studi biblici, sull’opera di Agostino si rese conto di discrepanze tra chiesa cattolica e biblica, la goccia di tutto fu la questione della vendita delle indulgenze in Germania, da parte del monaco di Tetzel. VENDITA INDULGENZE: promessa di salvezza in cambio di una donazione in denaro (+ approfondimenti testi). Il monaco Tetzel era stato inviato in Germania da chiesa di Roma per racimolare soldi per stanziarli alla Basilica di San Pietro.→mercimonio quindi e come risposta a ciò Lutero affisse le 95 tesi che ebbero notevole successo sociale, consenso trasversale a tutte le classi, consenso forte da risultare pericoloso e arrivò fino a Roma. Al punto che il pontefice decise di scomunicarlo con la bolla papale Exurge dominae nel 1520. Conseguenze non solo teologiche per chiesa cattolica ma anche politiche l’affissione delle 95 tesi, impero di Carlo V perché principi tedeschi stavano usando la loro conversione al protestantesimo come pretesto per potersi staccare, emanciparsi politicamente dall’impero di Carlo V quindi lui indisse una Dieta di Worms: assemblea dei principi del sacro romano impero per discutere tesi relativa alle 95 tesi di Lutero, durante questa lui si rifiutò di ritrattarle e nel 1531 venne dichiarato ERETICO NOTORIO (chiunque nell’impero può ucciderlo, chiunque lo riconosca). A partire da questi fatti la riforma si diffuse e venne portata avanti nelle varie parti d’Europa come (Calvino nella Svizzera francese, Zwingli nella Svizzera tedesca, Diodati in Italia)→panorama europeo frantumato, Germania che ormai è tutta protestante, Italia che inizia a svegliarsi, Svizzera dove calvinismo diventa più forte e poi Inghilterra che farà scisma anglicano nel 1534(appunti). Ognuno di questi si oppose alla chiesa di Roma producendo varie versioni della Bibbia, primo obiettivo dei singoli riformatori era rendere la bibbia accessibile al popolo. Lutero l’aveva tradotta in tedesco (bibbia di Ginevra), Calvino in francese, Zwingli la Bibbia di Zurigo, Diodati in italiano, King James commissionata da Giacomo I→sovrano di Inghilterra vuole versione ufficiale della Bibbia da dare a nascente Inghilterra. Bibbie in uso tutt’oggi. Punti rivoluzionari della riforma rispetto a ordine medievale: - Passaggio da fides implicita a fede consapevole. (fides implicita: modalità di credere della maggior parte della gente comune del medioevo, a lei non veniva chiesto di capire le ragioni della propria fede, dal borghese in giù credeva alla fede della chiesa, a lui non era richiesto un pensiero critico, chiedeva un’adesione alla fede della chiesa, lei credeva per lui), secondo prospettiva protestante nessuno può credere al posto di qualcun altro, fede è qualcosa che ciascuno deve realizzare per sé stesso è qualcosa di personale, ognuno deve ricevere la fede, responsabilità di informarsi della propria fede, realizzare e vivere in prima persona la propria fede.→importanza quindi della traduzione della Bibbia in lingua volgare per poterla capire. Libero esame: lettura e interpretazione personale della Bibbia, perché rapporto con Dio nella riforma protestante è diretto, non è più mediato, non ci sono più istituzioni religiose, la chiesa viene dopo. 3) Crisi autorità→della chiesa di Roma, va in crisi e rinasce spiritualità più autentica, vissuta, individuale Scisma anglicano: più motivazioni dinastiche e politiche rispetto a religiose. Avvenuto sotto il regno di Enrico VIII era in origine sovrano fedele al papa, alleato della cattolicità europea. Nel 1509 sposò Caterina d’Aragona (figlia di Isabella di Castiglia e Ferdinando di Aragona→ sostenitori del papa, cattolicissima Spagna). Inizialmente Enrico VIII fu nemico della riforma protestante. Nel 1521 scrisse un trattato a difesa della chiesa cattolica contro le accuse di Lutero e venne insignito dal papa col titolo di difensore della chiesa, papa Leone X. Questo cambiò nel 1527 quando lui arrivò a chiedere il divorzio da Caterina d’Aragona a papa Clemente VII Motivo principale: Caterina non aveva dato un erede maschio, solo Maria I. nel contempo si era invaghito di Anna Bolena pensando che lei avrebbe potuto dargli un erede maschio→per questo inizia a pensare di poter annullare il matrimonio, ma papa non accettò perché si sarebbe messo contro la Spagna che era molto cattolica e quindi due influenti alleati della chiesa cattolica e in un periodo così non se lo poteva permettere. Al rifiuto del papa, Enrico VIII rinnegò autorità papale, quindi della chiesa cattolica e si nominò lui istesso papa, dando origine a chiesa anglicana. ➔Porto benefici a Inghilterra. Detentore del potere spirituale e politico e benefici economici, incamerò i beni materiali della chiesa cattolica nel corso degli anni la chiesa anglicana, anche culturale (es. libri). Crisi dell’autorità politica, anche, tra ‘500 e ‘600: lo si vede in tutta Europa, es. in Germania con i principi tedeschi che in seguito alla riforma di Lutero decisero di convertirsi a protestantesimo e usare conversione per rendersi indipendenti da Carlo V quindi da Sacro Romano Impero.→i singoli staterelli incameravano i beni della chiesa cattolica Elaborazione di un governo sempre più