Appunti di diritto privato- lezioni, Appunti di Diritto Privato

Scarica Appunti di diritto privato- lezioni e più Appunti in PDF di Diritto Privato solo su Docsity! 5 LEZIONE DIRITTO PRIVATO Nel 527 d.C. diventa imperatore dell’Impero romano oriente Giustiniano. Aveva un problema: si era innamorato di una ballerina di teatro; voleva sapere da dove venisse il divieto per le quali le famiglie patrizie non potevano contrarre matrimoni con servi, personale domestico ex. Le regole erano articolate: Giustiniano voleva sposare la fanciulla e voleva sapere da dove venisse il divieto che un patrizio non poteva sposare queste categorie sociali. Scaturisce l’idea che il diritto è molto disordinato: non c’è una codificazione. Giustiniano crea la codificazione: il corpus iuris: rappresenta la prima codificazione del sistema occidentale. Giustiano fa scrivere il corpus iuris che si divide in libri: il primo libro si chiama istituziones. LE ISTITUZIONI DEL DIRITTO: le istituzioni= sono istituzioni le regole fondamentali del diritto privato. Giustiniano si proponeva di raccogliere le regole in una raccolta sistematica; Giustiniano si preoccupava di creare un’organizzazione unitaria che significava unificare le regole che significa raccoglierle e scriverle in modo omogeneo. LA CODIFICAZIONE di Giustiniano è alla base del diritto. Nel 1804 Napoleone Bonaparte decide di scrivere il codice civile francese e lo fa riportando le regole di Giustiniano. Giustiniano e Bonaparte sono conquistatori e sul diritto si fonda l’omogeneità territoriale e sull’omogeneità territoriale si fonda l’omogeneità regole. Le istituziones= il libro fondamentale del corpus iuris erano divise in 3 parti: res, persone e obbligaziones. È la distinzione che attualmente il codice civile italiano, di matrice e derivazione francese, che utilizza per spiegare il diritto civile (si basa su soggetti, beni e rapporti giuridici= obbligaziones); su queste basi si fonda il diritto privato. I BENI =RES Il libro 1 del codice civile parla delle persone; nel libro 2 parla delle successioni; il libro terzo è il tema della proprietà. Esso si apre con una serie di disposizioni che riguardano i beni=res. ART810: i beni sono: le cose che possono formare oggetto di diritti. -Intendere due modi: in senso naturalistico=cioè sono beni le cose fisiche, materiali delle quali vi è il diritto di apprensione (diventare proprietari). -Accanto ai beni materiali, vi sono beni che non hanno supporto corporale ma sono oggetto di diritti; Questi beni sono immateriali. esempio è la vita. la vita è un bene perché forma oggetto di diritti; questo diritto è personale e inviolabile. Un altro esempio è la salute che è diritto riconosciuto ai soggetti. Quindi beni materiali e beni immateriali (RICAPITOLANDO) (Esempio l’energia che può formare oggetto di diritti) (Gas ed elettricità beni mobili.) Altra categoria di beni immateriali: il diritto d’autore (la paternità di un’opera) Altra distinzione: tra beni mobili ed immobili. 1comma sono beni immobili: beni immobili sono il suolo e tutto ciò che è connesso al suolo in maniera stabile (art 812) Un bene immobile può essere un prefabbricato e unito al suolo è un bene immobile. L’unione al suolo può essere naturale (semina, coltivazione) o artificiale (quando qualcuno costruisce qualcosa) 2comma: sono reputati immobili i mulini, i bagni e gli edifici galleggianti quando sono saldamenti assicurati alla riva e sono destinati in modo permanente alla loro utilizzazione. Il fatto che una cosa sia removibile dal suolo non esclude l’esclusione di un bene immobile. Esempio: l’infrastruttura di rete; quando un fondo vuole acquistare la rete di fibra ottica; il fondo di investimento che acquista la rete fastweb sta comprando un bene immobile perché è ancorato al suolo. In realtà è un bene mobile perché è alloggiato da un’infrastruttura e non è destinato ad essere utilizzato perennemente. La fibra è un bene mobile perché non necessita ad essere destinata in modo permanente all’incorporazione. 3 comma sono beni mobili tutti gli altri beni che non si ritengono beni immobili La macchina ha un regime di circolazione/trasferimento diverso: si parla di mobili registrati: è assoggettata da un particolare regime di circolazione ed è una sottocategoria dei beni mobili. Si considerano beni mobili: l’energia il gas ex. L’universalità dei mobili: la pluralità di cose che appartengono alla stessa persona e hanno una destinazione unitaria; vi sono due requisiti: l’identità del titolare; devono avere una destinazione unitaria; esempio una biblioteca: insieme di beni che appartengono allo stesso soggetto ma hanno una destinazione unitaria. Beni che hanno la stessa destinazione=omogeneità funzionale- collettività di beni mobili con omogeneità funzionale=universalità dei beni mobili L’insieme può essere oggetto collettivamente di diritti: esempio i quadri quando l’universalità è rilevata nel loro insieme. Le pertinenze sono le cose che sono destinati in modo durevole a servizio o ad ornamento di un’altra cosa. Esempio solaio, garage, cantina. La destinazione può essere effettuata dal proprietario o da chi ha un diritto reale. La pertinenza art 818: gli atti che hanno per oggetto la cosa principale comprendono anche le pertinenze. DISITNZIONE TRA BENI FUNGIBILI E INFUNGIBILI -Fungibile= quando è sostituibile. Una cosa è sostituibile quando non è identificata per delle qualità intrinseche, ma per l’appartenenza ad un genere. Le cose fungibili sono anche generiche, individuate per la loro appartenenza ad un genere. -Infungibile=insostituibile, significa non replicabile per appartenenza ad un genere. Quindi significa individuato. Le opere di un artista sono un bene infungibile, in funzione all’appartenenza o alla sostituibilità di un bene.