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Il Processo di Formazione dei Leggi e del Governo: Principi Costituzionali, Appunti di Diritto Pubblico Comunitario

Il processo di formazione di un governo e della legislazione in Italia, inclusi i criteri gerarchici e di competenza, la produzione di leggi, la riserva di legge, il procedimento di formazione di una legge ordinaria, i limiti espliciti e impliciti, e la distinzione tra fonti primarie e secondarie. Il documento illustra anche il ruolo del governo nella legislazione e il procedimento referendario.

Tipologia: Appunti

2020/2021

Caricato il 07/12/2021

K.dhawan1
K.dhawan1 🇮🇹

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Scarica Il Processo di Formazione dei Leggi e del Governo: Principi Costituzionali e più Appunti in PDF di Diritto Pubblico Comunitario solo su Docsity! Diritto pubblico e dell'informatica date appelli: 20-dicembre 25-gennaio 8-febbraio Lezione 1 (14/09/1202) PREMESSA L'innovazione tecnologica Ha portato all'implementazione diverse Libertà tra le quali la libertà di pensiero, la libertà economica ( Uber), mentre altri diritti sono stati esposti a rischio, come per esempio il diritto al trattamento dei dati, Diritto alla profilazione ( Ovvero i nostri dati vengono raccolti per poi proporre delle pubblicità Mirate). Inoltre, le nostre informazioni possono essere anche utilizzate a livello politico con il micro marketing elettorale, che ha lo scopo di indirizzare i messaggi di propaganda politica ad un gruppo di elettori altamente profilati, come accaduto nel 2016 in occasione delle elezioni di Trump. -fine- cos'è il diritto ? Il Diritto è l'insieme delle norme giuridiche presenti in un ordinamento giuridico. i diritti possono essere: è SOGGETTIVI = ilpotere che ha un soggetto di tutelare un suo interesse, basandosi su una norma giuridica. è OGGETTIVI = insieme di regole/ norme giuridiche e non. Ogni gruppo sociale ha regole di vita, Le quali hanno lo scopo di favorire una pacifica convivenza (es. comune, condomini...). le regole diventano giuridiche, quando si ha un organo di fronte al quale si può far valere la regola. quindi non ha effetti solo morali ( sennò sarebbe etica), ma coloro che non rispettano possono essere “forzati” a seguirla. Regola giuridica = la regola il cui rispetto può essere imposto dall'esterno. Ricordiamo anche che, chi è titolare di diritti, al tempo stesso dei limiti (“la mia libertà comincia quando la tua finisce”) ( per esempio è riconosciuta la libertà di espressione, ma non quella di diffamazione). DIRITTO = ORDINAMENTO GIURIDICO = è un insieme ORDINATO, COMPLETO E è Bidimatolelcoarante perche vi è una gerarchia e dei criteri senza i quali ci sarebbero disordine e incoerenza. è COMPLETO, in quanto L'ordinamento giuridico è creato in modo da disciplinare tutti i casi. però ci sono casi non ancora ben regolamentati ( per esempio l'uso del monopattino che ha causato diversi incidenti a Milano). nonostante ci siano molte lacune, l'ordinamento e completo, perché ci sono altri criteri che consentono di operare, in modo che si che si completi. sorge prima il gruppo sociale e poi ci sono le norme o il contrario? (prima l'uovo o la gallina?) Secondo Kelsen, Ordinamento già esiste, sono gli individui che si adeguano. si parla quindi del normativismo su cui si struttura la società. Invece secondo Santi Romano, Prima ci sono gli individui, che nel momento in cui si relazionano, creano regole. Quindi prima viene l'istituzione, che poi detterà le regole. a ciò si collega il positivismo giuridico. Secondo il positivismo giuridico “ È legge tutto ciò che corrisponde alla definizione di legge”. Quindi è norma giuridica tutto ciò che lo stesso ordinamento giuridico definisce tale ( si auto implementa; per esempio La legge 400/88 la quale sostiene che sia legge ogni disposizione del governo, assumendo quindi carattere autoreferenziale.) Come definisci la sovranità statale? Per sovranità statale si intende il potere dello stato di far valere le proprie leggi. in questo caso verso tutte le persone che si trovano sul territorio dello Stato. il concetto di Stato moderno cominciò tra il XV e il XVI secolo, Infatti prima vi era la presenza di imperi, comuni, feudatari, papato che dettavano le loro regole ( Un esempio è la Francia dove Luigi 14 affermò “Lo stato sono io” tanto che ogni privilegio era una concessione dello sovrano, i cittadini erano chiamati i sudditi e lo Stato faceva parte del patrimonio personale del sovrano). Invece lo Stato sovrano è un potere originario, che Non deriva da altri e domina su tutti. Sarà proprio nel 17 secolo, in seguito alla guerra di Westfalia, la quale Porrà fine alla guerra dei 30 anni, segnerà la nascita dell'attuale sistema internazionale consacrando lo Stato moderno come unico attore della politica. un'altra conseguenza di questa pace è la nascita del diritto internazionale che regola il rapporto tra gli stati, ovvero non vi è uno stato che prevale sugli altri, ma ogni Stato si riconosce sovrano sul proprio territorio. - PLURALITÀ’ DI ORDINAMENTI GIURIDICI (MULTI LEVEL GOVERNANCE) La sovranità assoluta esclusiva ha avuto delle perforazioni, per diversi motivi: 1. orai cittadini hanno diritti che devono essere rispettati dallo Stato. 2. l'Unione Europea detta alcune regole a cui lo Stato deve sottostare. 3. globalizzazione; Ovvero la presenza di dati che vengono gestiti da enti stranieri, per esempio l'E CAN, azienda privata che ha sede negli USA Tuttavia il potere di coercizione spetta allo Stato. Diritto Pubblico e diritto privato e Diritto Pubblico riguarda l’organizzazione, le modalità di esercitazione e i limiti del potere. le decisioni sono prese dai giudici amministrativi. e Diritto privato, riguarda il rapporto fra soggetti e le decisioni sono prese dai giudici ordinari. O PRIVATIZZAZIONE Con la privatizzazione, si è assistito ad una riduzione del diritto pubblico. prima lo Stato aveva molti più compiti ed era anche stato imprenditore in quanto possedeva molte aziende e lavorava in diversi mercati in monopolio, Per assicurare l'accessibilità a tutti a un prezzo politico. poi con l'arrivo del libero mercato, è apparsa la concorrenza tra privati che ha ridimensionato i compiti dello Stato, ma ha anche aumentato i contrasti fra privati. la norma giuridica è la previsione astratta di una situazione chiamata fattispecie, infatti la norma giuridica viene indicata spesso con un periodo ipotetico. ( Se “A" commette un reato (fattispecie), vi sarà una conseguenza “B"(sanzione) ). esistono situazioni in cui un ordinamento giuridico si completa con un ordinamento giuridico straniero con il rinvio ad esempio un contratto firmato in Francia che coinvolge una parte italiana, l'ordinamento italiano porta a rimandare a quello francese. esistono 2 tipi di rinvio: 1. rinvio mobile, se si applica la norma prevista dall'ordinamento giuridico straniero qualsiasi sia l'evoluzione della norma stessa. 2. rinvio fisso/ recettizio se si Rende fisso e si ingloba il contenuto della norma dell'ordinamento giuridico straniero, Qualsiasi possa essere la sua evoluzione. - ordinamenti originari e derivati ordinamento originario: l'unico ordinamento originario è quello statale. gli altri ordinamenti sono derivati, in quanto derivano da un ordinamento originario. (ordinamento giuridico derivato = ordinamento internazionale ( tra Nazioni), ordinamento sovranazionale ( Unione Europea) e ordinamento infrazionale ( regione, provincia, comune..). NORMA GIURIDICA DISPOSIZIONE GIURIDICA (è la sostanza) (è la forma) e Non per forza 1 norma giuridica corrisponde ad 1 disposizione giuridica( questo accade quando la norma è Chiara). e ‘norma giuridica può avere più disposizioni giuridiche ( questo accade quando la norma non è chiara) e 1 disposizione può figliare più norme giuridiche (Esempio articolo 90 comma 1, fa corrispondere ad una disposizione due norme, ovvero che il residente non è responsabile dei suoi atti, se non che per l'attentato la costituzione ( quindi la disposizione è 1, mentre le norme sono 2, ovvero (1) non è responsabile dei suoi att; (2) responsabile per attentato alla costituzione) più disposizioni possono combinare una norma( per esempio l'articolo 77) Il diritto soggettivo è il potere che ha un soggetto di tutelare un suo interesse, basandosi su una norma giuridica, questa situazione può essere: ATTIVA, sì sì e titolari di diritti soggettivi (cioè una situazione di vantaggio) che si possono far valere con una tutela Completa, o interessi legittimi che godono di una tutela minore, nei termini dell'interesse pubblico. PASSIVA, ( posizione di svantaggio) implica degli obblighi se hanno una natura privattizia, o dei doveri cioè i legami tra cittadino e potere pubblico. tutti siamo titolari dei diritti inviolabili, che spettano al l'individuo in quanto tale, al di là della sua cittadinanza. è il valore fondamentale della dignità umana. LEZIONE 3 LO STA TO 2 è un istituzione politica, culturale e sociale formata da 3 elementi costitutivi (*) Caratteristiche: ® Potere Sovrano ovvero la sovranità è l'espressione della somma dei poteri di govemo (legislativo, esecutivo e giudiziario) ® Potere Esclusivo, cioè esclude altri dall'intervento sul proprio territorio, ed è l unico che ha il potere coercitivo( coercitivo = potere di costringere con la forza o con la minaccia di pena). (p.s. l'esclusività ha origine teologica) ® Potere Originario e indipendente da ogni altro potere. L'originalità si esprime in 2 modi: 1) SOVRANITÀ' ESTERNA, ovvero tutti gli stati sono sovrani 2) SOVRANITÀ’ INTERNA, riguarda il potere coercitivo sul proprio territorio. Elementi costitutivi dello stato: (*) 1. POPOLO (i soggetti) 2. TERRITORIO (lo spazio fisico) 3. SOVRANITA' (potere coercitivo) Quindi, gli elementi costitutivi sono: il governo, un territorio e un popolo su cui governare. FORME DI STATO Riguardano il rapporto fra i cittadini e il potere politico, vale a dire il rapporto fra governanti e governati e STATO ASSOLUTO, si caratterizza per: ‘)legittimazione del sovrano direttamente da Dio 2) accentramento in capo al sovrano e ai suoi delegati di tutto il potere pubblico senza distinzione tra le varie funzioni 3) rigida divisione in classi sociali e vengono riconosciuti all'aristocrazia diversi privilegi e immunità. è STATO LIBERALE /DI DIRITTO, in quanto (1) vengono riconosciuti ai cittadini libertà e diritti. (2) Il sovrano non è più arbitrario, ma deve rispettare le leggi GRSglE::r5. Nello stato di diritto vi è una separazione dei poteri 1)Potere Legislativo, spetta all'assemblea parlamentare. Nonostante la presenza dei rappresentanti del popolo, parliamo di una democrazia limitata, in quanto il diritto di voto era in base al censo (percui chiamato anche stato monoclasse). 2)Potere Giurisdizionale, spetta ai giudici che devono essere imparziali. 3)Potere Esecutivo, spetta al governo. inoltre, si parla anche di libertà negative, che presuppongo un'astenzione da parte dello stato (libertà di manifestazione...). principio di uguaglianza formale = tutti uguali di fronte alla legge è STATO COSTITUZIONALE, in cui la norma suprema è la Costituzione. Ha origine democratica = si impone sul parlamento, che deve adottare leggi conformi alla costituzione. vige il principio di costituzionalità, la legge deve agire in conformità con la costituzione (in caso contrario verrà annullata). (p.s. nello stato liberale, c'era lo statuto albertino (1848) il quale era flessibile, ovvero poteva essere modificato dal parlamento. Era anche noto come costituzione ottriata, ovvero concessa dal sovrano.) Dal stato di diritto AI stato costituzionale Uguaglianza formale Uguaglianza sostanziale, intervento concreto dello stato per rimuovere ostacoli ( esempio crea strutture, offre servizi.) libertà negative Diritti Positivi, ovvero lo stato interviene per garantire i diritti sociali Stato monoclasse pluralista, ovvero vi è una democrazia compiuta, in quanto trovano rappresentanza tutti gli interessi . L'assemblea è stata eletta a suffragio universale (senza distinzione di censo (ricchezza), sesso, alfabetizzazione) Lo Stato ha iniziato ad intervenire anche sul mercato, ma poi si è avviato il processo di privatizzazione, quindi l'intervento si è ridimensionato. Inoltre,lo Stato deve sostenere la spesa sociale che ultimamente è stata tagliata al fine di raggiungere il pareggio del bilancio, imposto dall'UE. - Il Presidente deve scegliere colui che è sostenuto dal Parlamento come primo Ministro - La nomina del Primo Ministro si chiama potere discrezionale - Il Parlamento è espressione del principio democratico - Il Presidente e il Governo sono una derivazione del parlamento perché il presidente è eletto dal Parlamento e il Governo per entrare in carica deve ottenere il voto di fiducia del Parlamento - Un Governo sfiduciato non può rimanere in carica Diritto pubblico 4 lezione Forma di governo parlamentare Nata in Inghilterra con la magna carta del 1915, con cui si limita il potere del sovrano. Nasce così anche il principio “ no taxation without representation" nessuna tassazione senza la conferma dei (parlamentari ?). 1969 si ha il Bill of rights. In seguito è nata la necessità che il sovrano nomini un MINISTRO, quindi un altro organo fra parlamento e sovrano. Il sovrano dovrà scegliere il ministro che ha avuto la maggioranza nel parlamento, ( in caso contrario verrà dimesso (sfiduciato ) dal parlamento). Evento Cardine della forma di govemo pariamentare è il rapporto di fiducia tra il govemo e il parlamento, quindi tra ill potere esecutivo e quello legislativo. Quindi il potere esecutivo ( in italia anche il capo di stato) sono una derivazione del parlamento, perché il capo dello stato è eletto dal parlamento, e il governo per entrare in carica deve avere il voto di fiducia del parlamento. ( in ita ci sono 2 camere, ( deve avere il voto di fiducia da entrambe)). Forma di governo: NEOPARLAMENTARE Ha trovato applicazione in israele per metà decennio(1992-2001), mentre ora trova applicazione anche nelle regioni italiane. E' disposta dalla costituzione (art.123), affinché la regione non voglia altro. Negli enti locali, come le regioni italiane, l'organo esecutivo (il Presidente della Regione o della Provincia, o per i comuni il Sindaco) è legato al legislativo in base al principio "Simul Stabunt, Simul Cadent" ("insieme stanno, insieme cadono")ovvero se in consiglio regionale sfiducia la giunta, in automatico i scioglie il consiglio regionale e si torna a nuove elezioni La Repubblica Italiana Caratteristiche: 1) Multipartitismo esasperato, tanti partiti, ma nessuno è riuscito ad avere la maggioranza nel parlamento, ( anche il partito “democrazia cristiana” ha avuto magg. Relativa e non assoluta). Si è mutato il sistema elettorale, e si è passati al BIPOLARISMO TENDENZIALE, fino al tripolarismo del (2018). 2) Fino al 93 la durata media del govemo era meno di 1 anno, dopo il 93, tra 1 e 2 anni. 3) Questione di fiducia, ovvero il governo richiede la maggioranza, altrimenti opta per le dimissioni. 4) La nostra forma di governo è a debole razionalizzazione in quanto ci sono poche indicazioni. SISTEMI ELETTORALI “OGNI MEMBRO DEL PARLAMENTO RAPPRESENTA LA NAZIONE ED ESERCITA LE SUE FUNZIONI SENZA VINCOLO DI MANDATO”. Art67 Divieto di mandato imperativo = (è una garanzia per il parlamentare) coloro che siedono in parlamento sono lì per garantire l'interesse Pubblico, e non quello di privati. Il parlamentare è libero di esercitare le sue funzioni, senza vincolo di mandato ( questo nel diritto pubblico) e deve fare Optimum Paeretanon ( ottimo per il pubblico) . Sistemi elettorali = sono meccanismi, che attraverso formule matematiche, permettono di trasformare il nostro voto in seggio ( input voto, output seggio) Sistemi elettorali possono essere MAGGIORITARI O'PROPORZIONALI, in entrambi i casi il territorio viene suddiviso in collegi Maggioritario se c'è un unico seggio in palio ( che si ottiene superando una soglia di voti, sennò si passa al secondo turno ( ballottaggio) ( chi ha ottenuto + voti all'inizio ora passa al secondo turno) Vantaggio: in parlamento va di sicuro chi ha avuto la maggioranza Svantaggio: penalizza la rappresentanza democratica ( per esempio se uno ha avuto solo un voto in meno dell'altro non andrà in parlamento). PROPORZIONALE i seggi sono distribuiti in modo proporzionale rispetto ai voti, Vantaggio: Rispecchia la maggioranza democratica (i seggi in palio sono contesi tra liste di candidati.) Svantaggio: rischio di ingovernabilità. possono crearsi tanti partiti. Per questo si è creata una soglia di sbarramento, cioè hanno rappresentanza in parlamento solo i partiti che raggiungono una determinata soglia. Di conseguenza si evita la creazione di tanti micro partiti. LISTA BLOCCATA= elettore non può esprimere la sua preferenza per il candidato, vota solo la lista LISTA CON PREFERENZA: elettore può esprimere la sua preferenza DIRITTO DI VOTO Possono votare tutti i cittadini italiani (eccezione cittadini europei per elezioni amministrative locali). Nel caso di reati molto gravi e indennità — non vota Gli italiani residenti all'estero, votano per corrispondenza. Il voto è : personale : non possiamo delegare il diritto di voto, una persona con disabilità può essere accompagnata libero (libera formazione dell'opinione degli elettori) uguale ( non c'è un voto che abbia un peso maggiore dell'altro) segreto la segretezza garantisce la libertà si cerca di evitare il clientelismo elettorale il voto oltre che essere un diritto, è considerato un DOVERE CIVICO, ovvero una questione di coscienza, di partecipare. Prima del 1946 il suffragio era maschile, ovvero non potevano votare le donne, invece nel 1946 si passa al suffragio UNIVERSALE Elettorato passivo : È la possibilità di candidarsi alla carica elettiva. Chi viene eletto in parlamento, deve essere cittadino italiano, godere di diritti civili e politici e può essere eletto - Deputato, se ha almeno 25 anni - Senatore, se ha almeno 40 anni Possono esserci 400 deputati (8 eletti dai cittadini che risiedono all'estero), prima della riforma del settembre 2020 erano 615 deputati. | senatori possono essere 200, oggi sono 315. Posso votare i deputati e i senatori quando ho 18 anni ***Presidente della repubblica ha promulgato art 58 della costituzione, relativo all’ “elettorato attivo, ovvero i senatori possono essere votati anche dall’eta di 18 anni e non c” più la soglia dei 25 anni" ** Possono esserci delle cause dell'impossibilità di candidarsi: Pur conseguendo un obiettivo legittimo, dettano una disciplina che non rispetta il principio del minor sacrificio possibile dei valori protetti dalla costituz ( viola art 1 “sovranità popolare”, 3,668, 67) Un altro punto che la corte va a trattare è quello della lunghezza delle liste e che il elettore non può esprimere alcuna preferenza. risultato che ne esce è una legge privata del premio di maggioranza e nella quale le liste lunghe vengono accettate purché l'elettore possa esprimere la sua preferenza. di conseguenza il governo RENZI, modifica la legge elettorale in modo da renderla conforme alla legge per evitare che sia colpita di nuovo da incostituzionalità: la legge “ ITALICUM" le modifiche prevedono che: ® peraccedere al premio di maggioranza, la lista deve avere raggiunto il 40% di maggioranza e elimina il secondo elemento censurato, ovvero elimina il voto di preferenza. se nessuna lista raggiunge la maggioranza, si va al secondo turno (ovvero al BALLOTTAGGIO), qua però per accedere al premio di maggioranza basta avere la maggioranza ( rispetto alle altre liste, quindi nel secondo round non c'è una soglia) La costituzione interviene di nuovo. NON va bene in quanto si ripete la stessa incostituzionalità ( l'assenza di una soglia) ( sappiamo tutti che è difficile che una lista raggiunga il 40% e quindi si ritorna a come era prima ovvero senza soglia) Attualmente in vigore la legge elettorale è ROSATELLUM-BIS : È proporzionale per 74 per % maggioritario. il territorio viene diviso in collegi uninominali, all'interno dei quali concorrono i candidati, questo per attribuire %4 dei seggi in palio. Invece per attribuire 24 dei seggi, i collegi si uniscono e formano collegi plurinominali, dove concorrono fra di loro liste di candidati (le liste sono brevi e contengono al massimo 4 candidati). C'è anche un vincolo di rappresentanza del genere, un genere non può essere + del 60%. io che vado a votare, come voto? o voto direttamente il candidato nel collegio uninominale, quindi quando voterò il candidato, il mio voto andrà a tutte le liste che avranno sostenuto quel candidato, oppure posso decidere di non votare il candidato, ma di votare una lista, in questo caso il mio voto sarà valido solo per una lista ( ma il mio voto avrà rappresentanza doppia, valida per la lista e valida per il candidato che viene rappresentato nel collegio uninominale) Ciò che non posso fare è il voto IDISGIUNTO, ovvero votare un candidato sostenuto da una lista, e dall'altra parte votare un'altra lista. C'è una soglia di sbarramento, 3% se la lista si presenta da sola, mentre 10% se in coalizione. sono ammessi anche le pluricandidature fino a 5 cariche. ASPETTI CRITICI: O La duplicità del valore del voto ( un voto in entrata equivale a 2 voti in uscita) O La pluricandidatura ( pluricandidatura = un candidato può presentarsi in 5 collegi) si pone in contrasto con il principio del voto personale, libero e diretto. PARLAMENTO (ART 55) IL Parlamento è diviso in 2 camere: Galera deildeputati e il Senato della repubblica, entrambi sono eletti dal popolo. ( chi elegge gli elettorati? tutti i cittadini che hanno raggiunto 18 anni. chi può essere eletto, nella camera? il candidato che goda di diritti politici e civili e abbia 25 anni. chi può essere eletto nel senato? chi abbia compiuto 40 anni) Mentre nei Usa: la camera dei rappresentanti viene eletto dal popolo, invece per il senato, vengono inviati da ciascun stato 2 senatori. Ciascuna camera è giudice dei suoi componenti; post elezioni si va a verificare la correttezza delle elezioni (si verifica che non siano stati eletti elementi incompatibili o ineleggibili) e la camera stessa verifica ciò, previsto anche dal art.66. “ciascuna camera giudica i titoli di ammissione dei singoli ...” Il parlamento è giudice di stesso. AUTODICHIA= risolve le controversie per se stesso ... DEMOCRAZIA RAPPRESENTATIVA e La durata in carica dei parlamentari ( la cosiddetta mandato in carica dei parlamentari ) è di 5 anni, quindi per tutta la durata della legislatura. e Le 2camere hanno gli stessi identici poteri = BICAMERALISMO PERFETTO. la ragione sta nella ponderazione, ovvero una meditazione ulteriore rispetto alla situa in cui ci sia un parlamento monocamerale. e ciascuna camera è autonoma e indipendente dall'altra. adotta un atto MONOCAMERALE, che sta a disciplinare l’organizzazione intema (a maggioranza assoluta)Tendenzialmente ha una stabilità che va oltre La legislatura in questo quindi si realizza Indipendenza e autonomia di ciascuna delle due camere. FUNZIONI e Fareleleggi, è la conseguenza del principio democratico. Democrazia Rappresentativa = i cittadini decidono indirettamente tramite i loro rappresentanti, mediante leggi astratte e generali, ovvero non creano privilegi e non discriminano. di indirizzo politico con il govemo controllo, nei confronti del governo,( il quale è un organo che deve la sua vita al parlamento), mediante la legge del bilancio consultivo, ratifica dei trattati internazionali (il governo può stipulare contratti intemaz., ma deve essere confermato dal parlamento) *** e Funzione elettorale, elegge alcuni soggetti in seduta comune La funzione di controllo è più ampia, attraverso la creazione*** d'inchiesta non solo verso il govemo ma più ampio (su argomenti di pubblico interesse). Chi viene eletto dal parlamento? - il presidente della repubblica - una parte dei giudici costituzionali - una parte dei membri del consiglio superiore della magistratura il parlamento Come elegge il capo dello stato, può anche revocare la sua funzione, può mettere in stato d'accusa il presidente, solo in 2 ipotesi( 1.alto tradimento 2 attentato alla costituzione). poi la questione prosegue nella corte costituzionale. alla quale vengono aggiunti dei giudici aggregati ( eletti dal parlamento in seduta comune) il parlamento in seduta comune si riunisce a Montecitorio ed è presieduto dal presidente della camera. le modalità operative, sono decise dalla camera dei deputati. attuale presidente della camera= Roberto Fico Attuale presidente del senato = Casellati L'interno delle 2 camere, per elementi in comune: L'organizzazione è decisa con regolamento parlamentare, che è un atto monocamerale approvato a maggioranza assoluta per ciascuna camera (art64) O) il presidente deve far mantenere l'ordine ( può decidere l'espulsione dalla camera, mediante l'aiuto dei questori) O) il presidente decide quali emendamenti sono ammissibili O il presidente ha potere di nomina O) il presidente della camera, nelle sue funzioni è assistito da un ufficio di presidenza; formato da vicepresidenti ( sostituiscono il presidente in caso di assenza temporanea) segretari ( che verbalizzano la discussione) questori (..) VERIFICA DI POTERI (Autodichia, stessa camera risolve i suoi problemi) INTERNA CORPORIS, atti sui quali la corte costituzione non può esprimersi. IL GOVERNO La nostra forma di governo è a debole razionalizzazione, in quanto è poco disciplinata dalla costituzione. è stato necessario l'intervento della legislazione: la prima legge che ha disciplinato l'organizzazione e il funzionamento del governo è la LEGGE 400 DEL ‘88 à la legge ha rilievo istituzionale perché si occupa di un'istituzione fondamentale (il govemo). Quindi le fonti del governo sono: - Prassi, convenzioni, usi di natura costituzionale - Legge 400 del 88 - Costituzione funzioni: ® Potere Esecutivo, ovvero il potere di dare attuazione ( esecuzione della legge). Le decisioni stanno a righe obbligate. La legge del parlamento deve essere Rispettata dal govemo e Indirizzo Politico, (anche il governo ha un suo programma) la realizza mediante gli atti normativi. e Normativa, in casi limitati può adottare atti aventi forza di legge. Lezione 7 5/10/2021 Gli organi, del governo La Costituzione tratta degli Organi necessari del governo, che devono per forza esistere, non possono essere eliminati, altrimenti la pena è l'incostituzionalità. Questi organi sono: - Presidente del consiglio - Ministri - Presidente del consiglio e ministri, insieme, formano il Consiglio dei ministri Gli altri organi, previsti dalla legge 400 del '88, sono detti Organi eventuali, non necessari: possono essere non istituiti. Il governo per essere costituzionale basta che abbia i tre organi di prima. - Ministri senza portafoglio (organo non necessario) non hanno alle loro dipendenze una struttura amministrativa, un ministero. Cambiano da un governo all'altro. Una volta nominati entrano a far parte del Consiglio. - Ministri con portafoglio (sono un organo necessario) hanno alle loro dipendenza un ministero. - i ssottosegretari di Stato (organo non necessario)supportano e aiutano (coadiuvano) i ministri nell'esercizio delle loro funzioni.Per la nomina dei sottosegretari di Stato il presidente del Consiglio deve consultare il ministro interessato (il concerto, cioè l'assenso del ministro interessato) perché sarà il suo aiutante e poi presentarsi dal Capo di Stato. Tra i sottosegretari si differenzia il sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei ministri: è un sottosegretario che invece di essere incardinato presso un ministro, viene incardinato presso la presidenza del Consiglio dei ministri. Ha il ruolo di verbalizzare le sedute del Consiglio dei ministri. | commissari straordinari sono dei soggetti che vengono nominati per gestire determinate situazioni, spesso di emergenza. Un commissario straordinario è Figliuolo, istituito per l'emergenza covid. | commissionari sono organi del potere esecutivo. Rimangono in carica solo il tempo necessario per l'espletamento del loro incarico. I commissari straordinari previsti dalla legge 400 sono nominati dal Presidente della Repubblica su proposta del presidente del Consiglio dei ministri, ma deve esserci la delibera di tutto il Consiglio dei ministri. | sottosegretari di Stato e i commissari straordinari NON fanno parte del Consiglio dei ministri (costituito dai ministri con e senza portafoglio), però fanno parte del potere esecutivo. A differenza del parlamento, quando il governo si riunisce nessuno può partecipare, è a porte chiuse. Nessuno sa come hanno votato i singoli ministri, rimane traccia solo nel verbale del quale viene pubblicato online solo un estratto. Non si dice come sono intervenuti i singoli ministri. Il resto del verbale viene depositato. Nelle sedute del governo partecipano il presidente del Consiglio dei ministri e i ministri, anche quelli senza portafoglio e votano all'interno del governo; invece, i sottosegretari non votano all’interno del governo. Secondo la legge 400 ai sottosegretari può essere attribuito il titolo di viceministro fino a un massimo di dieci sottosegretari. Ha il titolo per sostituirsi al ministro quando questi ha un impedimento temporaneo e in questo caso possono votare. Ci sono anche i vicepresidenti che sostituiscono il presidente e possono dirigere il Consiglio dei ministri. Organi non necessari: i ministri senza portafoglio, sottosegretari di stato( possono sostituire il ministro in consiglio) essi non votano, mentre i ministri senza portafoglio si. (di maio e salvini come vicepresidenti, presidente del consiglio dei ministri era conte) primus interpares il presidente non ha tanti poteri rispetto ai suoi ministri, ciò che conta è soprattutto il peso politico che il presidente ha. non ha tanti poteri come lo ha il premier britannico, che ha una maggioranza solida(Ovvero si sa che ha i voti in parlamento per far passare qualsiasi proposta.) Il presidente ha il potere di : convocare l'assemblea e stabilire l'ordine del giorno condurre la politica generale dal govemo ( non la decide lui, la decide il consiglio, lui semplicemente la dirige). - rappresenta il governo nei rapporti con gli altri organi e Mantenere l'unità di indirizzo politico-amministrativo, promuovendo e coordinando l'attività dei ministri e il presidente può adottare Direttive (atti formali, tipizzati dalla legge 400 del 98) ai ministri. (dirige ma non determina) e bloccare/sospendere l'azione del ministro, per potere avere il consenso del consiglio dei ministri. e le dichiarazioni pubbliche di un ministro, devono essere concordate con il presidente(del consiglio dei ministri)(concorda ma non decide) ® rappresenta il governo nel rapporto con il parlamento ( comunica la formazione delle camere..) Le funzioni del Consiglio dei ministri: È convocato dal presidente del consiglio dei ministri, che determina l'ordine del gg, il sottosegretario verbalizza il registro delle delibere e determinala politica generale del governo (indirizzo politico) e il governo presenta al parlamento, delle proposte di legge ( quindi dell'indirizzo politico), alcune leggi possono essere presentate solo dal govemo se sorge un conflitto fra i ministri, il litigio viene risolte dal consiglio dei ministri il consiglio decide se proporre ricorso alla corte costituzionale, ( il consiglio può decidere se una legge regionale è contrario alla costituzione, quindi la porterà di fronte alla corte) e comgli atti normativi (i regolamenti, i decreti legge e i decreti legislativi) adottati dal governo PROCEDIMENTO DI FORMAZIONE DEL GOVERNO Le prassi , convenzioni e consuetudini costituzionali. Le prassi sono il consolidarsi di alcuni comportamenti, quindi questo procedimento si è creato per consuetudine. un nuovo governo si forma quando quello inizia una nuova legislatura(caso fisiologico), mentre casi patologici sono: le dimissioni volontarie, o la sfiducia (dimissioni obbligate) ( govemo prodi ha avuto la sfiducia). il presidente del consiglio dei ministri ( rappresenta il govemo) rassegna le dimissioni di fronte al CAPO DELLO STATO ( sia perché è cominciata una nuova legislatura o pk si è dimesso ... camere che il governo deve dimettersi ( nella mozione di fiducia, invece serviva il consenso di entrambe). 2) deve essere discussa DOPO ALMENO 3 GIORNI dalla sua presentazione (per evitare colpi di mano, ovvero bisogna avere il tempo che ci siano tutti parlamentari riescano a presentarsi per la votazione) 3) Votazione è a maggioranza semplice 4) La mozione deve essere motivata ( per il principio democratico ) soglia di firme e tempo di raffreddamento ovvero che venga discussa dopo 3 gg = queste sono le uniche differenze fra le 2 mozioni, ovvero mozione di fiducia e di sfiducia. n.b. in grm si ha una sfiducia costruttiva, ovvero i parlamentari possono presentare un voto di sfiducia, solo se si ha il numero per costituire un nuovo governo “’“domande: Nell'organizzazione interna delle Camere, i gruppi parlamentari: Sono la proiezione in parlamento dei partiti politici ILParlamento in seduta comune: Si riunisce unicamente nei casi previsti in Costituzione” La sfiducia può essere INDIVIDUALE ( ART. 95, i ministri sono responsabili individualmente degli atti dei loro ministeri). La camera può presentare la sfiducia anche solo per un MINISTRO. “Ia fiducia serve necessariamente all'intero GOVERNO, mentre una volta che il governo è in carica si può, in conseguenza ad una mozione motivata di sfiducia individuale, sfiduciare anche un individuo, piuttosto che l'intero governo” Mozione motivata di sfiducia = i ministri sono responsabili collegialmente per le delibere del consiglio dei ministri (strumento giuridico, di natura politica) mozione individuale motivata di sfiducia = i ministri sono responsabili degli atti dei loro ministeri. Responsabilità politica e giuridica i ministri per essere sottoposti a giudizio, necessitano dell'autorizzazione del Parlamento. La garanzia è limitata solo per reati nella qualità di ministro. la camera e il senato possono negare ( a maggioranza assoluta) di sottoporre a giudizio un ministro se vi si presenta : 1) un interesse costituzionalmente rilevante o 2) un interesse di preminente interesse pubblico Esempio: Caso diciotti: a 177 migranti a bordo della nave Diciotti della Guardia Costiera, per 5 giorni è stato impedito lo sbarco al porto di Catania. Salvini nega lo sbarco e chiede prima un intervento dall'europa per la situazione immigrati. Il tribunale dei ministri di Catania ha richiesto l'autorizzazione a procedere in giudizio nei confronti del ministro dell'Interno, Matteo Salvini, per il reato di sequestro di persona. Ma la giunta ha votato di NO, non concedendo l'autorizzazione a procedere. caso gregoretti Salvini nega accesso a 131 migranti, aspetta prima un intervento dell’europa. Ma questa volta, la richiesta del tribunale per poter procedere in giudizio viene accettata dalla giunta/senato che vota di SI. Lezione 9 IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA/ CAPO DI STATO (sergio Mattarella) Il capo dello stato ha più funzioni formali che sostanziali.( n.b. Non ha poteri di indirizzo politico). | suoi poteri sono detti a fiSaimianiga, ovvero si estendono quando ci sono maggioranze litigiose e meno compatte. Mentre si restringono quando le maggioranze sono coalizzate. Applicazione di questa fisarmonica si è vista quando mattarella ha cercato di formare governi( ruolo da intermediario affinché si creino coalizioni). Se dalle urne esce un partito con una maggioranza schiacciante, allora il potere del presidente è limitato. Varia il potere anche a seconda della situazione del paese (ovvero rapporto tra governo e parlamento, influenzano il potere del presidente) Chi viene eletto come capo di stato? viene eletto come capo dello stato chi accumula almeno la maggioranza dei 2/3 dei componenti del parlamento in seduta comune, quindi si parla di una maggioranza qualificata nei primi 3 scrutini, poi dal quarto scrutinio in poi il quorum si abbassa ad una maggioranza assoluta ( maiii relativa, in quanto ci deve essere un consenso ampio). elettorato attivo: chi vota ? votano il Parlamento e i delegati regionali. Quali sono i requisiti per diventare capo di stato? - averela cittadinanza italiana - avere 50 anni - godere dei diritti civili e politici. Questa carica è INCOMPATIBILE, con qualsiasi altra carica ( per esempio se sei capo dello stato non puoi essere allo stesso tempo, presidente del consiglio dei ministri) (Mattarella era stato eletto 31 gennaio del 2015). il presidente della repubblica dura in carica 7 ANNI, dura più della legislatura (5 anni); la ratio che sta dietro alla durata di 7 anni è che si tratta di un ruolo di garanzia, pertanto la maggior durata in carica permette di non legare eccessivamente il presidente alla maggioranza che lo ha eletto, oltre che a garantire un punto di stabilità fra le cariche dello Stato. il capo dello stato non può essere sfiduciato dal parlamento, in quanto non ha responsabilità politica nei confronti del parlamento. Solo in due casi il parlamento può avviare una procedura contro il presidente, ovvero la cosiddetta, messa in stato d’accusa, (responsabilità giuridica): 1. alto tradimento 2. attentato alla costituzione. Una volta, avviata questa procedura, sarà la corte costituzionale a decidere. “quindi la carica dura 7 anni, se non si dimette o se non viene messo in stato d'accusa...” se la legislatura e il capo dello stato hanno la scadenza di potere nello stesso periodo allora non si vuole che il presidente venga eletto da parlamentari che stanno finendo il loro mandato, quindi si aspetta che si formino nuove camere, quindi si attende la nuova elezioni e i nuovi parlamentari . Pertanto, il presidente vede una proroga dei suoi poteri fino alla elezioni del nuovo presidente. Qualora il presidente non sia in grado di adempiere temporaneamente alle sue funzioni per qualsiasi ragione, vi è un Supplente del presidente della repubblica che è il presidente del senato(solo in caso provvisorio)( questo potere è assegnato al presidente del senato, in quanto il presidente della camera ha già altri poteri). e Gliatti del presidente sono validi solo se sono controfirmati dal ministro proponente che ne assume la responsabilità e gliatti legislativi sono controfirmati dal presidente del consiglio dei ministri. il capo dello stato è giuridicamente irrisponsabili ( né giuridicamente né politicamente), quindi la responsabilità è assunta dai ministri. (questa protezione deriva dalla lontana inviolabilità del monarca). Gli unici due casi in cui è responsabile lui in persona è: attentato alla costituzione e alto tradimento. Quali sono gli atti che può emanare? guarda art. relativi al capo dello stato POTERI DEL CAPO DELLO STATO SI TRIPARTISCONO: e Atti formalmente presidenziali e sostanzialmente governativi, ha solo un ruolo formale Atti che sono decisi o dal parlamento o dal governo, il capo dello stato svolge solo la funzione formale es:" Il capo dello stato promulga le leggi'--> decisione presa dal parlamento, presidente svolge solo la funzione formale “indice le nuove elezioni e fissa nuova riunione” ——> la riunione viene decisa dal govemo e atti Formalmente e sostanzialmente presidenziali: - il capo dello stato nomina i senatori a vita ( 5 senatori) - nomina 5 giudici della corte costituzionale - esternazioni —-> messaggio del capo dello stato, verso cittadini o altri soggetti norme di correttezza costituzionale le quali definiscono il galateo dei rapporti tra gli organi costituzionali. CONSUETUDINI INTERNAZIONALI, si creano tra stati. Tutti i stati sono sovrani e nessun stato si può imporre sull'altro. | patti devono essere rispettati, in caso contrario non c'è una pena, ma si tratta di una TORSIONE - le fonti fatto, consuetudini TUCUR: tra privati - le fonti fatto, consuetudini internazionali : tra stati le norme degli ordinamenti giuridici stranieri che producano effetti sul nostro territorio, sono fonti di fatto, sono dei fatti normativi. Ricordiamo che i fonti fatto non possono essere in contrasto con atti normativi, le fonti fatto sono subordinate alle fonti atto. Ordinamento giuridico: è diritto ciò che l' ordinamento giuridico dice che si diritto. e riconosce alle fonti atto di produrre norme giuridiche. le fonti non sono retroattive, tuttavia in situazione di ragionevolezza può essere retroattiva, le leggi penali non sono tassativamente retroattive art 25, questa è una garanzia assoluta Le fonti di cognizione di diritto si pongono in una funzione strumentale, in quanto servono per pubblicare le fonti di diritto. es:1a gazzetta ufficiale è una fonte di cognizione. albo pretorio (per i comuni) le fonti di cognizione si dividono in: - fonti aventi valore legale, come la Gazzetta Ufficiale e le altre pubblicazioni ufficiali - fonti aventi valore conoscitivo, come la Normativa istituita dalla legge per offrire gratuitamente su Internet tutto il complesso delle norme statali vigenti Tutti gli atti normativi devono essere pubblicati nelle forme previste dalle legge. - Gli atti normativi statali sono pubblicati nella Gazzetta Ufficiale delle Repubblica; - Gli atti normativi regionali sono pubblicati nel Bollettino Ufficiale di ciascuna regione; - Gli atti locali sono pubblicati mediante affissione nell'albo pretorio dell'ente locale. Vi è una precisa disciplina delle modalità di promulgazione, emanazione e pubblicazione degli atti normativi. o La pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale è curata dal ministro della giustizia. Essa pubblica: - leggi e regolamenti delle regioni e province autonome; - regolamenti e direttive dell'Unione europea; - il testo integrale delle sentenze e ordinanze della Corte costituzionale o Le leggi e gli altri atti normativi si citano indicando il giorno, mese, anno della promulgazione + il numero. Essi entrano normalmente in vigore il 15° giorno seguente alla loro pubblicazione. -—> disposizione giuridica può essere scritta o disegnata ( es cartello stradale, divieto di sosta) ci sono casi in cui la disposizione non è chiara e serve un'ulteriore interpretazione ( per esempio vietata la sosta/fermata sull'autostrada, ad eccezione dei casi di necessità, ma non Spiega quali casi. allora la corte dice che uno dei casi di necessità sono situazioni di tamponamento) Lezione 11 20/10/21 fonte primaria = «espressione della volontà generale»); atti normativi primari previsti dalla Costituzione sono le leggi ordinarie dello Stato, i decreti legislativi e i decreti legge, i regolamenti parlamentari, gli statuti delle regioni ordinarie, le leggi regionali. Fonte secondatria= (implementazione della fonte primaria) atti normativi secondari sono i regolamenti dell’esecutivo (governativi, ministeriali, interministeriali), i regolamenti delle autorità amministrative indipendenti, i regolamenti regionali e degli enti locali. Fonti atto: sono fonti primarie, ma non legislative. es referendum abrogativo. Abbiamo diversi tipi di fonti atto: Sovranazionali, subnazionali e internazionali Fonti atto- sovranazionali = provengono dall' unione europea, (direttive, regolamenti, ) Fonti atto- subnazionali =sono la manifestazione dell'autonomia delle regioni, (sono fonti primarie)le leggi regionali sono alla stregua degli atti statali. fonti internazionali= sono fonti pattizie, si tratta per esempio di trattati tra più nazioni. Questi trattati per poter produrre effetti all'intemo del ordinamento italiano, devono essere ratificato dallo stato (la legge che ratifica contiene l'ordine di esecuzione) Le fonti fatto, sono una ripetizioni di azioni che portano ad una consuetudine. possono essere di origine internazionale o nazionale. internazionale: fra stati ( esempio immunità delle ambasciate) nazionale: ( fra privati) (si creano nel rapporto fra privati, hanno efficacia residuale, e si trovano sotto le fonti atto) le fonti fatto (consuetudini) internazionali, si collocano, fra la costituzione e le fonti primarie. Ovvero prevalgono sulle fonti primarie e un po ' anche sulla costituzione ( tranne sui principi fondamentali). A differenza delle fonti atto, le fonti fatto hanno un travaso automatico (art 10= “L'ordinamento giuridico italiano si conforma alle norme del diritto internazionale generalmente riconosciute” ) nel conflitto tra le fonti, vale quella gerarchicamente più forte ( es.conflitto fra costituzione. e fonti primarie; prevale la costituzione.) criteri per risolvere le antinomie : - Briterio cronologico In caso di contrasto tra norme stabilite da fonti aventi il medesimo rango gerarchico e la medesima competenza ossia da fonti equiparate prevale e deve essere applicata quella posta successivamente nel tempo. La norma precedente si considera abrogata. - Criterio gerarchico a norma posta da una fonte superiore prevale su una norma posta su una fonte inferiore - criterio della competenza bisogna dare applicazione alla norma posta dalla fonte competente a disciplinare la fattispecie. La norma non competente è invalida ed è soggetta ad annullamento. N.B L'ordinamento è completo, coerente e unito completo = Non vi sono lacune o vuoti normativi coerente = L'ordinamento non tollera contraddizioni unito = Tutte le norme sono riconducibili, al potere costituente FONTE SUPREMA = COSTITUZIONE è /a massima fonte nel senso che essa legittima tutti i processi di produzione del diritto FONTI SUPERPRIMARIE, sono dette nucleo (diritti fondamentali NON POSSONO ESSERE tolti dalla costituzione, libertà di parola, diritto al voto..) FONTI PRIMARIA, se in contrasto con i livelli soprastanti, sono INCOSTITUZIONALI e la conseguenza dell'incostituzionalità della fonte è il suo ANNULLAMENTO, con efficacia retroattiva. (risoluzione antinomia---> vale quella gerarchicamente più alta). Gli atti normativi, una volta entrati in vigore, diventano obbligatori per tutti. Essi, valgono di norma solo per il futuro, ossia per i fatti e i rapporti sorti successivamente alla loro entrata in vigore: non hanno cioè, efficacia retroattiva. Il divieto di efficacia retroattiva, è derogabile secondo lo stesso criterio cronologico, per effetto di una legge successiva che disponga diversamente. In questi casi la legge retroattiva si applica anche a fatti e rapporti sorti prima della sua entrata in vigore. La retroattività della legge,non è mai assoluta, in quanto riguarda soloi Rapporti pendenti ed esauriti rapporti pendenti, cioè suscettibili di essere ancora regolati. rapporti esauriti, insuscettibili di ulteriore regolazione e quindi irretrattabili (ad es. un contratto di vendita che abbia esaurito ogni effetto perché è avvenuto lo scambio di cosa contro prezzo). Il divieto di retroattività, invece, è assoluto e'inderogabile per le leggi in materia penale, essendo stabilito dall'art. 25.2 Cost. («nessuno può essere punito se non in forza di una legge che sia entrata in vigore prima del fatto commesso»). Diverso è il principio di retroattività delle leggi più favorevoli al reo, previsto non dalla Costituzione ma dal codice penale (art. 2), che è suscettibile di deroghe in taluni casi Si fa quindi un bilancio fra principio del favor rei e del principio della certezza giuridica. (questo si verifica solo per leggi sul stesso livello). RISERVA FORMALE DI LEGGE, la costituzione dispone che quella materia può essere disciplinata SOLO DA LEGGI DEL PARLAMENTO, sono esclusi i decreti legge e decreti legislativi. Il parlamento riesce così, ad esercitare un'attività di controllo verso l'operato del governo. esempio art 81 è la LEGGE DI BILANCIO, (riesce così a controllare l'operato del parlamento, bilancio consuntivo = risultati di gestione conseguiti in un determinato periodo di tempo (di solito annuale)) art 80 =( Le Camere autorizzano con legge /a ratifica dei trattati internazionali) TIPOLOGIE DI COSTITUZIONE COSTITUZIONE = è la parte strutturale, lo scheletro che tiene in piedi tutto il sistema dell'ordinamento. E' una fonte suprema e costituisce le fondamente di un ordinamento giuridico 1 2 pilastri della costituzione sono: 1) principio di separazione dei poteri -----> forma di governo (presuppongo una separazione dei poteri) 2) principio del rispetto dei diritti fondamentali ----> forma di stato (il fatto che debbano essere rispettati i diritti dei cittadini, possiamo capire che tipo di stato è) Le costituzioni possono essere: - SCRITTE, come la nostra, ovvero c'è stato un momento costituente. - VOTATA (se la costituz. è scritta allora può essere votata) dai rappresentanti dei cittadini. OTTRIATA, ovvero concessa dal sovrano, che autolimita i propri poteri, riconoscendo anche i diritti ai cittadini - NONSCRITTE come nel mondo anglosassone, dove vi sono le cosiddette common law, la costituzione si forma col passare del tempo, attraverso la decisione dei giudici, in via consuetudinaria, ( ci sono stati degli atti come la carta magna e il bill of rights, ma sono delle parti). - LUNGA/ BREVE. La nostra costituzione è considerata lunga (139 articoli) - RIGIDA/ FLESSIBILE. RIGIDA = non può essere modificata da una legge ordinaria del parlamento. (i diritti fondamentali sono intangibili, non si possono modificare affatto) FLESSIBILE= le sue previsioni possono essere modificate dal parlamento. es Statuto Albertino LA COSTITUZIONE ITALIANA E' stata approvata dall'assemblea costituente. 11 2 giugno del 1946, i cittadini italiani sono stati chiamati per votare non sololl’'assembiea Costituente!(quindi i loro rappresentanti), ma anche il referendum istituzionale, ovvero a favore della repubblica o monarchia. Per la prima volta si era verificato un suffragio UNIVERSALE, quindi sia donne che uomini hanno votato. art 139 “La forma repubblicana non può essere oggetto di revisione costituzionale.” assemblea costituente -----> ERA COMPOSTA DA 550 DEPUTATI e si riunì per la prima volta il 25 giugno 46. Hanno lavorato per 18 mesi e hanno approvato la costituzione il 27 dicembre del 1947, che il capo promulgò (appose la firma) così (l-gennaio-1948, la Costituzione entrò in vigore. (allora vi era il capo provvisorio, ENRICO de nicola che ha promulgato la costituzione) ritardata fu la formazione della corte costituzionale(competente a giudicare), perché poneva timore. DIRITTI E DOVERI DEI CITTADINI de Tit.1 Tit.Il Tit. il Tit. IV B) | ta Rapporti Rapporti Rapporti 03 P., Rapporti civili etico-sociali | economici | politici © Art. 13 - 28 Art. 29-34 Art. 35 - 47 Art. 48 - 54 (©) ORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA Tit.1 [nta Tit. Tit. Tv mv #7 LA GARANZIE REPAMAMENTIO ET ne MAGISTRATURA | LE REGIONI | COSTITUZIONALI ENTE |a] Se Rec s Califere |'ermazione| REPUBBLICA | ©onsiglio| Pubblica | ii organi | I COMUNI | ta corte. 4 delle lago bands | svazione | sstan | Girindt:|uiazone [SE Lotti RO AR FORA] EROI Ja OG 67 GIA OOO 00 VIARIO] ARL INA 1AO_|RRTETTOI] Arisa DISPOSIZIONI TRANSITORIE E FINALI D) E Disp. 1- XVI | parte troviamo i diritti dei cittadini ( quindi la forma di stato ) Il parte troviamo l'ordinamento del parlamento Discorso di Colamandrc padre costituente bisogna meltene, impegno volontà nel mantenere le promesse. (tema attuale) La libentà è come l'ania, ci si accorge di quanto vale, quando viene a mancare. Un tema importante è l'indifferenza,non siate indifferenti. dedico gli articoli di questa costituzione ai giovani che hanno dato la vita perché venga scnifta CiBertà su questa carta. La costituzione è un testamento. Anche se precedentemente abbiamo detto che la costituz. è fonte suprema, ci sono però dei fattori che incidono sulla supremazia della costituzione, ovvero, - DIRITTO EUROPEO, che si impone sulla nostra carta costituzionale ( vi è un controlimite dei diritti fondamentali, cioè quelli non possono essere modificati..) esempio art 117 - GLI OBBLIGHI INTERNAZIONALI. la violazione dei diritti fondamentali è sindacabile dalla corte europea dei diritti dell'uomo ( strasburgo ) fanno parte 47 stati, è ha una caratteristica particolare ( che unione europea non ha), ovvero, si può chiamare in giudizio uno stato per violazione dei diritti ( es italia è stata chiamata in giudizio per la eccessiva durata del processo), si parla perciò di una condanna da parte di un giudice contro uno STATO, per proteggere i diritti di un cittadino. Quindi le sentenze hanno un effetto sulla nostra costituzione - GLOBALIZZAZIONE, grandi multinazionali hanno regolamenti propri, e valgono anche sui diversi territori in cui si trovano, quindi si va a perforare la costituzione ( ovviamente tralasciando il controlimite, cioè non devono essere violati i diritti inviolabili) LA LEGGE ORDINARIA DEL PARLAMENTO (fonte primaria, art 70) 1) Le leggi passano prima dalle camere. poi dal senato, quindi vi è il principio del BICAMERALISMO PERFETTO. Il senato può modificare una legge, ma grazie al bicameralismo perfetto , la legge torna dalle camere per l' approvazione ( in quanto è stata modificata). 2) Siva verso l'APPROVAZIONE DEFINITIVA, quando è approvata sia dal senato che dalle camere. 3) Si conclude così la procedura parlamentare, e la legge viene trasferita al capo dello stato che la promulga. (firma il capo dello stato, e vi è una controfirma del presidente del consiglio dei ministri , in quanto si tratta di un atto legislativo). Viene inoltre firmata anche dal ministro della giustizia (Guardasigilli) n.b. la data della legge = data di promulgazione da parte del capo dello stato. la legge entra in vigore dopo 15 giorni dalla sua pubblicazione corpo di una legge: intestazione preambolo formula ( presidente promulga) presentazione degli articoli LEZIONE 13 02/11/21 Il procedimento di formazione della Legge ordinaria del parlamento, è formato da 4 fasi: Procedimento = serie concatenate di passaggi per raggiungere un obiettivo unico. Le 4 fasi sono : - iniziativa - deliberativa - integrativa dell'efficacia - pubblicazione Quali sono le modalità di voto? - emendamenti soppressivi - emendamenti modificativi - emendamenti integrativo nella votazione si parte prima dagli emendamenti e dopo si passa alla votazione generale ( votazione a maggioranza) se la votazione non è a favore, allora la commissione accossa, ovvero cessa e impedisce che la proposta passi all'assemblea. se la votazione risulta a favore, allora la commissione presenta all'assemblea la legge con una relazione di maggioranza(che spiega il contenuto); mentre le minoranze possono esprimere la loro contrarietà con le una o più relazioni. Poi in assemblea, una volta illustrato il progetto di legge, viene ripetuto tutto il procedimento (il procedimento della commissione viene ripetuto nell assemblea) Quando l'assemblea discute i singoli articoli, li può emendare, l'assemblea non è vincolata dalla commissione;ed è l'assemblea a decidere il contenuto definitivo della legge, e anche in questo caso, durante la discussione degli singoli articoli, i senatori e i deputati possono presentare emendamenti, anche quelli che precedentemente sono stati rifiutati (hanno una seconda chance). Una volta approvato il progetto di legge dall'assemblea, passa alla camera.(principio del bicameralismo perfetto). (p.S. se il senato apporta delle modifiche, allora la camera riprende in esame la proposta (solo le modifiche) si continua così fino ad una convergenza.) si passa alla terza fase SOLO e solamente quando entrambe le camere approvano lo stesso testo 3) fase integrativa dell'efficacia, promulgazione dalla parte del presidente. il capo dello stato può decidere di rinviare una legge al parlamento e di non promulgarla, non per motivi di opportunità( ovvero perchè la pensa diversamente), ma l'UNICO MOTIVO DEL RINVIO è LA PRESENZA DI CONCETTI CONTRARI ALLA COSTITUZIONE. come rinvia? mediante un messaggio motivato. questo veto è sospensivo, ovvero le camere possono riapprovare la legge senza apportare modifiche e il capo dello stato è obbligato a promulgarla. basta la maggioranza semplice per far approvare la legge. il capo dello stato ha tempo 30 giorni ( art 73 comma 1) per poter rinviare (il rinvio è sia sostanziale che formale del capo dello stato). solo dopo la promulgazione si parlerà della legge 4) fase della pubblicazione, la legge viene pubblicata sulla gazzetta ufficiale. - La pubblicazione della legge è curata dal ministro della giustizia (guardasigilli) - tutti gli atti sono firmati oltre che al capo dello stato, dal presidente del consiglio - la data della legge corrisponde alla data di promulgazione. - la legge entra in vigore dopo i 15 giorni dalla sua pubblicazione. Oppure se una legge dovesse entrare in vigore il giorno successivo, ciò deve essere indicato ESPRESSAMENTE da essa. Schema Ciascun deputato 50 mila Consigli Govemo o senatore elettori regionali nel INIZIATIVA LEGISLATIVA (presentazione del progetto di legge) ' e. Luscczenezey î : ASSEGNAZIONE I ASSEGNAZIONE ' alla commissione competente lore i ad altre commissioni ! per materia : per il parere : i I x ESAME IN SEDE ESAME IN SEDE ESAME IN SEDE REFERENTE REDIGENTE DELIBERANTE SIOLINAZIONGIEA ESAME IN ASSEMBLEA esame degli articoli ' (solo votazione TRASMISSIONE e relativi emendamenti, dei singoli So all'altra camera votazione finale) exvotazione finale) TRASMISSIONE J PRIMA LETTURA dell'altra camera (assegnazione, esame all'altra camera in sede referente o redigente e in assemblea o esame in sede deliberante) _—____5 i i TRASMISSIONE i In caso di 7 i In caso di ‘al presidente presi APPROVAZIONE ' i APPROVAZIONE della Repubblica i DELLOSTESSOTESTO | ; CON MODIFICHE t ' ' 7 ' ' Y E ù i î î lncaso di î L'iter inizia daccapo TRASMISSIONE PROMULGAZIONE | | RINVIO i nella camera che aveva all'altra camera della legge E î approvato per prima (solo esame ; ALLECAMERE | il testo delle modifiche) ico nt i LEZIONE 14 03/11/21 UN ESEMPIO DI PROGETTO DI LEGGE di iniziativa governativa: S.1721 --> S sta per Senato C.2757 ---> C sta per Camera Iter 20 aprile 2021: approvato definitivamente. Legge Successione delle letture parlamentari S.1721 approvato 29 ottobre 2020 C.2757 approvato con medificazioni 31 marzo 2021 S.1721-B approvato definitivamente. Legge _ 20 aprile 2021 Legge n. 53/21 del 22 aprile 2024, GU n. 97 del 23 aprile 2021. Iniziativa Governativa Pres. Consiglio Giuseppe Conte , Ministro senza portafoglio per gli affari europei Vincenzo Amendola (Governo Conte-II1) Di concerto con? Natura ordinaria Contenente deleghe al Governo. Presentazione Trasmesso in data 1 aprile 2021; annunciato nella seduta n. 310 del 1 aprile 2021. Classificazione TESEO DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA , LEGGE COMUNITARIA Artic Relatori Relatore alla Commissione Sen. Dario Stefano (PD) (dato conto della nomina il 7 aprile 2021) . Relatore di maggioranza Sen. Dario Stefano (PD) nominato nella seduta pom. n. 228 del 14 aprile 2021. Assegnazione Assegnato alla 14 Commissione permanente (Politiche dell'Unione europea) in sede referente il 6 aprile 2021. Annuncio nella seduta n. 311 del 6 aprile 2021. Pareri delle commissioni 12 (Aff. costituzionali), 22 (Giustizia), 52 (Bilancio) Esempio di Progetto di legge di iniziativa popolare: L'argomento della legge era la cittadinanza, ma il procedimento non si è concluso, tant' è che si è passati alla legislatura successiva, senza continuare a trattare la proposta. ART. 86 la commissione e il governo possono presentare emendamenti e supemendamenti e articoli aggiuntivi fino a che sia iniziata la votazione dell'articolo. intervento > Dott Caldanova - % dei membri della camera, può appellarsi al popolo e chiedere il loro parere (% : la ratio sta nel fatto di proteggere anche le minoranze, nel momento in cui non siano a favore, e vedere se questa loro opinione trova seguito nel popolo) - da 5 consigli regionali ( nel rispetto delle autonomie territoriali ) Se nessuno di questi 3 soggetti si attiva nei 3 mesi, oppure se si chiede un referendum, ma il suo esito è a favore, allora si passa all'ultima fase, ovvero FASE INTEGRATIVA DELL’ EFFICACIA , si va di fronte al capo dello stato per la promulgazione capo dello stato può - promulgare (funzione formale) - può rinviarla alle camere. il potere di rinvio (veto sospensivo) è limitato, i cosiddetti limiti espressi, poi se le camere riapprovano senza modificare, il capo dello stato non può più rimandare Ciò che cambia fra la legge di revisione costituzionale e legge ordinaria è la fase deliberativa. Rimangono identiche: la fase dell'iniziativa, la fase dell'efficacia e pubblicazione. Cambia la fase deliberativa. FASE DELIBERATIVA si scompone in 2 deliberazioni distanziate di 3 mesi. Se in seconda deliberazione la legge viene approvata sono integrate dalla volontà popolare, ovvero il referendum. In seconda deliberazione la legge costituzionale deve essere approvato almeno a maggioranza assoluta: se in 2 seconda deliberazione entrambe le camere approvano in maggioranza dei ?% dei componenti; si elimina la possibilità di referendum, quindi si elimina la fase della pubblicazione meramente notiziale, Perchè il raggiungimento di una maggioranza così elevata, attesta la volontà trasversale, cioè va oltre la maggioranza politica che sostiene il governo. QUINDI, Basta il consenso dei parlamentari se si raggiunge quota 4 Fonti primarie provenienti dal governo Fonti primarie provenienti dal governo = Atti con forza di legge Atti aventi forza di legge sono : decreti legge e decreti legislativi Questi due atti sono fonti primarie, e in quanto tale se ci saranno delle antinomie, verranno risolte in base al criterio cronologico. il fatto che il governo possa adottare atti aventi forza di legge, non è una traslazione del potere dal parlamento al governo, ma è solo la possibilità di esercitare la forza legislativa, quindi è l'esercizio del potere e non la titolarità del potere che spetta al parlamento. Come il governo esercita questo potere(solo se esistono determinati presupposti)? Partiamo dai DECRETO LEGGE Art77 : presupposto del decreto legge: il governo non può emanare decreti di legge ordinaria, sel Urgenza (caso straordinario, ovvero imprevedibile) Per caso straordinario di necessità d'urgenza = si intendono casi oggettivi (calamità, covid...) o soggettivi (ovvero ciò che secondo il programma del governo deve eseguirsi in tempo breve,) ? notiamo che questa, sia una clausola molto generale, Spesso si assiste a decreti legge che non rispettano la clausola del urgenza, quindi possiamo dire che è difficile distinguere ciò che è giuridico da ciò che è politico. Un'altro limite è i/ progetto di legge di conversione di legge. Il governo nel momento in cui adotta una legge è tenuto a presentarli il giorno stesso alle camere. Lo presenta sotto forma di progetto di legge e mira ad attivare le camere per esprimersi a riguardo. Il progetto di legge di conversione del decreto di legge è composto da un solo ARTICOLO, che presenta la trasformazione del decreto di legge in legge del parlamento. il contenuto di legge è nel decreto legge. il decreto viene sostituito in legge del parlamento (entro 60 gg). il termine, ovvero io 60 gg, rappresentano la natura eccezionale. | decreti legge sono atti PROVVISORI, ovvero se entro 60 gg il parlamento non provvede a travasarli in legge, i decreti legge perdono efficacia. 1) presupposti ( casi d'urgenza) 2) intervento del parlamento 3) termine di 60 giorni 4) se non ottiene approvo dal parlamento viene ELIMINATO i decreti legge devono essere_motivati ( le motivazioni sono presenti nel preambolo (secondo l'art. 15)) Il capo dello stato poi emana il decreto legge e le camere sono convocate per procedere all'emanazione della conversione del progetto di legge(art 77 ). Le caratteristiche del decreto legge ( art 15 ) -Il decreto deve essere MOTIVATO -contenuto deve essere omogeneo - finalità specifiche -immediatamente applicabile, ovvero devono essere suscettibili immediatamente per la situazione Limiti: - Il decreto legge è un atto governativo, quindi sono escluse le materie in cui ci sia il controllo parlamentare. non possono essere in materia elettorale es: bilancio: bilancio = governo gestisce le entrate e uscite. bilancio = parlamento controlla l'operato del governo. Quindi non possono esserci dei decreti legge per il bilancio, pk sennò si controllerebbe da sé. - reiterazione a disposizione di decreti decaduti;( ovvero una volta che il decreto legge viene eliminato, il governo non può continuare a presentare decreti con lo stesso contenuto, nel breve periodo.) esempio : ci furono 40 reiterazioni per una legge, così il governo faceva da sé, abusava del suo potere, senza permettere al parlamento di interagire. La corte costituzionale intervienne è dichiarò da allora, INVALIDA la REITERAZIONE, in quanto è una prassi abusiva e il decreto perde caratteristica di essere provvisoria. La corte è competente da poter giudicare quali siano i casi di necessità e d'urgenza. Se il decreto legge_non tratta i casi di estrema necessità e urgenza, è incostituzionale, se nonostante il fatto che tratti casi di non urgenza, viene convertito in legge parlamentare, allora la corte dichiare che è incostituzionale e cade tutto, ovvero sia decreto che legge parlamentare. es: riforma province... corte interviene e afferma che il caso non è d' urgenza e non servirebbe un decreto legge, quindi ordina di seguire la prassi ordinaria. - la conversione, la legge di conversione è particolare, ha un procedimento delicato e tempi immediati, quindi non possono essere aggiunti emendamenti rispetto al decreto legge ( art 77) Riassumendo, la corte interviene sui seguenti argomenti: 1) reiterazione 2) mancanza di presupposti (urgenza ..) 3) conversione DECRETO LEGISLATIVO (art 76 / 14) L'esercizio della funzione legislativa, non può essere delegato se non in determinate condizioni. = art76 Il parlamento con legge di delega, autorizza il governo ad adottare decreti legislativi. c'è sempre l'intervento del parlamento: nel decreto legge: l' intervento del parlamento, avviene nella conversione. nel decreto legislativo: intervento del parlamento, avviene subito all'inizio. tant'è che il decreto legislativo è detto anche decreto delegato la legge di delega deve INDICARE: - oggetto (es: riforma fiscale ) - principi e criteri direttivi, - il termine, entro il quale il governo deve adottare esempio decreto legislativo Però se si abroga una legge elettorale e il parlamento non ne procede un'altra, si rimane sospesi, e si crea una situazione di democrazia bloccata, anche se il parlamento ha esaurito il suo mandato ( situazione grave dal punto di vista di democrazia rappresentativa). ecco perché la corte costituzionale ha precisato, che il referendum abrogativo può svolgersi in materia elettorale, purché una legge, anche se privata di alcune parti, consente di operare. Il capo dello stato induce il referendum e fissa la sua data (è un atto formalmente presidenziale, in quanto la data è fissata dal governo). la data deve essere di DOMENICA, tra il 15 aprile e 15 giugno( quanto previsto dalla legge 352). Affinché il referendum abrogativo sia valido, è necessario che si rechino a votare la maggioranza di coloro che godono di di diritto di voto( maggioranza degli aventi diritto di voto) ( quorum costitutivo/ strutturale, in quanto costituisce le condizioni per le quali il referendum è valido). se l'esito del voto referendario è positivo, allora la legge viene abrogata è negativo, allora lo stesso quesito non può riproposto prima di 5 anni L'effetto abrogativo non sarà immediato, ci sarà un decreto del presidente della repubblica che produrrà, dopo la pubblicazione nella gazzetta ufficiale, l'abrogazione. Inoltre, il presidente può decidere di prorogare l'abrogazione, per dare tempo al parlamento di legiferare. LA proroga può essere massimo per 60 giorni (anche la proroga è una funzione formale del presidente) | requisiti del referendum abrogativo sono: chiarezza, univocità e omogeneità L'omogeneità fa si che la scelta avvenga tra un'alternativa secca: l'eliminazione o il mantenimento di una certa disciplina. La Corte Costituzionale ritiene che una richiesta sia omogenea quando il quesito sottoposto agli elettori è riconducibile ad un unitario principio abrogativo. L'omogeneità è anche il presupposto della chiarezza. Differenza fra il referendum abrogativo e il referendum approvativo costituzionale Referendum abrogativo Referendum approvativo costituzionale e ha come oggetto una legge in e ha come oggetto una proposta di vigore legge e isoggetti promotori sono: e isoggetti promotori sono: - il popolo (500.000 elettori) - % dei membri delle camere - 5 consigli regionali - il popolo e Controllo di ammissibilità - 5 consigli regionali e Sono necessari 2 quorum Controllo di ammissibilità costitutivo ( o strutturale) e è Controllo di legittimità deliberativo. e Nonsi impone il quorum di validità, è valido qualsiasi sia il numero di elettori che si rechino a votare. I REGOLAMENTI PARLAMENTARI sono fonti primarie analogamente alla legge, gli atti con forza di legge ( referendum abrogativo,) ma a differenza della legge sono monocamerali, quindi approvati da entrambe le camere, mentre la legge è bicamerale. I regolamenti parlamentari hanno una competenza specifica, quindi la competenza è limitata a disciplinare l'ordinazione interna e l'organizzazione/ funzionamento delle camere. Perciò, si desume che non possa intervenire una fonte diversa dai regolamenti parlamentari, se intervenisse una fonte diversa ( es. decreto legge) , sarebbe invalida, in base al criterio della competenza. ILrispetto dei regolamenti parlamentari, da parte delle camere, per il principio di autonomia, non è sindacabile dalla corte, a meno che ci sia una violazione della costituzione. (sono interna corporis, ovvero non sindacabili) Le fonti primarie REGIONALI sono: gli STATUTI regionali e le LEGGI regionali. Gli statuti regionali sono previsti dal art. 123 Ci sono 5 regioni con statuti speciali ( sicilia, sardegna, friuli venezia giulia, trentino alto adige e valle d'aosta). Nel 46, dall'assemblea costituente, gli sono state riconosciute forme particolari di autonomie. Le altre 15 regioni sono a statuto ordinario, e non sono contenute in una legge statale, (come quelle speciali). Nel 1959 c'è stata una modifica del contenuto dell'art 123, con cui lo statuto viene: 1) approvato a maggioranza assoluta, da ciascuna regione ordinaria (mediante consiglio regionale), con 2 deliberazioni successive che si distanziano una all'altra di 2 mesi. 2) entro 30 gg dal approvazione, il governo può presentare il ricorso in corte; la funzione del governo è di controllo preventivo ( in quanto interviene prima della pubblicazione). 3) le leggi regionali vengono promulgate dal presidente della regione ( nel nostro caso Fontana), lo statuto entra in vigore il giorno successivo dalla pubblicazione nel bollettino ufficiale della regione. 4) entro 3 mesi dalla pubblicazione può essere richiesto il referendum da: - 1/50 dell'elettorato -. da una frazione dei membri del consiglio che contenuto deve avere lo statuto? Lo statuto ha un contenuto necessario stabilitosi dall’ art 123 - deve disciplinare la forma di governo regionale (forma di governo per le regioni, preconfezionata dalla costituzione è quella neo parlamentare, ma ciascuno regione può sceglierne una diversa attraverso il suo statuto. In realtà tutte le regioni si sono appiattite a quello presentato dalla costituzione) - deve dettare i principi di organizzazione e di funzionamento della regione - disciplina a chi spetta nella regione il potere di presentare_proposte di legge o referendarie - disciplina il Cal, (consiglio autonomie locali) Gli statuti sono fonti primarie, e quindi si pongono vicino alle leggi dello stato e degli atti con forza di legge, si sistemano però sulla base del criterio della competenza. le regioni hanno il potere di adottare le leggi, in questo caso il procedimento si semplifica, ovvero, 1) vengono approvate dal consiglio regionale a maggioranza semplice, 2) c'è la promulgazione dal presidente della regione 3) la pubblicazione sul bollettino regionale. ART 117, 1° COMMA — presenta i Limiti delle leggi regionali: - devono essere conformi al diritto europeo - devono essere conformi agli obblighi internazionali ART 117, 2° COMMA — elenca le_ materie di competenza esclusive dello stato, quindi materie per cui NON vi è un intervento regionale ( es: materie: immmigrazione, politica estera,..) ART 117, 3° COMMA+ introduce materie di competenza concorrente, ovvero la competenza viene divisa tra lo stato e le regioni. Lo stato disciplina i principi, e le regioni intervengono con la disciplina del dettaglio ( cioè dettaglia no i principi ) Per esempio la salute è una materia di competenza concorrente.
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