Docsity
Docsity

Prepara i tuoi esami
Prepara i tuoi esami

Studia grazie alle numerose risorse presenti su Docsity


Ottieni i punti per scaricare
Ottieni i punti per scaricare

Guadagna punti aiutando altri studenti oppure acquistali con un piano Premium


Guide e consigli
Guide e consigli

Appunti di italiano : Italo svevo , Appunti di Italiano

Biografia , influenze culturali, poetica, stile , temi principali, lingua , una vita , senilità, coscienza di Zeno , tematiche in comune tra Pirandello e svevo

Tipologia: Appunti

2023/2024

In vendita dal 02/05/2024

Federica22fasa
Federica22fasa 🇮🇹

4 documenti

Anteprima parziale del testo

Scarica Appunti di italiano : Italo svevo e più Appunti in PDF di Italiano solo su Docsity! ITALO SVEVO ● Pseudonimo letterario di Hector Schmitz ● Nasce nel 1861 da una famiglia di commercianti ebrei ● Vive a Trieste (all’epoca era una città di frontiera, molto moderna, molte influenze culturali) ● Viene mandato a studiare in Germania dove si inizia ad interessare per la letteratura (non erano questi però i piani della famiglia perché lui una volta tornato in Italia avrebbe dovuto prendere le redini dell’azienda di famiglia) ● 1880 l’azienda di famiglia fallisce e in questo stesso anno fu assunto nella filiale di Trieste da una banca di Vienna ● Nel tempo libero si dedica alla scrittura,musica e alla lettura ● 1892 pubblica il romanzo una vita che non si fila nessuno (prima volta in cui compare una sua opera con il nome di Italo svevo con cui intendeva sottolineare la sua duplice formazione culturale : italiana e tedesca (imperatore federico svevo) ● 1896 si sposa con Livia Veneziani (sua cugina) la quale è figlia di un grande industriale triestino ● 1898 pubblica il romanzo senilità (anche questo fu un insuccesso) ● Decide quindi di andare a lavorare per il suocero (hanno un'azienda di vernici che porta Svevo a fare tanti viaggi di lavoro) ● 1906 viaggiando tanto,aveva bisogno di imparare l’inglese e conosce James Joyce (diventeranno amici, il quale lo sosterrà molto) che gli dà lezioni a Trieste ● In questo periodo smette di scrivere (x 25 anni) o almeno continua a scrivere senza la finalità di pubblicare (scrive tutte cose abbozzate) per lui la scrittura appartiene alla sfera dell’ interiorità, era un modo per conoscersi meglio, e non era fatta per farsi vedere o stravolgere i canoni della scrittura ● Nel frattempo scoppia la guerra e James Joyce va via dall’Italia ● 1923 pubblica a proprie spese la coscienza di Zeno ● In realtà svevo era particolarmente sfortunato perché diventa famoso poco prima di morire, è proprio Montale a renderlo famoso scrivendo una recensione positiva su di lui ● 4* romanzo rimasto incompiuto fu il vecchione 1928 (doveva essere il proseguo della coscienza di Zeno ma non lo è perché è rimasto incompiuto) ● Muore nel 1928 muore a seguito di un incidente autostradale a Treviso Le influenze culturali Fonti disponibili: ➢ Il profilo autobiografico (1929) è uno scritto di svevo in cui lui traccia un suo profilo e ripercorre con ironia le fasi della sua vita e dell’attività letteraria e noi lo utilizziamo per avere informazioni sulla sua vita Vive durante la seconda metà dell’ 800 e quindi vive in pieno la crisi dei valori del secondo 800. Vive la prima guerra mondiale e poco dopo. ➔ Nuovo sistema di vedere il mondo ➔ Nuove filosofie ➔ L’economia cambia molto La formazione di Svevo e caratterizzata da: - Studio del pensiero del filosofo Schopenhauer - Si interessò alle teorie di Darwin - Si interessò alla psicoanalitiche di Freud - Socialismo con Marx - Le teorie di Nietzsche Svevo considera i positivisti conformisti (coloro che si adeguano) e li contrappone all’inetto Darwin Crede nelle idee di Darwin soprattutto con la teoria dell’adattamento all’ambiente e della selezione naturale (la natura fa una selezione in termini genetici sia sulle tua capacità di evolversi sia su quelle di adattarsi) Rifiuta però l’aspetto del positivismo (che sarà sempre meglio, più tecnologico, più bello) Freud Le teorie di Freud influenzano la visione di svevo attraverso la psicanalisi crede sia buona per conoscersi interiormente, e si riesce a comprendere i comportamenti umani Essa era funzionale al suo lavoro letterario Secondo lui la psicoanalisi però non serve come trattamento sanitario e pratica terapeutica Nel 1918 lavora alla traduzione “dell'interpretazione dei sogni” ,quindi egli è un ottimo conoscente di questo testo Marx Studia il marxismo (per cercare di spiegarsi la società cioè che molte persone vivono il distacco, ma soprattutto la crisi esistenziale sociale ) Mark dice che la soluzione era la lotta di classe (svevo non ha fiducia in queste azioni collettive) Nietzsche Prende da Nietzsche gli aspetti di critica della borghesia Il vero filosofo di riferimento però è Schopenhauer. La poetica 1) Per svevo la letteratura è legata in maniera molto forte alla sua vita Per lui scrivere è una terapia e non un hobby o una professione. In quasi tutte le opere sono rappresentate esperienze e sentimenti vissuti in prima persona 2) influenze psicanalitiche e come le vediamo nei romanzi : tutte le opere di svevo sono incentrate all’ interiorità dei suoi personaggi I suoi personaggi sono nevrotici (tic o lapsus) 3) Malessere esistenziale = è un disagio interiore, ed è un aspetto che troviamo in tutte le opere di svevo, questo malessere lo troviamo in tutti i personaggi delle sue opere perché nella realtà vede questo disagio nella vita quotidiana e questo disagio è dovuto al periodo storico e sta al singolo lottare per affermarsi 4) Il tema dell’inettitudine : incapace, colui che non è in grado di realizzarsi , ciò lo troviamo molto in svevo perché lui descrive personaggi che vedono se stessi viversi , ma che sono bloccati nell’agire e più che vivere la vita la contemplano Svevo ha dei temi che per l’epoca non erano canonici e per la lingua viene emarginato dalla società di quell’epoca Stile (modo in cui scrive) - In tutte le opere abbiamo la focalizzazione interna (il racconto ci viene narrato da un punto di vista interno alla narrazione, ovvero quando il punto di vista è quello di un personaggio della storia) le prime due opere una vita e senilità hanno una focalizzazione interna ma è narrato in terza persona La coscienza di Zeno è narrato in prima persona, noi lettori abbiamo due opzioni: 1. Fidarci di quello che ci racconta Zeno 2. Non fidarci di ciò che ci racconta questo rende il narratore inattendibile di fatto tutto questo rende l’opera aperta ed il significato non è univoco Lingua molto essenziale e semplice legata a termini comuni Anche Amalia si invaghisce dello scultore, tenendo segreta la propria passione, ma quando il fratello, accortosene, chiede all'amico di tenersi lontano dalla loro casa, la donna si ritira sempre più in sé stessa e arriva a drogarsi con l'etere profumato per dimenticare. Sempre più indebolita, Amalia muore per l'insorgere di una polmonite e, dopo che Emilio affronta un'ultima volta Angiolina con parole durissime, la vicenda si chiude con il ritorno dell'uomo alla vita che definisce la sua condizione di interiore, irriducibile "senilità". I personaggi sono borghesi, inetti e faticano negli aspetti sociali della loro vita Gli inetti sono Amalia ed Emilio In senilità c’è il tema del doppio (fratello e sorella entrambi inetti ) Punti di contatto tra una vita e senilità - Inetti - Delusione amorosa - Appassionati di scrittura - Ammirano l’amico (figurano ambivalente) - Morte figura importante - Autoinganno Tematiche in comune tra Pirandello e svevo ● Filosofia del lontano ● Doppio ● Inettitudine ● Ironia ● Disagio dell’uomo moderno / crisi dell’individuo moderno ● Relatività del vero ● Ipocrisia della borghesia La coscienza di Zeno ➔ Ha una struttura diaristica ➔ Ogni episodio è narrato dal punto di vista del protagonista ➔ Il suo resoconto degli eventi risulta spesso inattendibile ( egli presenta la sua versione dei fatti, modificata e resa innocua per apparire migliore agli occhi del dottor S,dei lettori e forse anche ai propri) ➔ I sei capitoli sono divisi per tematiche e non in ordine cronologico Trama Il narratore è il protagonista, Zeno Cosini, che ripercorre sei momenti della sua vita all'interno di una terapia di psicoanalisi. La Coscienza si apre con la Prefazione del dottor s (come un richiamo al cognome dell'autore reale) che ha avuto in cura Zeno e che l'ha indotto a scrivere la sua autobiografia. Il protagonista credendo che lo psicanalista sia inutile si è sottratto alla terapia e il medico per vendetta decide di pubblicare le sue memorie poiché credeva di poter fare soldi I protagonisti ● Dottore psicoanalista ○ lo chiama dottor S perché richiama Sigmund Freud (1*stesso mestiere,2* pensava che la psicanalisi non aveva il compito di guarire poiché suo cognato era andato a farsi curare da Freud e disse che queste cure lo avevano distrutto ) ○ esso era poco professionale perché ha condiviso i diari del suo paziente ● Zeno Cosini ○ Zeno perché fa molta assonanza con il numero 0 ○ Cosini perché riporta a qualcosa di poco Sia il nome che il cognome riportano alla tematica dell inetto ○ ci presenta per la prima volta una nuova figura dell’inetto, ovvero un inetto di successo Capitoli 1. Prefazione lo psicanalista DOTTOR S ci da la genesi del diario e perché è stato pubblicato a. Da questa prefazione evinciamo che il narratore è inattendibile (perché sono informazioni del passato e in più lo psicanalista ci avvisa che quello che leggeremo potrebbe essere sia vero che falso) 2. Preambolo è scritto da Zeno che accenna al duro lavoro di recupero del proprio passato 3. Il fumo tema molto caro a svevo ( lui stesso fumava ma ogni volta si prometteva che quella sarebbe stata l’ultima sigaretta) a. Da la colpa a questo vizio al padre perché lui lasciava in giro i sigari a metà che facevano venire di più il desiderio di fumare 4. La morte di mio padre era una relazione complicata tanto che racconta dell’episodio dello schiaffo,suo padre era sul letto di morte e il suo ultimo gesto che fa è tirargli uno schiaffo,in realtà lui stesso ammette che non si ricorda bene come siano andate le cose 5. La storia del mio matrimonio a differenza dei protagonisti di senilità è di una vita, Zeno riesce a sposarsi, è vittima però di una serie di sfortunati eventi : inizia frequentare la famiglia Malfenti tra le tre sorelle inizia a frequentare Ada ma nel momento in cui deve confessarsi ad Ada lei lo rifiuta, alla fine ripiega sulla terza sorella Augusta un po’ più brutta ma risulterà una buona moglie , Ada poi si risposa 6. La moglie e l’amante pur essendo felice racconta che della sua relazione con l’amante Carla in seguito ha sensi di colpa e interromperà questo rapporto 7. Associazione commerciale Decide di mettersi in affari con il marito di Ada che gli chiede una mano e i due diventano soci in affari,gli affari vanno male e il marito di Ada tende al suicidio due volte ma sempre con una via di fuga sperando che qualcuno lo salvi, Guido al 2 tentativo si suicida e al suo funerale Zeno talmente che è stupido segue un altro bara 8. Psicoanalisi ha una struttura diaristica e all’ interno di questo capitolo emerge l'inutilità della psicanalisi e troviamo anche i riferimenti allo scoppio della prima guerra mondiale perché siamo alla vigilia dell’entrata in guerra dell’Italia Conclusione Zeno arriva alla conclusione che in realtà non esiste un vero e proprio concetto di salute, questo aspetto legato all’aspetto della prima guerra mondiale dice che l’umanità è condannata perché ha perso il senso autentico del vivere Questo romanzo è basato sulla relatività del tempo ( teoria dei Bergson ) Io narrato é Zeno (giovane) che vive quello che Zeno (vecchio ) vive Io narrante é Zeno (vecchio) che scrive il diario su Zeno (giovane) Temi 1) inettitudine 2) Rapporto con il padre 3) Salute e malattia (secondo svevo emerge il concetto che tutta l’umanità sia malata ) 4) Critica la mentalità e i valori della borghesia ( la vediamo nella parte del matrimonio perché in realtà svevo dá una visione del matrimonio dissacrante attraverso la presa in giro del matrimonio esso ci parla di infedeltà, ipocrisia e del caso ) Capitolo 1 della coscienza di Zeno ● Narratore inattendibile perché egli sta cercando di ricordare quello che è successo ma è impossibile ricordarsi subito così tanti dettagli, ci dice chiaramente che si basa su ricordi dandoci l’impressione che non è sicuro di quello che ci sta dicendo ● Era una persona ostinata ma è sempre fallimentare (ciò riporta all’aspetto della vita di svevo, lui era un fumatore e scriveva sempre sui suoi diari dell’ultima sigaretta ma in realtà non ha smesso veramente ● Prima dice che ha smesso di rubare le sigarette dal padre ma dopo si dice ha rubato ancora senza saperlo (lui è consapevole di rubare e quindi la racconta così per sentire meno in colpa) ● Sembra che ogni volta che fuma un sigaro stesse male perché è pieno di sensi di colpa ● Tema della malattia mentale lui va in cura da uno psichiatra (strizza cervelli) perché c’è una sorta di malattia nella sua testa ● Definisce il fumo prima come una patologia e poi un'abitudine e dice che suo padre lo cura (è un personaggio contorto) ● L’aspetto medico continua ad essere presente (perdere i sensi come metafora del dormire) Capitolo 2 della coscienza di Zeno (episodio dello schiaffo) All’inizio dice in maniera emotiva che era uno schiaffo ma razionalmente non era possibile (é molto più probabile che era morto e nel cadere gli sia arrivato uno schiaffo) Inizia dicendo che questo era un episodio terribile della sua vita (morte del padre e schiaffo) che cerca di dimenticare Quando descrive questo episodio non si capisce se era intenzionato o meno ma in un secondo momento lo giustifica Capitolo finale Finisce in concomitanza dello scoppio della guerra Nell’ultimo anno periodicamente mandava i suoi scritti al dottore che chiedeva gli ultimi scritti (che lui non aveva scritto ) allora gli inizia a mandare un libretto vuoto, alla fine comunque gli manda uno scritto per fargli sapere com'è andata questo percorso Discorso della salute è un discorso soggettivo perché lui non è stato guarito ma si è dovuto autoconvincersi di essere stato guarito Secondo lui a guarirlo è stato il commercio
Docsity logo


Copyright © 2024 Ladybird Srl - Via Leonardo da Vinci 16, 10126, Torino, Italy - VAT 10816460017 - All rights reserved