Scarica Appunti di medicina interna e più Appunti in PDF di Medicina Interna solo su Docsity! LEZIONE 4- MEDICINA INTERNA Ci sono 3 condizioni simili tra di loro: - Celiachia è la più nota - Rettocolite ulcerosa è meno diffusa - Morbo di Crhon è meno frequente Pur essendoci delle differenze, vi sono dei punti comuni e specifici per ognuno di loro. LA CELIACHIA La celiachia è una malattia infiammatoria cronica intestinale (cronica non c’è possibilità di guarire), ma una buona patogenesi può portare a prevenire i sintomi e le condizioni che determina; per cui, prevenendo i sintomi, si possono prevenire anche le complicanze una delle più importanti è il MALASSORBIMENTO. Una caratteristica importante dell’intestino è la presenza dei villi, che aumentano la capacità di assorbimento dell’intestino. Nella zona dell’intestino tenue sono presenti dei peli che aumentano la capacità di assorbimento, invece compromessi nella celiachia. Essa condivide con le altre 2 malattie: - Essere malattie croniche - Malassorbimento Nonostante sia di natura intestinale, le condizioni che determina portano a delle alterazioni sistemiche, in cui tutto l’organismo è interessato; inoltre, chi di solito è affetto da celiachia presenta delle comorbilità con altre malattie tipo vitiligine, tiroidite di Ashimoto. PATOGENESI È presente un difetto che porta il nostro sistema immune, per errore, alla produzione degli anticorpi diretti contro i villi. Vi sono varie teorie per spiegare la celiachia; il tutto parte dal glutine, proteina del grano; se un soggetto celiaco ingerisce del glutine, questo evoca la risposta immunitaria dell’organismo, che produce quegli anticorpi che attaccano i villi. Il fatto che la celiachia attacca solo determinate persone perché il soggetto ha in primis una buona predisposizione alla malattia (presenza di proteine che hanno una buona isto-compatibilità) e la presenza di anticorpi diretti contro: - Enzimatica si ha un’assenza di idrolisi del glutine per assenza della peptidasi. Se 2 soggetti mangiano del glutine, un organismo digerirà in un certo modo e l’altro in un modo diverso: per cui, in base alla digestione, verranno prodotti degli anticorpi che elimineranno il glutine. Se però questi anticorpi (a forma di chiave di serratura) cross-reagiranno contro il glutine ma anche contro i villi. - Infettiva virale è la più accreditata. Si ha la produzione di anticorpi che possono cross- reagire contro il nostro stesso organismo. - Teoria delle lectine vi sono alcuni vegetali che hanno delle proteine che stimolano la produzione di questi anticorpi, che cross-agiscono contro i villi. - Immunitaria autoimmunità Questa condizione è sicuramente su base genetica (il sistema immune è molto interessato per es finlandesi ed ebrei che si sposano tra consanguinei, hanno maggiore probabilità). È una malattia molto frequente, presenta una sua gravità, è permanente e ha una diagnosi difficile a cui si può arrivare dopo tempo. INCIDENZA Si verifica per lo 0.3-1% della popolazione occidentale e la donna è maggiormente predisposta. PRESENTAZIONE DELLA CELIACHIA Si può presentare in diverse forme: - Classica alterazione dei villi associati a sintomi di malassorbimento - Atipica --< alterazione dei villi associati a sintomi atipici (iposomia, anemia) Silente alterazioni dei villi evidenziata in asintomatici - Latente architettura dei villi normale, ma successivo sviluppo dell’atrofia - Potenziale architettura dei villi normale, ma alterazioni compatibili con celiachia e predisposizione genetica Come si presentano questi soggetti: - Diarrea nel 53% dei casi - Dolore addominale nel 34% - Gonfiore addominale nel 30% - Obesità nel 27%, se io prendo 100 celiaci e fotografo questi soggetti nel momento x vedrò una varietà che rappresenta questa percentuale al momento della diagnosi. Possiamo avere anche quadri atipici: - Anemia sideropenia - Diabete di tipo 1 - Osteoporosi/osteomalacia - Colon irritabile - Tiroidite - Ipertransaminasemia DIAGNOSI Se il paziente presenta sintomi da malassorbimento, devo avere un modo oggettivo per stadiare questi soggetti. Davanti alla sintomatologia descritta si dosano alcuni anticorpi della IgA (antitransglutaminasi), se il dosaggio è positivo avrò la buona probabilità di soggetto celiaco. Devo dosare le IgA totali, perché ci sono delle condizioni genetiche in cui il soggetto produce poche iga e quindi troverei gli antitransglutaminasi negativi, ma falsamente. La diagnosi definitiva si fa con la gastroscopia e si analizzano i villi con gastroscopia con successiva biopsia.