Docsity
Docsity

Prepara i tuoi esami
Prepara i tuoi esami

Studia grazie alle numerose risorse presenti su Docsity


Ottieni i punti per scaricare
Ottieni i punti per scaricare

Guadagna punti aiutando altri studenti oppure acquistali con un piano Premium


Guide e consigli
Guide e consigli

Lezione di Storia: La Fine della Seconda Guerra Mondiale e l'Inizio della Guerra Fredda - , Appunti di Storia Contemporanea

Storia politicaStoria contemporaneaStoria Internazionale

Nella lezione del 22/04/2021 si parla della fine della seconda guerra mondiale e dell'inizio della guerra fredda tra stati uniti e unione sovietica. Vengono descritti i ruoli di gran bretagna e francia nella guerra e i loro problemi post-bellici. In india e palestina si verificano importanti eventi di indipendenza e conflitto. Una panoramica storica di questi eventi e delle conseguenze politiche e diplomatiche.

Cosa imparerai

  • Come si sviluppò la situazione in Palestina dopo la guerra?
  • Cosa accadde alla Gran Bretagna dopo la Seconda Guerra Mondiale?
  • Che cosa significava la dottrina del contenimento per gli Stati Uniti?

Tipologia: Appunti

2020/2021

Caricato il 11/11/2021

porcamiseriasfaso
porcamiseriasfaso 🇮🇹

2

(1)

15 documenti

1 / 3

Toggle sidebar

Documenti correlati


Anteprima parziale del testo

Scarica Lezione di Storia: La Fine della Seconda Guerra Mondiale e l'Inizio della Guerra Fredda - e più Appunti in PDF di Storia Contemporanea solo su Docsity! Lezione di storia 22/04/2021 Abbiamo parlato nella scorsa lezione delle due superpotenze (e chiarito il concetto di superpotenza), ovvero Stati Uniti e Unione sovietica, che hanno situazioni politiche ed economiche ben differenti. Ricordiamo infatti che la Seconda Guerra Mondiale non è stata combattuta sul suolo americano. Anche la Gran Bretagna cercò di perseguire un disegno politico, per esempio cercando di mantenere il suo impero o di mantenere l'importanza della Sterlina come moneta di riferimento nel processo di conversione della moneta, ma sappiamo già che sarà sostituita dal dollaro americano. È chiaro ormai che la guerra avesse esaurito le risorse britanniche. Questo passaggio di ruolo si evincerà ancora di più quando Churchill sarà clamorosamente sconfitto, nel 1945, dai laburisti. Il nuovo governo laburista, guidato da Attlee, mise in atto un piano di nazionalizzazione, il piano Beveridge. Un programma che prevedeva lo sviluppo che di case popolari e di sistema sanitario gratuito. Sul piano della politica estera si cercò di conciliare esigenze diverse quali il ricostruire l'economia nazionale, mantenere viva la propria immagina di potenza, un'immagine internazionale che si riadattasse, però, alle esigenze del momento. Alla fine della guerra gli inglesi avevano trasferito in medio oriente alcune proprie posizioni imperiali agli stati Uniti. La questione centrale divenne l'indipendenza dell'India, promessa dopo la guerra. Questa indipendenza ebbe un costo limitato per gli inglesi, ma un alto costo per l’India stessa. Nel 1947 il paese si spacca in due, una gran parte della popolazione musulmana formerà infatti il Pakistan, che a sua volta sarà diviso in due: una parte orientale (che si separerà ottenendo l’indipendenza e prenderà il nome di Bangladesh) e una parte occidentale. Ovviamente vi furono spostamenti in massa di persone che portarono a numerosi casi di morti. Delicato sarà anche la situazione del Cashmere, ne pagherà le spese lo stesso Gandhi che verrà cucinato perché accusato di non aver fatto nulla durante la separazione del Pakistan. Un'altra situazione delicata sarà la situazione della Palestina, il ministro degli Esteri alla fine della guerra promise infatti una patria per gli ebrei che si erano dispersi nel mondo successivamente alla diaspora. Si era inizialmente pensato ai territori dell'Uganda o del Madagascar, Sarà infine scelto il territorio della Palestina, abitato dalle popolazioni ottomane. Si crearono così una serie di scontri accentuati poi dall'avvento della Seconda Guerra Mondiale. (Gli Inglesi avevano pensato di poter mantenere la loro presenza nel territorio, ma così non fu, proprio come successe in India. Nacquero anche movimenti quali il movimento Baath, mirati a ridurre la presenza accidentale in Medio Oriente, i movimenti anti-inglesi nati in Palestina si scontrarono talvolta anche con le popolazioni arabe). L'ONU riconoscerà, infatti, uno stato ufficialmente la convivenza ebraico e uno arabo, portando allo scoppio della guerra e l'attacco di Israele da parte dei paesi arabi, che vinse però, allargando così i confini del neo-stato. Passiamo ora a un'altra potenza vincitrice, la Francia. La Francia è stata occupata durante la guerra dal governo nazista, aveva chiesto l'armistizio, aveva assistito alla formazione del governo Vichy guidato da Petain, sotto il controllo del governo nazista, e all’esilio di tutti coloro non avevano accettato l'armistizio, uomini guidati da generale De Gaulle. La Francia, al contrario della Gran Bretagna, si trovava in uno stato di difficoltà. Presentava infatti una lacerazione. Alla fine della guerra si crea un’intesa di unità nazionale grazie al generale De Gaulle e i partiti della resistenza che non doveva però durare a lungo, fino al 1947. De Gaulle verrà richiamato negli anni 50 al potere dopo una seconda lacerazione, la guerra d’Algeria. Nonostante abbia mantenuto alcuni poteri, quali il partecipare alle trattative come potenza vincitrice e l'avere una zona di occupazione nella Germania uscita sconfitta, ricordiamo che i governi della quarta Repubblica furono più rigidi della Gran Bretagna nel tentativo di mantenere il proprio impero. Questo spiega perché, non avendo una concezione naturalistica (basata sul sangue e sul territorio) alcune colonie lontane sono considerate pienamente francesi. Se si abbandonò facilmente la Siria e la Liberia, non facile invece lasciare altri territori che portò allo scoppio di diverse guerre. La prima fu l'Indocina, la seconda la guerra dell’Algeria. Per i precedenti motivi le due potenze mondiali attorno cui verge la guerra fredda e che ricopriranno i ruoli principali sono proprio Stati Uniti e Unione Sovietica. L'Unione Sovietica mantenne i propri privilegi, la Polonia continuerò a detenere territorio di scambio della Germania. Churchill dichiarerà esserci una cortina di ferro che separa l'Europa in due blocchi sotto due diversi influenze, un blocco totalitario e uno democratico. Nel 1946 si sviluppa negli Stati Uniti la dottrina del contenimento. Kennan invierà un telegramma che descrive la situazione in Europa e la Russia come sempre più aggressiva. Kennan tradurrà poi questa sua analisi che verrà pubblicata e firmata però con uno pseudonimo, ovvero Mr X. L'uso del termine “guerra fredda” verrà coniato dal giornalista e politico statunitense Lipmann e verrà sempre più usata per designare questo evidente bipolarismo. L'analisi di kennan verrà poi ripresa e tradotta nel discorso del presidente Truman, che espose l'esigenza dell’affermarsi della dottrina del containment, già solo tre mesi dopo, un altro passo avanti sulla strada del contenimento fu adottata dal generale e politico Marshall e dal piano da lui ideato, che metteva a disposizione fondi americani, era in realtà uno strumento per creare un’area economica di mercato in Europa e a legare al blocco occidentale gli stati che ne avrebbero fatto uso. Il piano fu ovviamente rifiutato da Mosca e dagli stati sotto l'imposizione Sovietica, quali Cecoslovacchia e Polonia, che avrebbero altrimenti accettato gli aiuti. Il piano prevedeva che gli stati beneficiari avrebbero acquistato merce americane aiutando così il mercato americano. Nel settembre 1947 i sovietici convocarono una conferenza in una cittadina della Polonia e, convocando i rappresentati dei partiti comunisti, e si decise di costituire il Cominform tra i vari partiti comunisti. Si cercava una lotta frontale contro il piano Marshall (il cui nome ufficiale è in realtà ERP), che si stava sempre più strutturando e sembrava voler applicare plasmare sul modello americano l'Europa occidentale. Il piano Marshall si rivelò infatti un successo, portò a una veloce ripresa economica europea, anche se i risultati ovviamente non furono ovunque gli stessi. Nell'estate del 1948 si inasprì ulteriormente la guerra fredda a causa del suicidio del ministro degli Esteri ******* (in realtà si pensa sia stato un omicidio) che causò il colpo di Praga, che si riversa persino in Italia. In Italia vi furono infatti furono le elezioni e il Partito Socialista e quello comunista ottennero rispettivamente il 20% e il 19% dei consensi, si presenteranno come alleate e subiranno entrambi però una clamorosa sconfitta, vincerà Infatti il partito democratico cristiano con De Gasperi. Nel novembre del 1947 vi fu una conferenza a Londra per decidere l'esito della Germania, uscita sconfitta dalla guerra era infatti suddivisa sotto il controllo di quattro stati, ma fu una conferenza fallimentare. Ricordiamo che se da una parte vi era l'influenza occidentale sul territorio, dall'altra vi era influenza Sovietica. Le forze accidentali, ovvero Francia, Stati Uniti e Gran Bretagna, decideranno di fondersi e fondere di conseguenza le loro zone di occupazione in un’unica grande zona di occupazione occidentale. In risposta i sovietici chiuderanno una Berlino, che si trova nella
Docsity logo


Copyright © 2024 Ladybird Srl - Via Leonardo da Vinci 16, 10126, Torino, Italy - VAT 10816460017 - All rights reserved