Storia Contemporanea: La Prima Guerra Mondiale e l'Ascesa dei Totalitarismi - Prof. Cuzzi, Appunti di Storia Contemporanea

Scarica Storia Contemporanea: La Prima Guerra Mondiale e l'Ascesa dei Totalitarismi - Prof. Cuzzi e più Appunti in PDF di Storia Contemporanea solo su Docsity! STORIA CONTEMPORANEA 2.10.19 Dopo prima guerra mondiale – dissoluzione imperi internazionali impero si scorpora, slovenia, croazia, cecoslovacchia, austria impero asburgico Italia aggiunge al suo patrimonio il trentino, venezia giulia , istria. Assistiamo a polarizzazione politica, radicalizzazione. L’avversario è un nemico e va annientato, il nemico non va solo abbattuto, ma va cancellato e impedire che sua progenie può continuare ad essere nemica. Ammazzare tutta la razza, trasfigurazione nemico che diventa quasi demoniaco, soprannaturale. I figli dei diavoli possono essere ammazzati. Secolo dei genocidi. Da dove arrivano le forme di violenza organizzata? (emilio gentile, anna arendt, storici) nasce tutto dalla prima guerra mondiale. Polarizzazione politica. Lo stato comunista al posto di impero zarista comporta creazione di rete parallela- nascita partiti comunisti, doppia rete diplomatica, una ufficiale e una più d’intelligence ovvero i partiti comunisti. Nascono in tutta europa. Hanno successo ad esempio in Francia. Perde presenze il partito socialista francese e arrivano piu persone in qullo comunista. spagna, italia non cosi forte ma con membri importante al vertice. Rispondono alla comit internazionale comunista. Internazionali – organizzazioni che riuniscono tutti i partiti che difendevano gli interessi dei lavoratori- operaie si dividono in numeri (prima seconda terza e quarta). 4 internazionali conosciute. Prima ha avuto come protagonisti mazzini, marx, garibaldi, internazionale legata al concetto di unione dei popoli, di riscatto rispetto ad antico regime, internazionale per molti aspetti pre marxista. Seconda internazionale è riformista, socialdemocratica a cui fanno rifermimento i partiti socialisti, compreso quello ita nato nel 1892 a genova. Terza- costituita nel 19, ha lo scopo di separare i socialisti raggruppando intorno a se tutti i partiti che rispondono ai dettami marxisti e leninisti- bolscevichi- comunisti provenienti da Mosca. Chi accetta idea di una rivoluzione radicale e dittatura del proletariato rappresentata da una guida ovvero l’elite del partito comunista si separa dai socialisti. Conflitto fra comunisti e socialdemocratici. In germania si arriva a scontro armato. I comunisti li definiranno social traditori o social fascisti. Comunisti- pericolo equivalente a quello nazi fascista. All’interno della quarta internazionale- Scissione tra seguaci di stalin e seguaci di trozchi che crede in una rivoluzione permanente ovunque- stalin pensa che la rivoluzione debba rafforzare l’urss e una volta rafforzata questa deve presentarsi all’interno del contesto internazionale come una grande potenza modernizzata, ma non per forza modello ispiratore. Espulsione di trozchi da urss e creazione di partiti comunisti seguaci di trozchi. Radicalismo di destra di impronta reducista di coloro che hanno fatto esperienza del fronte, imbevuti di nazionalismo e violenza- idea che guerra non è ancora terminata- come ti permetti di scioperare tu socialista mentre io ero in guerra. Io rischiavo la pelle e tu facevi di tutto per boicottarmi- protestavi contro la guerra? Allora anche tu eri un nemico. Operaio nemico per egoismo di classe. Ora comanda la trincerocrazia (Mussolini)- generazione che è cresciuta e si è rafforzata in trincea - culto della patria. Esperienza del fronte crea rabbia e violenza. Concezione polemologica della politica non è soltanto diretta al nemico in guerra-ma significa Impedire di parlare all’avversario politico. La guerra introduce la visione polemologica della politica- andare avanti fino alle estreme conseguenze-Scontro e non confronto. Azione e violenza come base dell’impegno politico. Organizzazione politiche- struttura quasi militare-Militanza politica. Non si aderisce a lista elettorale, ma ci si iscrive al nuovo partito di massa e devi militare nel partito. Andare una sera alla settimana nella sezione del partito. Organizzazioni ramificate sul territorio. Confronto violento fra partiti. Accesso delle masse alla politica- prima gm apre le porte della politica ad ingenti masse popolari. Guerra totale, uomini vanno in guerra, donne vanno a lavorare per industria bellica- ora vogliono partecipare alla vita politica. Si passa dalla politica delle minoranze a quella delle masse organizzate. Prima erano le elites liberali che governavano il paese, ora ci sono partiti di massa. Nascono per organizzare le masse. I socialisti ad esempio devono riorganizzarsi radicalmente- prima c’erano i circoli socialisti- nei circoli liberali si riunivano e si facevano due chiacchiere- politica lontana da come la si concepiva dopo prima gm. È necessario rimanere sul territorio e operare e combattere l’avversario- la politica diventa una questione molto piu seria. I cattolici smettono di seguire il NON EXPEDIT. Ordine lanciato da pio nono nel 1870. I cattolici non potevano partecipare alla vita politica dopo la presa di Roma. Non potevano eleggere e farsi eleggere. Dopo guerra- ascesa dei cattolici in politica. Nasce l’era della democrazia diretta. Le masse che partecipano alla vita politica diventeranno ottima unità di manovra dei totalitarismi. I dittatori si rivolgeranno alle masse, al popolo. Rapporto diretto con il popolo. Mussolini ha un rapporto di superiorità rispetto al popolo, esce sul balcone a fare i discorsi. Maestro. Hitler trae energia dal popolo. Passa tra gli schieramenti dei suoi affezionati e sostenitori. Si guadagnano i voti della massa grazie alla propaganda o promettendo false speranze. Totalitarismo- beneficiario dell’apertura delle masse alla politica. Ci si appresta ad entrare in un lungo tunnel pieno di sangue e di ombre. 1914 Andrè Gide. L’inferno è la verità vista troppo tardi. Hobbes. Caratteristiche conflitto- guerra di popolo, masse e tra popoli. Coinvolgimento di tutta la popolazione e confronto tra popoli e popoli. Guerra ideologica dopo il 1917. Con arrivo rivoluzione russa di febbraio e stati uniti cambiano le cose. Usa arriva in guerra con un obiettivo, trasformare il mondo di domani, ricostruire il mondo con nuove regole, che impedirà una guerra futura, che creerà società delle nazioni. Si schiera con uk, parigi (repubblica parlamentare) e roma. Dall’altra parte ci sono gli imperi. Nel fronte democratico fino al 17 c’è anche la russia, anche se la russia è autocratica. Lo zar nel 13 aveva sciolto la duma, ovvero il parlamento. Rasputin, monaco che ha funzione centrale nei consigli alla zarina e quindi dalla zarina allo zar. Ucciso poi da una congiura di nobili perché troppo fastidioso alla fine del 1916. 17 Rivoluzione borghese guidata da socialdemocratici yugo e kerenschi. Verso la fine è una guerra quindi ideologica, da una parte democrazie, dall’altra imperi centrali. 14 punti di wilson, programma che traccerà per il dopo guerra. La guerra mondiale comporta anche l’affermazione di due novità. Pacifismo e antimilitarismo. Il concetto di pace contrapposto alla guerra era un concetto presente nelle scritture religiose, presente nelle associazioni della pace perpetua. Ma non era cosi diffuso come dopo la guerra- l’orrore della guerra diventa uno spettro in tutte le case. Pacifismo contropposto alla guerra- presente nei circoli della pace perpetua ma non è cosi diffuso come dopo gm. Paura guerra in tutte le case, paura innervata nelle persone. Hitler gioca su questa debolezza. Ricatterà un’intera classe politica europea dicendo. ‘’guardate che io faccio scoppiare una guerra se non mi date questi territori’’ Minaccia di Hitler di generare conflitto- concedere le terre ad Hitler per evitare un conflitto fino a presa di Danzica in guerra polonia. Autorità militare viene vista con sempre maggiore disprezzo, perché ha mandato la gente al massacro. Mito del militare guerriero si infrange. I militari non sono più amati. Guerra planetaria (Usa, Giappone, teatri extra europei). Molti teatri di guerra. Non sono le potenze europee che vanno all’estero, ma sono potenze extraeuropee che partecipano al conflitto a rendere planetaria la guerra. Guerra anticoloniale. Vengono mobilitati soldati dalle colonie che vengono a combattere al fronte. Le potenze coloniali chiamano le colonie a combattere in europa. Vengono a contatto con ideologie che non conoscevano ad es socialismo, leggono i punti di Wilson- autodeterminazione popoli-