Docsity
Docsity

Prepara i tuoi esami
Prepara i tuoi esami

Studia grazie alle numerose risorse presenti su Docsity


Ottieni i punti per scaricare
Ottieni i punti per scaricare

Guadagna punti aiutando altri studenti oppure acquistali con un piano Premium


Guide e consigli
Guide e consigli

appunti di storia moderna, Appunti di Storia Moderna

appunti delle lezioni di storia moderna anno 2021/2022

Tipologia: Appunti

2021/2022

Caricato il 22/11/2023

Elysa.trl22
Elysa.trl22 🇮🇹

5

(1)

9 documenti

Anteprima parziale del testo

Scarica appunti di storia moderna e più Appunti in PDF di Storia Moderna solo su Docsity! STORIA MODERNA 28.02.22 MODALITA’ ESAME: scritto con 4 tracce, noi dobbiamo sceglierne una e scrivere un saggio argomentando criticamente. Europa moderna comincia con la riforma protestante e si conclude con tutti gli stati sovrani. L’unità di Italia inizia nel 1860 e finisce con Roma capitale nel 1867. La periodizzazione della storia moderna è diversa a seconda degli stati:  FRANCIA: vede l’abolizione del feudalesimo come unità, quest’ultimo non conta più. Lo stato di antico regime che ha un’impalcatura sociale feudale crolla nel 1789 con la presa della Bastiglia. Fine della storia moderna per la Francia.  INGHILTERRA: il feudalesimo è capace di riformarsi (tutto 700) e finisce con il trono della regina Vittoria, con la nascita del secondo impero.  OLANDA: secessione con guerra civile contro la Spagna  AUSTRIA: la fine dell’età moderna avviene dopo la morte di Napoleone In UE avviene la trasformazione dello stato moderno: non è più di tipo medioevale ma aristocratico (aristocrazia forte) in cui c’è il re che si erge al di sopra per incarnare la sovranità. La sovranità è il centro da cui si radia l’idea di sovranità che è molto importante per l’età moderna. La riforma protestante fa nascere un problema nuovo per la pace: la doppia appartenenza del suddito. Questo problema già c’era stato nel medioevo, infatti il papato era uno stato territoriale con un principe che si auto-dichiara sovrano. Con Martin Lutero nasce un problema perché la cristianità doveva essere una ma chi decidiamo di seguire? Papa? O coscienza? STORIA MODERNA 01.03.22 INTRODUZIONE E CONTESTO STORICO La penisola britannica nell’anno 1000 era un insieme di regni non legati tra loro e combattenti. Essendo stati diversi hanno una diversa organizzazione politica. Nel nord UE c’erano altri movimenti di uomini che conquistavano altri luoghi ovvero i VICHINGHI. Quest’ultimi iniziano a conquistare la Francia, la Normandia… fino al 1066 quando il capo normanno GUGLIELMO CONQUISTATORE guida l’invasione della costa inglese, conquista e fonda il REGNO DI INGHILTERRA. Guglielmo conquistatore iniziò la sovranità della CORONA INGLESE. Egli viene considerato re perché riesce a garantire il controllo e il possesso del suolo inglese. La sovranità inglese, infatti, appartiene alla corona. La proprietà di TUTTO il suolo nazionale appartiene alla corona (=istituzione incarnata da uomini e donne). Con il sistema normanno riescono a conquistarsi il diritto del movimento perpetuo. L’Inghilterra era un paese cristiano che però una volta che venne conquistato dai normanni, non lo fu più. La chiesa di Roma accetta questa cosa e manda in Inghilterra dei vescovi affinché portassero i riti cristiani (battesimo, matrimonio…) In questo modo però lo stato cristiano andò in competizione con il suolo inglese. DIRITTO CANONICO: il diritto applicato dalla chiesa, è interno e serve a gestire i propri tribunali. Fanno parte di questo diritto, ad esempio, l’annullamento di un matrimonio. DIRITTO ECCLESIASTICO: il diritto che regola i rapporti tra la chiesa e gli altri stati. Fanno parte di questo diritto i patti, i trattati… I normanni iniziano un braccio di ferro sulla nomina dei vescovi, solitamente essi venivano nominati dal papa ma qui sorge un problema di equilibrio dei poteri -> papa o re? L’Inghilterra afferma quindi che il re inglese deve nominare i vescovi della chiesa UK. La corona inglese, quindi, evita che i pontefici romani nominino i vescovi per la chiesa inglese. Nel 1306 la chiesa viene definita come santa chiesa nel reame ma quale Reame? Il reame inglese Vengono poi nominati gli “AMMINISTRATORI DELLA PACE DEL RE” ovvero dei proprietari terrieri disposti ad amministrare gratuitamente la giustizia del re in vari territori. Dal 1100 al 1850 circa nasce la figura dell’amministratore della giustizia indipendente. Alla fine del ‘500, i testimoni oculari (dovevano fare un giuramento biblico in nome della verità) dovevano presentare un censo prima di deporre la propria testimonianza per verificare la non corruzione. La chiesa nazionale inglese subisce un’impennata di patriottismo con la guerra dei 100 anni contro la Francia. Fatalità tutti i papi erano francesi e quindi anche la chiesa fece una guerra camuffata aumentando le tassazioni. Inoltre, viene aumentata la tassazione richiesta dai vescovi inglesi: la corona inglese cerca di limitare questo e impone che i vescovi inglesi vengano nominati dal re inglese. Si apre quindi uno scontro forte tra il papa e il re inglese. In questo contesto viene fuori JOHN WYCLIF che è il preside e il sacerdote della chiesa di un college, occupa una camera nella diplomazia e scrive un’opera molto importante: DOMINIO CIVILE (quando il papa minacciava la corona inglese di interdetto = colpisce lo stato e scomunica = colpisce il singolo uomo i cittadini non restituivano il denaro -> lo stato era debitore, faceva pagare ai cittadini le tasse per ripagare il debito con il papa ma nel momento in cui rifiutarono di pagare ulteriormente, papa in bancarotta). Quest’opera venne eletta dal re che la presentò al parlamento per discutere. Wyclif scrive in quest’opera che: 1. qualunque sacerdote può sollevare qualcuno dalla scomunica 2. in caso di autorità di ecclesiastici indegni, il re può privare la chiesa dei benefici: i soldi e i beni oligarchi vengono incamerati dalla corona 3. viene posta una questione di fede: pone dei dubbi sul nuovo dogma della transustanziazione (=trasformazione dell’ostia e del vino nella carne e nel sangue di Cristo, non pone dei dubbi a livello metaforico ma quando nei riti religiosi diventa fisica) LOLLARDI: studia ad Oxford e ascolta in un’omelia, Wyclif che si era espresso contro la transustanziazione, si ispira a Wyclif ma fa vedere i suoi scritti da una brutta prospettiva tanto che la chiesa lo scomunica ma il re cerca di proteggerlo. Il re a quel punto ribatte il diritto ecclesiastico con la chiesa. Enrico VIII era sposato con Caterina di Aragona che era la vedova del fratello di Enrico. Lei le aveva dato una figlia femmina che però non poteva diventare erede al trono: l’erede doveva essere per forza maschio. Per questo motivo Enrico cerca di ANNULLARE IL MATRIMONIO con Caterina. Chiede al parlamento di occuparsi della parte legale con Roma e il parlamento va a chiedere alle università come da procedura. Roma era molto ostile, allora Enrico cambia le carte in tavola: fa sanzionare il papa dal parlamento: chiede ABOLIZIONE DIRITTO DI SANTUARIO (=quando una persona commette un crimine ed è ricercato dalle guardie, nel momento in cui lui entra in chiesa, le guardie perdono tutto il diritto di intervenire e arrestarlo), viene accusato il papa di PAGARE LAICI per aiutare a sistemare la chiesa, i TRIBUTI PAGATI da vescovi inglesi RESTANO IN UK, infine, le tasse di testamento e di sepoltura rimanevano a Roma -> il parlamento ABOLISCE in modo che i SOLDI RIMANGONO IN UK. Tutte queste sanzioni sono per l’annullamento del matrimonio ma la sua richiesta viene rifiutata: il papa accusa il clero inglese di contravvenire a statuti del 14esimo secolo riguardanti l’autonomia della chiesa di Inghilterra. Il parlamento inglese dice inoltre che NON VUOLE che il papa sia capo della chiesa universale ma VUOLE che il capo della chiesa inglese sia il re. Il re allora nomina vescovi e arcivescovi e facendo questo il papa lo scomunica perché in diritto canonico, chi non riconosce la superiorità del papa in affari temporanei degli stati, viene considerato ERETICO e quindi soggetto all’INQUISIZIONE. ENRICO VIII CONSIDERATO ERETICO e il PAPA PENSA ALL’INTERDETTO. Enrico viene nominato CAPO DELLA CHIESA INGLESE e in quanto tale vieta la diffusione della scomunica: nessuno deve sapere che è stato scomunicato!!!! Da capo della chiesa, Enrico stabilisce un nuovo principio: tutti i tribunali ecclesiastici devono fare capo alla corona e quindi ricorso al re. In questo modo ANNULLA il matrimonio e si sposa con ANNA BOLENA che però anche lei le da alla luce una figlia femmina (Elisabetta). Enrico allora disconosce l’altra figlia e riconosce Elisabetta come figlia legittima e unica erede al trono. Facendo questo obbliga tutti i maggiorenni (21 anni) a giurare fedeltà all’atto di successione e chi si rifiuta di questo giuramento viene condannato a morte per alto tradimento. Questo succede nel 1535 in contemporanea della riforma protestante in Germania: in Germania le idee di Lutero vengono dibattute: teologi si schierano contro e propongono altre interpretazioni. La chiesa di Roma comincia a perseguitare gli eretici. Anche in Francia iniziano ad arrivare i riformatori. Nel Nord della Francia nasce GIOVANNI CALVINO (1509). Egli si converte alle idee di Lutero ma RINNOVA IL PENSIERO DELLA RIFORMA. Scrive infatti da legislatore un testo molto importante. CALVINISMO: torna il problema del peccato originale -> uomo tende al male. Da qui nasce il problema della PREDESTINAZIONE: il destino è già scritto. Il successo è segno di dannazione eterna e l’uomo deve solo accettare il messaggio del vangelo. Noi uomini non viviamo da soli, Calvino dice che l’uomo è un animale politico e il ruolo della polis, della città è quello di aiutare tutti ad essere dei buoni cristiani. La chiesa e lo stato per Calvino devono essere separati. STORIA MODERNA 08.03.22 CALVINO: è stato un riformatore a tutto tondo, egli scrive le leggi per le chiese riformate di tutto il mondo. A Ginevra però nasce un movimento che va in opposizione a Calvino: il MOVIMENTO LIBERTINO. Questo movimento diceva che il battesimo levasse la propensione dell’uomo al male, niente di più. Calvino a questo risponde applicando una seconda versione in cui spiega tute le sue idee partendo da citazioni bibliche -> fa il lavoro che farebbe un avvocato. I punti importanti che va ad individuare sono:  PREDESTINAZIONE: dopo Adamo l’uomo è destinato al male  FEDE in Cristo è ESSENZIALE  Non credeva nello spirito santo e nel papa -> VISIONE POLITICA  ERESIA nel ‘500: chiamare “eretici” fa capire che non siamo neutrali. Gli uomini considerati eretici venivano condannati all’inquisizione romana che poteva avvenire per una serie di motivi non riconosciuti dalla chiesa di Roma. Gli uomini che credevano nel catechismo romano ma non credevano al papa in quanto sovrano di uno stato e capo della cristianità e quindi NON successore di San Pietro -> venivano condannati di eresia per la chiesa romana. Calvino la pensava in modo diverso da Lutero per quanto riguarda la CARESTIA. Calvino la vedeva come una commemorazione (“fate questo per ricordarvi di me”, “…in memoria di me”). Questo rituale rafforza la fede, tende al bene e quindi l’uomo si sente più forte verso le tentazioni. Calvino anche lui traduce i vangeli dal greco al latino e fonda a Ginevra le istituzioni scolastiche e università: questo fa capire l’importanza dell’ISTRUZIONE per Calvino. In assenza del clero, il principio di sola scrittura si eleva. Le chiese hanno bisogno di ministri di culto: ogni parrocchia deve avere un certo numero di laureati in teologia che hanno voglia di guidare la comunità (no sacerdote come capo) ma un gruppo di anziani che collegialmente prendono decisioni -> IMPORTANZA DEL GRUPPO, NON DELLA SINGOLA FIGURA. Questo gruppo di anziani deve avere un’istruzione perché se no, non in grado di guidare una comunità. La parrocchia ha pure un fondo per l’istruzione: offre numerose borse di studio a studenti meritevoli per fargli frequentare le scuole e le università. Per Calvino inoltre era importante avere un GOVERNO MISTO e NON ASSOLUTO: la cosa pubblica deve essere gestita da un monarco insieme ad una classe di istituti aristocratici e vede la CHIESA SEPARATA DALLO STATO: non c’è il clero ma ministri laureati in teologia scelti dalla comunità per fare la messa. Chi celebra la messa non ha bisogno di vestirsi in modo diverso da quello che è nella chiesa di Roma (il celebrante è un borghese e si veste da borghese), parla nella lingua di tutti, non in latino e questa immagine crea un forte impatto per le persone provenienti dalla chiesa di Roma. Viene infatti rappresentato un CLERO che non è un clero perché è nelle stesse condizioni sociali dei fedeli e guida la comunità, HA UN RUOLO ATTIVO. Calvino inoltre ritiene che l’uomo se tende al male, trasgredisce tutti i 10 comandamenti. Ad esempio, il primo comandamento dice: “non prestare devozione per nessun’altra divinità al di fuori di Dio” -> la chiesa cattolica venera la Madonna e gli altri Santi e questo per Calvino è un modo di trasgredire il primo comandamento. Per Calvino, non esistendo un clero istituzionalizzato, non esiste nemmeno la lista dei santi. La lista dei santi da venerare della chiesa romana va contro il primo comandamento. CALVINISMO  CATTOLICESIMO Gli ERETICI per i calvinisti vengono messi al rogo solo in casi estremi, SOLO se presentano una minaccia per la coesione della comunità. Il TIRANNICIDIO invece viene considerato più grave ovviamente solo in caso estremo ovvero quando rende impossibile vivere cristianamente. I calvinisti rappresentavano la MINORANZA, la loro teoria politica permette l’integrazione però -> non si predica la presa del potere tramite violenza. Dopo lo scisma di Roma, Enrico VIII a Londra:  Permette la TRANSUSTAZIAZIONE PER LEGGE  Dice che la COMUNIONE è NECESSARIA  Impone il CELIBATO ECCLESIASTICO = preti non possono sposarsi  Rende POSSIBILI le MESSE PRIVATE  Rende OBBLIGATORIA la CONFESSIONE  Dice che il PAPA NON È SUCCESSORE DI SAN PIETRO: condannato dalla chiesa di Roma per eresia ma lui fonda la FELONIA ovvero instaura la pena di morte per coloro che considerano il papa capo della chiesa e universale. Il papa, quindi, considera la chiesa anglicana eretica. In diritto comune inglese (dal 1539 fino al XX secolo), il concetto di LESA MAESTA’ è solo umano: solo verso il sovrano. Nel caso non rispettato viene considerato ALTO TRADIMENTO DI FEDELTA’ AL SOVRANO INGLESE. Il papa è un sovrano temporale di uno stato sulla terra. I condannati di eresia, per Enrico VIII, vengono mandati in un classico tribunale inglese (COMMON LAW) -> no inquisizione. Questo tribunale era giudicato da TRIAL BY JURY formato da un vescovo e da una giuria di laici e commissari regi. Non è possibile stabilire il verdetto sotto tortura perché porterebbe l’autoaccusa e nemmeno è possibile stabilire con la denuncia anonima. Servono quindi delle prove e dei testimoni e non esclusivamente colui che veniva giudicato eretico andava al rogo ma può PAGARE UNA CAUZIONE. Il problema più grave è il concetto di lesa maestà, non quello di eresia infatti molti eretici andavano in Inghilterra perché non perseguitati. STORIA MODERNA 21.03.22 La CHIESA CATTOLICA si riorganizzò dopo la riforma luterana e calvinista con la CONTRORIFORMA. I GESUITI furono la “SPADA DELLA CONTRORIFORMA”. Quest’ordine fu fondato da IGNAZIO DI LOIOLA (spagnolo). I suoi fratelli erano cavalieri al servizio del re di spagna e anche lui iniziò ad utilizzare le armi fino a fare L’ASSEDIO DI PAMPLONA. Lui però di distinse sul campo e fu gravemente ferito. Si riposò così in un castello di una famiglia e inizia a leggere i TESTI RELIGIOSI. Inizia in questo periodo la SCOPERTA DELLA FEDE. Va poi in pellegrinaggio in un monastero e in questo pellegrinaggio capisce e decide di dedicare la sua vita a dio -> vuole andare in terra santa ma i frati francesi non glielo permettono e così torna a Barcellona in cui viene accusato per la prima volta di ERESIA per presunta appartenenza ad una setta di illuminati di ispirazione luterana ma riesce a dimostrare il contrario e decide quindi di formare la sua fede: studia TEOLOGIA a Parigi nel 1528. Nel 1534 fonda con altri 6 compagni la COMPAGNIA DI GESU’ nella chiesa del sacro cuore dedicata alla madonna. Nel 1537 si fa ordinare sacerdote a Venezia; 1538 il papa considera la compagnia di Gesù; 1540 fa un voto particolare in cui presa obbedienza al papa. L’organizzazione dell’ordine militare inizia ad attirare novizi con il motto: “nella maggiore gloria di Dio”. Nel periodo della controriforma si perdono cattolici, quest’ultima si è potuta organizzare grazie al CONCILIO DI TRENTO (1545-63) in cui vengono visti come principi fondamentali teologi- ecclesiastici che erano invariati fino al XX secolo. I dogmi teologici erano: TRANSUSTANZIAZIONE, ESISTENZA E EFFICACIA DEI 7 SACRAMENTI Questi principi portano all’ORTODOSSIA = accuse mosse da riformatori contro i cattolici. IL CULTO DEI SANTI prima del concilio NON ERA CENTRALIZZATO a Roma. Dopo la controriforma ci fu la CENTRALIZZAZIONE DEL CULTO DEI SANTI. Si devono pregare i santi -> CULTO MARIANO DELLA MADONNA. La fede in cristo salva ma per armarsi contro gli eretici e i pagani, il concilio e la chiesa ha bisogno di tante forze. Il ruolo centrale della madonna -> dogma dell’Immacolata Concezione = concepimento senza peccato originale. Infallibilità pontificia -> con il concilio è sicuro tutto ciò. I GESUITI (parola spagnola) In America viene sottomesso il popolo indigene con il sistema dell’ENCOMIENDA -> sistema economico. Gli spagnoli l’avevano creato ma erano i primi a criticarlo. I gesuiti allora comprendono che c’è tanto da fare e istituiscono la RIDUZIONE del sistema economico misto in alternativa con l’encomienda. Gli indigeni, quindi, vengono costretti a battezzarsi e a diventare cattolici, si formano delle comunità. La proprietà privata viene riconosciuta ma come possesso della comunità. Gli indigeni hanno possesso degli strumenti per lavorare. Lotta militare continua contro gli spagnoli che volevano inglobare territori nelle encomiendas. STORIA MODERNA 22.03.22 Quando i gesuiti andarono in Cina trovarono il problema della lingua e della cultura. Viene però narrata questa storia come un successo perché in 60 anni riuscirono a convertire pure la regina. Le vicende vengono documentate tramite lettere che vengono raccolte in 34 volumi. Sono scritte in francese perché la Francia era il luogo per eccellenza dei gesuiti perché ha favorito la diffusione in Europa. I gesuiti, quindi, scrivono le lettere per documentare e nasce quindi la REPUBBLICA DELLE LETTERE DEI GESUITI (da fine 1400 a tutto il 1700). È un fenomeno a sé stante per cui le persone di diversa occupazione e di diversa estrazione sociale danno luogo ad una rete osmotica. MATTEO RICCI studia con Cristoforo Clavio e Alessandro Marignano. Lui è stato testimone della battaglia di Lepanto (’76), va a Coimbra (’77) e salpa poi a Lisbona per andare in Cina (’78). Si guadagnò il rispetto dei dotti cinesi per la sua cultura matematica ma aveva il problema della lingua. I gesuiti sono di formamentis europea e avevano una concezione gerarchica a differenza dei protestanti (-> loro creano istituzioni accanto parrocchia). I gesuiti pensano all’élite che deve essere colta -> fondano scuole d’élite per l’élite. Le scuole dei Gesuiti sono un modello di accademie militari che dovevano occuparsi anche di ingegneria militare e grande sviluppo matematica. I gesuiti sono abituati a tenere una disciplina -> ordine élite austero: sa ben gestire la gerarchia (hanno rispetto per essa) e l’autodisciplina. Loro hanno un interesse per le vaste letture e soprattutto per i classici; inoltre sono grandi frequentatori eucaristici e prestano una grande devozione al principio di castità della madonna e quindi di conseguenza anche al CELIBATO ECCLESIASTICO. Si avvicina però il problema ovvero uno SCONTRO RIGUARDO LA CASTITA’ -> la Cina la vede in modo negativo venerando il culto della Dea Madre (variante indiana che arriva in Cina a inizio ‘500). Questo culto si dimensiona tra la terra e il paradiso (non esiste l’inferno e il purgatorio) e prima della dimensione terrena cosa c’era? C’era il vuoto che chiamiamo dea madre -> culto di Woo Ching. I suoi successori lo hanno però modificato facendo ergere statue di santi e le donne che nella loro cultura, con il confucianesimo, non potevano nemmeno uscire di casa, potevano frequentare il monumento. Per i membri della setta (dea madre) l’apocalisse era vicina, l’unico modo per evitare l’apocalisse era che si creasse armonia. I membri della setta una volta arrivato il giorno del giudizio sarebbero andati i paradiso perché hanno capito come stanno davvero le cose mentre i membri del confucianesimo diventeranno polvere, smetteranno di esistere. Le donne della setta iniziano anche ad avere un ruolo attivo nella comunità: diventano MONACHE che però, avendo un pensiero diverso dal confucianesimo, rappresentano una minaccia ovvero la minaccia di ridurre la società essendo che le donne servivano solo alla procreazione e diventando monache SCELGONO LA CASTITA’. *confucianesimo: 3 principi di suddito: del suddito al sovrano, del figlio ai genitori e della moglie al marito. I membri della setta, essendo che credono che l’apocalisse sia vicina iniziano a non pagare più le tasse -> se il mondo finirà non avrà senso pagare il sovrano. Scatta quindi una REPRESSIONE che scatenerà un bagno di sangue (1622) -> i Ming hanno fatto fuori il culto della dea madre. Quando i gesuiti arrivano in Cina, non trovano ostacoli perché la popolazione aveva altro a cui pensare e quindi riuscirono, nel 1600 a prestare TOLLERANZA per il CRISTIANESIMO -> tolleranza significa che TOLLERANO LA CASTITA’ MA CHIEDONO UNA GARANZIA: NON DEVONO PARLARE DI UN ALTRO SOVRANO = IL PAPA. STORIA MODERNA 23.03.22 Il ‘700 in Europa è un secolo di guerra, culturalmente è il secolo dei LUMI. Sia dal punto di vista culturale e materiale c’è la CINASERIE (interesse verso gli oggetti provenienti dalla Cina -> soprattutto storia dell’arte). L’illuminismo si interroga sulla questione della religione e del rapporto tra dio e l’uomo. L’illuminismo è stato influenzato dai culti -> come conciliare la sovranità assoluta e le istituzioni religiose. La religione fa da collante, solo se tutti professano però la stessa religione. Il CONFUCIANESIMO pone una grande INFLUENZA per l’Europa nel ‘700. In Inghilterra viene pubblicata “IL DECLINO E LA CADUTA DELL’IMPERO ROMANO” dove ci si concentra sull’IMPERO DI COSTANTINO: durante questo impero vengono viste:  Persecuzioni verso le religioni minoritarie  Esposte le interpretazioni dello sviluppo dei turchi  Assedio di Costantinopoli  Il cristianesimo per l’autore è un fattore che ha portato alla caduta l’Impero Romano perché il cristianesimo minava la sovranità dello stato e questo si manifestò con la negazione del culto dell’imperatore. I nemici dell’Inghilterra sono coloro che non comprendono la sovranità della corona. I GESUITI IN EUROPA: Nel 1500 ci fu la SPEDIZIONE DI INGHILTERRA che introduce il TERRORISMO (terrore che i complotti stilavano) ed è documentato nelle fonti inglesi post missione per descrivere i tentativi di assassinio e il terrore del popolo. Questa missione mette in luce l’aggressività della compagnia di Gesù -> INTOLLERANTE Con l’arrivo delle idee della riforma inizialmente si svolgeva tra i dotti, dopo di che anche con i mercanti. Londra ed Oxford, infatti, erano dei centri di accoglienza per questi mercanti e inizia così a circolare la voce che in Inghilterra c’è spazio per tutti -> immigrati riescono ad inserirsi nei rapporti commerciali. Elisabetta era contraria alla transustanziazione perché lei sosteneva che la parte del pane e del vino era un momento di commemorazione, di ricordare e infatti era favorevole alla visione protestante per il suo approccio pragmatico. Ma odiava però gli estremi -> estremisti -> il parlamento vota una legge che tutti i cittadini inglesi dovevano prestare giuramento di devozione al sovrano. GIURAMENTO DI SUPREMAZIA: se c’era un comportamento sospetto, chiunque può chiedere di far fare a quell’individuo un giuramento di supremazia, se non giura è LESA MAESTA’ -> DIRITTO PENALE e di conseguenza viene punito il comportamento che mina lo stato. È più importante il comportamento verso il sovrano che la fede religiosa -> era giusto tenere le due realtà separate. Walsingham: ha bisogno di gente che vada alla corte dell’imperatore asburgico, a Praga = vuole gente con credenziali cattoliche che si imbuchino in missione gesuiti in Inghilterra = erano da lì che partivano i gesuiti “conversazioni angeliche”: mentre bucci era ad aversa, John D. passa lì e cucù 6 agosto 1585: Cracovia, durante seduta spiritica, ventriloquo che faceva voce degli angeli fa discorso su transustanziazione + perora causa della supremazia pontificia In seguito, bucci credeva che un angelo li avesse parlato della supremazia papale = abiura la sua idea che il papa non fosse discendente di san Pietro + il vicario il dio in terra (= sono tutte questione politiche) = Legalmente, per chiesa cattolica, uno che abiura torna pulito = deve agire di conseguenza Pucci come spia contro inglesi per gran duca di toscana Pucci continua a vivere a casa di John D., che viene sgamato ad essere spia per l’inglesi = vengono cacciati, scappano a Francoforte (= città dove si fattura, piena di mercanti) Pallavicino con le sue banche era il secondo banchiere a Londra = finanziò operazioni d’intelligence, spedizioni di mercenari contro spagnoli Pallavicino finanzia bucci, per missioni per la corona d’Inghilterra Pucci si spende per sostenere regno di Navarra: scrive lettere per far capire al papa che era necessario che Enrico di Navarra diventasse re di Francia Enrico abiura e diventa cattolico Pucci viene preso dall’inquisizione e buttato in carcere, per tre anni dove se la passa bene perché privilegiato La famiglia si sveglia ed è decisa a percularlo = fanno finta di non esserli parenti, viene processato = perde cognome e viene condannato a morte = via sul rogo, nel 97 STORIA MODERNA 30.03.22 Nel 1579-80 Pucci lavora al servizio per Walsingham. Pucci non ha la laurea in teologia, ha un diploma generico, non ha la conoscenza del greco e infatti cita una bibbia in latino proveniente dalla Francia utilizzata dai cattolici. Per questo motivo scrive una lettera a sua mamma dicendo che si sente sempre più vicino al cattolicesimo. Un protestante non cita la bibbia cattolica perché è contro la corruzione del messaggio da parte della chiesa di Roma -> tradotta male. In questi anni si trova in una vasta rete di spionaggio perché si trovava in una posizione di inferiorità politica. Pucci quando si finge morto perde l’identità e non può più lavorare come mercante. RIVOLUZIONE: la rivoluzione è la conseguenza di tutto ciò che abbiamo visto fino ad ora. Con Elisabetta I si estingue la dinastia: sale al trono re Giacomo VI di Scozia (re di Scozia), chiamato Giacomo I, egi aveva dei modi molto barbarici però era colto. Nel 1599 scrive un trattato “IL DONO DEL RE” in cui spiega la sua visione di politica e ruolo del re nello stato. Il sovrano ha un potere assoluto che gli è stato conferito da Dio. Questo potere è pieno e non limitabile -> ASSOLUTISMO. Giacomo era protestante calvinista -> nel 1604 con la conferenza di Campion court, decidere di prendere una nuova attitudine per l’Inghilterra. John Reynolds propose al re un consiglio con anziani anglicani de presbiteriani che dovevano giurare fedeltà al re in quanto capo anche della chiesa di Inghilterra ma questo ai puritani non va bene e l’unico modo per cambiare la situazione non è più con la tolleranza ma con la violenza. Giacomo dice inoltre che senza i vescovi non c’è il re ma ai puritani non va bene infatti subito dopo il CONCILIO DELLE POLVERI ci fu un attentato al parlamento. Giacomo si rende conto delle leggi contro i cattolici che erano inique e crea ulteriori leggi come segno di moderazione preso però male dal parlamento: i rappresentanti delle contee di radicalizzano. Nel 1610:  viene fatto un attacco dai protestanti verso quello che rimaneva del culto cattolico per forzare la mano della chiesa di Inghilterra. Questo crea una forte tensione da parte dei puritani.  Un'altra tensione lo creano i teatri: bisogna chiuderli e la società inizia a frammentarsi  Vietata l’istruzione delle donne se non lo stretto necessario per leggere la bibbia  Vietate le opere d’arte perché viste come rappresentazione del corpo divino che era proibita. La presenza di una statua aveva ovvie ragioni per esserci ma i puritani dicono che non si può perché è ERETICO. = DISTRUTTE CON ATTACCHI TERRORISTICI 1639-40 INIZIO RIVOLUZIONE: PURITANI VS CHIESA ANGLICANA I questi anni c’è anche un contesto storico particolare: nasce la figura dello “ANTIQUARIO” ovvero colui che studia il passato con fonti materiali. Usavano fonti scritte inglesi per ricreare una storia nazionale creando un senso patriottico. Questi antiquari erano uomini colti con formazione da giurista che coltivano lo studio del passato copiando le pietre tombali. Loro vogliono cercare di ricostruire delle genealogie locali andando a reperire testi, monete… in BIBLIOTECA o nei monasteri. Le biblioteche però non erano ben viste dai puritani e infatti molte vennero date alle fiamme perché contenevano le lettere rosse considerate dia puritani come il marchio del diavolo e dovevano essere distrutte. Gli antiquari allora andavano a cercare i testi superstiti dagli attentati per studiarli e categorizzarli. Il rapporto tra storiografia e politica diventa sempre più vista come una forza politica tanto che viene sciolta dal re perché presentava una MINACCIA POLITICA. Vennero visti come una minaccia perché pubblicavano testi giuridici utilizzati ancora oggi (2022) in tribunale. STORIA MODERNA 04.04.22 Gli ANTIQUARI sono DIVERSI dagli STORIOGRAFI. I primi utilizzano qualsiasi tipo di fonti (materiali e scritte), possono assomigliare agli attuali ARCHEOLOGI mentre i secondi utilizzano soltanto fonti scritte (testi). La storia inizia con Adamo ed Eva che attraverso genealogie bibliche arrivano in Inghilterra ma non ci sono fonti di questo periodo e infatti la vera storia inglese emerge solo una volta che l’Inghilterra diventa colonia romana grazie a fonti scritte romane e reperti archeologici. Gli antiquari si concentrano sulla Britannia romana, sulle invasioni barbariche dopo la caduta dell’Impero Romano -> NASCE IL REGNO DI RE ARTÙ (per gli inglesi è considerato eroe nazionale) E I CAVALIERI DELLA TAVOLA ROTONDA. Il mito non va inteso in modo romanzesco ma è utile agli antiquari. Re Artù viene ricordato per il PRIMUS INTER PARIS ovvero per essere il primo sovrano che pone le decisioni a livello collegiale. Arriva un umanista italiano (fiorentino): POLIDORO VIRGILIO (durante il regno di Enrico VIII). Egli era un uomo colto che scrisse la storia dell’Inghilterra prendendo in giro Re Artù. Gli umanisti europei avevano una concezione diversa rispetto quelli inglesi che avevano un’applicazione ristretta: gli umanisti in Inghilterra erano coloro che studiano il greco e i testi scritti in greco. Si può dire che gli umanisti inglesi sono gli antiquari e infatti si può collocare questo fenomeno nell’UMANESIMO TARDO INGLESE. Gli inglesi però si arrabbiano per aver sminuito il mito del re Artù: gli antiquari inglesi cercano di provare che il re ha sempre avuto un POTERE LIMITATO e NON ASSOLUTO. Gli antiquari inglesi vengono considerati una minaccia politica per il fatto che pubblicano solo le fonti che servono loro a dimostrare il potere della sovranità inglese ovvero il potere limitato. CHI LIMITA IL POTERE? IL PARLAMENTO. GIACOMO I voleva comandare l’Europa e ha torto -> così scioglie per legge la società degli antiquari e le fonti scomode -> contro mentalità di preservatori degli antiquari. Molti antiquari fanno parte però del parlamento e molti fanno gli avvocati e così, a tempo perso, iniziano a scrivere e a preparare PETIZIONI contro il re. Il 24 FEBBRAIO 1629 il parlamento presenta una petizione sulla “MINACCIA PAPISTA”. Giacomo I scioglie definitivamente il parlamento. Egli muore nel 1625 e gli SUCCEDE IL FIGLIO CARLO, non riconvoca il parlamento e si sposa con ENRICHETTA MARIA (= figlia del re di Francia). Loro due si innamorano e lei, anche se cattolica e marito protestante, STRACCIA le istruzioni di Richelieu. CARLO essendo protestante e un esteta, vuole rinnovare l’estetica delle chiese e apprezzava l’uso della bellezza durante la liturgia. Così introduce affreschi (fatti dal padre di Artemisia Gentileschi) e proprio per questo viene accusato di CRIPTOPAPISMO. Queste ultime però sono infondate. Nomina quindi William Laud arcivescovo di Canterbury. Lui riforma la chiesa anglicana: vengono di nuovo usati parametri vestiari per i preti e tornano i crocifissi nelle chiese. Nel 1627 gli ugonotti si sentono offesi e vanno contro Enrichetta che viene accusata di complotto con la Francia. Il parlamento non viene riconvocato fino al 1629. Quando Carlo I muore, la moglie va in Francia e porta i figli. Carlo II -> figlio ed erede al trono -> ha la moglie cattolica (Caterina di Braganza) del Portogallo e questo pone di nuovo il problema di avere una regina cattolica all’interno di uno stato protestante. La corte rimane un luogo di incontri per i cattolici che speravano in un cambiamento. CARLO II ERA PROTESTANTE CON MOGLIE E FRATELLO (GIACOMO) CATTPOLICI -> si circonda di cattolici e mantiene i rapporti con la Francia. 1660 = INIZIO RESTAURAZIONE 1685 = FINE REGNO CARLO II In questo periodo la marina inglese si ampliò e divenne anche di GUERRA e non solo mercantile tanto che entrò a far parte delle 3 potenze marittime in fatto di guerra assieme alla Francia e all’Olanda. UK + FR + OLA = GUERRA -> si contendono il dominio del mare Carlo II era protestante ma la sua coscienza no: con l’aiuto di Giacomo e delle persone cattoliche, cerca di creare una LEGGE DI TOLLERANZA ma il parlamento era formato solo da catto-anglicani. Gli anni 70 furono degli anni di CAMBIAMENTO: Carlo II firma degli atti che lo mettono in luce sospetta con il parlamento. Nel 1672 propone di allearsi con la Francia contro l’Olanda. -> interessi commerciali ebbero la meglio e inizia legge della tolleranza per i cattolici. Carlo II fa firmare un trattato ma in segreto fa un secondo trattato dove si dichiara cattolico e spiega come la Francia deve invadere l’Inghilterra per restaurare la fede cattolica -> ATTO DI ALTO TRADIMENTO Nel DOCUMENTO DI OBLAZIO: viene dichiarato come Carlo II vede la restaurazione in Inghilterra:  Viene fatta un’accusa teologica = tutti i riformatori sono ERETICI  Carlo II non crede nella supremazia popolare ma vuole restaurare la chiesa cattolica in Inghilterra (quella prima dello scisma di Enrico VIII) -> il papa è un vescovo, capo dei vescovi del suo stato  Rimette la messa in latino ma con i canti in inglese  Vuole mantenere il calendario protestante  Non crede al purgatorio perché non è dimostrabile  Carlo è disponibile ad autorizzare i predicatori inglesi a parlare dei miracoli durante la messa ma non di tutti: solo se sono stati scientificamente verificati Tutti questi punti vengono portati a Roma ma rifiutati e lasciati perdere. COME SI FA A DEFINIRE UN CATTOLICO?  UK: è chi si riconosce nell’ideologia cattolica ma non crede al papa -> la religione è un fattore etico  CHIESA: non è sufficiente l’ideologia ma deve esserci anche la parte politica  PURITANI: il cattolico è considerato traditore dello stato perché essendo deve seguire il papa e il papa dice che i sovrani protestanti devono essere uccisi -> cattolici devono uccidere i sovrani protestanti (questo vale solo per l’UK) Carlo II poi muore ed essendo che non aveva eredi maschi, gli succede al trono GIACOMO II (cattolico) -> inizia ad introdurre le LEGGI DI TOLLERANZA VERSO I CATTOLICI. Il parlamento dopo queste leggi si arma e lo stesso fa Giacomo II che organizza un suo esercito che però in UK non è permanente -> tutto il sistema è fatto per evitare che il sovrano abbia un esercito che vada contro il parlamento (è il parlamento che stanzia il denaro per l’esercito). STORIA MODERNA 12/04/22 LA RIVOLUZIONE SCIENTIFICA: la rivoluzione scientifica inizia con il PASSAGGIO dei luoghi in cui fare scienza: DAL PRIVATO AL PUBBLICO = CARATTERISTICA PIU’ SCIENTIFICA STORIA MODERNA (ULTIME DUE LEZIONI CHE MANCAVANO) LA QUESTIONE ROMANA La questione romana è figlia dell'unità d'Italia ma anche di quel separatismo che i moti rivoluzionari avevano cercato di imporre nei vari paesi europei ed extraeuropei. L'impero spagnolo crollò alla fine del '700 perdendo le proprie colonie con i moti d'indipendenza americani; le varie colonie si ribellarono una dopo l'altra e iniziarono una serie di guerre di indipendenza durante le quali, contro la spagna e poi portogallo, si vennero a fondare stati sovrani che i successivi conflitti tra di loro definirono i propri confini fino ad arrivare agli attuali stati dell'America ispanica. La decolonizzazione è un fenomeno tardo-antico quindi anche i giorni oggi quando sentiamo dire che i latino-americani hanno sofferto a causa degli spagnoli e ancora stanno male non è del tutto veritiero, fa un po' sorridere perché non è del tutto giusto attribuire la totale colpa ai colonialisti del'500 e del '600 fa esprimere forti dubbi. nelle ex-colonie spagnole tutti gli stati indipendenti si pongono il problema dei rapporti stato e chiesa. L' America è un po' un laboratorio di modelli di rapporti stato- chiesa. Spesso pensiamo ai grandi modelli della rivoluzione americana e della Rivoluzione francese come gli unici punti di riferimento possibili, ma non è così perché si sono posti il problema dei rapporti stato-chiesa. Si è cercato di imporre la separazione (separatismo) tra lo stato e la chiesa negoziando dei trattati interazionali con Roma imponendo la separazione dello stato dalla chiesa funzionando a volte e altre volte no. Imporrante da ricordare: il laboratorio americano è un laboratorio di separazione fra stato e chiesa, dunque, consiste nel chiedere e magari ottenere, magari sotto la minaccia dello stato di fatto, un trattato internazionale con la santa sede in base al quale lo stato in questione si dichiara o maggioritariamente cattolico, cristiano o addirittura dichiara la religione cattolica religione di stato, ma lo stato impone una serie di misure di contrasto a quella che storicamente viene vista come un ingerenza della sfera ecclesiastica in quella statuale riferendosi alle tasse a chi vanno pagate se solo allo stato o finanziando anche la chiesa, vanno pagate delle tasse, proprietà del suolo se è pubblico o è della chiesa ecc. riassunte in problemi fiscali con forte introito per lo stato. Normalmente lungo tutto l'800 il separatismo è uno strumento per lottare contro l'ingerenza della chiesa negli affari dello stato e viene visto e vissuto dalle gerarchie ecclesiastiche come un fenomeno nefasto, come l'estrinsecazione di tutti i mali del mondo moderno. Il mondo moderno si rivolta contro la chiesa anche imponendole una fiscalità punitiva o percepita come tale. Un grande storico di tali rapporti Francesco Ruffini afferma che a fronte di pretese di ingerenze ecclesiastiche gli stati si sono organizzati per tenere la chiesa separata dello stato. Con la Rivoluzione francese i rivoluzionari avevano cercato di imporre un documento ossia "la costituzione civile del clero" in gran parte rifiutata dagli ecclesiastici refrattari che non volevo accettare l'imposizione della costituzione civile del clero che imponeva ai sacerdoti ecclesiastici di considerarsi funzionari dello stato perché la chiesa doveva essere una chiesa di stato. Per i funzionari la questione era assolutamente politica e per nulla teologica mettendoli in dubbio. Il problema non era lottare per l'ateismo ma lottare contro una chiesa politica. La politica anti chiericale falli subito imponendo invece il culto dell'essere supremo, scelta radicale che falli, e venne soppiantata da una nuova "fase di reazione" perché si era giunti ad un tale estremo che genera gli altri estremi e arriva Napoleone. Napoleone impose una separazione tra stato e chiesa che di fatto ristabili la chiesa cattolica come chiesa di Francia ma amplio le prerogative del clero perché abolendo quella che era stata la vecchia chiesa anglicana, Napoleone fece un gran favore alla chiesa cattolica perché pose le fondamenta per una reazione cattolica più ragionata e meglio finanziata. Nell'800, ogni volta che in Europa continentale si parla di separazione, bisogna capire cosa si intendesse senza sottintenderlo ma esplicitandolo negli scritti, discorsi parlamentari ecc. riportando che i filoseparatisti volevano “scristianizzare" la società facendo un passo avanti per un fondamentalismo ateo ed è chiaro che non tutti i sostenitori della separazione fra stato e chiesa erano atei e mirano alla scristianizzazione della società, ma è ovvio che i rappresentanti
Docsity logo


Copyright © 2024 Ladybird Srl - Via Leonardo da Vinci 16, 10126, Torino, Italy - VAT 10816460017 - All rights reserved