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Riforma Protestante in Francia e Italia: Caterina de Medici, Enrico IV e Controriforma, Appunti di Storia Moderna

La diffusione del calvinismo in francia e in italia, le conseguenze politiche e religiose, la reazione della chiesa e la fine graduale delle guerre di religione. Vengono trattate le figure chiave di caterina de medici, enrico iii e enrico iv, nonché la pace di lodi e la controriforma.

Tipologia: Appunti

2020/2021

Caricato il 25/10/2021

bakuras
bakuras 🇮🇹

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Scarica Riforma Protestante in Francia e Italia: Caterina de Medici, Enrico IV e Controriforma e più Appunti in PDF di Storia Moderna solo su Docsity! In Francia l'arrivo del calvinismo coinvolge sono una minoranza della popolazione, e soprattutto sono esponenti dei ceti piu' influenti (artigiani, mercanti, nobili, giudici). La reggente Caterina De Medici cerca di mediare tra le diverse fazioni medievali ma si rende conto che ormai la diffusione e' troppo ampia e quindi non puo' sopprimerla con la forza. Caterina da' in sposa una delle sue figlie al leader dei protestanti: Enrico di Borbone, accorrono a Parigi per queste nozze cattolici e calvinisti e la notte delle nozze inizia un massacro degli ugonotti nel 1572. Con Enrico che si salva in tempo ma molti esponenti della fazione degli ugonotti. Alcne famiglie vedono nella debolezza della monarchia un'occasione per affermare il proprio potere. Nel 1589 Enrico II fa uccidere Enrico di Guisa, esponente della famiglia cattolica, poi un frate domenicano fervente cattolico che lo riteneva colpevole di aver indebolito la fazione cattolica uccide Enrico III. Egli designa come suo successore Enrico di Borbone, il calvinista. L'ascesa al trono di Enricodi Borbone non e' agevole perche' e' un calvinista e la Francia e' ancora incendiata dai conflitti in ogni citta'. Prima di essere incoronato re di Francia si converte al cattolicesimo. Anche se in maniera graduale l'ascesa di Enrico IV segna la fine graduale delle guerre di religione in Francia. La sua incoronazione avviene nel 1594 e in questo momento inizia la storia di una delle principali dinastie dell'Europa moderna. (Spagna, Napoli, etc.) Inizia una graduale riappacificazione, gli eserciti stranieri si ritirano, terminano i conflitti religiosi e in particolare a partire dal 1598 data dell'Editto di Nantes, con questo editto Enrico IV conferma il cattolicesimo come religione della maggioranza dei francesi ma riconosce anche l'esistenza di un'altra confessione ma che deve essere praticata in determinate condizioni (non e' libera espressione religiosa ma piu' una tolleranza). Nello stesso preambolo si auspicava che un giorno la Francia potesse tornare all'unita' religiosa, non c'era liberta' religiosa ma semplicemente si riconosceva l'esistenza di altri culti. L'Editto vuole disciplinare la convivenza tra le due religioni. La convivenza viene disciplinata consentendo ai calvinisti di professare liberamente la propria religione nell'intimo delle proprie case e anche al di fuori di alcune citta' (ad es. a Parigi no ma altrove si), ai calvinisti venivano riconosciute alcune piazze forti come garanzia di difesa in caso di scontri. Si garantiva agli ugonotti la possibilita' di ascendere al governo. Con questo editto la Francia ritrova l'armonia e con Enrico IV la Francia torna a ristabilirsi anche dal punto di vista economico e forza militare. Come reagisce la Chiesa alla riforma di Lutero? nella seconda meta' del 400 la penisola italiana vive un periodo di relativa pace, rispetto al mezzo secolo precedente e rispetto a cio' che avverra'. Lorenzo de Medici sara' il mediatore dei diversi stati fino alla Pace di Lodi. Nel 92 muore Lorenzo e nel 1494 Carlo VIII re di Francia devcide di invadere la penisola perche' vuole conquistare il regno di Napoli, invogliato dal duca di Milano, pensando che questo potesse giovare ai suoi interessi, non rendendosi conto che i piccoli stati italiani di fronte alle monarchie europee sono delle potenze secondarie. Carlo VII attraversa la penisola senza trovare nessun ostacolo, con un esercito ben organizzato e in pochi mesi arriva a Napoli, la conquista e con questo iniziano le guerre d'Italia. Nei primi anni nonostante lo shock dell'avanzata di Carlo VII in Italia, gli stati italiani ritengono di poter continuare ad utilizzare le potenze a proprio piacimento, alcuni si schierano con la Francia mentre altri chiedono sostegno al re di Spagna, pensando di poter perseguire i propri vantaggi chiamando nella penisola i grandi europei. Queste schermaglie affemano l'inizio delle guerre in Italia. Dopo la morte di Carlo V viene firmata la pace di Cateau-Cambresis nel 1559 che consolida l'egemonia della penisola italiana degli Asburgo di Spagna, fino all'inizio del 700. Questo e' il quadro in cui la Controriforma si inserisce e la Chiesa matura la sua risposta. In Italia la riform vede alcuni principali gruppi riformatori: e umanisti erasmiani è valdesiani (riuniti attorno a Juan de Valdes) ® adepti di Lutero e/o Calvino
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