Scarica appunti e slide Great expectations e più Appunti in PDF di Letteratura Inglese solo su Docsity! GREAT EXPECTATIONS CHARLES DICKENS 3° parte Lui si trasforma da bravo ragazzo in un ragazzo snob, egoista, perdigiorno; ma in fondo è quello che gli viene chiesto di fare, ovvero diventare un gentiluomo che non è un mestiere. Già gli effetti di quest’eredità sono subito chiari sono effetti negativi in più la cosa che per un momento ci fa detestare il protagonista ↓ Disprezzo per Joe, che si è preso cura di lui (gli mette in cuscino per evitare di sentire dolore quando la sorella lo avrebbe picchiato) Invece lui dal momento in cui Joe va cambia atteggiamento. quando ha rubato il cibo per il fuggiasco si è sentito compevole. Ora invece è diventato un giovane uomo che ha denaro da “buttare” quasi e non sa chi sia il suo benefattore. Il destino di Estella e di Peep alla fine è lo stesso: a Estella non viene chiesto altro che vendicare Miss H, di imparare ad essere una donna ammirata nella sua bellezza, nei modi; e Peep deve diventare un gentiluomo e nient’altro. Peep vuole sospettare che sia miss H perché nel suo ragionamento chi è ricco può compere per sposare Estella; gli piace dunque pensare che sia stata Miss H per poter essere all’altezza di Estella. Entrambi i ragazzi sono chiamati a fare qualcosa che permetti la realizzazione di uno scopo attraverso il denaro. Lo scopo non è quello di essere persone migliori, ma semplicemente quello di essere un gentiluomo e una lady, che deve incantare gli uomini. Citazione del testo: oltre al fatto che Miss H vuole intimorire Peep, infatti dice “ma come ti tratta” e lui non riesce a rispondere, perché era un bambino. Questo dialogo ci porta a riflettere sulla non più corrispondenza fra parola e suo referente ↓ Tema del romanzo Questo romanzo ci porta a pensare che sia una storia d’amore, ma non è così. Pip pensa di meritare l’amore di Estella nel momento in cui è diventato ricco, non prima, prima sa che non ha speranze, perché Estella non può accontentarsi di un COMMON. Quando torna a casa dopo esser stato da Miss H tutti vogliono sapere tutto e lui racconta delle bugie ma sono a Joe rivela la verità, che gli dice che questo raccontare bugie non lo porta poi a non essere così comune. Per quanto riguarda la controparte simbolica: c’è un episodio in cui Joe e Pip stanno tornando a casa e si imbattono in uno straniero che mette delle monete in una carta e gliele da e dice che erano del ragazzo. Quando loro le prendono Joe si rende conto che anche la carta era una banconota di 2 sterline e vuole andarle a restituirli. Torna nella locanda dov’erano stati a bere e il signore se n’era già andato e li mette via. Queste monete poi le prende la sorella. Già ci ha dato dei segnali lo scrittore sul rapporto con il denaro: Pip adulto definisce quegli spiccioli “fat” and “sweltering” , grassi e sudice e che diventeranno il suo incubo. proprio in questo episodio è stato rotto il legame tra la parola e il suo referente e c’è un altro elemento che lo dimostra: insieme a questi spiccioli avvolti nella banconota, lo straniero ha anche la lima che Pip aveva rubato a Joe per darlo all’evaso per liberarsi dalle catene della prigione e Pip la riconosce. È presente sempre la separazione tra oggetto e parola: “file” = lima che serve per tagliare i metalli; lui usa questa lima per girare, mescolare acqua e rum e mentre guarda Pip. Riconosce la lima ↲ ↓ non viene usata con la funzione a cui è deputata una lima, ma viene usata come un cucchiaino lo scrittore vuole farci soffermare su questa lima, dicendo che c’era un cucchiaio che gli era stato portato, e invece lui mischiava e assaggiava acqua e ruma con la lima. Questo episodio è importante perché stabilisce il rapporto tra le questioni economiche e la simbolizzazione linguistica ↓ Le cose usate in questo episodio non vengono usate nel luogo e nella maniera in cui dovrebbero essere usate ma vengono usate in maniera simbolica. (altro esempio = gli scellini avvolti in una banconota) Dickens chiede al lettore di leggere le cose in un altro modo, c’è la dissociazione tra il simbolo e il bene in termini economici, in termini letterari tra l’oggetto e ciò che rappresenta, avviene una cesura tra la parola e il suo referente. L’espressione “two one-pound” ci rimanda al contesto: