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Difesa dei Principi Costituzionali: Legge e Decreto Legge in Italia, Appunti di Diritto

La differenza tra le leggi e i decreti legge in italia, discutendo la storia di problemi passati e i principi costituzionali che regolano il processo legislativo. Viene inoltre analizzata la struttura organizzativa del potere legislativo, esecutivo e giudiziario in italia, inclusi i ruoli del parlamento, del governo e della corte costituzionale. Inoltre, vengono discusse le forme di stato e di governo in italia, le elezioni legislative e le differenze tra le leggi statali e regionali.

Tipologia: Appunti

2018/2019

Caricato il 28/08/2019

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Scarica Difesa dei Principi Costituzionali: Legge e Decreto Legge in Italia e più Appunti in PDF di Diritto solo su Docsity! ELEMENTI DI DIRITTO AMMINISTRATIVO Diritto amministrativo è il diritto delle pubbliche amministrazioni. Il primo problema è capire cosa sono le pubbliche amministrazioni, ad esempio l’università è una pubblica amministrazione. Il diritto amministrativo ha un problema, si fa molta difficoltà a vederlo, a dargli corpo, ciò nonostante è il diritto che ha influsso maggiore sulle nostre vite perché è quello che regola in nostro rapporto con le autorità e ci dice cosa possiamo e non possiamo fare. Il comune di Firenze è una pubblica amministrazione, che ha dei poteri che anche se a noi non vanno bene lui gli esercita. Il diritto amministrativo anche se non si vede c’è e c’è da per tutto. Se non si spiega il diritto costituzionale tutto il resto non si capisce, se non ci sono le basi costituzionali l’edificio che si costruisce sopra è molto fragile. Differenza tra legge e decreto legge. Il diritto costituzionale è la base. 1) procedimento di formazione del governo (LO CHIEDE ALL’ESAME), partire dalla costituzione. Esame: prove intermedie scritte una a metà del corso corrispondente alla parte costituzionale e la seconda di diritto amministrativo. Prova scritta due domande aperte, poche righe e delle crocette. Cosa succede con i voti. Media dei due voti delle prove scritte, arrdfotodnata per eccesso. Per quelli a cui va bene si iscrive il giorno dell’esame e si verbalizza e ciao. Chi non è soddisfatto sostiene l’orale solo di diritto amministrativo se vogliamo arrivare fino a 28. Il diritto è un insieme di norme che serve a regolare la convivenza. Quando c’è un gruppo anche piccolo per regolare la convivenza servono delle regole. Se c’è socialità c’è diritto. L’isee regola la convivenza delle persone. L diritto è un fenomeno sociale. Le regole sono di tipo diverso alcune dicono cosa fare altre vietano altre puniscono. Una regola è tale se è prevista una sanzione. Alle regole si può trasgredire. Differenza tra regole giuridiche e non giuridiche. Nel gruppo sociale, mettere il giubbotto per occupare il posto, è una regola sociale non giuridica. Questione di educazione. Questo perché il nostro ordinamento non dà dignità di regola giuridica a questa cosa. Si prega di lasciare le aule pulite non è una 1 regola giuridica. Vietato fumare si è una regola giuridica. Questa è anche una regola di cortesia perché fumare accanto a chi da noia è anche scortese. In una comunità organizzata, le regole giuridiche si riconoscono perché c’è un criterio formale che ci aiuta a riconoscerle e cioè che sono dettate e stanno scritte in linea di massima nella costituzione. Ci sono anche regole che ci dicono come si adottano regole giuridiche. Se un atto è adottato secondo le regole della costituzione è legge. Un’atto che produce diritto è chiamata fonte del diritto. Possono essere sia atti che fatti a porre delle norme. DIRITTO OGGETTIVO L’insieme di tutte le regole giuridiche di un certo ordinamento è il cosiddetto diritto oggettivo. Con la parola diritto non ci riferiamo ai diritti oggettivi ma anche a quelli soggettivi perché quelle regole di diritto oggettivo siccome regolano dei rapporti. Dove c’è una regola che stabilisce che c’è un diritto, e se c’è un diritto c’è anche un dovere. Le situazioni di vantaggio corrispondono sempre a delle condizioni di rispettarlo. Ho un computer diritto di proprietà il dovere degli altri di rispettarlo. Se non rispetta il dovere e butta per terra il computer, diritto di essere risarcito e tu hai l’obbligo di risarcirlo. GIURIDICO SOGGETTIVO Il diritto giuridico soggettivo è una situazione giuridica soggettiva, situazione di fatto alla quale l’ordinamento prevede tutela. Una norma giuridica appartiene ad un insieme di ordinamenti. Non esiste un solo ordinamento. Ordinamento statale è quello a cui faremo maggiormente riferimento. Ma anche quello Europeo. Pluralità di ordinamenti. All’interno ci sono altri ordinamenti come ad esempio. Quello di calcio, che l0arbitro applica delle regole. Quello della chiesa un ordinamento canonico. Potere di grazia, annullare una pena, è del presidente della repubblica, che ha concesso la grazia a degli uomini anziani che avevano ucciso le mogli malate e un figlio tossico dipendente.La sentenza era corretta, applicato le norme in caso di omicidio. Ma che rapporto c’è tra diritto e giustizia ? Le due cose dovrebbero corrispondere , in realtà non è sempre così, è diritto solo ciò che è giusto, ciò che non corrisponde non è diritto. Ad un certo punto c’è stato una scissione tra diritto e morale, diritto è quello che produce un 2 sono le stesse ma oggi vanno intese e interpretate in un modo diverso, un interpretazione storica ad esempio. Art. 29 i diritti della famiglia riconosciute come società familiare fondata sul matrimonio. Prima era chiara oggi no, se avessimo le leggi per il matrimonio omosessuale, allora l’interpretazione letterale l’avremmo superata. Questo è un tipo di interpretazione evolutiva. A seconda di come si interpreta il risultato può essere estensivo o restrittivo. Interpretazione sistematica si attribuisce significato a una disposizione mettendola in connessione con altre disposizioni (cioè con il sistema delle norme). A seconda del risultato, l’intercettazione può essere estensiva (es. divieto di fumo che include anche sigarette elettroniche o concetto di famiglia che include anche quelle tra persone dello stesso stesso) o restrittiva( divieto di circolazione per i veicoli del parco che include quelli solo a motore) . Fino ad ora erano casi dubbi. Può darsi anche che esitano casi che non siano regoalti, che non ci sia alcuna disposizione pensata per un caso di questo genere. Come si fa a regolare cose nuove ? tipo amazon ? prima non era regolato. Se una controversia non può essere decisa con una precisa disposizioni, se non c’è una regola di guardano i casi analoghi. Diritto uguale interpretazione Interpretiamo tutti, ma l’interpretazione che conta di più è quella dei giudici. LA COSTITUZIONE Fino a quando non è entrata in vigore la costituzione c’era lo Statuto Albertino, concesso das re carlo Alberto nel 1848, poi dopo quanto nel 1861 Unità d’Italia lo statuito diventa anche quello del nuovo regno d’itaalia. Perché si dice che lo statuto albertino era stato concesso, perché l’idea era quella del sovrano che la conceda ai suoi sudditi, il re viene a patti con la borghesia, c’erano una camera elettiva e il senato era nominato dal re. Era una rappresentatività limitata ad una sola classe sociale emergente. Dopo la prima guerra mondiale, suffragio universale e poi nascono i partiti, le classi emergenti sono molteplici e la borghesia si appoggia al movimento fascista. La costituzione viene dopo il fascino e dopo la II guerra mondiale. Si entra in guerra, la guerra va male e nel 1943 armistizio con gli alleati, prima caduta di mussolini sempre nel 43 il re scappa al sud d’Italia e si instaura un regno fantaccio. Noi firmiamo armistizio con i tedeschi in casa e al nord si crea la repubblica di Salò, in mani ai tedeschi. Nel frattempo il movimento della resistenza cresce e si comincia a creare un dialogo tra cnl e re e si mettono d’accordo sul fatto che la questione istituzionale sarebbe stata 5 decisa dopo la liberazione e con un referendum. 2 giugno del 46 referendum per decidere tra monarchia e repubblica. Si doveva scegliere quale era lo cosiddetta forma di governo. e vinse la repubblica. A questo punto si scrive la costituzione attraverso un’assemblea costituente. La costituzione italiana è frutto di un compromesso. Nell’assemblea costituente erano rappresentati tutti i partiti. Bisognava raggiungere un accordo. Una commissione di 75 persone redige un testo che viene sottoposto all’assemblea che vota il testo e il testo finale fu cordinato da 18 membri. La costituzione doveva prenderla in mano leggerla e capirla.Oggi gli articoli modificati sono molto più lunghi. Entra in vigore il 1° Gennaio del 48 Caratteristicche della costituzione: 1. è scritta 2. lunga ( si dice lunga una costituzione che non si limita a dettare poche norme sull’organizzazione dello stato, ma che contiene anche delle regole puntuali, non genrali, soprattutto in termini di diritti e di libertà). La prima parte è sui diritti la seconda sull’organizzazione dello stato. 3. rigida ( che non può essere modificata da una legge ordinaria)Lo Statuto Albertino non era rigido poteva essere modificato con una legge, quindi era più facile modificarlo. La facilità di modificare era legata al fascismo e la costituzione quindi non è così facile modificare. Art 139 La forma repubblicana non può essere modificata, la costituzi9one si ma se si cambia la forma repubblicana non è più una modifica ma una rivolzuione. La forma repubblicana è la regola delle regole su cui si basa la nostra convivenza. Si era posto un problema con l’unione europea e il principio è il solito, se un domani in virtù del diritto europeo viene negata la libertà individuale, questa costituzionee crolla. Premessa la prima parte nessuno ha mai cercato di modificarla, le modifiche solitamente sono state fatte sulla seconda parte. Il primo principio è un principio democratico. Art 1 L’Italie è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della costituzione. Art 2 La repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell’uomo( genere umano), sia come singolo, sia nelle formazioni sociali ove si svolga la sua personalità. (ognuno deve poter esprimere la personalità). E richiede l’adempimento dei doveri inderogabili ecc ( esempio isee chi ha di più paga di più) Art3 Tutti i cittadini.Tutti i cittadini hanno pari dignita` sociale [XIV] e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso [292, 371, 481, 511, 6 1177], di razza, di lin- gua [6], di religione [8, 19], di opinioni politiche [22], di condizioni personali e sociali. E` compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la liberta` e l’eguaglianza dei cittadini, im- pediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese. La differenza tra Art 2 e il 3. Nel 2 siamo all’essere umano. Il diritto è dell’uomo, giusnaturlaismo, l’uomo ha dei diritti prima ancora che una regola gliela garantisca perché veniamo da un periodo in cui questa regole sono state negate. sono riconosciuti i diritti quindi esistono già. Art 4 La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il di- ritto al lavoro ( se lo intendessimo letteralmente chi non ha lavoro ogni cittadino potrebbe andare dal giudice a protestare) e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto. Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilita` e la propria scelta, una atti- vita` o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della societa`. FORMA DI STATO La forma di stato riguarda il tipo di rapporto che c’è tra autorità statale e società, cittaidini. Quindi riguarda anche le finalità dello stato. Stato liberale ad esempio . Le caratteristiche che risultano dalla costituzione, l1. la nostra è una repubblica quindi il presidente della repubblica, 2. è uno stato democratico e quindi la sovranità appartiene al popolo,3. è uno stato di diritto, ogni potere incontra dei limiti, non c’è un potere che non ha dei limiti, tutti i poteri sono limitati da delle regole. 4. è uno stato sociale diritto sociale, lo stato si impegna a fornirti delle informazioni, poi diritto politico. Art 38 Ogni cittadino inabile al lavoro e sprovvisto dei mezzi necessari per vivere ha diritto al mantenimento e all’assistenza sociale 7 Tra poco si va a votare per le elezioni europee lega 50 % dei voti e 18% i 5stelle. Il parlamento dura in carica 5 anni ed è stato eletto l’anno scorso, quindi le elezioni sono tra 4 anni. La Mario draghi presidente BC, banca centrale. Il parlamento è fatto di due camere, camera e senato, hanno le stesse funzioni perché il bicameralismo perfetto che oggi sembra essere solo un freno era invece pensato come una forma di garanzia. Prima che una delle due camere approvi una sciocchezza facciamola vedere anche all’altra. Abbiamo anche detto che l’esistenza di due camere non è soltanto italiana, esiste da per tutto. Nel regno d’Italia era elettiva, quindi le camere avevano una camera più alta e una più bassa. In inglhilterra House of lords and House of Common. Anche negli stati uniti hanno due camere però hanno funzioni diverse. Tutti gli stati hanno 2 senatori. L’italia è uno stato regionale che valorizza le autonomie. Il santo lo trasformiamo nella camera delle regioni, come in germania. La baviera è una specie di stato. Da noi camere e senato ancora oggi fanno le stesse cose, ma c’è qualche differenza,in Italia ci sono circa un po meno di 1000. Sono dividi con la camera dei deputati 630 componenti e il senato 315. Per il senato si può votare solo dopo il compimento dei 25 anni. L’età per diventare senatori è 25-40 anni. l’elettorato passivo è chi viene votato. L’elettorato attivo è chi vota. Il senato è meno rappresentativo. La vera differenza di questi ultimi anni è che spesso mentre alla camera c’era una maggioranza ampia al senato era molto stressa. Allora i più fedeli si mandavano al senato per evitare scherzi, cosa che dipendeva dalla legge elettorale non dall’età. Che cos’è una legge elettorale ? é una legge e quindi l’approva il parlamento, la costituzione non prescrive una particolare legge elettorale, non si trova la regola. Legge elettorali più o meno si dividono in due tipi: - proporzionale : in proporzione tra i voti e i seggi. Supponiamo parlamento ipotetico di 100 membri. Un partito ha preso il 30 % dei voti -30 seggi, 1 %-1 segio. é quella che rispecchia meglio i voti e quindi meglio rappresentata. Il parlamento rispecchia il popolo. Il massimo della rappresentatività. 10 30% 25% 10% 5% 15% 15% - Non c’è una maggioranza, si devono mettere insieme. L’Italia ha sempre avuto un sistema di tipo proporzionale. Fino inizio anni 90 c’era la DC democrazia cristiana , che governava da sola o con partiti più piccoli. - Sistema maggioritario: Nel sistema maggioritario chi prende più voti, prende più seggi. Il parlamento è fatto di 100 persone.Anche se c’è il 35% di voti, chi vince prende 100 seggi. Il sistema maggiroittaerio è meno rappresentativo, ma favorisce la formazione di maggioranza. Il maggioritario funziona bene dove ci sono pochi partiti come in inghiltera che ce ne sono due. Anche in america due partiti. Adesso in Italia ci siamo regolati su 3 poli, non partiti che sono molti. In italia oggi abbiamo un sistema misto cioè una parte di seggi vengono attribuiti con il sistema maggioritario. Un’altra parte più grande con quella proporzionale. Ci sono degli accorgimenti in un sistema proporzionale chi non raggiunge il 3% non va in parlamento. La legeg elettorale è una legge che contiene delle regole che traducono i voti in seggi, esistono due tipi uno proporzionale e uno maggioritario che rispecchiare meno la maggioranza che chi prende più voti prende più seggi. In Itaia oggi abbiamo un sistema misto, Questa legge elettorale è il frutto di un percorso molto complesso che parte del porcellum e che va avanti. Camera aveva una legge elettorale e la camera tutta diversa. Allora Mattarella ha approvato una legge mista. Noi andiamo a votare per eleggere un parlamentare. Il parlamento decide quale è il governo. La legge elettorale è una legge che disciplina. indica delle regole con le quali i voti espressi dagli elettori,si traducono in seggi. La legge elettorale contiene le regole che servono a tradurre i voti in seggi. In italia da alcuni anni c’è la mania di aggiungere un um. Legge mattarellum. Legge porcellum, congeniato che chi doveva vincere non vincesse. Il porcellum fu usato anche nel 2008 alle elezioni successive e non ci f DOMANDA ESAME COME SI FORMA IL GOVERNO LA risposta alla domanda su come si forma il governo si trova sulla costituzione, basta sapere chi nomina chi e chi da che cosa. IL PARLAMENTO Noi eleggiamo i parlamentari. 11 I palrmanetari come unico requisito hanno l’età 25-40 anni. Art 65 Costituzione. La legge determina i casi di ineleggibilita` e di incompatibilita` con l’ufficio di deputato o di sena- tore [842, 1047, 1222, 1356]. Nessuno puo` appartenere contemporaneamente alle due Camere. Legge Severino, legge che dice chi ha subito una condanna per più di tot reati non può più essere eletto infatti è caduto Berlusconi. Art 67 Ogni membro del Parlamento rappresenta la Nazione ed esercita le sue funzioni senza vincolo di mandato. Il sistema democratico funziona ed è funzionante in questi casi. Il problema è che si elegge una persona e poi ci attua il trasformismo. Si fa sottoscrivere una specie di penale a chi si candita. Art 68 i membri del Parlamento non possono essere chiamati a rispondere delle opinioni espresse e dei voti dati nell’esercizio delle loro funzioni. Senza autorizzazione della Camera alla quale appartiene, nessun membro del Parlamento puo` essere sottoposto a perquisizione personale o do- miciliare, ne ́puo` essere arrestato o altrimenti pri- vato della liberta` personale, o mantenuto in de- tenzione, salvo che in esecuzione di una sentenza irrevocabile di condanna, ovvero se sia colto nel- l’atto di commettere un delitto per il quale e` pre- visto l’arresto obbligatorio in flagranza. Il parlamentate deve essere libero di votare quello e dire quello vuole. La costituzione aveva anche paura che i parlamnatrri potessero sentirsi meno libri e la loro libertà potesse essere ridotta dalla magistratura. Allora per poter iniziare un processo su un parlmanatre occorreva l’autorizzazione della camere di appartenenza. Allora si cambia la costituzione. 12 DA SAPERE Abbiamo tre casi: - commissione esamina, aula delibera e si chiama, la commissione in sede referente. Comma 1 art 138 - commissione esamina ma discute e approva il testo, commissione in sede deliberante, perché delibera. e se 1/5 della commissione vuole che si torni in aula, cioè alla procedura normale si torna alla procedura normale. - la commissione produce un testo che va in aula e l’aula può semplicemente approvare o respingere quel testo ma non lo può modificare e si chiama commissione in sede redigente. Approvare la legge articoli dal 70 al 74 Il testo è approvato dalla camera e dal senato uguale, poi va dal presidente della repubblica. Il presidente della repubblica prima dell’approvazione può chiedere una promulgazione, con un messaggio motivato può chiedere che le camere lo esamino di nuovo. Delle volte ‘ successo, quando il presidente della repubblica ha avuto dei dubbi sulla costituzionalità. Se il parlamento rimanda la legge uguale deve essere promulgata ugualmente. Art 74. Se le camere approvano una legge questa deve essere promulgata. Art 94 Il governo deve avere la fiducia delle due camere. Il palr,anto da la fiducia al governo e il parlamento esercita anche una funzione di controllo sull’attività del governo e di indirizzo. cioè può impegnare il governo a fare qualcosa. Lo si fa con degli strumenti come le interrogazioni, il parlamento ha il potere di controllo e indirizzo sull’attività del governo. Nell’esercizio di alcuni funzioni il parlamento si riunisce in seduta comune ( art 55 II comma) . Il parlamento delle volte, quelle che stabilisce la costituzione di riunisce in seduta comune. Art 104 comma 4 GOVERNO potere legislativo potere esecutivo potere giudiziario IL GOVERNO POTERE ESECUTIVO 15 Composto dai ministri e dal presidente del consiglio. Il ministro dellìinterno è a capo del ministero degli interno che è una amministrazione pubblica dello stato. A seconda della maggioranza che c’è in parlamentassi faranno a seconda del governo certe cose. COME SI FORMA IL GOVERNO ? DOMANDA SICURA Elezioni Dopo le elezioni, il presidente della repubblica sceglie il presidente del consiglio, attraverso le consultazioni, convoca i presidenti delle due camere poi gli ex presidenti ma soprattutto convoca i gruppi parlamentari, perché vuole sapere come andranno a votare. Interessa se c0è un governo che possa ottenere la fiducia e quindi la maggioranza. Lo scorso anno Mattarella ci ha messo molto per decidere e mettere d’accordo i tre partiti. Stava per nominare Cottarelli che non aveva la fiducia del parlamento. Dopo lega e 5 stelle offrirono una soluzione e fecero il nome di Conte, viene dato l’incarico da mattarellla e l’incaricato lo accetta con riserva, nel senso lo accetta, gli da l’incaricò. se le cose vanno bene scioglie la riserva e accetta l’incarico. Se ci chiede l’articolo delle consultazioni si risponde che non c’è sulla costituzione, perché è una regola nata da un fatto e non da un atto scritto. Le consultazioni sono una consuetudine. Art 92 comma 2 Chiede il significato. Il presidente della repubblica nomina il preside del consiglio, il quale sceglie i ministri, li propone tendenzialmente accetta, delle volte fa capire che non gli va bene. Se i ministri vanno bene si riuniscono e (art 93 ) prestano giuramento nelle mani del presidente della repubblica, prima di assumere le funzioni giurano fedeltà alla repubblica. Incarico Accetta l’incarico Ministri Accetta i ministri Giurano e a assumono le funzioni Entro 10 giorni devono andare al parlamento, il presidente del consiglio fa un bel discorso e il parlamento sceglie o no se dare la fiducia. le consultazioni servono al presidente della repubblica se il governo otterrà la fiducia. 16 La fiducia può non durare per 5 anni. Mozione di sfiducia. DOMANDA Il governo propone una legge in parlamento se il parlamento vota in senso contrario il governo è tenuto a dimettersi ? ART 94 quarto comma. Il voto contrario su una proposta di governo da parte di entrambe le camere non obbliga la dimissione. Se si pone la questione di fiducia, significa che siamo sicuri che se si torna alle elezioni si torna al governo. I calcoli sono stati sbagliati sempre due volte con Prodi. Crisi parlamentare. Crisi extraparlamentare, il governo cambia e si dimette prima di andare incontro ad un voto contrario. Letta Pd e Renzi diventa segretario del pd Singole componenti Il presidente del consiglio dei ministri, dirige la politica generale del governo e ne è responsbaile, mantiene l’unità dell’indirizzo politico e amministrativo. Nel governo c’è sia politica che amministrazione, la politica determina i fini, il governo è organo politico e amministrativo. Il ministro è un amministratore ma anche politico perché decide anche che cosa bisogna fare. Art 95 ha anche il compito di mantenere l’unità di indirizzo politico e amministrativo. I ministri sono o ministri con portafoglio o senza portafoglio. I ministri con portafoglio sono a capo del ministero. Si dice con portafoglio perché nel bilancio dello stato c’è una voce di bilancio. S corso governo ministro dello sport, non esiste un ministero dello sport, sono ministri senza portafoglio, quindi hanno degli uffici alla presidenza del consiglio. I ministri con portafoglio al ministero. Tutti i ministri prendono parte alle sedute del consiglio dei ministri. Mentre i sottosegretari non partecipano alle sedute del coniglio dei ministri. Maggioranza semplice. Maggioranza assoluta 50% più uno di chi partecipa alle votazioni. Funzione di garanzia - presidente della repubblica Art 87 Il Presidente della Repubblica e` il capo dello Stato e rappresenta l’unita` nazionale. Equivalente che nel regno unito è la regina. Il presidente della repubblica lo elegge il parlamento. Non ha una rappresentanza diretta. Il nostro è una repubblica parlamentare, america presidenziale. Il parlamento sceglie una parronsa che abbia più di 50 anni, nelle prime votazioni, prende voti chiunque. In genere sono politici di lungo corso. Lo elegge il parlamento in seduta comune. 17 la corte costituzionale esiste perché la nostra costituzione è rigida. Siccome la legge deve rispettare la costituzione, occorre un giudice che valuti e decida se questi limiti sono stati rispettati o meno. La corte costituzionale si occupa di legittimare la legittimità costituzionale delle leggi e degli atti aventi forza legge. DOMANDA COSA FA LA CORTE COSTITUZIONALE ? MI dice se una legge rispetta o no la costituzione. DOMANDA MA COM’è CHE UNA LEGGE ARRIVA DAVANTI ALLA CORTE COSTITUZIONALE ? Nasce da un processo, civile, penale, amministrativo. Durante un processo si dice che è incostituzionale allora si ferma il processo e si passa alla corte. Si chiama giudizio incidentale. Si occupa anche dei conflitti di attribuzione tra poteri dello stato, ad esempio quello della grazia. La legge elettorale dichiarata incostituzionale dopo l’elezioni. Significa che un partito ha avuto 340 seggi e ne doveva avere forse 300. I giudici della corte sono 15. 5 Gli nomina il presidente della repubblica, 5 gli elegge il parlamento in seduta comune con maggioranza qualificata, 5 gli eleggono i giudici, le magistrature supreme. Giudice costituzionale era MAttaerella, durano in carica più del presidente 9 anni. I giudici non possono essere rieletti, così sei libero, tanto non pupi essere rieletto. Decidono a maggioranza, quorum strutturale 11, quorum funzionale la maggioranza. Costituzioni leggi regolanti La corte giudica solo le leggi e gli atti che hanno lo stesso valore della legge. DOMANDA SE UN regolamento è illegittimo o è incostituzionale lo giudica la corte costituzionale ? No solo la costituzione e le leggi davanti alla corte costituzionale . Sentenza di rigetto non è incostituzionale, sentenza di accoglimento è costituzionale. La corte costituzionale non fa solo questo perché se la legge si può interpretare in due modi uno corrisponde a costituzione e l0altro no, come si fa. La corte non dice solo accolgo e rigetto, funzione interpretativa di rigetto.La corte dice la legge è costituzionalmente legittima quindi rigetta ma è conforme alla costituzione solo se si intende in questo modo . sentenza additiva, cioè può aggiungere qualcosa. La corte ha tanti strumenti e tanti tipi di sentenze. Qui la corte non dice solo se va bene o no, ma dice che per andar bene questa legge deve andare in 20 questo modo e le leggi le fa il parlamento per una ragione precisa, perché ci rappresenta il parlamento. I giudici della corte no non gli eleggiamo. le leggi le fa il parlamento, la corte con queste sentenze aggiunge delle cose o meno. 14/03 Che cos’è l’unione europea. ? Onu nasce da un trattato. Ha una sua organizzazione. NATO Unione europea nasce da un trattato, nasce con un ambito specifico ma poi è diventato qualcosa di più. Abbiamo elementi che fanno assomigliare l’unione europea agli stati uniti. Stati uniti eGermani sono stati federali perché uniscono degli stati. L’unione europea si chiamava Comunità Europea, prima ancora si chiamava CEE comunità economica europea. Le comunità europee nascono dopo la seconda guerra mondiale. ne nascono tre nel anni 50, la Cee era la più nota, perché era quella che doveva creare un mercato comune. Le altre due Ceca e Urato, Gli stati membri attualmente dell’unione europea sono 27/28. Gli stati iniziali erano 6, Italia, francia, germania, olanda , belgio e lussemburgo. Le comunità si sono allargate ad altri stati come la Spagna, Inghilterra, ecc. Alcuni non tutti fanno parte della cultura della monet dell’euro. Allarmanti pesante nel 2000 che c’è stato l’ingresso di molti paesi dell’est Europea. L0unione via via aumentano le competenze e i trattati Fine anni 80 inizio 90 come quello di Mastricht Nel 2000 con la Carta di Nizza, viene adottata una carta dei diritti fondamentali dell’unione. Se si adotta una carta dei diritti di lobetà e sociali, camicia ad assomigliare all’idea di una costituzione. come si adotta una costituzione non si sapeva e si dedica di adottare una convenzione e si dirige questo testo nel 2004. Sembrava che tutto andasse nel senso giusto ma il trattato che dotatavi di questa costituzione non viene adottato, Trattati di lisbona approvato nel 2007 entrato in vigore nel 2009. 21 Le regole dell’unione europea, una costituzione non ‘cè però abbiamo un trattato sull’unione e uno sul funzionamento. E abbiamo anche una carta dei diritti che ha lo stesso valore dei trattati. L’unione europea, 1 è un trattato e ha una durata illimitata 2 non ha una costituzione ma ha qualcosa che ci assomiglia cioè i trattati e la carta dei diritti. 3 Questi trattati provvedono delle norme sulla produzione del diritto, infatti ha delle norme che assomiglino a delle leggi. Diritto secondario o derivato perché nasce dai trattati 4 Noi tutti siamo cittadini europei 5 Se noi siamo in Asia possiamo chiedere tutela diplomatica anche in Francia perché siamo cittadini europei. 6 Possiamo andare in uno stato europeo con la carta di identità quindi libertà di circolazione. 7Abbiamo un parlamento, un’organo direttamente rappresentativo, il parlamento europeo. Ogni stato manda due senatori. Questioni Problematiche 1 La sovranità appartiene al popolo, ma esiste un popolo europeo ? Art 1 del TUE, principio di attribuzione. La sovranità resta dei singoli stati. Paragrafo due : la traspearenza, conoscere come operano le istituzioni costituisce un fattore di legittimazione. L’unione non è uno stato sovrano perché i poteri sono soltanto quelli che gli sono attribuiti dallo stato, l’unione europea ha qualche risorsa propria , altrimenti ha solo i soldi che gli danno gli stati, ha un bilancio piccolo non ha sufficienti risorse proprie. Se ha bisogno di fare qualcosa o ci tassa o si indebita. Gli stati contribuiscono in proporzione. Alla risposta che cos’è l’unione europea, le vecchie categorie erano inutile perché spiegavano troppo poco, è qualcosa di nuovo che con quelle caratteristiche non c’era mani stato. L’unione europa è oltre il mercato, gli obiettivi si sono molto ampliati rispetto all’unione di un mercato unico. QUALI SONO LE COMPETENZE DELL’UNIONE ? Sono quelle che gli sono attribuite dagli stati Art 5 paragrafo 1 trattato unione europea (DOMNADA ESAME) . L’esercizio delle competenze dell’unione europea si fonda su principi di sussidiarietà cioè aiuto e proporzionalità (cioè quanto basta). Nello stato italiano abbiamo visto gli organi istituzionali, il quadro istituzionale. 
 Il parlamento 22 Il quadro istituzionale europeo prevede il coniglio europeo con funzione di indirizzo che app gli stati al massimo livello. Il coniglio che raapp gli stati e che tra le latrefunzone condivide con il parlamento quella legislativa. Vedi diff con ordinamento statale. La commissione rapp l’unione europea e agisce nell’interesse dell’unione, ha funzione esecutiva ma anche di proposta in sede legislativa. La commissione è composta d aun presidente e da altri membri ( non necessariamente uno per ciascun stato) , nomina commissione: V. ART. 17 TUE ( ricorda legame con parlamento) CGUE la corte di giustizia dell’unione europea, giudice, in particolare garantisce applicazione uniforme del diritto europeo in tutti gli stati membri. 21/03 La toscana è un ente territoriale. Art 5 La repubblica, una e indivisibile riconosce ( perché esistevano già) e promuove le autonomie locali; attua nei servizi che dipendpn dallo stato il più ampio decentramento amministrativo, adegua i principi e i metodi della sua legislazione . Autonomia e decentramento: autonomia darsi le proprie regole, non è al servizio degli altri, è un servizio mio. Autonomia faccio io cose mie, decentramento faccio io cose di altri essezialemte dello stato. Stanno nell’articolo 5 quindi nella parte dei principi fondamentali. Significa che il nostro non è uno stato unitario centralizzato, ma potremmo definirlo non uno stato federale perché darebbe troppo ma uno stato regionale. Art 118 siamo nel titolo quinto revisionato nel 2001, ma è stato revisionato con l’idea di aumtatre i poteri delle regioni e degli enti locali. Principio di sussidiarietà. Le funzioni amministrative sono attribuite ai comuni, comune è l’ente territoriale più piccolo e più vicino al cittadino. Salvo che, per assicuarrene l’esercizio unitario sia conferite a comune provincie, regioni e stato sulla base dei principi di sussidiarietà ( si parte dal livello più vicino se il più vicino non ce la fa ad assicurarne l’esercizio unitario allora is passa al livello superiore) 25 ELEMENTI DI DIRITTO AMMINISTRATIVO Diritto amministrativo è il diritto delle pubbliche amministrazioni. Il primo problema è capire cosa sono le pubbliche amministrazioni, ad esempio l’università è una pubblica amministrazione. Il diritto amministrativo ha un problema, si fa molta difficoltà a vederlo, a dargli corpo, ciò nonostante è il diritto che ha influsso maggiore sulle nostre vite perché è quello che regola in nostro rapporto con le autorità e ci dice cosa possiamo e non possiamo fare. Il comune di Firenze è una pubblica amministrazione, che ha dei poteri che anche se a noi non vanno bene lui gli esercita. Il diritto amministrativo anche se non si vede c’è e c’è da per tutto. Se non si spiega il diritto costituzionale tutto il resto non si capisce, se non ci sono le basi costituzionali l’edificio che si costruisce sopra è molto fragile. Differenza tra legge e decreto legge. Il diritto costituzionale è la base. 1) procedimento di formazione del governo (LO CHIEDE ALL’ESAME), partire dalla costituzione. Esame: prove intermedie scritte una a metà del corso corrispondente alla parte costituzionale e la seconda di diritto amministrativo. Prova scritta due domande aperte, poche righe e delle crocette. Cosa succede con i voti. Media dei due voti delle prove scritte, arrdfotodnata per eccesso. Per quelli a cui va bene si iscrive il giorno dell’esame e si verbalizza e ciao. Chi non è soddisfatto sostiene l’orale solo di diritto amministrativo se vogliamo arrivare fino a 28. Il diritto è un insieme di norme che serve a regolare la convivenza. Quando c’è un gruppo anche piccolo per regolare la convivenza servono delle regole. Se c’è socialità c’è diritto. L’isee regola la convivenza delle persone. L diritto è un fenomeno sociale. Le regole sono di tipo diverso alcune dicono cosa fare altre vietano altre puniscono. Una regola è tale se è prevista una sanzione. Alle regole si può trasgredire. Differenza tra regole giuridiche e non giuridiche. Nel gruppo sociale, mettere il giubbotto per occupare il posto, è una regola sociale non giuridica. Questione di educazione. Questo perché il nostro ordinamento non dà dignità di regola giuridica a questa cosa. Si prega di lasciare le aule pulite non è una 1 regola giuridica. Vietato fumare si è una regola giuridica. Questa è anche una regola di cortesia perché fumare accanto a chi da noia è anche scortese. In una comunità organizzata, le regole giuridiche si riconoscono perché c’è un criterio formale che ci aiuta a riconoscerle e cioè che sono dettate e stanno scritte in linea di massima nella costituzione. Ci sono anche regole che ci dicono come si adottano regole giuridiche. Se un atto è adottato secondo le regole della costituzione è legge. Un’atto che produce diritto è chiamata fonte del diritto. Possono essere sia atti che fatti a porre delle norme. DIRITTO OGGETTIVO L’insieme di tutte le regole giuridiche di un certo ordinamento è il cosiddetto diritto oggettivo. Con la parola diritto non ci riferiamo ai diritti oggettivi ma anche a quelli soggettivi perché quelle regole di diritto oggettivo siccome regolano dei rapporti. Dove c’è una regola che stabilisce che c’è un diritto, e se c’è un diritto c’è anche un dovere. Le situazioni di vantaggio corrispondono sempre a delle condizioni di rispettarlo. Ho un computer diritto di proprietà il dovere degli altri di rispettarlo. Se non rispetta il dovere e butta per terra il computer, diritto di essere risarcito e tu hai l’obbligo di risarcirlo. GIURIDICO SOGGETTIVO Il diritto giuridico soggettivo è una situazione giuridica soggettiva, situazione di fatto alla quale l’ordinamento prevede tutela. Una norma giuridica appartiene ad un insieme di ordinamenti. Non esiste un solo ordinamento. Ordinamento statale è quello a cui faremo maggiormente riferimento. Ma anche quello Europeo. Pluralità di ordinamenti. All’interno ci sono altri ordinamenti come ad esempio. Quello di calcio, che l0arbitro applica delle regole. Quello della chiesa un ordinamento canonico. Potere di grazia, annullare una pena, è del presidente della repubblica, che ha concesso la grazia a degli uomini anziani che avevano ucciso le mogli malate e un figlio tossico dipendente.La sentenza era corretta, applicato le norme in caso di omicidio. Ma che rapporto c’è tra diritto e giustizia ? Le due cose dovrebbero corrispondere , in realtà non è sempre così, è diritto solo ciò che è giusto, ciò che non corrisponde non è diritto. Ad un certo punto c’è stato una scissione tra diritto e morale, diritto è quello che produce un 2 sono le stesse ma oggi vanno intese e interpretate in un modo diverso, un interpretazione storica ad esempio. Art. 29 i diritti della famiglia riconosciute come società familiare fondata sul matrimonio. Prima era chiara oggi no, se avessimo le leggi per il matrimonio omosessuale, allora l’interpretazione letterale l’avremmo superata. Questo è un tipo di interpretazione evolutiva. A seconda di come si interpreta il risultato può essere estensivo o restrittivo. Interpretazione sistematica si attribuisce significato a una disposizione mettendola in connessione con altre disposizioni (cioè con il sistema delle norme). A seconda del risultato, l’intercettazione può essere estensiva (es. divieto di fumo che include anche sigarette elettroniche o concetto di famiglia che include anche quelle tra persone dello stesso stesso) o restrittiva( divieto di circolazione per i veicoli del parco che include quelli solo a motore) . Fino ad ora erano casi dubbi. Può darsi anche che esitano casi che non siano regoalti, che non ci sia alcuna disposizione pensata per un caso di questo genere. Come si fa a regolare cose nuove ? tipo amazon ? prima non era regolato. Se una controversia non può essere decisa con una precisa disposizioni, se non c’è una regola di guardano i casi analoghi. Diritto uguale interpretazione Interpretiamo tutti, ma l’interpretazione che conta di più è quella dei giudici. LA COSTITUZIONE Fino a quando non è entrata in vigore la costituzione c’era lo Statuto Albertino, concesso das re carlo Alberto nel 1848, poi dopo quanto nel 1861 Unità d’Italia lo statuito diventa anche quello del nuovo regno d’itaalia. Perché si dice che lo statuto albertino era stato concesso, perché l’idea era quella del sovrano che la conceda ai suoi sudditi, il re viene a patti con la borghesia, c’erano una camera elettiva e il senato era nominato dal re. Era una rappresentatività limitata ad una sola classe sociale emergente. Dopo la prima guerra mondiale, suffragio universale e poi nascono i partiti, le classi emergenti sono molteplici e la borghesia si appoggia al movimento fascista. La costituzione viene dopo il fascino e dopo la II guerra mondiale. Si entra in guerra, la guerra va male e nel 1943 armistizio con gli alleati, prima caduta di mussolini sempre nel 43 il re scappa al sud d’Italia e si instaura un regno fantaccio. Noi firmiamo armistizio con i tedeschi in casa e al nord si crea la repubblica di Salò, in mani ai tedeschi. Nel frattempo il movimento della resistenza cresce e si comincia a creare un dialogo tra cnl e re e si mettono d’accordo sul fatto che la questione istituzionale sarebbe stata 5 decisa dopo la liberazione e con un referendum. 2 giugno del 46 referendum per decidere tra monarchia e repubblica. Si doveva scegliere quale era lo cosiddetta forma di governo. e vinse la repubblica. A questo punto si scrive la costituzione attraverso un’assemblea costituente. La costituzione italiana è frutto di un compromesso. Nell’assemblea costituente erano rappresentati tutti i partiti. Bisognava raggiungere un accordo. Una commissione di 75 persone redige un testo che viene sottoposto all’assemblea che vota il testo e il testo finale fu cordinato da 18 membri. La costituzione doveva prenderla in mano leggerla e capirla.Oggi gli articoli modificati sono molto più lunghi. Entra in vigore il 1° Gennaio del 48 Caratteristicche della costituzione: 1. è scritta 2. lunga ( si dice lunga una costituzione che non si limita a dettare poche norme sull’organizzazione dello stato, ma che contiene anche delle regole puntuali, non genrali, soprattutto in termini di diritti e di libertà). La prima parte è sui diritti la seconda sull’organizzazione dello stato. 3. rigida ( che non può essere modificata da una legge ordinaria)Lo Statuto Albertino non era rigido poteva essere modificato con una legge, quindi era più facile modificarlo. La facilità di modificare era legata al fascismo e la costituzione quindi non è così facile modificare. Art 139 La forma repubblicana non può essere modificata, la costituzi9one si ma se si cambia la forma repubblicana non è più una modifica ma una rivolzuione. La forma repubblicana è la regola delle regole su cui si basa la nostra convivenza. Si era posto un problema con l’unione europea e il principio è il solito, se un domani in virtù del diritto europeo viene negata la libertà individuale, questa costituzionee crolla. Premessa la prima parte nessuno ha mai cercato di modificarla, le modifiche solitamente sono state fatte sulla seconda parte. Il primo principio è un principio democratico. Art 1 L’Italie è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della costituzione. Art 2 La repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell’uomo( genere umano), sia come singolo, sia nelle formazioni sociali ove si svolga la sua personalità. (ognuno deve poter esprimere la personalità). E richiede l’adempimento dei doveri inderogabili ecc ( esempio isee chi ha di più paga di più) Art3 Tutti i cittadini.Tutti i cittadini hanno pari dignita` sociale [XIV] e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso [292, 371, 481, 511, 6 1177], di razza, di lin- gua [6], di religione [8, 19], di opinioni politiche [22], di condizioni personali e sociali. E` compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la liberta` e l’eguaglianza dei cittadini, im- pediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese. La differenza tra Art 2 e il 3. Nel 2 siamo all’essere umano. Il diritto è dell’uomo, giusnaturlaismo, l’uomo ha dei diritti prima ancora che una regola gliela garantisca perché veniamo da un periodo in cui questa regole sono state negate. sono riconosciuti i diritti quindi esistono già. Art 4 La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il di- ritto al lavoro ( se lo intendessimo letteralmente chi non ha lavoro ogni cittadino potrebbe andare dal giudice a protestare) e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto. Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilita` e la propria scelta, una atti- vita` o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della societa`. FORMA DI STATO La forma di stato riguarda il tipo di rapporto che c’è tra autorità statale e società, cittaidini. Quindi riguarda anche le finalità dello stato. Stato liberale ad esempio . Le caratteristiche che risultano dalla costituzione, l1. la nostra è una repubblica quindi il presidente della repubblica, 2. è uno stato democratico e quindi la sovranità appartiene al popolo,3. è uno stato di diritto, ogni potere incontra dei limiti, non c’è un potere che non ha dei limiti, tutti i poteri sono limitati da delle regole. 4. è uno stato sociale diritto sociale, lo stato si impegna a fornirti delle informazioni, poi diritto politico. Art 38 Ogni cittadino inabile al lavoro e sprovvisto dei mezzi necessari per vivere ha diritto al mantenimento e all’assistenza sociale 7 Tra poco si va a votare per le elezioni europee lega 50 % dei voti e 18% i 5stelle. Il parlamento dura in carica 5 anni ed è stato eletto l’anno scorso, quindi le elezioni sono tra 4 anni. La Mario draghi presidente BC, banca centrale. Il parlamento è fatto di due camere, camera e senato, hanno le stesse funzioni perché il bicameralismo perfetto che oggi sembra essere solo un freno era invece pensato come una forma di garanzia. Prima che una delle due camere approvi una sciocchezza facciamola vedere anche all’altra. Abbiamo anche detto che l’esistenza di due camere non è soltanto italiana, esiste da per tutto. Nel regno d’Italia era elettiva, quindi le camere avevano una camera più alta e una più bassa. In inglhilterra House of lords and House of Common. Anche negli stati uniti hanno due camere però hanno funzioni diverse. Tutti gli stati hanno 2 senatori. L’italia è uno stato regionale che valorizza le autonomie. Il santo lo trasformiamo nella camera delle regioni, come in germania. La baviera è una specie di stato. Da noi camere e senato ancora oggi fanno le stesse cose, ma c’è qualche differenza,in Italia ci sono circa un po meno di 1000. Sono dividi con la camera dei deputati 630 componenti e il senato 315. Per il senato si può votare solo dopo il compimento dei 25 anni. L’età per diventare senatori è 25-40 anni. l’elettorato passivo è chi viene votato. L’elettorato attivo è chi vota. Il senato è meno rappresentativo. La vera differenza di questi ultimi anni è che spesso mentre alla camera c’era una maggioranza ampia al senato era molto stressa. Allora i più fedeli si mandavano al senato per evitare scherzi, cosa che dipendeva dalla legge elettorale non dall’età. Che cos’è una legge elettorale ? é una legge e quindi l’approva il parlamento, la costituzione non prescrive una particolare legge elettorale, non si trova la regola. Legge elettorali più o meno si dividono in due tipi: - proporzionale : in proporzione tra i voti e i seggi. Supponiamo parlamento ipotetico di 100 membri. Un partito ha preso il 30 % dei voti -30 seggi, 1 %-1 segio. é quella che rispecchia meglio i voti e quindi meglio rappresentata. Il parlamento rispecchia il popolo. Il massimo della rappresentatività. 10 30% 25% 10% 5% 15% 15% - Non c’è una maggioranza, si devono mettere insieme. L’Italia ha sempre avuto un sistema di tipo proporzionale. Fino inizio anni 90 c’era la DC democrazia cristiana , che governava da sola o con partiti più piccoli. - Sistema maggioritario: Nel sistema maggioritario chi prende più voti, prende più seggi. Il parlamento è fatto di 100 persone.Anche se c’è il 35% di voti, chi vince prende 100 seggi. Il sistema maggiroittaerio è meno rappresentativo, ma favorisce la formazione di maggioranza. Il maggioritario funziona bene dove ci sono pochi partiti come in inghiltera che ce ne sono due. Anche in america due partiti. Adesso in Italia ci siamo regolati su 3 poli, non partiti che sono molti. In italia oggi abbiamo un sistema misto cioè una parte di seggi vengono attribuiti con il sistema maggioritario. Un’altra parte più grande con quella proporzionale. Ci sono degli accorgimenti in un sistema proporzionale chi non raggiunge il 3% non va in parlamento. La legeg elettorale è una legge che contiene delle regole che traducono i voti in seggi, esistono due tipi uno proporzionale e uno maggioritario che rispecchiare meno la maggioranza che chi prende più voti prende più seggi. In Itaia oggi abbiamo un sistema misto, Questa legge elettorale è il frutto di un percorso molto complesso che parte del porcellum e che va avanti. Camera aveva una legge elettorale e la camera tutta diversa. Allora Mattarella ha approvato una legge mista. Noi andiamo a votare per eleggere un parlamentare. Il parlamento decide quale è il governo. La legge elettorale è una legge che disciplina. indica delle regole con le quali i voti espressi dagli elettori,si traducono in seggi. La legge elettorale contiene le regole che servono a tradurre i voti in seggi. In italia da alcuni anni c’è la mania di aggiungere un um. Legge mattarellum. Legge porcellum, congeniato che chi doveva vincere non vincesse. Il porcellum fu usato anche nel 2008 alle elezioni successive e non ci f DOMANDA ESAME COME SI FORMA IL GOVERNO LA risposta alla domanda su come si forma il governo si trova sulla costituzione, basta sapere chi nomina chi e chi da che cosa. IL PARLAMENTO Noi eleggiamo i parlamentari. 11 I palrmanetari come unico requisito hanno l’età 25-40 anni. Art 65 Costituzione. La legge determina i casi di ineleggibilita` e di incompatibilita` con l’ufficio di deputato o di sena- tore [842, 1047, 1222, 1356]. Nessuno puo` appartenere contemporaneamente alle due Camere. Legge Severino, legge che dice chi ha subito una condanna per più di tot reati non può più essere eletto infatti è caduto Berlusconi. Art 67 Ogni membro del Parlamento rappresenta la Nazione ed esercita le sue funzioni senza vincolo di mandato. Il sistema democratico funziona ed è funzionante in questi casi. Il problema è che si elegge una persona e poi ci attua il trasformismo. Si fa sottoscrivere una specie di penale a chi si candita. Art 68 i membri del Parlamento non possono essere chiamati a rispondere delle opinioni espresse e dei voti dati nell’esercizio delle loro funzioni. Senza autorizzazione della Camera alla quale appartiene, nessun membro del Parlamento puo` essere sottoposto a perquisizione personale o do- miciliare, ne ́puo` essere arrestato o altrimenti pri- vato della liberta` personale, o mantenuto in de- tenzione, salvo che in esecuzione di una sentenza irrevocabile di condanna, ovvero se sia colto nel- l’atto di commettere un delitto per il quale e` pre- visto l’arresto obbligatorio in flagranza. Il parlamentate deve essere libero di votare quello e dire quello vuole. La costituzione aveva anche paura che i parlamnatrri potessero sentirsi meno libri e la loro libertà potesse essere ridotta dalla magistratura. Allora per poter iniziare un processo su un parlmanatre occorreva l’autorizzazione della camere di appartenenza. Allora si cambia la costituzione. 12 DA SAPERE Abbiamo tre casi: - commissione esamina, aula delibera e si chiama, la commissione in sede referente. Comma 1 art 138 - commissione esamina ma discute e approva il testo, commissione in sede deliberante, perché delibera. e se 1/5 della commissione vuole che si torni in aula, cioè alla procedura normale si torna alla procedura normale. - la commissione produce un testo che va in aula e l’aula può semplicemente approvare o respingere quel testo ma non lo può modificare e si chiama commissione in sede redigente. Approvare la legge articoli dal 70 al 74 Il testo è approvato dalla camera e dal senato uguale, poi va dal presidente della repubblica. Il presidente della repubblica prima dell’approvazione può chiedere una promulgazione, con un messaggio motivato può chiedere che le camere lo esamino di nuovo. Delle volte ‘ successo, quando il presidente della repubblica ha avuto dei dubbi sulla costituzionalità. Se il parlamento rimanda la legge uguale deve essere promulgata ugualmente. Art 74. Se le camere approvano una legge questa deve essere promulgata. Art 94 Il governo deve avere la fiducia delle due camere. Il palr,anto da la fiducia al governo e il parlamento esercita anche una funzione di controllo sull’attività del governo e di indirizzo. cioè può impegnare il governo a fare qualcosa. Lo si fa con degli strumenti come le interrogazioni, il parlamento ha il potere di controllo e indirizzo sull’attività del governo. Nell’esercizio di alcuni funzioni il parlamento si riunisce in seduta comune ( art 55 II comma) . Il parlamento delle volte, quelle che stabilisce la costituzione di riunisce in seduta comune. Art 104 comma 4 GOVERNO potere legislativo potere esecutivo potere giudiziario IL GOVERNO POTERE ESECUTIVO 15 Composto dai ministri e dal presidente del consiglio. Il ministro dellìinterno è a capo del ministero degli interno che è una amministrazione pubblica dello stato. A seconda della maggioranza che c’è in parlamentassi faranno a seconda del governo certe cose. COME SI FORMA IL GOVERNO ? DOMANDA SICURA Elezioni Dopo le elezioni, il presidente della repubblica sceglie il presidente del consiglio, attraverso le consultazioni, convoca i presidenti delle due camere poi gli ex presidenti ma soprattutto convoca i gruppi parlamentari, perché vuole sapere come andranno a votare. Interessa se c0è un governo che possa ottenere la fiducia e quindi la maggioranza. Lo scorso anno Mattarella ci ha messo molto per decidere e mettere d’accordo i tre partiti. Stava per nominare Cottarelli che non aveva la fiducia del parlamento. Dopo lega e 5 stelle offrirono una soluzione e fecero il nome di Conte, viene dato l’incarico da mattarellla e l’incaricato lo accetta con riserva, nel senso lo accetta, gli da l’incaricò. se le cose vanno bene scioglie la riserva e accetta l’incarico. Se ci chiede l’articolo delle consultazioni si risponde che non c’è sulla costituzione, perché è una regola nata da un fatto e non da un atto scritto. Le consultazioni sono una consuetudine. Art 92 comma 2 Chiede il significato. Il presidente della repubblica nomina il preside del consiglio, il quale sceglie i ministri, li propone tendenzialmente accetta, delle volte fa capire che non gli va bene. Se i ministri vanno bene si riuniscono e (art 93 ) prestano giuramento nelle mani del presidente della repubblica, prima di assumere le funzioni giurano fedeltà alla repubblica. Incarico Accetta l’incarico Ministri Accetta i ministri Giurano e a assumono le funzioni Entro 10 giorni devono andare al parlamento, il presidente del consiglio fa un bel discorso e il parlamento sceglie o no se dare la fiducia. le consultazioni servono al presidente della repubblica se il governo otterrà la fiducia. 16 La fiducia può non durare per 5 anni. Mozione di sfiducia. DOMANDA Il governo propone una legge in parlamento se il parlamento vota in senso contrario il governo è tenuto a dimettersi ? ART 94 quarto comma. Il voto contrario su una proposta di governo da parte di entrambe le camere non obbliga la dimissione. Se si pone la questione di fiducia, significa che siamo sicuri che se si torna alle elezioni si torna al governo. I calcoli sono stati sbagliati sempre due volte con Prodi. Crisi parlamentare. Crisi extraparlamentare, il governo cambia e si dimette prima di andare incontro ad un voto contrario. Letta Pd e Renzi diventa segretario del pd Singole componenti Il presidente del consiglio dei ministri, dirige la politica generale del governo e ne è responsbaile, mantiene l’unità dell’indirizzo politico e amministrativo. Nel governo c’è sia politica che amministrazione, la politica determina i fini, il governo è organo politico e amministrativo. Il ministro è un amministratore ma anche politico perché decide anche che cosa bisogna fare. Art 95 ha anche il compito di mantenere l’unità di indirizzo politico e amministrativo. I ministri sono o ministri con portafoglio o senza portafoglio. I ministri con portafoglio sono a capo del ministero. Si dice con portafoglio perché nel bilancio dello stato c’è una voce di bilancio. S corso governo ministro dello sport, non esiste un ministero dello sport, sono ministri senza portafoglio, quindi hanno degli uffici alla presidenza del consiglio. I ministri con portafoglio al ministero. Tutti i ministri prendono parte alle sedute del consiglio dei ministri. Mentre i sottosegretari non partecipano alle sedute del coniglio dei ministri. Maggioranza semplice. Maggioranza assoluta 50% più uno di chi partecipa alle votazioni. Funzione di garanzia - presidente della repubblica Art 87 Il Presidente della Repubblica e` il capo dello Stato e rappresenta l’unita` nazionale. Equivalente che nel regno unito è la regina. Il presidente della repubblica lo elegge il parlamento. Non ha una rappresentanza diretta. Il nostro è una repubblica parlamentare, america presidenziale. Il parlamento sceglie una parronsa che abbia più di 50 anni, nelle prime votazioni, prende voti chiunque. In genere sono politici di lungo corso. Lo elegge il parlamento in seduta comune. 17 la corte costituzionale esiste perché la nostra costituzione è rigida. Siccome la legge deve rispettare la costituzione, occorre un giudice che valuti e decida se questi limiti sono stati rispettati o meno. La corte costituzionale si occupa di legittimare la legittimità costituzionale delle leggi e degli atti aventi forza legge. DOMANDA COSA FA LA CORTE COSTITUZIONALE ? MI dice se una legge rispetta o no la costituzione. DOMANDA MA COM’è CHE UNA LEGGE ARRIVA DAVANTI ALLA CORTE COSTITUZIONALE ? Nasce da un processo, civile, penale, amministrativo. Durante un processo si dice che è incostituzionale allora si ferma il processo e si passa alla corte. Si chiama giudizio incidentale. Si occupa anche dei conflitti di attribuzione tra poteri dello stato, ad esempio quello della grazia. La legge elettorale dichiarata incostituzionale dopo l’elezioni. Significa che un partito ha avuto 340 seggi e ne doveva avere forse 300. I giudici della corte sono 15. 5 Gli nomina il presidente della repubblica, 5 gli elegge il parlamento in seduta comune con maggioranza qualificata, 5 gli eleggono i giudici, le magistrature supreme. Giudice costituzionale era MAttaerella, durano in carica più del presidente 9 anni. I giudici non possono essere rieletti, così sei libero, tanto non pupi essere rieletto. Decidono a maggioranza, quorum strutturale 11, quorum funzionale la maggioranza. Costituzioni leggi regolanti La corte giudica solo le leggi e gli atti che hanno lo stesso valore della legge. DOMANDA SE UN regolamento è illegittimo o è incostituzionale lo giudica la corte costituzionale ? No solo la costituzione e le leggi davanti alla corte costituzionale . Sentenza di rigetto non è incostituzionale, sentenza di accoglimento è costituzionale. La corte costituzionale non fa solo questo perché se la legge si può interpretare in due modi uno corrisponde a costituzione e l0altro no, come si fa. La corte non dice solo accolgo e rigetto, funzione interpretativa di rigetto.La corte dice la legge è costituzionalmente legittima quindi rigetta ma è conforme alla costituzione solo se si intende in questo modo . sentenza additiva, cioè può aggiungere qualcosa. La corte ha tanti strumenti e tanti tipi di sentenze. Qui la corte non dice solo se va bene o no, ma dice che per andar bene questa legge deve andare in 20 questo modo e le leggi le fa il parlamento per una ragione precisa, perché ci rappresenta il parlamento. I giudici della corte no non gli eleggiamo. le leggi le fa il parlamento, la corte con queste sentenze aggiunge delle cose o meno. 14/03 Che cos’è l’unione europea. ? Onu nasce da un trattato. Ha una sua organizzazione. NATO Unione europea nasce da un trattato, nasce con un ambito specifico ma poi è diventato qualcosa di più. Abbiamo elementi che fanno assomigliare l’unione europea agli stati uniti. Stati uniti eGermani sono stati federali perché uniscono degli stati. L’unione europea si chiamava Comunità Europea, prima ancora si chiamava CEE comunità economica europea. Le comunità europee nascono dopo la seconda guerra mondiale. ne nascono tre nel anni 50, la Cee era la più nota, perché era quella che doveva creare un mercato comune. Le altre due Ceca e Urato, Gli stati membri attualmente dell’unione europea sono 27/28. Gli stati iniziali erano 6, Italia, francia, germania, olanda , belgio e lussemburgo. Le comunità si sono allargate ad altri stati come la Spagna, Inghilterra, ecc. Alcuni non tutti fanno parte della cultura della monet dell’euro. Allarmanti pesante nel 2000 che c’è stato l’ingresso di molti paesi dell’est Europea. L0unione via via aumentano le competenze e i trattati Fine anni 80 inizio 90 come quello di Mastricht Nel 2000 con la Carta di Nizza, viene adottata una carta dei diritti fondamentali dell’unione. Se si adotta una carta dei diritti di lobetà e sociali, camicia ad assomigliare all’idea di una costituzione. come si adotta una costituzione non si sapeva e si dedica di adottare una convenzione e si dirige questo testo nel 2004. Sembrava che tutto andasse nel senso giusto ma il trattato che dotatavi di questa costituzione non viene adottato, Trattati di lisbona approvato nel 2007 entrato in vigore nel 2009. 21 Le regole dell’unione europea, una costituzione non ‘cè però abbiamo un trattato sull’unione e uno sul funzionamento. E abbiamo anche una carta dei diritti che ha lo stesso valore dei trattati. L’unione europea, 1 è un trattato e ha una durata illimitata 2 non ha una costituzione ma ha qualcosa che ci assomiglia cioè i trattati e la carta dei diritti. 3 Questi trattati provvedono delle norme sulla produzione del diritto, infatti ha delle norme che assomiglino a delle leggi. Diritto secondario o derivato perché nasce dai trattati 4 Noi tutti siamo cittadini europei 5 Se noi siamo in Asia possiamo chiedere tutela diplomatica anche in Francia perché siamo cittadini europei. 6 Possiamo andare in uno stato europeo con la carta di identità quindi libertà di circolazione. 7Abbiamo un parlamento, un’organo direttamente rappresentativo, il parlamento europeo. Ogni stato manda due senatori. Questioni Problematiche 1 La sovranità appartiene al popolo, ma esiste un popolo europeo ? Art 1 del TUE, principio di attribuzione. La sovranità resta dei singoli stati. Paragrafo due : la traspearenza, conoscere come operano le istituzioni costituisce un fattore di legittimazione. L’unione non è uno stato sovrano perché i poteri sono soltanto quelli che gli sono attribuiti dallo stato, l’unione europea ha qualche risorsa propria , altrimenti ha solo i soldi che gli danno gli stati, ha un bilancio piccolo non ha sufficienti risorse proprie. Se ha bisogno di fare qualcosa o ci tassa o si indebita. Gli stati contribuiscono in proporzione. Alla risposta che cos’è l’unione europea, le vecchie categorie erano inutile perché spiegavano troppo poco, è qualcosa di nuovo che con quelle caratteristiche non c’era mani stato. L’unione europa è oltre il mercato, gli obiettivi si sono molto ampliati rispetto all’unione di un mercato unico. QUALI SONO LE COMPETENZE DELL’UNIONE ? Sono quelle che gli sono attribuite dagli stati Art 5 paragrafo 1 trattato unione europea (DOMNADA ESAME) . L’esercizio delle competenze dell’unione europea si fonda su principi di sussidiarietà cioè aiuto e proporzionalità (cioè quanto basta). Nello stato italiano abbiamo visto gli organi istituzionali, il quadro istituzionale. 
 Il parlamento 22 Il quadro istituzionale europeo prevede il coniglio europeo con funzione di indirizzo che app gli stati al massimo livello. Il coniglio che raapp gli stati e che tra le latrefunzone condivide con il parlamento quella legislativa. Vedi diff con ordinamento statale. La commissione rapp l’unione europea e agisce nell’interesse dell’unione, ha funzione esecutiva ma anche di proposta in sede legislativa. La commissione è composta d aun presidente e da altri membri ( non necessariamente uno per ciascun stato) , nomina commissione: V. ART. 17 TUE ( ricorda legame con parlamento) CGUE la corte di giustizia dell’unione europea, giudice, in particolare garantisce applicazione uniforme del diritto europeo in tutti gli stati membri. 21/03 La toscana è un ente territoriale. Art 5 La repubblica, una e indivisibile riconosce ( perché esistevano già) e promuove le autonomie locali; attua nei servizi che dipendpn dallo stato il più ampio decentramento amministrativo, adegua i principi e i metodi della sua legislazione . Autonomia e decentramento: autonomia darsi le proprie regole, non è al servizio degli altri, è un servizio mio. Autonomia faccio io cose mie, decentramento faccio io cose di altri essezialemte dello stato. Stanno nell’articolo 5 quindi nella parte dei principi fondamentali. Significa che il nostro non è uno stato unitario centralizzato, ma potremmo definirlo non uno stato federale perché darebbe troppo ma uno stato regionale. Art 118 siamo nel titolo quinto revisionato nel 2001, ma è stato revisionato con l’idea di aumtatre i poteri delle regioni e degli enti locali. Principio di sussidiarietà. Le funzioni amministrative sono attribuite ai comuni, comune è l’ente territoriale più piccolo e più vicino al cittadino. Salvo che, per assicuarrene l’esercizio unitario sia conferite a comune provincie, regioni e stato sulla base dei principi di sussidiarietà ( si parte dal livello più vicino se il più vicino non ce la fa ad assicurarne l’esercizio unitario allora is passa al livello superiore) 25 principio di sussidiarietà verticale, il livello di intervento più ampio interviene quando quel servizio non può essere correttamente esercitato a livello superiore. c’è anche il principio di sussidiarietà orizzontale, perché non ci sono solo le istituzioni pubbliche ma anche i cittadini, l’idea è che anche i cittadini possano offrire dei servizi (118 comma 1 sussidiarietà verticale, 118 comma 4 sussidiarietà orizzontale) Verticale istituzioni orizzontali cittadini Art 114 La repubblica è costituita dai comuni dalle provincie dalle regioni e dallo stato. Qui fa differenzza tra repubblica e stato, qui li usa in modo diverso perché ha bisogno dopo di dire stato, fa capire che è sia lo stato comunità che coincide con la repubblica sia articolazione della repubblica come le altre infatti messe sullo stesso piano, però questo fatto non deve ingannare lo stato è comunque diverso, lo stato è l’unico che è sovrano. C’è comunque una differenza. Gli altri sono autonomie derivate dalla sovranità statale. Autonomia 114 comma 2° , sono enti autonomi che significa che hanno propri statuti poteri e funzioni secondo i principi fissati dalla costituzione. enti territoriali significa che sono collegati a un territorio ma la vera distinzione tra questi enti territoriali e altri enti pubblici che in quel territorio è presente una comunità. Gli enti territoriali sono rappresentativi della comunità territoriali, si attua la rappresentanza con le elezioni, quando andiamo a votare per il comune. Sono rappresentativi della comunità territoriale. Inps ente pubblico non territoriale a livello statale nessuno ci interpella per le elezioni di chi sta al veritce. Art 118 2° comma I comuni le province e le città metropolitane sono titolari di funzioni amministrative proprie e di quelle conferite con legge statele e comunale secondo le rispettive conseguenze. Venga promossa l’idea di promuovere l’autonomia del comune delle così dette di area vasta. Art 116 3° comma, forme a condizione speciale di autonomia di alcune regioni sardegna, valle d’sosta, friuli ecc sono statuto speciale. Le regioni sono previste dalla costituzione. Le regioni a statuto ordinario sono partite del 70. Quindi periodo lungo di sostanziale attuazione. Quelle a statuto speciale, è stata concessa a queste regioni maggiore autonomia o comunque delle regole proprie. Si chiamo regioni a statuto speciale con uno statuto speciale significa che questo statuto era approvato 26 con una legge costituzionale. Legge che non sta nella costituzione ma che ha lo stesso valore. Gli statuti speciali erano adottai con legge costituzionale che fu adottato quasi in contemporanea con la costituzione, quelle a statuto speixlae sono partite quasi subito quelle ordinarie hanno aspettato il 70. A queste regioni si è deciso di dare maggiori autonomie, perché ad esempio le isole tendono ad essere un po chiuse ad esempio. Lo statuto si paragona alla costituzione dell’ordinamento regionale. Lo astuto delle regioni a statuto ordinario doveva essere approvato dal parlamento statale con una legge ordinaria quindi questo significa che ik consiglio regionale doveva passare dal parlamento statale. Lo statuto speciale veniva approvato con legge statale quello ordinario con legge ordinaria. Art 123 secondo comma. lo statuto delle regioni è approvato e modificato dal consiglio regionale con legge approvata a maggioranza assoluta dei suoi componenti ( 50 % più uno di tutti coloro che hanno diritto a votare),lo statuto lo approva il consiglio regionale, se il governo ritiene che uqlelo statuto violi la costituzione lo porta alla corte. Lo statuto ordinario diventa una legge regionale rafforzata, lo statuto delle regioni a statuto rtodnario diventa una legge regionale approvata con procedura speciale ( approvata con maggioranza dei componenti due deliberazioni a distanza di almeno due mesi). DOMANDA Contenuto dello statuto si trova all’articolo 123 comma 1 . Ciascuna regione ha uno statuto che in armonia con la costituzione ne determina 1 la forma di governo e quindi il presidente il coniglio regionale la giunta , le elezioni e 2 i principi fondamentali di organizzazione e comportamento. Nello statuto ci vanno i principi fondamentali. Regioni a statuto ordinario regioni a statuto speciale che in teoria dovevano avere maggiore autonomia erano vincolate ai vecchi statuti modificabili solo con legge costituzionale. Bisogno di fare un’altra legge di livello costituzionale nel 2001, che diceva anche quelle a statuto speciale voi approvate voi la vostra legge Detto come ciascuna regione si dota di una forma di governo (presidenziale e parlamentare). Costituzione del 48 alle regioni viene data una forma di governo analoga a quella dello stato, prevalenza del consiglio regionale, i cittadini eleggevano i rappresnetnayti che siedono nel consiglio regionale , e il presidente lo elegge 27 neanche quello temporale (ovvero vale chi ha fatto l’ultima legge) , ma va in base alla materia. ci sono due modi per arrivare alla corte in modo incidentale o diretto. Parte del lavoro della corte costituzionale è quello dell’impattare articolo 117. Art 127 accesso in via diretta alla corte costituzionale. RIEPILOGO Regioni statuto speciale e ordinario Rimessa al governo Entriamo dentro le regioni. Il 117 attribuisce la potestà legislativa solamente a stato e regione. Non ha detto potestà normativa che si da anche il comune ma non sono leggi. I regolamenti stanno sotto la legge quindi si applica il criterio gerarchico. Autonomia di questi enti locali è un po meno forte rispetto alle regioni. Enti locali sono sempre enti territoriali, quindi abbiamo le caratteristiche di rappresentatività della comunità locale, sono enti che stanno al di sotto della regione. Le funzioni amministrative spettano ai comuni serva dal titolo V della costituzione. Negli ultimi 10 anni si è iniziato a dire che gli enti locali costavano troppo. Le province sono diventate lo spreco, si è iniziato a parlare di abolizione di province, ma bisognerebbe modificare articolo 114 perché c’è scritto che ci sono le province. Hanno provato due volte a cambiare la costituzione. I comuni italiani sono su per giù 8000. 5000 comuni sono sotto i 4000 abitanti, i comuni polvere che hanno meno di 1000 abitanti sono circa 1500. Si è sempre detto che questi comuni sono troppi e quando sono così piccoli non riescono a svolgere le loro funzioni amministrative. Nel 2001 è stato detto non tutti gli enti devo necessariamente fare tutte le stesse cose, principio di 30 differenziazione. comune polvere fa stesse cose comune di milano. La soluzione sarebbe accorpare quelli piccoli (accorpamento di due comuni si chiama fusione) ma nessuno ci è mai riuscito. Le fusioni sono molto difficili da ottenere, per la prima volta nella storia d’Italia i comuni d’Italia è in leggera diminuzione, siamo un po sotto 8000 perché alcuni comuni si stanno fondendo, ma perché sono stati mossi dai soldi/ incentivi che gli vengono dati. Comuni-province- e città metropolitane sono enti locali. I COMUNI Ai comuni spettano di regola le funzioni amministrative, sono i compiti della pubblica amministrativa, anagrafe, stato civile, multe. I comuni sono enti con finalità generali ovvero il comune può intervenire in ogni materia che non sia espressamente riservata ad un’altro ente. Hanno funzioni amministrative proprie (art 118 secondo comma), o di funzioni che possono essere convertite dallo stato o dalle regioni . FORMA DI GOVERNO COMUNALE Gli organi di governo del comune sono: il sindaco coniglio comunale la giunta é una forma di governo di tipo presidenziale perché andiamo a votare il sindaco e il consiglio comunale. Non è sempre stato così perché prima si votava il consiglio e il sindaco lo sceglievano loro. Nel 1993 si è detto che il sindaco si vota direttamente. Si è scelto un sistema diverso per quelli sotto e quelli sopra 15000 abitanti. Sotto i 15000 abitanti ci sono tre candidati uno prende 35 uno 40 uno 25% dei voto e vince quello di 40. Mentre per il comune di milano c’è il ballottaggio tra i due che hanno preso più voti, ma se ottiene subito il 50 % più uno non c’è bisogno del ballottaggio. 31 Può il consiglio comunale sfiduciare il sindaco ? Si ma si scioglierebbe anche il consiglio comunale. Il consiglio comunale riunisce i rappresentanti degli elettori di maggioranza e minoranza, il consiglio è l’organo di indirizzo , allo stesso tempo il consiglio ha funzione di controllo politico e amministrativo dell’ente. Adotta non tutti gli atti del comune ma adotta soltanto alcuni atti fondamentali come lo statuto, il bilancio. Il sindaco a sua volta ha competenze molto significative oltre a quelle di rappresentanza, nomina e revoca gli assessori che compongono la giunta. Un’insieme di organi forma un apparato che è sinonimo di ente. All’interno di un ente ogni organo ha delle proprie competenze e c’è una regola che stabilisce chi fa che cosa. Il sindaco non può adottare un’atto che spetta alla giunta e viceversa. La giunta è il vertice dell’amministrazione, collabora con il sindaco, collabora collegialmente quindi decisione collegiale e alla giunta spettano le competenze residuali cioè quelle che non sonoazttribuit al sindaco o al consiglio. Lo statuto è l’atto fondamentale che contiene ?? è anche per gli enti territoriali. Art 114. Dal 2001 l’autonomia statutaria è riconosciuta dalla costituzione. La disciplina degli statuti si rinviene in una legge 131 del 2003 Art4 comma 2. Siccome lo statuto è un atto importante deve essere approvato dai due terzi dei consiglieri. Il comune non potrebbe stare senza lo statuto, quindi se non si raggiungono i 2/3 , ma solo dalla maggioranza assoluta sono richieste due votazioni sempre a maggioranza assoluta. I comuni hanno potestà statutaria e regolamentare data dalla costituzione. DOMANDA il comune fa le leggi ? NO il comune fa i regolamenti NO le leggi. Nella costituzione art 117 comma 6 c’è scritto che i comuni fanno i regolamenti. I regolamenti sono la fonte delle regole nell’ordinamento comunale. IL TAR, I giudici amministrativi, sono i giudici degli atti, non va alla corte perché non sono leggi quelle che fa il sindaco. 32 Siccome il sindaco del capoluogo lo eleggono solo gli abitanti del capoluogo si finisce che la rappresentanza è maggioritaria è quella della città metropolitana. Questa non è neanche una rappresentanza indiretta di secondo livello, viola il principio democratico ma la corte non lo ha giudicato incostituzionale. Sindaco metropolitano consiglio metropolitano e la conferenza metropolitana formata da tutti i sindaci dei comuni. La città metropolitana ha tutta una serie di funzioni attribuiteli dalla legge: - pianificazione urbanistica - gestione dei rifiuti - Rispetto alla provincia è cambiata una cosa, è essenizlamete diventato un luogo nei quali i comuni dell’area metropolitana si confrontano con il comune capoluogo. 
 La città metropolitana non è tanto un ente politico (cioè rapprrsnetatvivo della comunità locale), quanto un ente funzionale per i comuni dall’area metropolitana. LE FONTI DEL DIRITTO DOMANDA CHE COSA SONO Le fonti ? Le norme per essere giuridiche devono essere poste da una fonte, quindi le fonti sono gli atti e i fatti che l’ordinamento abilita a produrre norme giuridiche. Fonti del diritto e fonti sulla produzione del diritto cioè quelle regole dell’ordinamento che servono a riconoscere quali sono fonti. Le fonti sulla produzione del diritto sono LA principale fonte del diritto nello stato liberale dei primi del 900 era la legge in quanto espressione del parlamento e quindi indirettamente della volontà popolare. Principale fonte del diritto però abbiamo visto che nelle costituzioni del dopoguerra c’è una caratteristica nuova che è rigida, cioè che non può essere cambiata dalla legge ordinaria, quindi adottando un criterio gerarchico la costituzione rispetto alla legge ha una posizione sovraordinaria. Quindi la legge non è più un atto completamente libero, ma incontra i limiti previsti dalla costiutiozne che a sua volta la costituzione contiene le norme che dicono come si adotta una norma giuridica, in primo luogo la legge, e le altre fonti 35 aventi la stessa forza della legge o dette anche fonti primarie o di rango legislativo e sono soltanto quelle previste dalla costituzione. Poi ci sono quelle di ragno secondario che sono i regolamenti. Le fonti primarie sono a numero chiuso, quelle che dice la costituzione. Come si risolvono eventuali conflitti tra le fonti: Primo criterio: cronologico o temporale. Il criterio cronologico, due atti uno adottato prima e uno dopo, prevale l’atto adottato successivamente sempre che questi due atti abbiano la stessa forza. Il criterio cronologico serve a risolvere conflitti tra fonti pari ordinate, perché un regolamento non può modificare una legge precedente. Il regolamento che contrasta con una legge più banalmente è Abbiamo anche un criterio gerarchico: prevale la fronte che ha una forza maggiore. Costituzione Legge Regolamenti. Esiste anche un terzo criterio in cui gli atti hanno la stessa forza ma non conta quale è stato fatto prima o dopo ma chi lo ha adottato si chiama criterio di competenza come ad esempio i rapporti tra legge statali e legge regionali. Siccome hanno entrambe la stessa forza si va a vedere quale sono le competenze di uno e dell’altro . L’ordinamento della repubblica ad esempio Cosa accade se ci sono delle lacune nell’ordinamento. Il principio non ammette lacune. LA COSTITUZIONE I giuristi nei primi anni della costituzione hanno detto, queste non sono norme giuridiche, l’articolo 3 comma due dell’uguaglianza. Queste non sono norme perché le norme disciplinano un comportamento. Art 4 promuove le condizioni e garantiscono il lavoro. Quindi si era detto che la costituzione aveva delle norme che si dicevano programmatica cioè che non contenevano una disciplina immediata ma che indicavano semolicemte un programma, degli obiettivi a lungo periodo e invece si p detto no , tutte le norme della costituzione sono PRESCRITTIVE , non sono semplicemente dei programmi. 36 A livello della costituzione ci sono le leggi costituzionali ma non ci sono solo le leggi costituzionali ma anche le leggi di revisione costituzionale. La differenza è che quelle di revisione sono di modifica della costituzione, le leggi costituzionali hanno la stessa forza della costituzione ma non ne modificano il testo (come ad esempio l’approvazione degli statuti regionali). Hanno lo stesso valore ma non sono scritte nella costituzione e hanno la stessa forza della costituzione in base a come sono state approvate articolo 138 della costituzione. ( le leggiti revisione della costituzione e le altri leggi costituzionali vedi articolo 137, sono adottate da ciascuna camera con due successive deliberazioni ad intervallo non minore di 3 mesi e sono approvate a maggioranza assoluta dai componenti di ciascuna camera nella seconda votazione. Leggi sottoposte a referendum popolare COSA NON SI Può MODIFICARE DELLA COSTITUZIONE ? La forma repubblicana, art 139 non si può modificare. Limite implicito sono i principi ispiratori( non si può negare la tutela dei diritti fondamentali perché allora la costituzione non Fonti del diritto dell’unione europea, il problema vero è che Il diritto europeo in linea di massima prevale su quello nazionale, perché deve essere applicato da tutti gli stati memebri. se non ci fosse questo primato del diritto europeo ogni stato farebbe prevalere quel che più gli fa comodo. Inizalemte si giustificava con l’articolo 11, nel 2001 quando c’è stata la modifica costituzionale dell’articolo 117 comma 1 è stato scritto nella costituzione che la potestà legislativa è esercitata dallo stato e dalle regioni nel rispetto dalla costituzione nonché dei vincoli derivanti dall’ordinamento comunitario e dagli obblighi internazionali. Il diritto europeo entra nel nostro ordinamento senza bisogno dell’approvamento e prevale sulla legge. La corte costituzionale in alcune sentenze ha detto che esistono dei controlimiti . Teoria dei controlimiti. Entra tutto purché non contrasti con i principi supremi dell’ordinamento e con i principi fondamentali. Potrebbe pure prevalere sulla costotuiozne ma ci sono dei casi in cui non potrebbe prevalere. Non è mai successo ma se dovesse succederei diritto europeo da noi non vale più. Un funzionario della pubblica amministrazione se rietine che una legge da applicare sia incostituzionale, si ferma ? No la applica perché la valutazione della costituzionalità delle leggi pertiene al giudice e poi alla corte 37 si riappropri della funzione legislativa e quindi lo stesso giorno in cui viene emanato il decreto il decreto viene presentato al parlamento per la sua conversione ovvero il parlamento deve adottare una legge con la quale converte il decreto in Se approva la legge di conversione si adotta il decreto ma se non lo adotta il decreto perde efficacia fin dall’inizio e adotta una legge incui regola i rapporti sordi del decreto legge dei 60 giorni precedenti. DECRETI LEGISLATIVI Delega DECRETO LEGGE In casi di urgenza e straordinari. Presentato subito al parlamento che sia convertito con legge di conversione. La legge di conversino non è automatica, può anche non essere adottata dal parlamento e allora il decreto perde efficacia fin dall’inizio e quindi il decreto è provvisorio perché è dispiegato per durare 60 giorni. Il Parlamento in serie di conversone può apportare delle modifiche. Il decreto legge è delicato e la costituzione dice solo che deve essere adottato in casi straordinari e urgenza. C’è una legge 488 che ha provato a porre dei limiti all’emanazione dei decreti leggi, ma sono limiti posti con legge ordinaria. Non si può conferire con decreto legge una delega, perché il decreto lo approverebbe il Cosa accade se il decreto non viene convertito entro 60 giorni, il governo se ne frega e lo rifà uguale. Finisce che il governo si appropria della funzione legislativa perché continua a rifarlo ma con la legge 488 il governo non può reiterare lo stesso decreto non convertito, fino al 1996 che la corte dice che i preti legge non possono essere reiterati. Copertura costituzionale perché lo ha detto la corte costituzionale. Il governo non perde il potere di menare decreti ma non può rifarlo uguale se lo rifà è perché è cambiata la situazione di emergenza. Non si può emanare due decreti leggi per riespinedee alla stessa emergenza. Se in pearlmanto c’è un’ampia maggioranza approvare un legge non è un problema, se in parlamento c’è un maggioranza risicata approvare una legge è complicato. I governi hanno fatto un ricorso smodato al decreto legge perché il decreto legge è più facile da approvare e forza la mano al parlamento. Non torna che il governo adotti decreti leggi per ogni situazione, perché è violata la costituzione, in caso di emergenza dice. Il contenuto del decreto legge deve essere omogeneo. 40 Meccanismo decreto legge decisione del governo si adotta con il potere conferito alla costituzione il parlanetyo si riappropria della funzione legislativa con la legge di conversione entro 60 giorni se non viene convertito perde immediatamente la sua efficacia. Non si può reiterare lo ha detto anche la corte, si può emanare un nuovo decreto legge per una nuova emergenza. Non possono regolare rapporti sulla base di decreti non convertiti, i rapporti sordi sulla base di decreti non convertiti sono le camere. Il Referendum è solamente abrogativo quindi si può eliminare una parte di legge, il referendum non può approvare una legge. Il referendum abrogativo prevede un quorum per la sua validità. Oggi astensionismo alto e quindi rende molto difficile che il referendum abrogativo sia accettato.Siccome il referendum ha l’effetto di abrogare la legge. Il referendum è tra le fonte primarie. LE FONTI SECONDARIE Le fondi secondarie o regolamenti. Parola ingannevole, perché di regolamenti si parla a fini diversi ad esempio, all’articolo 64, ciascuna camera adotta il proprio regolamento. Si chiamano secontaie perché secondo un criterio gerarchico sono sottoordinate alle fonti primarie ( sono un numero chiuso perché sono solo quelle previste dalla costituzione) . Ad esempio articolo 117 della costituzione comma 6 dice che la potestà regolamentare soetts alle regioni in ogni altra materia, lo stato le regioni e gli enti locali hanno tutte caratteristiche comuni e sono fonti del diritto. I regolamenti sono fonti del diritto che perché stabiliscono delle regole ma dal punto di vista della forma non sono atti legislativi ma sono atti normativi riguardo al contenuto, ma sono trattati come atti amministrativi, della loro legittimità se ne occupa il giudice no la corte. I regolamenti statali, adottati attraevo il consiglio dei ministri si prevede che il governo possa adottare 4 tipi di regolamenti, di esecuzione, eseguono delle dispaozioni previste da una legge, che servono a rendere più agevole la disposizione del regolamento. 41 Regolamento di attuazione e di ? attuando e integrano disposizione di legge, pongono pochi problemi perché è tutto normale. Ci sono dei regolamenti di un terzo tipo cosi dettiindipendeti cioè menanti in materie incui non vi sia una disciplina dettata dalla legge. é sempre possibile emanare un regolamento indipendente, cioè diciopliare un materia con una fonte secondaria solo un regolamento ? la risposta è no perché c’è la riserva di legge che possono essere assoluto quando la costituzione nei casi e nei modi vuole che la disciplina sia fatta dalla legge. I rego,ametni indipendenti non hanno al di sopra una legge. I regolamenti di attuazione e di Il potere regolamentare è dato dalla legge 400 dell’88 L’ultimo tipo di regolamento viene chiamato di delegificazione, per cambiare la legge serve un’altra legge per approvare una legge serve che l’approvino le due camere. delegificare significa sostituire ad una disciplina una regolamentare Un regolamento non è sufficiente a far venire meno una legge. quindi prima di delegificare il parlamento adotta una legge in cui si dice che viene abrogata la legge nel momento in cui viene adottato un regolamento. Se io voglio che una materie oggi disciplina da legge e domani da regolamento c’è prima bisogno di un’altra legge che mi permette di fare il regolamento. I regolamenti possono essere adottati anche dai singoli ministri. l’unica differenza è che i ministri possono adottare regolamenti solo dove un legge specifica gli possa adottare un regolamento. Se la legge non lo dice non lo può fare. FONTI DIRITTO REGIONLI Lo statuto Le leggi nelle materie previste dal 117 I regolamenti (fonte secondaria adottata dal presiedente o dalla giunta a seconda dai loro statuti ) FONTI ENTI LOCALI Statuti Regolamenti che devo rispettare la legge quantomeno quella statale, potere tutelato dalla costituzione. 42
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