Scarica Appunti Informatica per l'Economia (UNITO) prof. Nervi + Durin e più Appunti in PDF di Elementi di Informatica solo su Docsity! Informatica INFORMATICA Valori e operatori booleani. HW(PARTE HARDWARE) OVVERO PARTE FISICA I SEGNALI HANNO VALORI 0(SPENTO), 1(SPENTO) INFORMAZIONE 0,1 è UN BIT 8 BIT→ 1 BITE ~ > differenza hardware e software Aaaa ~ >binaria :c -entra con le potenze del 2 ®
Restituisce il valore logico
opposto a quello della variabile di
ingresso.
r not(x)
© am —D A.B
Fomisce valore logico 1 se e solo B
se tufte le variabili hanno valore
logico 1
Que
Fomisce valore logico 1 se e solo
se almeno una variabile ha valore
logico 1
A+B AVB
TIMO dI OR ù EX-QR (OR esclusivo) AA Fornisce valore logico 1 se e solo B se una variabile ha valore logico 1 IMPLICAZIONE LOGICA Fornisce valore logico 0 solo se il primo enunciato (antecedente) è vero e il secondo (conseguente) A=>B falso. se A allora B x y r>y Per quest’ultima immaginiamo: se piove porto l’ombrolle. 4 posibilità . Piove porto ombrello 11 Piove+ non porto ombrello 10 Non piove+ porto ombrello 0 1 Non piove è non porto ombrello 00 L’unica implicazione non valida è la seconda. Ls se A è falsa, allora sia A ® Bsia A=DE sono valide IMPLICAZIONE LOGICA Data l'implicazione pd aq: es. SE piove Auofa 0 esco * l'implicazione p 3 q_ si dice CONTRARIA NoY, NOT * l'implicazione q > p si dice INVERSA A . - l'implicazione q > p si dice CONTRONOMINALE SE esco AURA non piove Ls equivalente a pzq direta = contronominole - all' inizio ha l' Obiettivo di aiutare nella contabilità interna di alcune strutture > poi anche grafici - incrocia tra riga e colonna = CELLA - I file di excell può contenere più fogli di lavoro #Dirlo > denominatore è zero > impossibile #NOME? > es . ho scritto "sonni al posto di " SOMMA " > OPERATORI ARITMETICI > > > OPERATORE DI TESTO & ' letteralmente unisce le celle selezionate es . As --5 e Ari 1 s As 8A, = 581=51 > OPERATORI DI CONFRONTO esempi > OPERATORI DI TESTO • • > rappresentano un intervallo inclusi gli estremi > "da . . . . @ . . . . " i • , > rappresenta l' Unione es . =SOMMA(5;2) = 7 > n si considerano le celle in comune agli intervalli selezionati " SPAZIO " > rappresenta l' intersezione Vai nel menù > Formule > fx ( inserisci funzione) In questo modo ti escono tutte le funzioni → 135 e 136 vengono contati 2 volte Varianza > indice di variabilità > ci dice quanto i dati sono distanziati rispetto al valore centrale Kopiando e incollando! > trascinando la cella , i riferimenti cambiano > RIFERIMENTI RELATIVI > riferimenti che cambiano durante l'operazione di copia di una formula > IN QUESTO CASO NON È UTILE ✓ E COME SI RISOLVE IL PROBLEMA ? > Bisogna bloccare il 133→ NON VOGLIO CHE SI AGGIORNI > per farlo , devo anteporre sia alla B sia al 3 il simbolo del dollaro > $ 13 $3 , blocco sia la rigache la colonna > RIFERIMENTI ASSOLUTI > posso anche bloccare la riga OPPURE la colonna > RIFERIMENTI MISTI > RIASSUNTO DEI RIFERIMENTI DZ * C7 + SE CC7 > 8;D3) 1)$2 * C7 + SE (c7 >8 ;D$3) > SOLUZIONE ② PASSAGGIO 2 > LARGHEZZA FISSA > SE abbiamo una sequenza di numeri senza un delimitatore Ces. codice fiscale) > ESEMPI ✓ A volte si crea questo " problema " quando c'è il punto e non la virgola > seleziona ① la rigaHolanda relativa ② menù "home" ③ sezione "trova e seleziona " > e poi "sostituisci" oppure a mano RIPASSO DI STATISTICA VARIABILI \ L ✓ QUANTITATIVE QUALITATIVE ' ' ' / ) / 1 CONTINUE DISCRETE ORDINALI NOMINALI elaborazioni univariate L v i indici tabelle grafici delle frequenze • media a tabelle pivot • g. a torta > aerogramma • moda •g. a barre • min . istogramma • MAX • mediana (quarti li) • RANGE = MAX - Min • Dlff . interqeiartile • varianza • dev . standard elaborazioni divaricate ÷ input output tabelle • tabella a doppia entrata GRAFICI • diagramma a barre sovrapposte o affiancate • diagramma a dispersione { , come leggerlo ① se esiste una relazione che regola le 2 variabili ② crescente o dicrescente ③ lineare inon lineare ④ " forza " della relazione ⑤ outtiers INDICI • covarianza{ oind. di corr . lineare su con . C . . . ; . . . ) > " trucco " x capire qst prima fase di ' data Understanding " DATI→ FILTRO Si applica un filtro , gli altri dati non si sono cancellati HOME FÒRMAITAZIONE CONDIZIONALE > permette di evidenziare in diversi modi le celle > prima comprensione dei dati > lettura facilitata > le colonne si utilizzano per le analisi multivariata CORRELAZIONE > GRATICI
6: GE
"INSERISCI > 'SRAFICI CONSIGUATI®
MALI
© pesi
Grafici (2) PSR
Nicco:
ELEMENTO.
Î fici,
tres gigia
Grafici (3)
GRAFICO A DISPERSIONE > FILE > AGGIUNGI ELEMENTO GRAFICO > LINEA DI TENDENZA > LINEARE ; SME Funzione CONFRONTA (esempio) ai =CONFRONTA(valore;matrice;[con]) v «commonatezaA9) —’ALUONNO NON TROVATO n; Risso usare il SEERRORE per ron Vistolizzore Nb 7 " % scomomaciazao fase errore CONFRONTA (C®:A2:A44;0); “aluno nt VALORE Now movATO sconomacazatro, ALONNO RIPETUTO PIÙ VOLTE Restituisce la. primo. posizione trovata FUNZIONE INDICE = INDICE (matrice riga; C coiomna]) O] Questa funzione restituisce da una jabella Il valore posizione in una precisa rin e in una precisa colonne. Funzione INDICE (esempio) =INDICE(matrice;iga:{colonna]) =1NDICE(82:65:54) Co iva quarta colonna (spetto ala matie selezionata) FUNZIONI ANNIDATE FUNZIONI ANNIDATE Utilizzo più funzioni una dentro l'altra = FUNZIONE CERCA . VERT opzionale , lo lasciamo 4 vuoto = CERCA.VERT (valore; matrice; indice ; [interi) Iv colonna ESERCIZIO ① = CONFRONTA(5148 ; f : fio) i 3 = SE . ERRORE (INDICE(A1 : 135 ; 3 ; 1) ; " Mann . ") > C2 = CERCA . VERT (C2 ; A1 : 135 ; 2 ;) > C2 doveva essere scritto tra " " perché non rappresenta la cella , ma un valore ESERCIZIO ② definisce tipi attraverso il costruttore relazione, che organizza i dati secondo record a struttura fissa, rappresentabili attraverso tabelle. MODELLO RELAZIONALE > modello logico > Il no matricola è la CHIAVE perché sono sicura che sia unico > Nome + cognome non può essere la chiave perché esistono gli omonimi CHIAVE ESTERNA = fanno riferimento alla chiave di un'altra tabella > mettiamo ad apice il nome della tabella a cui fa riferirti . N . B. Le chiavi non possono avere valore nullo > nomeR chiave in menù diversi : si QUERY IN SQL SELECT E FROM sono obbligatori . :3 CLAUSOLA SELECT * serve per riportare tutti gli attributi - il DISTINCT bisogna metterlo prima degli attributi > L' attributo Codtscritto viene rinominato"Codice" > utilizzo AS > Il DISTINCT serve per non riportare doppioni CLAUSOLA FROM CLAUSOLA ORDER BY > criterio di ordinamento •se non lo specifico , viene sottointeso l' ordine crescente FUNZIONI DI GRUPPO • COUNTC*) significa " conta tutto " > Rinomino utilizzando "As " solo per un fattore estetico = NON è obbligatorio CLAUSOLA GROUP BY > Il group by sarebbe " per ogni " ! NB . Tutti gli attributi inseriti nel GROUP BY devono essere riportatianchenel SELECT . ESECUZIONE DI UNA QUERY I tre in mezzo sono opzionali FROM WHERE GROUP BY ORDER BY SELECT
Relazioni (in Microsoft Access)
Colle tro
Informazioni di tobele
differenti
"N
[ad
"
T
%
Mpsti==—"|
Vi sono tre tipi di relazione tra le fabelle:
+ UNO.A MOLTI: ad un record della tabella A possono comispondere più
record della iabella B
ogni festo può
presentare più copie
Relazioni (3) © ET
Visono tre tipi i relazione fra le tabelle:
* SA ‘ad un record della tabella A possono conispondere
record della tabella B e, viceversa, ad un record della fabella 8
Possono conipondere più record del tubela A. Questo ipo di
relazione è possible solo definendo una ferza tabella. chiamata
tabella di congiunzione. che dispone di due chiavi esterne [che
uniano rispeltivomente alle chiavi pimorie delle Tabelle A © 8}.
‘quindi composta da due relazioni uno a molti con una terza tabella
ogni copia può essere
fresa do più uleniie | © JTEE®
ogni utente può e
ricorrere a più presti
Relazioni (4) i Sa
Visono ire fipi ci relazione tra le labelle:
+ UNO A UNO: ad un record della tabella A può corispondere un solo
record della iabello B e viceverso.
cortesi n
tene [rm |
cine
Gn es
Un mondo di dati... (2)
© pitosrirvovtude.comfwatchtvzdkdaGrebPik
(perché tanto interesso?)
DATA WAREHOUSING
DATA MINING
PRIVACY E TUTELA DEI DATI
te a
Privacy e tutela dei dati dn
© riciicito com ivaictveGiolAgshiI
Principali regole in materia di privacy e
protezione del dali personali da
osservare, prima dell'avvio e durante le
‘diverse fa di un progetto di ricerca. per
concilire la tutela di principi
fondamentali dell'individuo e la
libertà della ricerca scientifico.
{Università di Bologna]
: INTERPRETI E COMPILATORI Cpu = Central processing Unit > luogo dove vengono eseguite le istruzioni 2 tipi di ling . di programmazione ° COMPILATORI ° INTERpret, } stesso scopo, modalità diverse ERRORI • di sintassi = es . non metto la C • semantici = non dà l' output voluto TIPI DI LINGUAGGIO ① LINGUAGGIO MACCHINA ② LINGUAGGIO ASSEMBLATIVO
Tipi di linguaggi (3)
UNGUAGGIO DI ALTO LIVELLO ® LINGLAGGIO DI ALTO
* A ogni istruzione corrispondono
molte istruzioni in. linguaggio
macchina
* Facile da leggere e da
comprendere
+ Indipendente dall'hordware
utilizzato
RIASSUMENDO
Riassumendo...
Sviluppo di software
PROGRAMMARE
Programmare
* Programmazione: scrittura di Un testo. [programma
sorgente) che descrive la soluzione del problema
oggelto di studio, in termini di istruzioni nofe alla
‘macchina.
+ La soluzione non è unica
La seriiuro di un programma richiede quindi che le
operazioni chieste per ottenere il rsultato siano:
+ adolfate all'insieme delle operazioni che lo macchina
può svolgere;
+ sequenziali.
LIVELLO
La rappresentazione grafica si basa su una serie di blocchi con diverse forme geometriche DIAGRAMMI DI flusso : rappresentazione grafica delle operazioni da eseguire per la esecuzione di un algoritmo >
Diagrammi di flusso (4)
Diagrammi di flusso (5)
* Connettore; Ario de ingot
blocchisiindica l'azione
che quel blocco
Su roppresenta.
= Ampia libertà
nell'esprimere
l'azione
+ Raccomandata la
sintesie. quando
possibie.illinguaggio
lbolico
ESERCIZI
) ESERCIZI
Mediante ll linguaggio dei diagrammi di flusso,
esprimere gli algoritmi che risolvono i problemi che
seguono:
Dati in input due numeri interi memorizzati nelle
variabii A e 8, effeltvare lo scambio dei valori
delle due variabili (swap)
2. Dolo in input un numero intero, determinare il suo
valore assoluto
3. Doli in input due numeri interi, determinare i
valore massimo tra i due
> serve per salvare >ÀUS " = ausiliare il valore • > dovrei aggiungere un altro parallelogramma Si utilizza nel caso in cui il numero di cicli sia NOTO A PRIORI
ME
Pseudocodice E
Pseudolinguaggio di programmazione, in grado
di gestire:
+ Dati singoli (quelli acquisiti in ingresso, quelli
ottenuti durante l'esecuzione del
programma, quelli in uscita)
+ Scelte fra alternative
+ Ripetizioni
+ Gruppi di dati
Pseudocodice (2)
Immaginiamo di poter gestire i valori dei dati su
«foglietti». Su di essi possiamo scrivere, leggere.
cancellare e riscrivere.
SCRITTURA
ten scrivi numero N sul foglietto
tg scrivi contenuto del foglietto g
‘nel foglietto
Pseudocodice (3) .
INFUTVOUTPUT
leggil!) | leggiilvalore introdotto dall'utente
e scrivilo sul foglietto f
stampali) | stampail contenuto del foglietto f
NE: sfampal) può essere utilizzato anche per stampare
dei coratteri
stampal’ciao")
®
hi Di die
Istruzione 0
‘Se condizione allora
Istruzione 2
Altrimenti Istruzione 0
Istruzione 3
Istruzione 4 Finché condizione esegui
Chiudi Se Istruzione |
Istruzione 5 Istruzione 2
Chiudi Finché
Istruzione 3
Pseudocodice (6)
el
fe Bi
818] + BI2]
foglietti
dI 208 indice