Appunti lezioni storia moderna di Vittoria Feola, Appunti di Storia Moderna

Scarica Appunti lezioni storia moderna di Vittoria Feola e più Appunti in PDF di Storia Moderna solo su Docsity! 1.03.21 STORIA MODERNA Stato Costituzione Diritto ecclesiastico Diritto canonico Rapporti tra stato e chiesa Sovranità MEDIOEVO Anno mille: aristocrazia e un consiglio che prende decisioni con il re che è eletto e può essere messo sotto accusa dal consiglio. VICHINGHI: origini della monarchia inglese 1066 GUGLIELMO IL CONQUISTATORE viene definito come il capostipite della corona d'Inghilterra conquista la costa inglese dalla costa normanna (grazie al fatto che non ci fosse nebbia, cosa rara) e fonda il regno di Inghilterra: unisce i piccoli stati. Inizio sovranità della corona di Inghilterra: il conquistatore è tale perché garantisce l’assoluto controllo, possesso e proprietà del suolo del paese di cui si dichiara sovrano. Legalmente la sovranità del paese (no stato) appartiene alla corona. PROPRIETÀ La proprietà del suolo nazionale appartiene alla corona, che dà in affitto il possesso a varie entità come persone fisiche o giuridiche (es. banca lo prende in affitto per almeno 99 anni rinnovabili, non piena proprietà ma affitto) (legislazione inglese vs italiana ES: compro casa proprietaria del terreno). La corona è sovrana se ha proprietà. Il sistema normanno stabilisce che coloro che aiutarono Guglielmo a conquistare la penisola, hanno il diritto al godimento perpetuo dei pezzi di terra (non è proprietà) = origine grande aristocrazia terriera inglese: premio per grandi capi militari. RELIGIONE L’Inghilterra era cristiana, sotto i normanni la chiesa di Roma accetta la conquista e manda in Inghilterra vescovi nominati dal Papa perché introducessero i tribunali ecclesiastici (per matrimoni, battesimi…). I normanni comprendono che lo Stato della chiesa si pone in conflitto con lo stato normanno/inglese: diritto della chiesa è canonico. NB Diritto canonico: diritto interno applicato dalla chiesa cattolica per gestire i propri tribunali Diritto ecclesiastico: regola rapporti tra chiesa e stati sovrani (es. Stato Italiano e Chiesa) Chi nomina i vescovi? Scontro tra Normanni vs Chiesa su chi nomina i vescovi, se li nomina il papa sono fedeli a lui e non al re e può nominarne di non inglesi: se parlano latino problemi di comunicazione; in Inghilterra è il RE che nomina i vescovi nella chiesa d’Inghilterra. La corona inglese evita che lo facessero i pontefici romani. 1306 i normanni, che parlavano una variante inglese, sostenevano “santa chiesa nel/di questo reame/ del regno di Inghilterra” = stabiliscono che esiste una tradizione di autonomia giurisdizionale da Roma. JUSTICE OF THE PIECE = amministratore della giustizia, della pace Figura di proprietari terrieri disposti ad amministrare gratuitamente la giustizia del re in determinati territori (spesso si riferisce ad un ufficio). Dal 1100 esiste questa figura indipendente, perché senza interesse economico. 1 Nelle corti inglesi nasce l’idea che testimoni di processo abbiamo indipendenza verificabile = no poveri e corruttibili (devono esserci almeno 2 testimoni oculari per condanne; alla fine dell’800 i testimoni presentano una specie di dichiarazioni dei redditi per dimostrare di non essere corruttibili). Alla base c’è l’dea di onore e di controllo degli amministratori i quali giuravano sulla Bibbia. Ciò porta alla diminuzione di abusi rispetto ad altri paesi. Chiesa inglese aumenta il patriottismo durante la guerra dei 100 anni (’37-’53 vs Francia), i papi erano FRANCESI: lo scontro tra sede a Roma e parlamento inglese fu forte riguardo alla nomina dei vescovi a capo dei tribunali e inoltre raccoglievano decime e tributi, che in periodo bellico si elevano e la corona cerca di limitare ciò e impone che i vescovi venissero nominati dal re. JOHN WYCLIF 1360 fa un master al Merton college all’Università di Oxford, è sacerdote e diplomatico (per aumentare i suoi profitti economici), scrittore “De civili dominio” in quanto giurista, la scrive nel momento in cui il papa minaccia il re di INTERDETTO = minaccia di scomunica, cioè il suo reame è interdetto nei commerci con gli altri reami, cioè i debitori non dovevano restituire denaro ai creditori in Inghilterra, ciò avrebbe provocato la banca rotta della corona inglese. Il re legge il suo trattato e lo presenta al parlamento per discuterlo, perché è scritto che: 1. qualunque sacerdote può sollevare un uomo dalla scomunica 2. nel caso di autorità ecclesiastiche indegne i tribunali del re possono privare codesti ecclesiastici dei loro benefici = se il re dichiara che un ecclesiastico ruba, può essere privato dei soldi che vengono presi dalla corona: utile durante la guerra. 3. Dubbi nel nuovo dogma della transustanziazione, cioè trasformazione ostia e vino nella carne e sangue di cristo (idea nata 100 anni prima). Durante la guerra lo sforzo bellico era forte: i signori locali dovevano chiedere a contadini e piccoli proprietari (artigiani e mercanti) di pagare sempre più tasse, (in cambio sostenevano che l’Inghilterra avrebbe ottenuto delle terre in Francia, che però, essendo lontana, non rincuorava la popolazione) e iniziano le rivolte, come quella dei LOLLARDI, poi sedata: uno dei capi Lollardi, che aveva studiato a Oxford, nella quale in centro c’era la chiesa universitaria= punto d’incontro in cui avvenivano i dibattiti, Wyclif in questa sede si proclama contrario alla transustanziazione. Roma acquista il suo libro e proclama delle bolle di scomunica e lo costringe a smettere di insegnare. Wyclif dagli storici è visto come un riformatore religioso, ma per Roma è un conservatore dato che abolisce la novità della transustanziazione, inserita solamente 100 anni prima. SITUAZIONE GEOPOLITICA DAL 1400 IN INGHILTERRA: Guerra civile nella prima metà del ‘400 e fine della guerra delle 2 rose: inizio dinastia dei Tudor. IN EUROPA pace di Lodi: 50 anni di pace IN AUSTRIA-UNGHERIA inizio dinastia d’Asburgo LUTERO 1483 nascita in Sassonia Martin Lutero vive in un ambiente umile con genitori cattolici, ma credono a riti superstiziosi, lui diventa un monaco Agostiniano, influenzati da S. Paolo con molti riferimenti espliciti all’elezione da parte di Dio verso una minoranza di credenti che ha salvato, tutto il resto dei cristiani è destinato all’inferno = predestinazione. Umanesimo Inizio ‘500 Lutero legge la Bibbia, dopo che si sente miracolato (evita un fulmine) e in questo ambiente si diffonde l’umanesimo italiano portato da alcuni toscani trasferiti a Vienna: università di Vienna come centro della cultura umanistica in cui si studia latino e greco. Enrico VIII è capo della chiesa e vieta la diffusione della bolla di scomunica e di interdetto in tutto il suolo inglese, perciò non può essere letta e diffusa e rende inefficace il provvedimento e i mercanti e grandi banche per evitare rischi continuano a finanziare il re. Enrico VIII stabilisce un nuovo principio: tutti i tribunali fanno capo alla corona e non a uno straniero: diritto canonico applicato = gli inglesi sono cattolici, ma lo applicano in nome della corona, se fanno un ricorso si rivolgono alla corona e non a Roma. MODIFICA LEGGE DI SUCCESSIONE: In pochi giorni annulla il matrimonio e sposa Anna Bolena, dalla quale nasce una figlia Elisabetta nel 1533 e nuovamente chiede al parlamento di votare una legge di successione e di riconoscere Elisabetta come unica figlia legittima e Maria illegittima e tutti i maggiorenni devono giurare fedeltà all’atto di successione. Alcuni scelsero di non giurare fedeltà e furono messi a morte per tradimento. In questo periodo le idee di Lutero sono dibattute da tempo, ad esempio Bingley sostiene che nell’eucarestia non c’è transustanziazione, ma è solo un simbolo, e ci sono altre varie teorie europee. CALVNO La chiesa di Roma comincia a perseguita gli eretici, anche in Francia, dove nel nord, nasce da una famiglia borghese abbiente Giovanni Calvino nel 1509, cresce cattolico e studia diritto all’università a Burgess. Grazie alla cattedra di un umanista italiano, Andrea Alciato, i cui testi furono commentati e diffusi fino alla fine del ‘600 per il metodo critico dello studio del diritto, controllando il significato etimologico delle parole per capirne l’uso. I libri di diritto vengono stampati a Burgess e qui si ha un’educazione d’élite e si converte al Luteranesimo Calvino scrive da legislatore sulla Bibbia, tra rapporti tra stati, della vita interiore e di varie questioni. 1536 scrive la prima edizione di L’istituzione della religione cristiana, in seguito scrive un’altra edizione ampliata parte dal verso biblico e poi la spiegazione e come si applica alla vita umana concreta in ogni aspetto. PECCATO ORIGINALE Crede, come Lutero, che l’uomo tende al male, dio predestina gli uomini quindi prima della nostra nascita siamo predestinati a paradiso o inferno senza saperlo. Il successo nella vita e la presunzione di essere salvati è un segno di dannazione eterna, non si può presupporre il loro destino. L’uomo deve accettare il messaggio del vangelo, una volta conosciuto cristo attraverso l’istruzione religiosa, quindi la salvezza è verso la fede, vs i gesuiti che il buon pagano viene salvato. Per Calvino chiesa e stato devono essere separati. Se il magistrato (principe o re) si comporta in modo da non permettere alla comunità di vivere cristianamente, la resistenza al tiranno è lecita e si può uccidere il tiranno: tirannicidio giustificato da Dio. 1539 Enrico VIII chiede al parlamento che approva in 3 sedute una nuova legge sull’ABOLIZIONE DELLA DIVERSITÀ: impone la chiesa anglicana con teologia cattolica = per legge bisogna essere cattolici, altrimenti rogo. 8.03 Calvino scrive molte lettere alle chiese del mondo riformato, a Ginevra, città dove opera, nasce un’opposizione contro calvino, detta del movimento LIBERTINO, poiché credevano che il battesimo lavasse via la propensione dell'uomo al male del peccato originale e che non fosse necessario altro. La fede in cristo era in piano inferiore rispetto a ciò che predicavano Lutero e Calvino, quest’ultimo con gli uomini che lo sostenevano pubblica una seconda versione e edizione dell’institutio christiane religionis in cui spiega le sue idee religiose partendo da una citazione biblica: come fosse un avvocato che per dimostrare un punto di vista cita e spiega delle fonti. I libertini hanno torto perché il battesimo è segno dell’ingresso nella comunità di cristiani più che un atto salvifico, perché è solo Dio che salva tramite la fede in cristo, Quindi il calvinismo è in antitesi ai vari movimenti radicali che si diffondono in Europa. 5 ERESIA Nel ‘500 era diffusa anche l’eresia: già il termine fa comprendere la non neutralità, all’epoca significava qualcuno fuori dai dettami di una chiesa (es. cattolico è eretico per un calvinista e viceversa). I personaggi su cui si è concentrata la letteratura italiana erano fuori varie chiese e perciò eretici per tutti. L’inquisizione romana condanna molti uomini con l’accusa di eresia, che legalmente poteva avvenire per vari motivi, come teologicamente credeva in elementi non riconosciuti dalla chiesa di Roma es. un luterano, oppure coloro che erano teologicamente in accordo, ma non credevano che il papa in quanto sovrano di uno stato e capo della cristianità fosse effettivamente il successore di San Pietro, definiti eretici e mandati al rogo (=negano il primato petrino). PENSIERO DI CALVINO  Non credeva, come Lutero, che il papa fosse il vicario di cristo in terra e che lo spirito santo fosse l’ispirazione dei cardinali in conclave quando si elegge il nuovo pontefice è un atto politico perché si elegge un capo di stato. Infatti ci sono stati papi condottieri in guerra,  Differisce da Lutero perchè vede il battesimo come un simbolo però non cancella il peccato originario, è più un atto simbolico e l’eucaristia un atto di commemorazione perché nel vangelo dice “fate questo in memoria di me” = per ricordarvi che cosa ho fatto per voi. L’atto di partecipare al ciò rafforza la fede perché l’uomo è debole e tende al male e con queste due cerimonie collettive sostenuto dalla comunità (che ha un ruolo essenziale perché l’uomo è un animale sociale) si sente più forte contro il peccato.  EDUCAZIONE: Calvino traduce i vangeli dal greco in latino e fonda a Ginevra delle istituzioni scolastiche che nel tempo diventeranno universitarie. Università di Ginevra erede delle istituzioni di calvino, il quale insiste sull’importanza dell’educazione (Lutero ribadisce l’importanza di saper leggere la bibbia) Calvino fonda addirittura una università perchè in assenza di clero istituzionalizzato il principio di lettura di eleva: pastori laureati.  I PASTORI: Le chiese necessitano ministri di culto (pastori) che nel mondo calvinista l’organizzazione del clero calvinista è laico perché necessita uomini laureati in teologia che hanno voglia di guidare collegialmente la parrocchia. La comunità è guidata da un consiglio degli anziani. Le chiese hanno bisogno di ministri di culto protestanti (pastori) che gradualmente rimane legata al mondo luterano, nel calvinismo l’organizzazione è laica e idealmente ogni parrocchia/chiesa calvinista deve disporre di uomini laureati in teologia che aiutano la comunità e la guidano collegialmente nella vita cristiana prendendo decisioni e amministrano la chiesa di riferimento: gestiscono i soldi della chiesa, come i gesti di carità es. donazioni e raccolta fondi ad esempio per le guerre, fondi per l’istruzione: borse di studio per i calvinisti più meritevoli per studiare in alcune Università. Il calvinismo prevede un cero numero di laureati per essere guidata da questi Più il potere di Roma aumenta meno ci sono i poteri a livello diffuso es. i presbiteri esistono ma hanno funzioni divere da quelle delle chiese calviniste.  Calvino scrive anche di politica e si esprime sulla forma di governo ideale: MISTO (alla veneziana), cioè che la cosa pubblica è gestita congiuntamente da un monarca/sovrano/principe/duca con una classe di possidenti istruiti aristocratica. La chiesa dev’essere SEPARATA dallo stato perché non c’è una chiesa nazionale/ clero nazionale, ci sono ministri, i laureati in teologia scelti dalla comunità può dirigere la messa, che è una celebrazione commemorativa.  Calvino sostiene che niente è sacro, non serve un clero istituzionalizzato e abbiamo un sistema presbiteriano non servono degli abiti da cerimonia, quindi un celebrante può essere vestito da borghese e non ci sono immagini sacre, il celebrante non parla in latino ma in francese.  il popolo vede persone simili a loro che guidano la comunità calvinista: calvino ritiene che l’uomo nella sua tendenza verso il male trasgredisce i 10 comandamenti, il primo “non avrai altro dio al di fuori di me” per Calvino significa non essere devoti a nessun’altra divinità, nelle chiese cattoliche sono presenti santi e la Madonna, Calvino ritiene che altre devozioni al di fuori di dio sia paganeggiante e trasgredisce il primo comandamento: Calvino è un uomo colto, non è contro l’arte ma contro il rendere altre figure devote. Per Calvino e per i teologi riformati Dio si manifesta ai primi cristiani attraverso miracoli compiuti dai Santi, poi con la fissazione del credo e una volta che L’Imperatore Costantino dichiara il cristianesimo religione dell’impero: religione da perseguitata a riconosciuta e possente, diffusa e con una forza tale che i miracoli dei santi non erano necessari. Quindi gli uomini canonizzati dopo Roma erano definiti finti santi: per Calvino possono essere Santi anche oggi tra gli eletti, che esercitano virtù eroiche, ma siccome non esiste un clero istituzionalizzato non esiste nemmeno la lista ufficiali dei santi, che sono quelle dei canonizzati da Roman e in ogni caso non vanno venerati per il I comandamento. Nel ‘900 alcuni teologi minoritari hanno reintrodotto nella chiesa d’Inghilterra il culto alla Madonna e la tolleranza al culto dei santi. Se siamo predestinati ad essere eletti, non si può forzare nessuno ad essere eletto quindi gli eretici non vanno messi al rogo, solo nel caso estremo in cui con la sua predicazione pone una minaccia effettiva alla coesione della comunità, infatti c’è un parallelo tra mandarli al rogo e il tirannicidio: che diventa lecito quando il tiranno rende impossibile vivere cristianamente, cioè solo in caso estremo. = Se il potere politico non calvinista è tollerante non attuo il tirannicidio, quindi spinge all’inclusione. LE DONNE Calvino si sposa con una vedova e alla sua morte nel 1549 scrive “mi è stata tolta la mia migliore amica” e riflette dell’importanza del matrimonio sullo sviluppo personale e riflette che per le chiese calviniste la donna ha funzione nel matrimonio di aiutare l’uomo nel migliorare sé stesso per vivere pienamente la tua fede leggendo e commentando con lui le scritture: persone istruite, benestanti che valorizzano l’istruzione. In certe zone esiste l’abitudine di pensare alle donne come persone istruite che hanno un ruolo attivo nella fede e di pensiero: non c’è sottomissione passiva totale. IN INGHILTERRA Nel 1536 Calvino pubblica istituzione della religione cristiana iniziava ad essere conosciuto: mentre Enrico VIII cattolico va in parlamento con una proposta legislativa che approva un ATTO PER LA COSTRUZIONE DELLA DIVERSITÀ DI OPINIONI in cui sostiene che la diversità di opinioni mina la concordia civile e distrugge la cosa pubblica. Si stabiliscono delle norme utili per la pace nel regno, tuti devono per legge: 1. Credere alla transustanziazione 2. A messa la comunione non è necessaria sotto le due specie: l’eucarestia è sufficiente solo con o pane o vino, non entrambe 3. Celibato ecclesiastico rimane 4. Le messe private sono possibili: un curato della chiesa cattolica può tenere messe in cappelle private 5. La confessione è obbligatoria 6. Il papa non è successore di San Pietro (eresia per Roma), ritenerlo tale è fellonia = lesa maestà: pena di morte, non esistono chiese universali, ma solo nazionali con a capo di quella d’Inghilterra il re. Dal 1539 nel diritto comune inglese, il concetto di lesa maestà diventa umano, cioè si lede la maestà del sovrano se gli si toglie la prerogativa di essere capo della chiesa d’Inghilterra, il papa è un sovrano temporale di uno stato sulla terra. L’eresia è un crimine valutato dal tribunale inglese, con vescovo, commissari regi e da una teoria di laici: molto diverso da quello dell’inquisizione. Per iniziare il processo non è abbastanza una denunzia anonima, né con autoaccusa estorta per tortura perché non ci sono precedenti - È un fatto censitario, l’accusato di eresia destinato al rogo se paga una cauzione può evitarlo. 7 politici non in solitudine ma pensando al bene del paese e confrontandosi con le migliori menti. La sua famiglia si era arricchita grazie alle confische dei monasteri. WALSINGHAM Lascia l’Inghilterra sotto Maria, meno abbiente di Cecil, calvinista convinto, senza compromessi sulla sua fede, determinato, capace dell’assassinio in casi estremi, uomo pericoloso ma non aggressivo, non considerava ostacoli morali ciò che si contrapponeva all’obiettivo. LA CONTRORIFORMA: i gesuiti Dal 1572 in poi iniziano i complotti per assassinare Elisabetta, il nuovo ordine di Ignazio di Loyola dei GESUITI è in prima linea nella lotta della chiesa di Roma vs la riforma. Non sono interessati all’Inghilterra, ma all’interno un gruppo minoritario di emigrati inglesi convince Ignazio a finanziare la MISSIONE DI INGHILTERRA. TERRORISMO usato per descrivere i complotti per assassinare Elisabetta: atti terroristici e sventarli significava avere l’intelligence necessaria prima che gli assassini raggiungessero la sovrana e avere gli uomini giusti per uccidere i terroristi prima che passino all’atto. Cecil e Walsingham organizzarono 2 servizi segreti in parte sovrapponibili dato lo stesso obiettivo: offrire sicurezza a Elisabetta e in parte contrapposti riguardo alla politica estera più conveniente. CONTRO LA SPAGNA 1558-1603: regno di Elisabetta con sviluppo della marina da guerra, non con un piano organico di sviluppo militare, ma affidandosi a compagnie private: i PIRATI; che intervenivano soprattutto vs la Spagna che era una potenza bellica che aveva ereditato da Carlo V l’impero su cui non tramonta mai il sole (con colonie); la riforma protestante spacca confessionalmente i territori, gli spagnoli possedevano le vecchie Fiandre: - nord calvinisti, - sud cattolici inizia una GUERRA DI SECESSIONE vs Spagna, che per pagare i soldati necessitava dell’argento che arrivava dalle colonie in Sud America e se non erano pagati non combattevano. La Spagna che appoggiava l’assassinio di Elisabetta, portava l’Inghilterra a pagare i pirati che affondavano 3 galeoni pieni di oro e argento, quindi la Spagna non paga più i soldati: rischio banca rotta. Accordi con pirati: 1/5 alla corona il resto ai pirati: lista dei beni, valori e calcolo matematico delle quote su quel valore. I complotti vs Elisabetta erano fatti dai cattolici e quindi il parlamento inglese emana leggi per ristringere i diritti dei cattolici, che non furono mai mandati a morte per le idee cattoliche, il problema era il giuramento di fedeltà alla sovrana non cattolica: il papa nella bolla emana la scomunica a chi le avesse giurato fedeltà altrimenti morte o prigione. Per ogni questione giuridica è necessario giurare fedeltà (es. anche per denunciare un furto di polli). Simulazione vista come ipocrisia e vista molto male e non è universalmente ritenuto corretto simulare un giuramento in cui non si crede: i gesuiti pubblicarono molti trattati sull’uso lecito della simulazione per salvare coloro in circostanze quotidiane non volevano essere scomunicati e non avere diritti. Stereotipo del cattolico disonesto che se il cattolico mente qualcuno lo assolve e quindi la simulazione non è peccato a differenza del mondo protestante in cui è peccato. 21.03.22 LA CONTRORIFORMA GESUITI, detti la spada della controriforma: tradisce l’origine militare dell’ordine. (NB leggi la loro fondazione sul manuale). Fondatore: Ignazio di Loyola, spagnolo, nacque in una famiglia aristocratica legata al potere della corona Castigliana in sforzo contro i mori. Il padre e i fratelli erano cavalieri al servizio del re, perciò imparò fin da giovane ad usare le armi ed entrò nel servizio militare. Fino all’assedio di Pamplona tra Spagna e Francia e nonostante vinsero i Francesi lui si distinse e lo riconoscono come un soldato di grande valore, si ferì e convalescente deve stare a riposo. In questo periodo legge molto nella biblioteca del castello in cui risiedeva con molti testi religiosi e cavallereschi. Questo periodo si trasforma in un periodo di scoperta della fede. Dopo la convalescenza va in pellegrinaggio in monastero in catalogna dedicato al culto della vergine e imbevuto degli ideali cavallereschi nella spagna di inizio 500 fanno una veglia e simbolicamente si spoglia degli abiti militari e dedica la sua vita a dio. Va a Maresa in un altro santuario mariano e vorrebbe trasferirsi in terra santa e passando per Venezia arriva a Gerusalemme. I frati francesi, custodi dei luoghi sacri, gli impediscono di restare e invece di stabilirsi in Terrasanta si imbarca per Barcellona e viene sospettato per la prima volta di eresia. Ignazio è rigido e lo accusano le autorità di far parte degli illuminati: cattolici che come i riformati enfatizzano il rapporto personale con dio data l’illuminazione che dio gli dà attraverso le scritture: atteggiamento che scavalca i sacerdoti. Ignazio dimostra, anche grazie al suo stato, di non essere interessato a questa setta e dà un fondamento accademico alla sua fede e studia teologia alla Sorbona: più importante facoltà teologica e qui studia e fonda nel 1534 La COMPAGNIA DI GESÙ con altri studenti nella chiesa di Montmartre, con Francesco Saverio, Diego Lainez, a Montmartre, con altri 2 spagnoli e un portoghese. Con un forte culto alla madonna, per essere un ordine devono avere l’approvazione del papa e i membri non devono essere studenti laici, ma cristiani. Nel 1537 si fa nominare sacerdote a Venezia. PAPA PAOLO III nel 1538 che sta riorganizzando l’inquisizione accoglie positivamente questo ordine e nel 1540 con la bolla Regimini militantis ecclesiae diventa ufficiale. I gesuiti hanno un voto in più: l’obbedienza in extremis al papa. Ignazio dà una costituzione gerarchica, con un motto “maggiore gloria di Dio”, con al vertice il papa, capo della compagnia. Sono il braccio armato e attirano sempre più novizi. Il loro sviluppo avviene durante la controriforma: riconvertire i protestanti e acquisire i territori appena scoperti (Americhe) o dell’asia non ancora evangelizzati (Giappone, Cina, india in particolare). La controriforma è una riconquista militare spietata, alcuni storici sostengono che dovrebbe semplicemente chiamarsi riforma cattolica. La legittimità del pontefice deriva dal concilio: i conciliaristi hanno fatto tante battaglie ma hanno perso la guerra, dalla controriforma in poi la struttura è di tipo monarchico (assoluto). IL CONCILIO DI TRENTO Nel concilio di Trento sono state stabiliti dei principi fondamentali sia teologici che ecclesiologici che ufficialmente sono rimasti invariati fino al XX sec e hanno dato alla chiesa militante gli strumenti ideali, materiali e spirituali per la riconquista cattolica nei territori con eretici o pagani (americani e asiatici). Molte delle accuse dei riformatori vs i cattolici spesso affondavano le loro radici nel risentimento e nella scelta di evidenza parziale. - TRANSUSTANZIAZIONE - Esistenza ed efficacia dei 7 SACRAMENTI (battesimo, eucarestia, comunione, confessione, matrimonio, estrema unzione, ordine sacro) - Questione dei MIRACOLI: per i protestanti dal III dio non fa miracoli tramite i santi vs per il Concilio: continua la manifestazione di dio nella vita delle persone tramite uomini e donne con virtù eroiche opera dei miracoli ira dei protestanti che vedevano come paganeggianti. Prima del 11 concilio di Trento il culto dei santi: locale e non centralizzato a Roma ufficio prodotto dalla controriforma Es: PAPA PIO V che rende il Rosario necessario, uccise molti eretici e lottò contro Elisabetta I e gli ugonotti in Francia canonizzato non durante il periodo della controriforma, ma 2 anni dopo la sua morte - INTERCESSIONE vs protestanti che non credono che dei santi possano intercedere per i peccatori presso dio esaudisca le richieste dei credenti. Al centro del culto cattolico c’è la santa Madonna, culto ritenuto padano dai protestanti e che solo la fede in cristo salva. Per i cattolici per armarsi contro eretici e pagani la Chiesa militante ha bisogno di tanti uomini e forze. Come in guerra vince il più forte oppure scendere a patti: si abbandona una parte della cristianità se porta a salvare molte più anime e acquisire più fedeli. - Si focalizza sulla madonna: dogma dell’IMMACOLATA CONCEZIONE= ufficializzato con la presa di Roma, ma teologicamente è già considerato dogma nel medioevo. La Madonna a differenza degli altri santi è stata concepita senza peccato. - Primato PETRINO contro cui gli inglesi hanno lottato dal medioevo - INFALLIBILITÀ PONTIFICIA ex cathedra Trento dà alla chiesa un apparato sicuro e delle definizioni certe, non ci sono più incertezze di fede. EPOCA DELLA PREPONDERANZA SPAGNOLA Impero esteso e militarmente potente. Gli spagnoli in America avevano sottomesso indigeni e li hanno organizzati in un sistema economico che girava attorno all’ENCOMIENDA: rapporto feudale applicato in suolo americano. Persone schiavizzate e considerate inferiori. Gli spagnoli danno vita alle prime critiche di questo sistema: sfruttatori e testimoni. Il domenicano Bartolomeo de Las Casas già nel 1515 scrive trattati contro l’encomienda, lo sfruttamento e sterminio delle popolazioni indigene anche dovuto alla presenza di germi portati di cui i popoli non avevano difese immunitarie, oltre allo sfruttamento fisico. - le armi in Europa le hanno tutte sia cattolici che protestanti e i protestanti vogliono vincere perché ideologicamente si sentono protetti da dio. - Perciò è più semplice combattere nei territori del Paraguay, Uruguay, Cile, argentina, Brasile, Bolivia che fanno concorrenza ai territori. In questo territorio troviamo i gesuiti che comprendono che c’è molto da fare, Gesuiti stabiliscono la RIDUZIONE: (concorrenza alla corona spagnola) battezzano gli indigeni e si creano comunità supervisionate dai gesuiti con un capo della comunità che supervisiona l’andamento della cosa pubblica, le attività economiche sono della comunità cattolica: sistema economico misto perché la proprietà privata è cattolica, separazione tra indigeni e spagnoli per evitare brutalizzazione degli indigeni e garantire sopravvivenza fisica. Così gli indigeni si riproducono e sopravvivono: uomini uccisi dalla fatica, donne stuprate, bimbi non sopravvivono: rischio estinzione di molte tribù indigene. Senza i gesuiti molte lingue indigene non sarebbero sopravvissute: vantaggio per i linguisti. Dal 1609 fino alla fine del ‘700 con la guerra per l’indipendenza i gesuiti controllarono un territorio vastissimo (1/3 dell’America latina). Le popolazioni locali hanno avuto esperienze molto diverse in base all’appartenenza a encomienda o riduzioni; i gesuiti ponevano tutto sotto la corona di spagna, infatti le comunità delle riduzioni pagavano la corona spagnola, ma lottavano contro gli spagnoli delle encomienda perché quest’ultimi volevano allargare le encomienda. Forte volontà degli indigeni per mantenere le Riduzioni così com’erano a differenza di coloro nelle encomienda che volevano libertà. Nel collegio Romano enfasi allo studio di teologia e matematica. Nelle scuole dei gesuiti ciò veniva riprodotto: i grandi matematici di età moderna si sono sviluppati qui. Nell’impero asburgico durante il periodo dei separatisti nel ‘700, principe Eugenio di Savoia prese le scuole dei gesuiti come modello alla fondazione delle accademie militari. Si può parlare di CONTRORIFORMA MATEMATICA: grande sviluppo dato dai gesuiti, non solo teologica. CITAZIONE: “Un giorno ebbi il piacere di essere testimone della loro sorpresa (dei cinesi) e del loro imbarazzo alla vista di un mappamondo....Non saprei esprimervi quale fu la loro meraviglia: si guardavano l’un l’altro e dicevano le parole cinesi: è molto piccola [la Cina].” Padre Chavagnac, 1704. Costruire un mappamondo è un’opera matematica che un gesuita possedeva, non i matematici cinesi: non partecipavano alle scoperte del mondo perseguita da anni in Europa. Ad es. nuove rotte restavano segrete per mantenere un vantaggio commerciale: cartografia con nuove rotte come segreto di stato. In età moderna la cartografia è europea. ISRUZIONE DEI GESUITI Ordine austero, che evita gli eccessi, esercizi spirituali come autodisciplina per esercizi spirituali: introspezione come strumento di autodisciplina: sono un ordine d’élite gerarchico e molto controllato; uomini di vaste letture che riconoscevano l’importanza dei classici in greco e latino. Precetti fondamentali: - comunione frequente e adorazione eucaristica - devozione alla castità della Madonna castità per celibato ecclesiastico Nel confucianesimo il matrimonio e la prosecuzione sono obbligatori per tutte le donne: problema insormontabile: castità in Cina vista come negativa. CULTO DELLA DEA MADRE O DEA ETERNA Culto derivante dall’india, variante eretica per la Cina, arriva nel 500 (stessi anni dello sviluppo delle idee di Ignazio in Spagna). Luo Qing (1443-1527) ex soldato, disilluso e non credente col ciclo buddista del Sansara (reincarnazione per raggiungere il paradiso), si chiede cosa ci fosse prima della Terra e del Paradiso. La risposta è il vuoto, chiamato dea Madre. I suoi successori la antropomorfizzano (creano statue) e vanno oltre: il Vero vuoto è ovunque, la Dea Madre è ovunque, tutti siamo Buddha modifica per attirare più seguaci. Le DONNE dell’alta cultura che per la cultura cinese confuziana non escono da casa (luogo con molte persone) e devono restarci dopo il matrimonio dalla famiglia d’origine a quella del marito e non partecipano alla vita pubblica. Per i loro membri l’apocalisse è vicina, per il confucianesimo c’è armonia e non c’è posto all’apocalisse, a differenza del culto della dea madre che credono solo che quando giungerà saranno solo loro, gli eletti Buddha a salvarsi e andare in Paradiso. Gli altri che non avranno capito, non avranno finito il loro Sansara e non esisteranno più. Le DONNE della setta si fanno monache, escono dalle case, assumono ruoli di guida delle micro-comunità: alcune donne scelgono la castità o che scelgono di non procreare modifica del ruolo solo procreatrice della donna. I 3 PILASTRI/LEGAMI DELL’ARMONIA che fanno andare avanti la società  suddito- sovrano  Figlio-genitori 15  Moglie-marito Le sette cominciano a non pagare tributi: se la fine è vicina non ha senso pagarle. Da qui inizio REPRESSIONE atipicamente sanguinaria. In Cina c’è sempre collaborazione tra religione e sincretismo, di solito arriva una nuova religione e viene inglobata, infatti una chiesa può essere gestita da monaci di qualunque fede. Più una setta viene soppressa più si radicalizza. CITAZIONE “Ecco ora qualche uso riferito alle donne cinesi, che pare precludere loro ogni strada alla conversione. Esse non escono mai di casa, né vi ricevono visite di uomini; è regola fondamentale dell’intero impero che la donna non possa mai apparire in pubblico né immischiarsi nelle questioni esterne. Per porla nella condizione di meglio osservare tale regola, si è riusciti a persuaderla che la bellezza non consiste nei lineamenti del viso, bensì nella piccolezza dei piedi.” Padre Chavagnac, 1704. La setta apocalittica di Wang Sen e la ribellione del 1622, il regime Ming estirpa e reprime nel sangue questa setta della dea madre. Il messaggio rivoluzionario sul ruolo delle donne fuori della casa. Questo era un problema concreto, immediato per quanto riguardava le tasse ed era interno. Quando arrivano i pochi gesuiti il regime doveva pensare a questo e ciò spiega il processo della compagnia di Gesù in Cina dagli anni ’80 del ‘500 fino alla conversione dei Ming a corte. Nel 1640 arrivano i Manciù e si adattano ai costumi locali dei confuciani e alla fine del ’600 i manciù emettono un decreto per TOLLERARE i cristiani. TOLLERARE: implica un soggetto passivo e uno attivo in posizione di forza, io ho il potere e ti lascio esistere nonostante: io ho ragione  meno tensione su istituzioni perché la plebe può sfogarsi. (Es: rivoluzioni in Francia: forte pressioni perché non c’era spazio al dissenso, in Inghilterra nessuno è contro la monarchia). “La dipendenza di queste donne dal marito fa sì che non si può contare sulla loro conversione, soprattutto quando il marito è idolatra.” = senza le donne attive nella fede nessuno trasmette ai figli la religione e questo era un problema per i gesuiti. Un altro problema era il voto di castità collegato al culto della Madonna, e la castità della Madonna erano visti dai Confuciani come una minaccia. Gli uomini dovevano riprodursi data l’alta mortalità infantile. RIASSUMENDO - Inizialmente tollerati, perché (1) pochissimi; (2) arrivati durante la lotta al culto della Dea madre. - Dalla caduta dei Ming, visti i progressi presso la famiglia reale appena destituita, i Mancesi iniziano a chiedere garanzie di indipendenza dal sovrano straniero quale considerano il papa. CONTROVERSIA DEI RITI - Controversia riti malabarici con Valignano - In Cin ai gesuiti si INCULTURANO: integrano elementi confuciani nella liturgia e nel pensiero teologico Inizio contestualizzazione Madonna con tratti cinesi, in Europa invece con tratti occidentali e a Roma non capiscono e li vedono con sospetto e i gesuiti non sono cacciati dai cinesi ma da Roma li fanno tornare indietro. Raccomandazione di Propaganda Fide: assurdo esportare la cultura europea in Cina: invece sì alla fede “inclusiva”. Sottinteso: la cultura cinese è millenaria, ricca e forte, ridicolo e controproducente cercare di imporre usi europei. Infatti con il crollo Ming, i Manciù adottano la cultura Han: come romani con i Greci. L’Europa dal ‘500 fino al ‘700 considera l’uniformità religiosa una forza nello stato (unico popolo, lingua e religione: uniformità come collante della società). Il concetto di sovranità sviluppato è l’uniformità come collante per la società, quindi le minoranze viste il male. I gesuiti alterano la messa: i gesuiti vestono come mandarini e non come i sacerdoti europei a Roma spaesati. CULTO DELL’IMPERATORE: Dal punto di vista cinese sorgono dubbi sulle pratiche dei gesuiti. Una parte importante è il culto dell’imperatore, visto come colui che unisce il regno con il cielo, culto laico in un tempio con canti e incenso. Questo culto aveva una valenza politica ma l’aspetto di un culto religioso. Infatti la Cina è detta l’impero di mezzo tra cielo e terra. Non possono i gesuiti inserire questo culto nella messa, non è un santo. Il rifiuto dei cristiani è un atto di lesa maestà che giuridicamente in Cina corrisponde al tradimento (diritto penale) dibattito per i gesuiti in Cina ed Europa e a Roma: non conoscevano il contesto ed è la goccia che fa traboccare il vaso. 23.03.22 IL 700 RIASSUNTO - Analogie con il culto ellenistico e augusteo. - Il Settecento europeo in preda alla moda delle chinoiseries. - I Gesuiti missionari in Cina nel Settecento sono maggioritariamente francesi. - L’influenza del Confucianesimo sul pensiero illuministico riguardante la religione naturale. Pierre Bayle Analogie con il culto ellenistico e augusteo dell’imperatore notate anche dagli europei che lessero anche le varie lettere pubblicate e distribuite durante il ‘700 in Europa e nelle colonie. CHINOISERIES: Dal punto di vista materiale della moda, cultura è detta della moda di fare cinese: chinoiseries (es. chimono). Si introduce in Europa il confucianesimo, il cui filosofo principale è Confucio e gli europei si interrogano su cosa potrebbero imparare da ciò. ILLUMINISMO: L’illuminismo si interroga sull’origine della religione, prima partivano dall’osservazione empirica= tutti i popoli conosciuti hanno un culto in una o più divinità e hanno sviluppato liturgie e modi di far coesistere religione e politica.  supremazia pretesa delle religioni vs stato La religione NATURALE sostiene che esistono moltissime religioni non rivelate (l’unica rivelata è il cristianesimo), il confucianesimo offre una visione pacifica, dell’armonia tra singolo e stato in cui religione fa da collante (riprendono l’etimologia dal latino religo). L’influenza del confucianesimo in Europa sta nel grande rispetto che hanno per l’impero cinese, forte e compatto e gli europei si sentono scientificamente più avanti ma rispettano l’armonia tra stato e chiesa cinesi in cui non ci sono lotte e sommovimenti (culto alla dea madre è un’eccezione ed è nel ‘600, perché quella religione intacca i principi confuciani). In INGHILTERRA Uno storico, Edward GIBBON, pubblica Il declino e la caduta dell’impero romano in più volumi verso la fine del ‘700, ripercorre la storia dell’impero romano partendo da Augusto e si concentra sul periodo di Costantino in cui rese la religione cristiana quella d’impero: le persecuzioni che prima erano riservate ai cristiani ora sono contro i pagani. Parla anche dei turchi e dell’assedio di Costantinopoli e la sua tesi di fondo: il cristianesimo è fondamentale per la caduta dell’impero romano d’occidente. Why? La minoranza che scioglieva il vincolo di obbedienza al sovrano perché dio era a un livello maggiore e perciò minava la salute dello stato e alla sua sovranità. 17 - A Londra e oxford troviamo molti che scompaiono, chi nella torre di Londra, nelle carceri per i nemici politici con strumenti di tortura, nella parte alta invece gli archivi di stato. - Molti arrivati in Ing (mercanti) poi iscritti all’Uni che si sono acculturati in religione non del tutto protestanti o cattolici, che tecnicamente potevano chiede il sostegno allo stato d’appartenenza, ma se non di elevata classe sociale venivano ignorati. Alcuni documenti mostrano chi uscito dalla torre scrive una lettera di disponibilità alla regina e viene reclutato in missioni di intelligence nelle comunità cattoliche per scoprire i futuri attentati. GESUITI E LA RISERVA MENTALE I gesuiti forniscono armi spirituali ai cattolici inglesi si riassumono nella RISERVA MENTALE: autorizzazione se giurando fedeltà a Elisabetta mentalmente lo facevano con riserva = si sentivano autorizzati a giurare il falso xk il bene principale era la loro vita terrena quindi erano assolti. Arma che non poteva essere usata dai PURITANI, il cui problema non era giurare fedeltà alla regina in quanto sovrana, ma in generale giurare sulla parola di Dio, perché il primo comandamento dice di non avere altro dio al di fuori di me e il secondo non nominare il nome di dio invano, interpretato da loro come il rigetto dei giuramenti: posso giurare fedeltà non su dio ma sul mio onore, perché dio è superiore e quindi non giuro sulla bibbia. Contro la legge! Perché un cristiano non può dire il falso giurando su dio: scandalo quando gira la propaganda gesuita di giurare il falso e sdegno delle autorità e del ceto medio. L’intelligence recluta tanti stranieri che hanno il compito sotto copertura di trovare gli spergiuri: entrano nelle case ascoltano e riportano, facendosi credere uno di loro: gli stranieri da paesi cattolici avevano la copertura perfetta. 28.03.22 EDWARD CAMPION 3 gesuiti tra cui Edward CAMPION nato in Ing nel 1540 studia a Oxford e tutti sapevano che era cattolico, solo inizialmente sostenitore nella chiesa d’Inghilterra poi si converte teologicamente e non accetta il primato pietrino, quindi da Roma è rimandato in Inghilterra, è un predicatore di grande carisma e mantiene la sua missione nei limiti spirituali. Prova a convertire la gente con motivazioni teologiche e non riguardo alla supremazia papale. Il consiglio privato scopre i gesuiti, che non potevano entrare nel regno perché sanno che vogliono assassinare Elisabetta. Campion viene torturato e arrestato. Per poterlo mandare a morte bisognava che non riconoscesse la legittimità di Elisabetta come regina, cosa che non fece e non aveva mai predicato contro di lei. Era disposto a fare il giuramento: la sua identità di inglese era molto forte, perciò pagati testimoni falsi in un PROCESSO FALSO per trovare capi d’accusa di falso tradimento e molti se ne resero conto. Elisabetta non era propensa a mandare a morte i suoi sudditi, ostile alle esecuzioni: erano i primi 3 gesuiti entrati nel reame e se questi sopravvivevano sapevano che ne sarebbero arrivati altri. Dopo la loro esecuzione vennero mandati altri gesuiti scegliendo i più militarmente inclini: l’intelligence li bloccava prima del loro arrivo allo sbarco oppure dopo. Elisabetta minacciata più volte, ma non è mai morta: lavoro eccezionale dell’intelligence. In alcuni casi di alto profilo è molto probabile che il consiglio privato fabbricò prove per far vedere il pericolo sempre imminente enfatizzando il ruolo dei gesuiti terroristi per farsi dare soldi usati anche contro la flotta spagnola. ERESIA DEL ‘500 I più grandi storici italiani modernisti si sono cimentati con la nozione di eresia. Un gran lavoro di archiviazione fu fatto negli anni ’30-’40 durante il fascismo e quando la chiesa volle reimporre l’ortodossia cattolica, un gruppo di italiani esuli per fede andarono in altre parti d’Europa e divennero un vanto della cultura italiana, perché piuttosto che scendere a patti con la loro coscienza scelsero l’esilio. Questi storici hanno una matrice marxista e antifascista comune, che va bene se vuoi fare politica, ma scrivere negli anni ’30 che un vanto d’Italia furono questi italiani esiliati sembra un riferimento a coloro che non vollero sostenere il regime tirannico dell’epoca. Chi parte deve avere risorse economiche e istruiti, quindi un determinato strato sociale. Il modo in cui questo esule interagisce con altri esuli e come la sua storia e le altre storie di esuli si intrecciano con la missione dei gesuiti d’Inghilterra. (eterodossia/ stato confessionale?) FRANCESCO PUCCI Eretico italiano del ’500, scappa da Firenze per motivi di fede e dopo 20 anni torni in Italia e mandato al rogo. 1543 nasce vicino Firenze, a 20 anni (’63) chiede ai genitori di passare un periodo di lavoro a Lione, famiglia di mercanti e la madre è una Giambonelli: mercanti di seta, imparentati con banchieri ed entrambi avevano affari a Lione, luogo di produzione di seta (furono gli italiani a insegnare loro ad usare i bacchi da seta), comunità fiorentina molto grande. Qui pucci sta 7 anni e lavora 7 anni come mercante; Lione è una città in guerra a causa della riforma in Francia degli ugonotti: Francia divisa in due; - partito filo-spagnolo che mirava a far arrivare l’inquisizione in Francia - ugonotti che si armavano - partito minimo dei politique che indipendentemente dalla fede la Francia avesse bisogno di pace e di un assetto ecclesiastico che permettesse la coesistenza sia di cattolici che degli ugonotti; detti tolleranti, nelle loro lettere enon usano mai questa parola, però credono in due cose: nella grandezza della Francia minima in quel momento a causa delle guerre civili, e all’universalità della natura umana. Quindi più che tolleranti erano uomini che (come i gesuiti in Cina) pensano che tutto sommato tutti gli uomini si assomigliano e desiderano vivere tranquillamente in pace per sicurezza e per far andare avanti il paese. Lione alla fine degli anni ’60 era caduta in mano ai calvinisti che avevano messo la messa fuori legge e imposto il loro culto. Dopo 7 anni, a Lione incontra Jacopo Urbinelli un fiorentino e grande italianista, va a Parigi che nel 1570 è centro dello scontro armato più sanguinoso, qui gli spagnoli hanno truppe d’istanza: non un esercito di occupazione vero e proprio, però uno stato sovrano se lo è realmente non dovrebbe avere queste truppe straniere in territorio. Queste truppe sostenevano i francesi cattolici radicali. Nella NOTTE SI SAN BARTOLOMEO: eccidio di migliaia di ugonotti premeditato. Il giorno dopo lo stato pontificio emise una medaglia commemorativa di gioia a questo eccidio. (Walsingham rischia di essere ucciso). Va in Inghilterra a Londra come mercante e qui conosce Pallavicino, un genovese banchiere ricchissimo e ateo, noto per le sue orge e come uomo senza morale. Ufficialmente Pallavicino nel ’72 è cattolico, ma poco coerente con le sue azioni, Pucci decide di cogliere l’occasione di iscriversi ad Oxford e studia lì per due anni e nel 1574 si laurea a Oxford e viene pubblicamente accusato da John Reynolds, un lettore di teologia di PELAGIANESIMO = antica eresia che in quegli anni riaffiorava e secondo cui tutti si salvano, un calvinista che crede alla predestinazione crede che sia un’eresia pericolosa. Non sappiamo se Pucci avesse intrattenuto la volontà di fare carriera accademica, ma con questo intervento non poté mai farlo perché John Reynolds, amico intimo di Walsingham, glielo impedì. 1597 ucciso al rogo, fino a quel momento ogni volta che può sostiene il pelagianesimo contro la predestinazione, a Oxford divenne un protetto del conte di Lester, il protetto della regina perchè suo amante, uomo militare e acculturato, infatti parlava anche italiano, Lester si fa promotore della prima traduzione del GALATEO dall’italiano all’inglese e gli servono dei traduttori, come Peterson che si fa aiutare da due italiani, Alessandro Ciotolini dal veneto (tendenze luterane) e Pucci. Galateo opera totalmente neutrale dal punto di vista religioso. 21 29.03.22 CONTESTO POLITICO Il conte Lester amante della regina fu sospettato di cattolicesimo; l’accusa di papismoes. accetta denaro da stati cattolici come Spagna, dal Papa, per fomentare un cambio di regime per aumentare le mire espansionistiche di questi paesi cattolici. Lester accettò denaro da Maria Stuarda, cattolica, per fomentare una rivolta in Scozia pro-cattolici vs la chiesa presbiteriana scozzese, che se avesse avuto successo sarebbe arrivata fino a Londra ponendo Maria Stuarda sul trono al posto di Elisabetta. Scoperto Lester cadde in disonore e perse l’influenza che prima aveva, ma Elisabetta gli graziò la vita e non lo fece uccidere. PUCCI È con un mecenate con trascorsi politici di tradimento verso la corona; nelle sue discussioni pubbliche teologiche attaccò la dottrina della predestinazione e si inimicò Reynolds, amico di Walsingham, il quale gestiva l’intelligence inglese e finanziò una cattedra di teologia ad Oxford per Reynolds. A Parigi incontra Cordinelli, esule per motivi politici non religiosi, e nel ’76 insieme ad altri esuli organizzano la pubblicazione di un trattato politico sul tirannicidio. Pucci doveva simpatizzare contro i medicei, è nel ’77 a Basilea incaricato di curare la stampa di questo trattato anti mediceo. Pucci torna a Londra dove vive del suo commercio ed ebbe dispute con gli antitrinitari; nel ’79 a Londra nelle carte del segretario di Walsingham, John Wayne, gestisce molto denaro pubblico in un ufficio con diversi impiegati che copiavano, ritrascrivono, decifrano, controllo conti pubblici… Wayne ha le prime e uniche copie stampate (200 copie) a Londra dell’opera di Pucci l’informazione della religione cristiana, ed è caricato di inviarle in Francia a Cordinelli che le avrebbe inviate a Basilea, Ferrara, Padova dove Gian Vincenzo Vinelli, nella sua casa vive Galileo Galilei, avrebbe distribuito l’opera in Italia. A Calais queste opere trovano un inquisitore gesuita della missione d’Inghilterra partito appositamente per distruggere le copie: sospetto di un fiorentino mobile a Londra che pubblica cose contro il papa non si sa cosa perché è tutto bruciato. Mesi in cui i gesuiti a Roma decidono i martiri in Inghilterra. Scrive un TRATTATO POLITICO: Forma di una repubblica cattolica scritta da Pucci e mai pubblicata, ci sono 2 manoscritti quindi senza influenza. Pucci affida una delle 2 copie a Francesco Maria Gondi Fiorentino mercante che si deve occupare della distribuzione fra le comunità fiorentine in Europa mediante le reti di mercanti ai quali entrambi appartengono. Wayne è l’uomo chiave nel processo, fa falsa testimonianza Campiol ai gesuiti e inizia la propaganda contro i gesuiti spagnoli e contro la Spagna che per essere battuta necessitano soldi, tasse e volontà della sovrana e parlamento: finanziamenti per intelligence e marina. Nessuno sapeva il contenuto dei libri, solo Wayne, quindi Pucci si rese conto che lo stavano incastrando e l’informazione era stato girata prima e Wayne fece falsa testimonianza contro i gesuiti. - 1581 Gondi nella Torre durante il caso Campion. Gondi prelevato dalla sua casa con famiglia e parenti e messi nella torre e un mese dopo abbiamo la sua lettera in cui si mette a disposizione della corona inglese, prima mercante e parte per ANVERSA. Pucci, dopo la partenza di Gondi, scrive alla madre i suoi turbamenti:  che è spiritualmente vicino alla chiesa cattolica e teme che l’inquisizione gli possa nuocere  si descrive per la prima volta come un ESILIATO, subito dopo di finge morto, ciò è testimoniato da lettere degli amici. 1605 chiusura conferenza e sventata la congiura delle polveri con l’obiettivo di far esplodere il parlamento, il responsabile cattolico, Fawkes, messo al rogo. 1610 In seguito è avvenuta una repressione temperata contro i cattolici ed introduce misure perché le tasse speciali dei cattolici venissero distribuite in base al censo: segno di moderazione frainteso dal parlamento e visto in modo negativo: il parlamento si radicalizza verso i puritani. - Camera dei Lord: con vescovi e cancellieri dell’università e grandi dell’aristocrazia di origine normanna - Camera bassa: rappresentanti delle contee radicalizzazione graduale verso i puritani l parlamento fa una PETIZIONE in cui si lamenta delle difficoltà incontrate dai predicatori protestanti (non anglicani, ma presbiteriani e puritani) per licenze di predica. In questi anni frequenti ATTACCHI di protestanti radicali non verso i simboli del potere statale, ma un micro attacco terroristico contro i luoghi di culto cattolici (es. vetri rotti delle chiese). Iconoglasmo: distruzione delle immagini sacre come elemento per far accettare il calvinismo radicale proposto dai puritani, che leggevano la bibbia in modo letterale - proponevano di mandare a morte le adultere attraverso la lapidazione, non prevista dalla common low: ciò portava a una forte tensione. - Un altro tema era quello dei teatri: nella bibbia gli attori vanno all’inferno e perciò bisogna chiudere i teatri. La società si divide in questi temi: - istruzione delle donne (solo per leggere la bibbia), opere d’arte (proibita rappresentazione sacra e anche umana vetrate nelle cattedrali distrutte con atti terroristici), portare un crocifisso: atto pagano che veniva punito con percosse fisiche e la rimozione del simbolo. ARCIVESCOVO DI CANTERBURY: WILLIAM LAUD La religione anglicana è quella di stato, Laud nel 1633 da cancelliere all’università di Oxford diventa l’arcivescovo di Canterbury Laud, cioè la massima autorità in Inghilterra dopo il sovrano, (anglicano e accusato di papismo) comincia una serie di RIFORME: riconosce la DIGNITÀ nel di rapporto tra uomo e dio uomo colto che vede nella cerimonia sobria un modo di rendere onore al divino, non una forma di adorazione pagana: la statua di un santo/ crocifisso/ immagini sono positive. 1RIVOLUZIONE Inizio rivoluzione ’39-’40: periodo di violenza: - puritana contro la chiesa d’Inghilterra - dell’autorità contro minoranza cattolica; STORICI E ANTIQUARI contesto di intreccio tra storia e politica: al posto del termine “storico” usato il termine “antiquario” per colui che studia il passato, quest’ultimo usava fonti materiali, mentre lo storiografo fonti testuali studiandoli nel contesto in cui si trovano, perciò l’antiquario scrive una storia nazionale e perciò ha un forte senso patriottico. L’ECONOMIA fino al ‘700 è legata all’attività svolta dai predecessori: antiquari sono uomini colti con formazione da giurista, gli uomini con una propria attività e tempo libero studiano le antichità britanniche: copiando le pietre tombali, ricostruendo alberi genealogici locali per capire anche i fuoriusciti dalle comunità e capire come sono morti: gli antiquari studiavano monete e testi recuperati dai saccheggi in monasteri e cattedrali (grazie ai libri contabili delle abazie avevano fonti economiche locali) e rubavano le varie fonti 1 CONFESSIONALIZZAZIONE Conformarsi a princìpi etici o ideologici, ai quali ci si lega come a una confessione religiosa. 25 ritrovate, in alcuni casi pagavano dei copisti per copiare i manoscritti per studiarli e catalogarli, perciò ha bisogno di lavorare in gruppo. Forte rapporto tra storiografia e politica, in pochi anni antiquari come forza politica che si riunivano in una società degli antiquari, talmente influente da dover essere sciolta dal re a Londra perché considerati una minaccia politica. Questa società dalla fine del ‘500 pubblica una serie di opere (citate ancora oggi in giudizio). 04.04.21 L’antiquario si occupa del territorio nazionale partendo da ADAMO ED EVA che ritenevano uomini realmente esistiti in Palestina e attraverso genealogie di ispirazione biblica arrivavano in Inghilterra, infatti credevano che i figli di Noè popolarono Europa, Asia e Africa e quindi c’era una genealogia diretta tra Inghilterra e Palestina. Si conosce molto dell’Inghilterra attraverso fonti romane e reperti archeologici (al tempo usato per indicare qualunque ritrovamento del passato remoto). RE ARTÙ Quando gli antiquari studiano il passato si interessano della Britannia romana poi invasa da popoli barbari, intorno al V sec d.C. inizia il regno di RE ARTÙ e i cavalieri della tavola rotonda. Re Artù è un eroe nazionale che definisce l’identità britannica e questo mito della tavola rotonda non va interpretato romanticamente, ma è utile studiare il passato per criticare il presente, infatti il sapere degli antiquari è utile per fini politici dei loro tempi. Artù è PRIMO INTER PARES non imponeva la sua volontà ma ascoltava i pareri degli uomini alla tavola rotonda. POLIDORO VIRGILIO da umanista passò un periodo alla corte del re d’Inghilterra e scrisse una storia d’Inghilterra fatta secondo i nuovi canoni storici  ignora la storia di Re Artù e prende in giro gli inglesi, era genovese e insegna a comparare fonti e a lavorare su esse in base all’uso della lingua lo riesce a datare. ANTIQUARIANESIMO In Italia e nel resto d’Europa parliamo di storiografia degli umanisti (antiquari), che in Inghilterra è solamente colui che studia greco e latino. L’Inghilterra è in ritardo culturalmente e l’umanesimo tardo inglese detto antiquarianesimo dura fino alla fine del ‘600 quando in Europa c’era il barocco. POLIDORO VIRGINIO accusato di aver sminuito il mito di re Artù; gli antiquari inglesi vogliono dimostrare i passati storici che il RE HA SEMPRE AVUTO UN POTERE LIMITATO E NON ASSOLUTO (a differenza del resto d’Europa, in cui i dotti elogiavano il potere assoluto dei sovrani) e pubblicano le fonti che dimostrano questo continuo limite dell’istituto della corona. POTERE LIMITATO PERCHÉ C’È IL PARLAMENTO: in epoca romana non c’era il parlamento, subito dopo il crollo dell’impero dai tempi di re Artù abbiamo esempi di regni limitati, e anche durante i regni dei sassoni. LINGUA Lo studio del latino e del greco serviva per conoscere il passato antico dei luoghi dove vivevano gli umanisti, per un britannico il rapporto con l’antica greca è solo ideale, quindi c’è una fioritura dello studio delle lingue anglo-sassoni. GUITAN Oxford e Cambridge pubblicano dizionari e pubblicano testi dell’epoca anglo sassone dove emerge il guitan, assemblea paragonabile al parlamento, in cui il re veniva eletto tra i suoi pari cioè i grandi Lord (prima del feudalesimo) sono capi guerrieri. ANTIQUARI IN FRANCIA Gli antiquari inglesi non sono gli unici a cercare la storia del parlamento inglese, anche in Francia si studia la storia inglese, poiché la storia intellettuale inglese è osmotica con la storia francese. Dai tempi della conquista normanna hanno lo stesso sovrano, i re venivano seppelliti in Normandia, come Riccardo cuor di Leone, noto delle sue gesta, sovrano inglese e si fece seppellire in Normandia. L’aristocrazia normanna parlava una variante francese del normanno: anglo-normanno. IN NORMANDIA il sistema delle assemblee dei nobili è ben studiato, - mentre in Inghilterra in età elisabettiana il problema era quello degli attentati e non quello che Elisabetta volesse diventare assoluta. - In Francia i teorici della politica avevano già iniziato a pubblicare idee contrastanti sulla natura del potere reale: paese con guerre civili (per circa 60 anni) con aspirazione di avere un monarca che garantisca la PACE. Coloro che hanno accesso alla stampa propongono un uomo forte con potere senza limiti: teorie politiche per l’assolutismo. GIACOMO I Con Giacomo I, educato all’assolutismo europeo, SCIOGLIE IL PARLAMENTO e non lo riconvoca, si è reso conto che l’assolutismo non è possibile, gli eruditi inglesi erano educati alla presenza di un parlamento. Da Enrico VIII il parlamento era incitato a intervenire in sostegno del re: riconosce esplicitamente che il re da solo non governa, ma lo fa con il parlamento. La natura della common low è tale per cui il peso del precedente è maggiore dei sistemi di diritto romano. ANTIQUARI Giacomo I scioglie per legge la comunità degli antiquari, quindi smettono di ritrovarsi in una sala della torre di Londra, ma i personaggi si riunivano comunque nelle residenze private. Gli antiquari hanno una mentalità di preservatori, vogliono recuperare e proteggere il patrimonio culturale, questi sono anche eletti membri del parlamento con istruzione storica e giuridica e molti fanno gli avvocati, sono proprietari terrieri ricchi che si interessano della gestione dello stato. Scrivono e preparano petizioni contro il re. Se il re ha potere assoluto può anche cambiare la religione di stato, da Enrico VIII in poi non c’è un sovrano che abbia imposto qualcosa con un voto di minoranza del parlamento. CARLO I Figlio di Giacomo I, RIUNISCE IL PARLAMENTO, che è fondamentale, lui fa come il padre e non convoca il parlamento. Carlo si sposa con ENRICHETTA MARIA, la figlia del Re di Francia nel 1625. Contratto matrimoniale negoziato in modo che la nuova regina resti cattolica, ma i figli saranno educati protestanti. In Francia il re è giovane e la regina De Medici è contro una parte della nobiltà francese ed emerge come direttore della politica francese il cardinale Richelieu (pronncia: Risciliò), il quale negozia il contratto matrimoniale tra Enrichetta Maria e Carlo. Quindi l’interesse del suo paese era prima di quello della chiesa, Enrichetta Maria aveva delle istruzioni segrete scritte per lei dal cardinale in cui le ricorda che lei prima di essere regina d’Inghilterra è principessa francese e deve fare gli interessi francesi e la invita a scrivere relazioni regolari sugli affari di stato (spia a corte) e tieni conto dei sudditi cattolici. Entra con un seguito di gesuiti, diplomatici, dame… i due si innamorano realmente ed entrambi mantengono le proprie religioni e Enrichetta decide di non seguire le istruzioni del cardinale. Enrichetta realmente cattolica e quindi si sente a suo agio a parlare francese con cardinali e circondata da cattolici francesi. ESTETA Carlo anche per l’influenza del suo gusto per il bello (esteta) non condivideva l’attitudine puritana ma sosteneva un rinnovamento estetico della chiesa d’Inghilterra: uso della bellezza nella liturgia. Carlo sceglie un palazzo a Londra (Balcony house), più modesta di quelle europee ma chiama personaggi da tutta Europa come architetti, pittori e altre figure per renderla bella. Colleziona molte opere d’arte italiane: i puritani sono contrari perchè rappresentano le divinità. Inizio accuse di CRIPTO PAPISMO; quando il parlamento fa notare che circolano troppi cattolici in Inghilterra lui li ignora e nomina arcivescovo di Canterbury William Laud un anglicano che condivideva il senso del bello e della cerimonia della liturgia, che viene modificata: 27 in questo contesto sbarcano i padri pellegrini, i puritani, non volevano vivere in un luogo già sottomesso alle leggi dello stato, perciò prendono possesso di altri territori. (moltissimi morti durante il viaggio partono circa in 300 e arrivano circa 150) MAYFLOWER COMPACT (sarebbe contract, ma non sono istruiti) Scrivono varie lettere con moltissimi riferimenti a Dio, convinti di essere gli eletti. Il loro livello di LINGUA è molto basico e semplice con spelling incoerente, persone modeste non istruite, non conoscono le parole per descrivere la realtà. Fondano una serie di cittadini non sotto giurisdizione della corona inizialmente; contemporaneamente si spostano anche gli olandesi (fondano nuova olanda che poi diventa new york, svedesi con la nuova Svezia, i quaccheri fondano la Pennsylvania, i cattolici fondano Maryland (terra di Maria), gli anglicani organizzano delle colonie sotto la giurisdizione della corona Carolina del nord e sud; qui i coloni scoprono come far fruttare piantagioni di caffè e tabacco, utilizzando schiavi neri, non presenti nelle colonie puritane perché non ne hanno bisogno. MARYLAND: sotto l’autorità della corona, 1649 dopo la decapitazione di Carlo I, la colonia riconosce la prima legge di TOLLERANZA per ogni culto su territorio della colonia (in Ing repubblica di puritani non tolleranti). Nel MASSACHUSETTS (ci sono i puritani) pena di morte per costituzione nei casi: - tutti non cristiani - stregoni e famigliari del diavolo - bestemmiatori, spergiuri - omicidi, avvelenatori - atti sessuali con bestie o indigeni - omosessuali, adulteri - cospiratori di invasione - maggiori di 16 anni ribellati all’autorità dei genitori se non per giusta causa (es, violenze); se minore di 16 e violento contro i suoi genitori se richiesto dai genitori - violentatori spiegati con relativa citazione biblica, l’origine della costituzione è la Bibbia: COSTITUZIONE TEOCRATICA. Le famiglie non devono abusare dei figli: istruire i figli, fatti lavorare troppo velocemente ì, non violarli fisicamente... Il talento va messo a frutto: proposta del vangelo, ognuno deve fare quello per cui è portato nella vita. In Europa c’è continuità generazionale nelle corporazioni. Per i puritani è talmente importante che tolgono la patria potestà. 11.04.2022 CARLO II d’Inghilterra 1670 -1685 Figlio di Carlo I, Re Carlo II restaura la Chiesa anglicana e un tipo di società combattuto dai puritani, sua moglie è una regina portoghese: CRISTINA DI BRAGANZA (come Enrichetta Maria arriva con il suo seguito di cortigiani cattolici come gesuiti, cappuccini, dame e altri personaggi visti male dai protestanti londinesi. La corte della regina Cristina diventa un luogo di incontri per i cattolici che l’avevano seguita a Londra e per coloro in Inghilterra speravano in un cambio di marcia. Tanto che Giacomo, il fratello del re, si dichiara CATTOLICO e si circonda di cortigiani cattolici e ha rapporti stretti con la Francia, luogo in cui sono cresciuti e in cui regna loro cugino Luigi XVI. Carlo II uomo intelligente, elegante, donnaiolo, non volgare, interessato alla scienza e non si vendica dei puritani. MARINA MILITARE In questo periodo l’Inghilterra ha una marina non solo mercantile, ma da guerra, è un periodo di declino per la potenza spagnola e ci sono 3 marine importanti commerciali e militari: FRANCESE, OLANDESE E INGLESE (l massimi livelli dall’800). Quindi inevitabili gli scontri tra questi paesi con varie alleanze che cambiano spesso. Ciò per dei territori coloniali che vengono erosi dai domini portoghesi e spagnoli che poi vengono spartiti. TOLLERANZA Carlo II di facciata protestante, ma la sua coscienza non lo è, con l’aiuto del fratello Giacomo e cortigiani inglesi e francesi cattolici e anche anglicani convinti che fosse il momento della tolleranza anche ai cattolici, che si sentivano sudditi inglesi leali e non pensavano più alla supremazia papale ma volevano vivere la loro fede in pace: spingono il parlamento per creare una legge di tolleranza ai cattolici, ma il parlamento non era formato dalla maggior parte da catto-anglicani. I CATTOLICI erano più poveri per le tasse più alte, quindi in censo era più basso quindi non arrivo alla soglia per inviare un rappresentante a Westminster distorsione sociologica della rappresentanza della camera dei comuni nel parlamento (anni ’70). Ciò porta a un forte patriottismo protestante che vuole la differenziazione e sottomissione politica dei cattolici. Carlo II firma atti che lo rendono sospetto al parlamento; nel 1672 durante GUERRA vs olanda, propone al parlamento di allearsi con la Francia cattolica contro l’olanda. LUIGI XIV La Francia di LUIGI 14 è molto cattolica ma indipendente dal vaticano e tollerano sempre meno gli ugonotti. In parlamento ci sono malcontenti di questa proposta: interessi commerciali hanno la meglio e avviene l’alleanza: Carlo II ipotesi di legge di tolleranza versoi cattolici e il parlamento lo vedono con sospetto TRATTATO DI DOVER - 1° trattato: Noto a tutti - Il secondo TRATTATO DI DOVER SEGRETO fino a 15 anni fa si trova nell’archivio degli esteri francesi, scritto in francese e sottoscritto da Carlo II e 5 suoi ministri catto-anglicani. Manca la firma del conte di Shaftesbury che era capo protestante in parlamento e non glielo hanno neanche fatto vedere, ha firmato il primo trattato. Carlo II si dichiara disposto a dichiararsi cattolico in Inghilterra solo se aveva il supporto militare della Francia: se fosse stato scoperto sarebbe messo a morte come il padre per tradimento. OBLATIO Trattato accompagnato da un documento, OBLATIO, rimasto segreto in cui Carlo II scrive in latino come vede la restaurazione del cattolicesimo in Inghilterra. In cui: 1) Accetta cosa proposto al concilio di Trento e che Lutero e Calvino sono ERETICI. 2) Carlo II non crede nella SUPREMAZIA PAPALE: se rinstaura il cattolicesimo dev’essere chiaro che intende restaurare la chiesa cattolica d’Inghilterra prima dello scisma di Enrico VIII: il pappa non ha giurisdizione sulle anime dei cattolici inglesi, ma solo quelle del proprio stato (vescovo con potere sui cattolici nel proprio stato). 3) La liturgia che vuole restaurare implica la messa in latino, ma con i CANTI IN INGLESE perché la messa è una connessione con dio. 4) CALENDARIO: vuole mantenere il matrimonio protestante con un giorno libero a settimana 5) PURGATORIO: non ci crede più nessuno in Inghilterra e non è dimostrabile l’esistenza secondo le scritture 31 6) I MIRACOLI: Carlo II autorizza in quanto capo della chiesa d’Ing, i predicatori inglesi di parlarne durante le omelie a messa, ma non di qualsiasi santo e miracolo, ma solo di santi e miracoli veramente verificati. Oblazio portato a Roma e RIFIUTATO: Trattato di Dover è un tentativo fallito, infatti quando Luigi XIV l’ha visto sapeva che nessuno a Roma lo avrebbe preso seriamente. Alla fine del ‘600 l’Ing era geograficamente tutta a nord e non molto potente e le colonie americane erano piccole rispetto a quelle portoghesi e spagnole e non proveniva nulla quindi non considerate importanti: mercato interno tra le colonie. Roma perciò lascia perdere l’Inghilterra e si rende conto che ci sono moltissimi nuovi territori da scoprire. COME SI DEFINISCE UN CATTOLICO  Per gli INGLESI: colui il quale condivide la teologia cattolica, ma non l’ecclesiologia romana e non vuole legami politici con il papa e rifiuta ingerenze politiche con Roma e crede che la religione sia un fatto di etica e coscienza vissuta secondo l’interpretazione cattolica della Bibbia.  PAPA; cattolico non solo dal punto di vista teologico, ma anche militantemente dal punto di vista politico  PROTESTANTI tendenti al puritanesimo: cattolico come un traditore dello stato perché il vero cattolico è colui che segue ciò che dici il papa: cioè che nel momento in cui il sovrano è protestante sei autorizzato ad ucciderlo e mettine su uno cattolico. GERMANIA  ciò lo dice solo per l’Ing non per i diversi stati della Germania perché si era accomodato con l’imperatore Carlo V molto potente. Per cui il principio stabilito nel ‘500 cuius regio eius et religio = se il principe cambia religione i sudditi lo seguono. Ciò regge gli stati tedeschi e nessun papa si è posto contro prendendo le armi. Questo dimostra che le vicende umane si basano sulla legge del più forte. GIACOMO II d’Inghilterra Carlo II muore di morte naturale senza erede maschio e sale al trono Giacomo II, che inizia il regno con una legge di tolleranza per i cattolici. Il parlamento si arma, si ripensa ai tempi di Cromwell in cui li hanno cacciati. Giacomo II cerca di organizzare un suo esercito, ma - è il parlamento che gestisce i soldi della borsa - non c’è un esercito permanente, ma solo una marina permanente: evita che un sovrano abbia un esercito contro il parlamento, che è quest’ultimo che stanzia il denaro per l’esercito. (Gli americani indipendenti stabiliscono che il presidente ha il comando supremo delle forze armate, altrimenti si darebbe tanta debolezza all’istituzione.) GLORIOSA RIVOLUZIONE Giacomo II senza sostegno economico scappa e va in Francia, Il parlamento prende in mano la situazione e chiama GUGLIELMO D’ORANGE e si parla di gloriosa rivoluzione perché è pacifica, Guglielmo D’Orange, olandese, è il nuovo sovrano, non importa se sono in guerra contro gli olandesi l’importante è che il sovrano sia PROTESTANTE. Due anni fa legge modificata per far diventare Camilla, cattolica, regina (2020) Cattolici fino metà 800 esclusi dalla vita sociale e politica e tutta la fase di espansione inglese avverrà con la retorica del trionfo contro le forze del cattolicesimo. IL DIARIO si diffonde sia privatamente sia come nuovo genere letterario nella forma della “vita privata di persone famose”. I MEMORANDA scritti da avvocati e inizialmente intesi per i giudici diventano bestseller: le virtu’ della gente borghese ordinaria vengono retoricamente opposte ai vizi delle classi alte. ILLUMINISMO Inizio ‘700 la scienza moderna cambia la vita delle persone, non è solo la ricerca di un metodo epistemologico a livello di dotti, università o privati. La scienza è l’obiettivo per aumentare la conoscenza, umana diventa un obiettivo politico: finché in pochi discutono di nuove idee circolano poco e hanno poco impatto perché necessitano il sostegno e la promozione delle idee altrimenti non circolano. L’idea di virtù politica ebbe un impatto, finché non andò fuori moda e ad oggi il nesso non viene riconosciuto. La scienza diventa alla moda: applicazione pratica della scienza danno vantaggio competitivo economico (le guerre si vincono col denaro) e tecnico (tecnologia come arma politica per lo stato: vantaggio sul campo se applicato nell’arte della guerra). La tecnologia è importante, proietta una visione di potenza, colui con vantaggio tecnologico ha quello economico di forzare il nemico perdente di fare affari (dirige il flusso economico). Sovrani illuminati come Caterina di Russia, Maria Teresa d’Austria, ministri inglesi e francesi del tempo se ne rendono conto e FINANZIANO LA SCIENZA. Il re di Francia dalla fine del 600 fino ad oggi finanzia progetti scientifici da portare in Francia: PARIGI come punto di attrazione dei cervelli europei, quando la Francia caccia gli ugonotti molti cervelli francesi vanno in Inghilterra e nelle colonie americane (cercano non solo denaro e protezione ma pace). ADAMO ED EVA L’avanzamento della scienza provoca molte discussioni su cosa permetta l’avanzamento del sapere: nel ‘700 iniziano a chiedersi se era necessario trattare la storia di Adamo ed Eva nel libro della Genesi. La metafora della caduta di Adamo è quella dell’uomo he finché non pecca ha conoscenza di bene e male, poi cade in disgrazia e perde la perfetta conoscenza di bene e male e perde anche la conoscenza di conoscere i nomi di animali, piante e tutto il creato. Una prima delle attività di Adamo era dare il nome alle cose, grazie al fatto che aveva perfetta conoscenza del creato. Il ‘700 si chiede se davvero bisogna preoccuparsi della storia di Adamo. RELIGIONE NATURALE Per gli illuministi (termine anacronistico) c’era polarità tra religione e scienza, era un periodo di guerre continue in Europa, e molti dotti, sia pensatori universitari, sia liberi pensatori cominciano a chiedersi se la cristianità è una perversione della RELIGIONE NATURALE, che Volterre definisce: “quando la ragione liberata dalle sue catene insegnerà al popolo che c’è solo un dio, padre universale degli uomini, fratelli tra loro buoni e giusti che devono praticare tutte le virtù premiate da dio, gli uomini saranno migliori e meno superstiziosi” È un qualcosa di fittizio nella mente dei filosofi che da ogni parte del mondo riportano in Europa le descrizioni degli ALTRI POPOLI. Riportano storie di creazione del mondo, ciascuno ha dio/dei curatore/i, tutti gli europei colti hanno famigliarità con i testi greci, così come i greci avevano le loro storie di creazione della divinità antropomorfizzando fenomeni naturali; allora i dotti europei coniano la RELIGIONE NATURALE= gli uomini all’alba della creazione, quando non vivevano civilmente e si indagano sulla nascita dei vari elementi, fantasticavano che delle forze avessero dei nomi. 35 Es. Adamo= non è un nome proprio, ma significa colui fatto di creta/ Salomone= colui che porta pace; l’umanità nel mondo è accomunata dal desiderio di spiegare i fenomeni naturali dando loro nomi di divinità poi antropomorfizzate e poi venerate da un clero che poi ha preso un ruolo politico sempre più importante. Ci sono varie religioni simili nel mondo. La religione diventa istituzionalizzata con un clero con potere politico che usurpa sempre più gli attributi dello stato, perché l’uomo attraverso la religione naturale vuole conoscere e si organizza in società che da primitive diventano sempre più complesse fino allo sviluppo dello stato. Quindi, Il ‘700 fa questo nesso tra religione naturale e le RADICI POLITICHE della DISATTENZIONE religiosa: il clero usurpando sempre più gli attributi dello stato spinge una parte dei sudditi a disarborarsi verso la religione. Le chiese e i poteri temporali rivendicano il diritto esclusivo di interpretare la volontà di Dio. Chiesa Cattolica: diritto esclusivo di interpretare la volontà di Dio attraverso il Concilio di Trento e lo stesso per i protestanti, che si credono gli eletti e gli unici a sapere come leggere la Bibbia. TOLLERANZA L’uomo del ‘700 si interroga sulla TOLLERANZA RELGIOSA che viene riconosciuta utile per limitare conflitti all’interno dello stato, ma per farlo bisogna forzare il clero nazionale e ciò porta allo scontro. GIURISDIZIONALISMO: tentativi di stati sovrani di limitare influenze del clero nelle decisioni politiche attinenti alla cosa pubblica. Es: in Inghilterra legge che il sovrano dev’essere protestante. Il principio secondo cui cattolici in Inghilterra non possono far parte della vita politica nel ‘700 è intoccabile. Scontro tra Stato e chiesa in tutta Europa; i dotti di ogni stato diffondono idee sempre più avverse nei confronti di una Chiesa di Stato, stampa piena di opere per spronare i lettori all’accettazione ella tolleranza di ogni culto (non solo ertici-cristiani), alcuni accenni di islamofobia. Sconti intellettuali e politici in questo periodo. Ceto che sostiene la MONARCHIA, se viene meno il sostegno della chiesa: nobili e BORGHESIA soprattutto, a quale ha una stretta connessione con la rivoluzione scientifica che fa espandere i mercati, migliorano i commerci. La borghesia si ingrandisce e arricchisce: ha accesso al potere politico e lo stato ne beneficia perché guadagna stabilità politica. Es: l’Inghilterra abbassa i livelli di censo, borghesia inglese accede al governo del paese: paga le tasse e quindi VOTA politica illuminata dà stabilità e non ci sono rivolte, potere condiviso. In Francia ciò non accade perché la borghesia francese si arricchisce, è molto tassata e non ha diritto di voto. Inghilterra: un solo parlamento vs In Francia ci sono diversi parlamenti: non esercitano il potere legislativo, ma sono assemblee di notabili che raggruppano i 3 stati e l’assemblea generale che è quella che viene convocata raramente (stati generali non convocati dal ‘600), la borghesia non ha più avuto voce. Fine del ‘700 in Francia moltissime tensioni che porta a guerre continue e crisi economiche. Rivoluzione francese come anni di sangue. Matrimoni nel mare: Durante la rivoluzione il clero veniva preso d’assalto: La Francia che decide è la parte atlantica (da Bordeaux a Parigi), lungo la costa atlantica tante barchette con legati suore e sacerdoti nudi mandati al largo a morire, prima anche stuprati coloro nelle comunità semplici nei paesini lungo la costa perché accusati di aver rubato. La francia della rivoluzione è un paese sotto assedio a causa delle guerre civili. GUERRA CIVILE FRANCESE Nel ‘600 inimicizie ugonotti vs cristiani ugonotti dovevano convertirsi o andarsene dalla Francia, moltissimi lasciarono la fr verso l’ing. Nella fine del ‘700 la Francia ha molte guerre, morti ed armi: la rivoluzione si conclude con TERRORE, usata spesso la ghigliottina. NAPOLEONE I Rivoluzionario, intelligente, nato in Corsica (IT) uomo leale al paese d’adozione più di qualsiasi uomo interno, parlava e scriveva male in francese, ma incarna l’idea del paese con uno spirito settecentesco, si è posto come salvatore della patria. Si formano 8 coalizioni vs fr rivoluzionaria: incarna la fr che vince e porta gli ideali della rivoluzione che affascinavano anche i popoli sottomessi stesso universalismo che le élite europee credevano che tutti gli umani avessero la stessa natura, ciò che li differenzia è il contesto in cui crescono e vivono (Napoleone è l’uomo del ‘700). Da questo momento la nozione di CITTADINANZA: si è cittadino anche sotto impero e sotto restaurazione della monarchia, si rigetta la parola suddito perché si rifà all’idea classica di città, cioè partecipazione di tutti alla politica, solo se lo stato dà loro i mezzi per essere bravi cittadini e lo fa attraverso L’ISTRUZIONE UNIVERSALE. Principi mai abbandonati in Francia: cittadino istruito attraverso istruzione repubblicana (non religiosa), quando ha l’impero in Nordafrica vuole estendere la cittadinanza ai nuovi coloni solo se accettano il principio dell’istruzione repubblicana. Marocca, Algeria e Tunisia rifiutano la cittadinanza. DICHIARAZIONE AMERICANA sostiene l’uguaglianza solo su carta: pratica schiavismo, politicamente dominato da élite puritana. Gli USA abusano della lingua religiosa (nominato in qualsiasi giornale). L’istruzione che rende liberi non è un principio, l’istruzione si paga. DIFFERENZE: Francia: applica coerentemente i principi per cui ha lottato e adattandoli nel tempo dando vita a stato prospero di persone ben istruite con educazione pubblica che funziona, accessibile, con il tempo differenze di uomini e donne si sono ridotte USA: Dichiarazione dei diritti dell’uomo importante ma applicata solo a una piccola parte della popolazione, con molte conseguenze. SOCIEVOLEZZA Il ‘700 è anche un secolo di SOCIEVOLEZZA ed è il secolo in cui nasce la vita PRIVATA e anche la sfera PUBBLICA. Fino alla fine del ‘600 la vita delle classi alta era sempre pubblica, si ricevevano le persone nella camera da letto (luoghi fisici coincidono). Es: la regina di Svezia si era convertita e trasferita a Roma in cui viveva in quel palazzo, era lesbica con compagna fissa e quando il papa la andava a trovare la trovava a letto con la sua compagna. Dal ‘700 necessità di dividere le due sfere: le camere da letto diventano private: presso il ceto medio mercantile era già divisa, non per quello nobile. La vita pubblica si fa nei locali pubblici o in quelle camere della casa adibite a vita sociale, i SALOTTI, già nati del ‘600, nel ‘700 toccano il loro apogeo e diventano luoghi politicamente rilevanti: dove si organizzano le congiure. VITA MATERIALE: Nel ‘700 si diffonde l’uso di oggetti prima riservati alle classi più alte: biancheria intima, posate, fazzoletti  ci sono isole felici come Firenze e Venezia nel 2/300). Cambio di abitudini: abitudine alla lettura delle persone che lavorano, nel 1780 il 40% dei domestici parigini leggeva abitualmente dei libri. - Domestico parigino: alloggio misero, stanza propria con un letto probabilmente sporco. - Il domestico nei palazzi napoletani dormiva in un sottoscala, non aveva una stanza prima biblioteca pubblica nell’800 - Uno Veneziano dormiva come un domestico parigino e leggeva (ricorda differenze locali) 37 I gesuiti sono eccellenti insegnanti e lottano contro la modernità del separatismo chiedendo la libertà di insegnamento: nell’800 i governi si occupano dell’alfabetizzazione di massa con scuole di stato pubbliche, i gesuiti passano dall’istruzione d’élite a quella dei borghesi, perciò da livello universitario a quello scolastico e perciò chiedono la libertà di insegnamento cioè fondare SCUOLE PRIVATE dei gesuiti. Coloro che credono la libertà esiste fuori dalla sfera religiosa vogliono la libertà d’insegnamento nel nome d’insegnamento di stato. - Gli anticlericali combattono la libertà di insegnamento. - Cavour crede nella forza della libertà in regime di concorrenza, sostenendo la libertà di insegnamento per tutti. Cavour è diverso dalla massa degli anticlericali e crede nella forza della libertà e crede che il regime di concorrenza fa emergere il migliore: libertà di insegnamento non perchè dalla parte dei gesuiti, ma perché dando libertà a tutti di insegnar e la società sarà sottoposta a una grande offerta e competizione e in un regime così il miglior offerente attrae i migliori. Citazione “bisogna lasciare libero corso cercando di combattere le esagerazioni delle dottrine neocattoliche con la scienza, lo studio e la discussione.”  lo intendeva in un regime di libertà di insegnamento. “Nel secolo prossimo la separazione della chiesa e dello stato sara’ un fatto compiuto ed accettato da tutti i partiti”. LA QUESTIONE ROMANA. Cavour chiese al Papa Pio IX di rinunciare al potere temporale per permettere il compimento dell’unità d’Italia con Roma capitale (al centro ed ex capitale d’Italia. In cambio alla rinuncia del potere temporale, Cavour offrì libertà in regime di separazione, secondo il principio LIBERA CHIESA IN LIBERO STATO. 18 marzo 1861 (unità d’Italia dichiarata senza Veneto e Roma) allocuzione concistoriale, Pio IX declina richieste dello stato italiano da parte di Cavour di rinunciare al potere temporale per far diventare Roma capitale e così inizia la QUESTIONE ROMANA. PIO IX In carica per più tempo dopo San Pietro. - È un papa teologo, dichiara dogma l’immacolata concezione. - Firma diversi concordati con molti stati esteri per mettere al sicuro la posizione di supremazia in questi stati: libertà di manovra e presenza quasi ovunque. - Si interessa di cose scientifiche come la bonifica dell’Agro Pontino per l’approvvigionamento di acqua potabile. - Finanzia la scoperta di catacombe il restauro del Colosseo, ponti e opere pubbliche come fontane. - Fu un grande mecenate di artisti e si occupò del sociale: scuole per disabili e scuole serali per i lavoratori negli anni ’50 dell’800 e scuole aperte tutto il giorno per coloro con genitori lavoratori che non potevano permettersi l’aiuto domestico, fonda cattedre nuove come archeologia, astronomia botanica a Roma, apre clinica ostetrica, musei, osservatorio astronomico. BRECCIA DI PORTA PIA La situa internazionale era tale che quando Pio IX dice no a Cavour di rinunciare al potere temporale, il Piemonte si organizza con un trattato con la Francia e nel 1870 truppe francesi entrano a Porta Pia, una delle porte d’accesso a Roma. Il papa scappa e Roma dichiarata come capitale d’Ita lia. - Lo stato italiano promulga le LEGGE DELLE GUARENTIGIE 1871: che sono le garanzie di indipendenza che lo stato dava alla chiesa, un finanziamento dello stato alla chiesa, ma Pio IX, esautorato, non reagisce bene a ciò: 10 set del ’74 pubblica il NON EXPEDIT e vietò ai cattolici italiani di partecipare alla vita politica del nuovo stato, era rivolta a tutti gli italiani; al processo politico partecipavano nobili e borghesi maschi con un certo censo. La questione romana così passa dalla fase del confronto ideologico in cui Cavour propone al papa certe garanzie, ma poi si passa alle armi e porta la questione romanda al livello di gravità per cui la mancanza di senso di appartenenza al nuovo stato per una fetta importante della popolazione dello stato porta una debolezza alla nuova Italia fino a quando il fascismo non emanò i patti lateranensi. La questione romana e con la formazione del regno d’Italia conclude la modernità, caratterizzata dal Grande problema rapporto stato-chiesa. Gli italiani, a differenza degli altri stati, nel 1874 si trovarono davanti alla scelta si stare con il papa o con il re (come durante il periodo di Enrico VIII) 41