Appunti per maturità su Italo Svevo, Sintesi del corso di Italiano

Scarica Appunti per maturità su Italo Svevo e più Sintesi del corso in PDF di Italiano solo su Docsity! Il romanzo in europa I romanzi presenti in europa sono principalmente scritti da Joyce, Mann e Kafka. Questi autori fanno parte della Mittel Europa, i paesi simbolo sono l’Austria, la Prussia, la Polonia e la Repubblica Cecoslovacca. Joyce era l’unico irlandese che poi si trasferì in svizzera, Mann era tedesco e Kafka faceva parte della repubblica ceca JOYCE È un autore appartenente al Decadentismo e mette in luce temi molto forti, come nella sua raccolta più famosa Dubliners, in Eveline presenta la chiusura mentale irlandese data dal mondo cattolico e la staticità della vita della protagonista, la stessa che viveva Joyce. Proprio a causa della chiusura mentale del paese, dovette trasferirsi prima in svizzera e poi in italia dove incontrò svevo, a cui insegnò l’inglese. Il romanzo principale è l’Ulysse: Romanzo scritto con la tecnica del flusso di coscienza, ovvero una narrazione senza punteggiatura che segue il flusso dei pensieri del protagonista. Questo gigantesco romanzo, fu a lungo bandito da molti Stati. Il nome del romanzo è usato in modo metaforico, Ulisse fu un viaggiatore, il romanzo si riferisce infatti ad un viaggio interiore. Il mondo irlandese censura subito il romanzo, Joyce decide di pubblicarlo a Parigi dove fece molto successo. spazio mondo chiuso, con usi e costumi influenzati dal cattolicesimo irlandese→ tempo tempo breve, si svolge tutto nel giro di 23 ore, anche se in queste ore non accade nulla.→ Nonostante sia un tempo molto breve di svolgimento, si tratta di un romanzo molto statico in cui il protagonista per più di 1000 pagine esprime i suoi discorsi in un flusso di coscienza. personaggi moglie, marito e amante della moglie→ Joyce proietta l’oggettiva realtà (la percezione dell’Io) e mette tutto in un flusso di incoscienza interrotto. Un susseguirsi di azioni quotidiane che riguardano presente passato e futuro. Joyce scrive tutto quello che Bergson aveva definito flusso di coscienza interiore ed è fortemente influenzato dall’es. Il testo non contiene punteggiatura. Elementi principali erotismo, sessualità in modo esplicito, autoerotismo, fisicità e pulsioni.→ Tecnica → monologo interiore THOMAS MANN Thomas Mann nacque a Lubecca nel 1875. Nel 1898,durante un viaggio in Italia, cominciò a scrivere il suo primo romanzo I Buddenbrook , pubblicato nel 1901, che racconta la storia di un’agiata famiglia di mercanti e del loro declino economico attraverso la divisione dell’impero durante la 1 guerra montagna incantata → fu pubblicato nel 1924. Mann fu ispirato dal periodo che sua moglie trascorse nel sanatorio svizzero di Davos nel 1912 a causa di una malattia polmonare. All’epoca ci si ammalava di tubercolosi e non si poteva curare, ma si poteva cambiare aria andando in luoghi appositi, in posti poco umidi e caldi ed ad alta quota. Un luogo era la montagna incantata dove è presente il sanatorio. Il romanzo narra le vicende di Hans Castorp che nell’estate del 1907 va a trovare il cugino, che si trova ricoverato a causa della tubercolosi, presso il sanatorio, sulle Alpi Svizzere. Hans viene stranamente attratto dall’atmosfera del sanatorio e quando viene a conoscenza di aver contratto anche lui una malattia ai polmoni ne è felice. Verrà dopo a scoprire che non era vero ma era solo per permettersi di fare tutto, si tratta di una malattia psicosomatica che riflette il nostro stato fisico e d’animo. Nella montagna incantata il protagonista trova rifugio nella malattia. morte a Venezia → Venezia all’epoca era una città decadente e destinata a morire. Il titolo richiama l'idea della morte. Un anziano scrittore tedesco trascorre un lungo periodo di vacanza presso un lussuosissimo albergo a Venezia. Qui conosce un ragazzo, appartenente ad una nobile famiglia polacca, di cui s’innamora. Lo scrittore esalta il sentimento dell’amore con argomentazioni filosofiche, infatti non scambia mai una parola con il giovinetto di nome Tadzio, che incarna il concetto della bellezza pura e semplice. Nel romanzo “La morte a Venezia” viene esaltato in modo particolare il simbolo della bellezza ingenua, pura e semplice, incarnata in un bambino, figura di per sé bella, solare, limpida e serena. Il protagonista si rende conto di essere omosessuale e decide di tornare in Germania ma vivrà una vita difificle, essendo un professore e creò scandalo. Non poté tornare a Venezia poiché si era sviluppata un'epidemia di colera. Aspetterà così di morire. KAFKA nasce a praga, era un signore ebreo e viveva nel ghetto ebreo, proveniva da una famiglia borghese. Fu un ragazzo sofferente caratterizzato dal rapporto con il padre. problema di Kafka rapporto con il padre, non corrisponde alle aspettative del padre.→ Kafka scrisse in segreto una lunga lettera al padre dove spiega come lo fa sentire la sua disapprovazione. Una delle opere fu: Il racconto delle metamorfosi, dove un ragazzo si trasforma in scarafaggio perché se lo sentiva continuamente dire. L’autore aveva paura del padre, non volle pubblicare la lettera nemmeno dopo la morte del padre ma solo dopo la sua morte. Kafka scrisse due romanzi e un lungo racconto tutti hanno a che fare con il ceto medio: 1. the process l romanzo, che a differenza di molte opere incompiute presenta anche il → capitolo conclusivo, segue le surreali e sinistre vicende di un impiegato di banca, di nome Josef K., viene accusato da un misterioso tribunale di essersi macchiato di una colpa non determinata. Josef K. si trova così nella condizione assurda di doversi difendere da un’accusa indistinta ma ineluttabile, che acquista molti significati simbolico-religiosi, dal conflitto con il padre (che è il tema centrale della nota Lettera al padre) fino al rapporto difficile con il mondo ebraico. La sentenza non detta rappresenta la pesantezza del giudizio altrui. Nel romanzo racconta i fatti con un approccio naturalistico e surrealista. 2. il castello → Il protagonista viene assunto in un castello e vuole prendere contatto con il capo. Tutte le mattine cerca di incontrarlo. Si tratta dell’impossibilità di raggiungere i superiori, coloro che sono alle leve del comando che non vogliono avere a che fare con i sottostanti 3. racconto delle metamorfosi → descrivono le vicende di Gregorio Samsa, un giovane commesso, una mattina, svegliandosi, percepisce un insolito dolore alla schiena, e si accorge di essersi tramutato in scarafaggio. La sua mutazione è irreversibile. Dopo questa sua metamorfosi Gregorio cominciò ad essere trascurato dalla sua famiglia, soprattutto dal padre, con cui ebbe vari contrasti. A causa della metamorfosi di Gregorio, la famiglia Samsa cominciò a trovarsi in difficoltà economiche, poiché lui era l'unico che lavorava. Il padre fu costretto a trovare un lavoro come usciere di banca per mantenere la famiglia. Gregorio cominciò a diventare un peso per i vari membri della famiglia, tanto che il padre aveva pensato di sbarazzarsene. Generalmente La