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Caratteristiche del mercato immobiliare: il mercato immobiliare è un mercato imperfetto dove gli immobili non si portano al mercato per esempio non possono essere trasportati nel luogo dove avviene lo scambio; sono durevoli ovvero sono di lunga durata; gli immobili non sono liquidi quindi gli immobili sono dei beni costosi e quasi sempre richiede l’assunzione di debiti; gli immobili hanno lunghi i tempi di produzione ovvero l’edilizia impiega una quota elevata di lavoro manuale; ciascun bene immobile è unico quindi ogni immobile è diverso l’uno dall’altro, Gli immobili erogano un reddito misto quindi un flusso di cassa periodico e un guadagno in termini di capitale; richiedono una gestione attiva; La dimensione del mercato varia a seconda dell’acquirente; il mercato mercato è ciclico; è segmentato ovvero che ogni unità edilizia e terreni sono unici e spesso non riproducibili; il mercato immobiliare è fortemente regolato. Superficie: bisogna specificare se deriva da un rilievo diretto o da un elaborato grafico in cui devono essere specificate le caratteristiche Ascensore: indica la presenza dell’ascensore e precisa anche la vetusta ovvero gli anni effettivi Impianti: Indica la tipologia degli impianti presenti nell’unità immobiliare fornendo indicazioni Servizi igienici: Indicare il numero dei bagni presenti nell’unità immobiliare precisando tutte le dotazioni sanitarie Accessibilità: precisa la possibilità di accessibilità e utilizzo in base alle leggi Livello di piano: indica se è presente il livello o i livelli di piano in cui è articolato l’unità immobiliare Energetico: indicare la classe energetica Stato di manutenzione: indica la condizione reale che presenta l’unità immobiliare e sono presenti due tipi di classi minimo dove sono presenti notevoli situazioni degrado poi medio dove le condizioni risultano normali e Massimo dove le condizioni sono ottime L’inquinamento: Indica l’eventuale presenza di condizioni che possono provocare inquinamento L’esposizione: Precisa l’esposizione quindi l’ubicazione di un luogo rispetto ai punti cardinali secondo tre diverse classi minima media e massima La luminosità: descrive la capacità di ricevere luce naturale diretta in base a tre classi minima quindi insufficiente nella maggior parte degli ambienti media la maggior parte degli ambienti principali ha illuminazione naturale diretta massima dove tutti gli ambienti ricevono l’illuminazione naturale Il panorama: indica la presenza di vedute o affacci su aree di valore urbano o storico o architettonico o paesaggistico secondo tre classi minima dove non sono presenti vedute o affacci media dove è presente una veduta un affaccio parziale e massima dove è possibile una significativa visibilità verso aree di valore La funzionalità: precisa adeguatezza della disposizione dei vari ambienti in base alla forma e la dimensione seguendo tre classi minima media e massima le finiture: indica gli elementi che contraddistinguono le costruzioni edilizie Scala cardinale: la scala cardinale è costituita da numeri reali o numeri interi e permettere l’impiego delle quattro operazioni Scala nominale: la scala nominale è legata all’uso del nome ed è espressa numericamente con una variabile dicotomica ovvero riguarda la presenza o l’assenza di una qualità o funzione dell’oggetto0= assente e 1= presente Scala ordinale: la scala ordinale invece esprime il posto occupato da un oggetto o dal grado di qualità dell’oggetto in una serie ordinata ed è raffigurata con numeri ordinari quindi primo secondo terzo e può essere rappresentata dall’espressioni scarso, mediocre, sufficiente, buono, ecc..
