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Appunti seconda guerra mondiale, cause e post guerra, Appunti di Storia

Appunti sulla seconda guerra mondiale a partire dalle cause iniziali del conflitto e il post guerra

Tipologia: Appunti

2022/2023

Caricato il 28/11/2023

martina-lai-9
martina-lai-9 🇮🇹

7 documenti

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Scarica Appunti seconda guerra mondiale, cause e post guerra e più Appunti in PDF di Storia solo su Docsity! PROBLEMI DEL DOPOGUERRA I trattati di pace di Parigi successivi alla prima guerra mondiale crearono non pochi squilibri geopolitici. - La Germania era insoddisfatta a causa della sua riduzione di territorio - All’Italia non vennero riconosciuti i territori promessi (Fiume e Alsazia), la così detta vittoria mutilata - Molti stati erano costretti a convivere con popolazioni diverse, spesso in contrasto fra loro. - Ci fu una grave crisi economica a causa del riconvertimento della produzione industriale che causò licenziamenti o abbassamenti dei salari. - Inflazione causata dai debiti di guerra LA NASCITA DEL PARTITO FASCISTA In una situazione di scontento generale nel 1919 in Italia nacquero due partiti molto importanti: il Partito Popolare Italiano, guidato da Don Luigi Sturzo; e il partito dei Fasci di combattimento, fondato da Benito Mussolini, caratterizzato per la sua aggressività verbale e la sua violenza. Tra il 1919 e il 1921 infatti nacquero anche delle squadre d’azione fasciste che avevano lo scopo di punire socialisti e organizzazioni contadine ribelli. Alle elezioni del 1921 dopo esser entrati in liste comuni con liberali e gruppi di centro, i fascisti attuarono diverse violenze. Dopo esser riuscito ad entrare in parlamento Mussolini modificò il suo movimento in Partito Nazionale Fascista per essere più credibile e dopo aver radunato migliaia di camice nere a Napoli, li esortò il 28 ottobre ad assumere il potere attraverso la Marcia su Roma; i fascisti entrarono quindi con la forza nella capitale e due giorni dopo il Re diede l’incarico a Mussolini di riformare il governo. Dopo un periodo legalitario in cui Mussolini guidò il governo coalizzato con liberali e popolari, il tutto si distrusse quando Giacomo Matteotti fece un coraggioso discorso in parlamento dove denunciava le diverse violenze dei fascisti durante le elezioni del 24; egli infatti venne in seguito rapito e ucciso da un gruppo di squadristi. Solo un anno dopo Mussolini si prenderà la responsabilità dell’accaduto, e questo segnò l’inizio della dittatura fascista. LA DITTATURA FASCISTA La dittatura ebbe inizio con le “leggi fascistissime” che prevedevano: - Il PNF come unico partito riconosciuto - Il capo del governo era responsabile solo di fronte al re - Abolite le autonomie locali - Stampa sottoposta a censura - L’OVRA (opera vigilanza regressione antifascismo) aveva il compito di individuare e arrestare gli oppositori - Leggi raziali di ispirazione tedesca In opposizione al fascismo nacquero diverse organizzazioni, guidate perlopiù da Comunisti, socialisti, repubblicani e cattolici (Giuseppe Saragat, Pietro Nenni, De Gasperi) come la Concentrazione antifascista che fece una forte propaganda contro il regime. IL NAZISMO Dopo la salita al governo di Hitler ottenne pieni poteri (dittatura perfetta) nel 1933, che si concentrava principalmente sulla lotta ai comunisti e sul concetto di purezza della razza (antisemitismo: ebraismo come fonte di tutti i mali della società). Egli iniziò appunto il Terzo Reich con la persecuzione degli ebrei che iniziò appunto con una violenta propaganda d’odio per poi arrivare allo sterminio con la deportazione nei lager. LA SITUAZIONE EUROPEA La situazione europea nel 1939 arrivò con diverse dittature e totalitarismi. - In Italia il Fascismo guidato da Mussolini con un totalitarismo imperfetto - Germania: totalitarismo perfetto dei nazisti guidati da Hitler - Spagna: dittatura Franchista di Francisco Franco - URSS: Stalinismo comunista di Stalin - Grecia: regime militare dei colonnelli Tra questi totalitarismi si instaurarono diversi patti e alleanze che dettavano la geopolitica del tempo: - Trattato di Versailles: trattato di pace del dopoguerra che punisce i paesi vinti, per la Germania è un grande affronto, non può avere armi - L’asse Roma, Berlino, Tokyo: accordo segreto tra le potenze dell’asse di combattere insieme nella futura Guerra mondiale (forte voglia espansionistica sia della Germania che del Giappone). Con l’aiuto di questo accordo Italia e Germania diventano sempre più vicine e l’Italia si adegua anche alle leggi raziali di Hitler. - Patto d’acciaio o di Molotov(Italia/Germania): alleanza politico militare tra Hitler e Stalin in cui entrambi i paesi si impegnavano a non attaccare l’altro, prevedeva anche che, nel caso in cui uno dei due firmatari avesse subito l’attacco di un Paese terzo, l’altro firmatario non avrebbe fornito assistenza di qualsiasi tipo al Paese terzo in questione. Una clausola segreta stabiliva la spartizione della Polonia dopo esser stata conquistata. - Patto decennale di non aggressione(Ger/URSS) INIZIO DELLA GUERRA Violando i patti di Versailles la Germania si riarma e cerca di occupare l’Austria ma non riesce in quanto fermata da Francia e Gran Bretagna, ma senza particolari ripercussioni. La situazione cambia nel 1939, occupa la regione dei Sudeti in Cecoslovacchia perlopiù abitata da tedeschi, promettendo di fermarsi lì, ma infransero il patto occupando il resto dello stato. Sempre nel 1939 Hitler annette la Polonia, violando il patto di non aggressione con l’URSS. Questo però scatenò l’intervento di Francia e Gran Bretagna che il 3 SETTEMBRE 1939 dichiararono l’inizio della seconda guerra mondiale contro la Germania che invece intendeva condurre una GUERRA LAMPO. L’11 SETTEMBRE l’URSS rivendica ciò che gli spetta della Polonia. LA GUERRA FREDDA A seguito della seconda guerra mondiale iniziò uno stato di forte tensione tra quelle che si individuarono ormai come le due superpotenze: l’USA (che guida il blocco occidentale con un sistema democratico e capitalista) e l’URSS (blocco orientale con sistema comunista). Questi contrasti politici, economici e militare portarono alla così detta guerra fredda ma che non portò mai al conflitto armato. Di conseguenza però nacque IL PATTO ATLANTICO, cioè un’alleanza difensiva tra i paesi occidentali che comprende un dispositivo militare: la NATO. Il blocco orientale in contrasto crea un’alleanza militare guidata dal PATTO DI VARSAVIA. La guerra fredda prende il sopravvento solo Asia tra il 1950 e il 1953 con la Guerra di Corea, paese diviso tra il Sud occupato dagli americani e il Nord dai comunisti. La guerra ebbe inizio quando gli americani cercarono di occupare il nord per liberarla dai comunisti (grande campagna anticomunista degli americani) ma questo fece in modo che intervenne la Cina comunista. La guerra si conclude con il ritorno alla situazione precedente, con la Corea del Sud guidata da una repubblica e la Corea del Nord da un regime totalitario. Sempre in Asia il conflitto riprese tra le due superpotenze in Vietnam, anche questo diviso in Nord (comunisti) e Sud (regime filoamericano). La guerra andò avanti fino al ritiro delle truppe americane e la vittoria dei comunisti nel 1975. Nel 1985, con l’elezione di Michail Gorbaciov la politica sovietica cambia. Gorbaciov porta avanti una campagna volta a ridurre le tensioni con gli USA, iniziando lui stesso con l’annuncio di una moratoria sui test nucleari. Le due potenze giungono così ad un accordo che prevede la rimozione dei missili a media gittata, mentre l’URSS avvia un programma di riduzione delle proprie forze armate e di ritiro dall’Afghanistan. Frattanto la politica riformista di Gorbaciov viene abbracciata anche da alcuni stati satellite come la Polonia e l’Ungheria. Quest’ultima, nel 1989, apre le frontiere con l’Austria accelerando così processi come la caduta del muro di Berlino, nel 1989, e, successivamente, dei regimi comunisti della regione. Il 26 dicembre del 1991 l’URSS si dissolve definitivamente, mettendo fine anche al conflitto della guerra fredda
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