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appunti secondo semestre filosofia della prassi umana, Appunti di Filosofia

appunti secondo semestre filosofia della prassi umana + riassunto di 3 saggi

Tipologia: Appunti

2021/2022

Caricato il 25/10/2023

Utente sconosciuto
Utente sconosciuto 🇮🇹

4

(7)

40 documenti

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Scarica appunti secondo semestre filosofia della prassi umana e più Appunti in PDF di Filosofia solo su Docsity! 1 Secondo semestre Figura del bambino capitolo 9 Diffidenza nel concetto del bambino che nasce della filosofia di Hannah . Il termine infanzia deriva dal verbo latono “fari” cioè profetare ma infante deriva da “infans” cioè muto, e quindi fa riferimento all’età in cui noi sappiamo parlare . Anche fanciullo deriva dal termine servitore e quindi sempre una figura sottomesso . In filosofia da sempre i bambini sono descritti come creature imperfette , un qualcuno a cui manca qualcosa . Per esempio Aristotele parla dei bambini e ne parla come semplici adulti impotenti , oppure quando parla degli anziani gli definisce “due volte bambini “. John Lock definisce I bambini figli impecetti di Adamo . L’unico filosofo che apre un nuova visone sui bambini è Rousseau , anche se si parla di un bambino idealizzato , ma ci sono passaggi anche molto forti dove si parla del parto “ le donne pisciano bambini “ . Sembra che il bambino mantenga qualcosa di animalesco , come se non avesse il totale intelletto . Hannah ci da una metafora d’ infanzia potente , i bambini harentiani sono costudì della politica , sono garanzia di salvezza e promessa di redazione per chi non è più inizio . Nella biografia di rael fahander ci sono bambini che rendono la vita più felice , nella vita attiva , il bambino agostiniano. Bambino alba -> si ispira a dei versi di Virgilio . Il suo bambino è terreno non mistico e non spirituale , generato da esseri umani e salva esseri umani . Nel libro “ one revolution “ riprende versi di Virgilio delle bucoliche , un carme politico , nella quarta egogla fa riferimento a un bambino potentissimo che avrebbe portato all’età dell’oro -> “prima alba del mondo nascente” . Riprende una profezia della sibilla umana la quale aveva annunciato la venuta di un bambino prodigio che avrebbe portato a un periodo d’oro (senza costrizioni e doloro , periodo talmente pacifico che non sarebbero servite leggi ) e portato alla salvezza dell’umanità. Prende Virgilio per parlare del natality , quel verso secondo lei è una canto di natalità , e lo apprezza anche perché politico, c’è una divinizzazione politico del mondo . →“Comincia bimbo a riconoscere il sorriso della madre “ -> comando politico per l’essere umano , il bambino deve cominciare , il compito del bambino è quello di aver cura del mondo . I bambino diventeranno vecchi , il mondo è delle nuove generazioni , quindi i vecchi sono necessari ma sono vecchi e quindi non hanno più la capacità di creare un nuovo inizio poiché sono concentrati sulla morte . La politica non ha bisogno di cautela e i giovani si possono buttare per cambiare e si sostituisco a chi non è più inizio . Non si può governare solo con la saggezza poiché ciò crea noia ( che uccide l’uomo ). Confronto con il bambino di Jean Paul Sart Lui parla in una opera teatrale “Barionà” ( molto politica) , filosofo della rivoluzione del 68’ . Hannah non citerà mai i suoi lavori anche se le tematiche sono simili e hanno frequentato dei corsi insieme . 2 Jean Paul tratta la filosofia attraverso la letteratura ed è il più grande esponente dell’esistenzialismo francese . Era ateo ed è comunista . Jean paul ci parla di bambini anche in un’altra opera “ sant genet” , ma tutti i suoi discorsi sui bambini saranno un’eccezione teorica . In santo Genet parla del bambino in modo negativo , bambino farfalla che è inchiodato dallo sguardo degli adulti come le farfalle intrappolate dai collezionisti. Sant Gentet è un amico di Jean Paul accusato di furto con una storia complicato , dalla sua storia parla di infanzia , poiché Sant era stato stigmatizzato dell’infanzia ( per il furto ) e questo segno resterà per sempre . Il bambino è deciso dall’adulto e lo trasforma in qualcosa di costituito . In “Barionà” si parla di una bambino (gesù) ricoperto di baci che porta la pace . Barionà è un racconto nel 1940 durante la guerra , infatti lui era tenuto in uno stalag cioè un campo militare , catturato dai tedeschi come prigioniero di guerra. Fugge da questo campo successivamente . Mentre scrive questa opera si avvicina natale e vuole fare un dono come gesto di speranza . Racconta la notte di Betlemme , testo molto cristiano cosa che condannerà questa opera poiché lui ateo e infatti lo rinnegherà . Nel 1962 l’opera viene autorizzata la stampa a patto che venissero dati solo a sui compagni di prigionia. RIFIUTO TOTALE DI JEAN PAUL DI QUESTA OPERA. Lui non è cristiano e non si riconosce in quello che ha scritto , ma nel campo di concentramento c’erano dei convinti antifascista , per questo l’opera ha una base antifascista / antitotalitarista . TRAMA: opera teatrale , con un unico atto , ambientata in giudea Protagonista : Barionà , un capo villaggio oppresso dai romani , e lui stanco dell’oppressione e emana un’editto nel quale obbliga le donne a non fare più figli e quindi di non avere più rapporti così che il dolore non venga perpetrato . Si pone delle domande : potremo mai vivere senza bambini? Vede l’esistenza come una sciagura e quindi giura di non avere figli , ma sua moglie è incinta e la vuole far abortire , ma lei non vuole . La moglie è la voce generatrice , che vuole generare la vita e che non vuole abortire e non vuole diventare sterile . È una figura che fa di contrasto a baronà . Secondo lei i bambini non si scelgono ma si aspettano . Chiede la possibilità che nasca il bambino . Ad un certo punto a un gruppo di pastori appare un angelo che annuncia la nascita la venuta di un bambino prodigio ( gesù) e invita il popolo a mettersi in marcia , anche Sara. Barionà restato solo decide di uccidere questo prodigio bambino , ma quando si trova di forte a Gesù e Giuseppe Barionà decide di difendere il bambino-> grande umanità dell’autore che descrive la nascita come mettere in moto e portarsi oltre , nascita come possibilità per l’umanità . Inoltre vien anche descritta come miracolo e un momento in cui tutto ricomincia da capo ( come in hannah) . 5 Analsi storica per fa veder al lettore la complessità dei scenari , che diventerranno luogo dove i totalitarsi mettono le radici . gli esseri umani vengono disumanizzati e cadono le categorie sia a livello morale che valoriale . NIENTE E’ PIU’ COME PRIMA . Per questo lei sente il bisogno di ripensare l’uomo e di riscoprirlo . e anche con l’inserzione dell’articolo di giornale inizia proprio la sua filosofia del nathality. Prima edizione del 1951 la seconda è 1958 dove inserisce l’immagine agostiniana dell’inizium. Non vuole mettere insieme degli elementi ma vuole arrivare alle radici del totalitarsimo , dove nasce il dolore e comprende ere così che questi fatti non tornino più. Termine “ totalitarsmo” Totalitario, il termine , compare nel 1923 in un giornale chiamato “ il mondo “ il giornalista amendola parla di spirito totalitario . nel 1925 si usa il sostantivo totalitario da Vasso ( un politico ) che in un suo articolo parla di totalitarismo . Nel 1928 questo termine entra nel dizionario inglese , e sarà sempre usato per i partiti a regime unico . lei usa questo termine al plurale per parlare di nazismo e stalinismo. Nel 1924 mussolini si appropria del termine usato da Amendola rovesciano il significato. L’errore Arentiano Hannah decide di escludere dai totalitarismi il fascismo , poiché la considera una dittatura . il fascismo lo ritiene un esperimento politico , e non risponde ai canoni dei totalitarismi.( Il fascismo diventerà una religione di massa , un fanatismo politico? ). Il fascismo non è una novità , non esercita mai lo sterminio e il terrore di massa e quindi non ha fatto un esercizio totale della forza per questo non è un totalitarismo da Hannah. Viene paragonato alle dittature , al cui interno non esiste un credo e un’ideologia , inoltre la violenza del fascismo non è paragonabile a quella del nazismo e stalinismo . l’obbiettivo del fascismo era quello di ottenere il potere ed inserire l’elite, crea il popolo una parte dello stato ma non si pone mai sopra dello stato secondo Hannah arendt -> IL FASCISMO NON DISTRUGGE LO STATO ( mantiene stato , esercito, chiesa e monarchia ) . Con il fascismo non ci fu una trasformazione strutturale dello stato e di fatto il fascismo non aveva una propria ideologia e non governa facendo uso del terrore. Almeno fino 1938 il fascismo è una comune dittatura nazionalistica nata perché la democrazia entra in crisi . tutto ciò viene detto poiché c’è una poca documentazione di Hannah sull’Italia e sulla propria situazione. Limiti -> Hannah tende a sminuire il concetto di dittatura solo perché non si trasforma in ideologia , inoltre dopo il 1938 diventa una dittatura?! Sembra che lei parli di un totalitarismo imperfetto . Nonostante ciò resta un pilastro del 900 , prima nessuno volevano fare i conti con ciò che era successo BANALITA’ DEL MALE / ORIGINI DEL TOTALITARSMO -> FONDAMENTALI 6 Critiche ricevute da Hannah Critiche ricevuto: - Sinistra ortodossa ( marxisti) : la accusano di aver equiparato lo stalinismo al nazismo , - Essere strumento di propaganda degli americani ed essersi fatta strumentalizzare da loro - Antifascisti italiani : erano comunisti filosovietici e partigiani che avevano combattuto alla guerra , e non gli sta bene essere paragonati ai nazisti ( essendo che loro erano comunisti -> stalinismo ) - Destra (liberali) : non le perdono l’associazione imperialismo e totalitarismo - Storici : le origini del totalitarismo e un lavoro fallimentare , la accusano di spacciare per storico un ‘opera filosofica , inoltre la accusano di non essersi documentata - Filosofi: nei circoli filosofici non ci si interessava neanche a questa tipologia di ricerca e quindi Hannah si allontana dai metodi classici della scrittura filosofica e per questo i filosofi non la riconoscono come filosofa. Hannah, quindi, resta da sola poiché non era né una storica né una filosofa . rinuncia a fare un’azione sistematica poiché l’unica preoccupazione di Hannah è comprendere e lo fa proprio attraverso questo stile. Senso di stranezza, di ambivalenza di Hannah deriva dall’aver vissuto da apolide, e per questo non le si può dare una posizione precisa . La banalità del male Nel 1960 i servizi segreti israeliani rapiscono in argentina Hackman, un colonnello delle SS che aveva partecipato a una conferenza di Wannsee nel 1942 dove partecipano gli esponenti del partito nazista , dove indicano lo sterminio degli ebrei. Di questa conferenza è stato redatto da Hackman un verbale di 15 pagine . Hackman è un burocrate nazista e infatti diventerà l’organizzatore dei treni che portavano ai campi di stermino e anche contabile . perché proprio lui? A quei tempi si era costruito la fama si essere un esperto di questione ebraica ( anche se non era vero) , inoltre aveva fatto un viaggio per capire come vivevano gli ebrei . Nel 1948 si procura un passaporto falso dall’Italia scappa a Buenos arie , ma nel 1960 vieni individuato casualmente e vengono attivati i servizi segreti israeliani ( perché in quelli tedeschi molto spesso c’erano dentro vecchi nazisti) e vien scovato in una periferia dove viveva sotto falso nome e lavorava alla Mercedes. Lo catturano con un tranello e viene messo su un volo in modo segreto ( poiché era un sequestro) e trasferito a Gerusalemme per essere processato. PRIMA VOLTA CHE ISRAELE CHIAMA ALLA SBARRA UN NAZIASTA poiché Israele era nata da pochi anni ( 1948) , uno stato creato a tavolino per dare una casa a tutti gli ebrei. Il rapporto tra Israele e la Germania era complesso, la Germania dovete ridare tutti i beni e ad un risarcimento . Israele aveva un conto aperto con la Germania poiché molti nazisti erano scappati, e rimaneva questa ferita aperta . Israele era appena nata quindi 7 doveva affermarsi a livello politico , e poi c’era la seconda generazione degli israeliani che sapevano poco della shoah e rimproveravano ai genitori di non aver reagito . (Hannah ebbe un duro compito, cioè fare un elenco di tutti i beni confiscati dai Germania agli ebrei. ) In quel momento Hackman rappresentava la Germania intera. questo processo diventa un circo mediatico che viene trasmesso in mondo visione , mobilitando la stampa di tutti i paesi . quando Hannah legge la notizia in lei scatta una motivazione forte e sentiva di dover raccontare il processo. allora contatta la rivista di New York “ new Yorker” e si propone come corrispondente da Gerusalemme . questi 5 articoli ( o saggi ) furono pubblicati 2 anni dopo . il nome originale era “ Hackman in Jerusalem “ ma in Italia sarà pubblicato come “ la banalità del male “. Hannah sarà molto criticata verso il primo ministro israeliano e anche verso i PM perché avevano orchestrato un circo mediatico e avevano trasformato quel processo in uno spettacolo. Secondo lei Hackman era l’ultimo anello di una lunga catena , secondo lui il colonnello era un capro espiatorio. Inoltre le sembrò raccapricciante le testimonianze degli ebrei . Ai testimoni ebrei veniva chiesto come mai fosse accaduto ciò , secondo Hannah ciò non doveva essere chiesto a loro ma bensì ai rabbini capi . le reazioni a queste parole sconvolge tutti ed è un passo falso di Hannah e da qui viene definita un’antisionista e una nemica del suo stesso popolo , inoltre le viene critica di non saper essere obbiettiva e di non saper distinguere le vittime dai carnefici. Hackman secondo Hannah doveva rispondere solo alle sue azioni e non a tutte le colpe del nazismo. Quando lei presenza Hackman lo descrive fin troppo umano , e anche dopo quando parlerà di lui lo farà in modo ironico anche usando le stesse parole che Hackman stesso si era descritto “ amico degli ebrei , esperto di ebrei”. Scriverà anche che Hackman non è un mostro ma un normale funzionario, fin troppo zelante , desideroso di sedersi con chi conta davvero , che conduceva una vita monotona che si trova proiettato nella storia in cui voleva fare bene per essere riconosciuto . Hackman durante il processo si designa come Ponzio pilato e di essere innocente, lui ha solo eseguito gli ordini è secondo Hannah questo è lui , senza dimenticare la sua colpevolezza. Il punto filosofico è che Hackman non ha immaginazione, e ha rinunciato vedere il dolore degli altri . nella banalità si sorprendere che nessuno sia in grado di vedere la normalità di Hackman , solo un uomo che non era stato in grado di pensare da solo e non si era reso conto di macchiarsi di un crimine che riguarda tutta l’umanità applicato sul corpo degli ebrei ( crimine contro l’umanità) . Ben Gurion mi invece è molto disprezzata da Hannah, viene definito da lei lo scolaretto diligente e con una mentalità da ghetto -> lui ha spettacolarizzato il dolore degli ebrei. The controvercy Negli Stati Uniti si comincia ad utilizzare questa disputa. Si accende questo dibattito tra Hannah Arendt e gli ebrei. Dibattito fondamentale che ebbe enorme impatto, e che 10 ebrei , questa idea nasce dal suo viaggio dove capisce che gli ebrei volessero una loro terra sotto i piedi . ( Madagascar) L’ufficio viennese inizia a diventare importante , e questo modello di ufficio viene replicato anche per la sicurezza del Reich in Germania che serviva per curare l’emigrazione di tutti gli ebrei nel 1939. Eichmann viene spostato alla Gestapo per l’emigrazione ebrea. In questo momento lui è una figura chiave e vengono deportati un milione e mezzo di persone . Durante il processo lui si vantò di essere “ il salvatore degli ebrei” attraverso questo processo di emigrazione . Ma questo processo di emigrazione viene abbandonato nel 1942 e pianificata la soluzione finale nella conferenza da Wannsee dove si pianifica la deportazione . Wannsee è importante perché a Eichmann viene affidata l’organizzazione logistica della soluzione finale . Eichmann al processo si definisce un “ lealista e un realista “ poiché leale alla Germania che voleva essere libera dagli ebrei ma al contempo anche realista poiché da dietro alla scrivania ho tentato di aiutare gli ebrei ad avere una propria patria . In realtà lui organizzava i treni verso i campi di concentramento , in particolare la sua prima volta fù la deportazione di 7 mila cittadini francesi verso i campi di concentramento. Idea del male Nelle origini del totalitarismo per parlare del male usa delle tesi di Kant anche per descrivere la Shoah. Lei parla di un male insito e radicato nell’uomo , per Kant il male non può essere estirpato poiché insito nell’uomo . Esplicitamente usa le tesi di Kant , ma con la banalità inizia a ripensare a queste tesi e si chiede : davvero il male è insuperabile? e rispetto alla prima scelta di seguire le tesi di Kant con la banalità del male cambia totalmente accorgendosi di aver sbagliato definendo una nuova definizione del male . Il male non è radicale cioè non è demoniaco e qualcosa che ha messo radici nell’essere umano ( non ha profondità) poiché solo il bene mette radici. Quando il pensiero cerca di investigare il male non trova niente poiché il male è in superficie ( come un fungo ) inoltre nei 5 articoli della banalità inizia ad usare il termine “ banality” e lo collega al termine “male” e fa intendere che la shoah ha che fare con la banalità-> molto critica per questo e non perdonata da molti come da Jonas suo compagno di studi e soprattutto da chi era filosofo per mestiere. Quindi 2 concezioni di male : 1)Il male di Kant 2) il male accostato alla banalità La sua nuova proposta filosofica sul male è anche più psicologica che però non viene compresa. ATTENZIONE : non dice che il male è banale ma suggerisce che il male ha che fare con la quotidianità, il male essendo non demoniaco si può nascondere molto bene e quindi non è una prerogativa dei mostri . quindi questo cambia tutto poiché il male è una grande questione filosofica , il filosofo ha sempre cercato di cercare il male e definirlo e a volte combatterlo o contenerlo . Noi impariamo a non scegliere il male poiché ha che fare con la volontà e l’esercizio della libertà. 11 Concezione del male nel tempo : i naturalisti ( primi greci ) ritenevano che il male fosse un inganno degli dei , gli uomini venivano tentati dal male. Quindi secondo loro il male non può essere ne visto ne superato. Socrate invece vede il male come una forma di ignoranza , l’uomo fa del male a causa di manca di principi etici e valori , quindi ci può essere un riscatto dal male attraverso la ragione . Se i processi educativi funziona il male non esisterebbe neanche più. Platone fa un passo indietro ritiene il male a causa di un’imperfezione del corpo . Aristotele vede il male come un difetto di virtù , nasce dai vizi e dalle passioni . Il messaggio cristiano la questione si complica , agostino la domanda “ perché il male ?” diventa centrale chiedendosi cos’è il male e da dove viene . Cos’è il male ? Agostino distingue varie forme di male e fa una riflessione molto lucida, non nega la presenza del male , però pensa che il male non abbia sostanza propria ma il male è solo mancanza , si presenza in assenza di bene . il male di per se non può esistere non è una cosa creata da dio , ma è una limitazione interna al bene -> non ha realtà propria e quindi non può entrare in contrapposizione con Dio . il male si verifica tutte le volte che il bene viene diminuire ma non può esistere senza bene . Da dove viene? Il male esiste perché l’uomo ha una natura finita e può corrompersi, ma ciò non vuol dire che l’uomo sia il male . Con la modernità , l’uomo prende le distanze da dio e si secolarizza e il male è qualcosa che capita cioè è nei numeri e di necessità statistica. Il mondo cambia e l’uomo avanza e in questa trasformazione si presenza per forza il male . Per Marx il male ha origini nella povertà e nel dislivello . L’uomo contemporaneo spiega il male attraverso un ottimismo positivo poiché il male può essere sconfitto attraverso le nuove scoperte e l’avanzamento del mondo. è Il filosofo cerca sempre di spiegare il male e di sconfiggerlo o contenerlo. Kant è un illuminista, quindi, dovrebbe pensare che la ragione può sconfiggerlo, ma ciò non è così. Parla di “male radicale “e suggerisce l’idea di malvagità e da una definizione del male “ l’uomo è un legno storto “ cioè l’uomo ha una tendenza verso il male naturale , è una creatura predisposta al bene ma un inclinazione verso il male . l’uomo sa riconoscere il bene e i valori “unlage “ -> predisposizione verso il bene ; ma ha anche un inclinazione al male e a compiere il male cioè mettere i propri bisogni e desideri davanti a tutto e seguire le passioni . L’uomo è una creatura ambigua ma è corruttibile e cede ai propri impulsi e all’egoismo. questo vuol dire che il male è insuperabile e mette radice nell’uomo tanto che l’uomo non può estirpare da se ma può estirpato solo da dio che ha solo lui il buon cuore di opporsi al male. se l’essere uomo ha un’inclinazione al male vuol dire che l’uomo fa un uso distorto della libertà, fa un cattivo uso della libertà . Il male è un segno che l’uomo è libero poiché l’uso della libertà precede l’esperienza , noi siamo liberi di scegliere tra bene e male . Ma Kant non sa trovare una risposta a cos’è la libertà. Hannah quindi si inserisce in una tema complesso e vuole riaprire questo tema . arriva alla conclusione che il male ha che fare con la quotidianità , non ha radici . il male 12 mostra che noi abbiamo rinunciato alla libertà di pensare , se arriviamo a pensare al male come Eichmann vuol dire che abbiamo rinunciato alla nostra libertà. Hannah mette in luce che le azioni più terribili possono compiersi nella quotidianità anche dal padre di famiglia -> intrude proprio questa figura “ il padre di famiglia” ed è proprio li che risiede il male quando si smette di pensare . Hannah ha mancato di rigore ed è stata debole , ma le sue tesi filosofiche sono lucide e originali . ha tentato una filosofia più divulgativa e anche la contaminazione giornalistica. Secondo lei bisogna parlare dei crimini contro l’umanità nelle case della gente e non s riveste scientifiche , è profetica poiché parla dei punti di vulnerabilità di Israele . Obbedienza alle autorità Milgram nel 1961 compie un esperimento per vedere il soggetto umano è in rapporto con l’autorità che gli chiede di compiere un’azione non morale. Milgram rimane molto colpito dalla questione di Eichmann ed essendo lui stesso ebreo è emotivamente coinvolto, inizia a seguire il processo e da psicologo resta interessato dal personaggio di Eichmann e dal suo atteggiamento rispettoso verso i giudici e non perde mai il controllo e si presenza apparentemente come un uomo normale . bisognava indagare la visione dell’obbedienza ma soprattutto studiare la giustificazione di Eichmann “ io ho obbedito “. Nell’università di Yale inizia a sviluppare il suo progetto e si chiede cosa determina il comportamento umano in un assetto politico sociale . Esperimento : gli psicologi si travestono da autorità attraverso un camice bianco e chiedevano alle “ cavie “ di obbedire agli ordini . I nominativi delle “cavie” vengono estrapolati dagli elenchi telefonici e gli viene mandato un invito , invece altri vengono attirati attraverso un annuncio sul giornale . Nella fase iniziale della prova lo sperimentatore, assieme a un collaboratore complice, assegnava con un sorteggio truccato i ruoli di "allievo" e di "insegnante": il soggetto ignaro era sempre sorteggiato come insegnante e il complice come allievo. I due soggetti venivano poi condotti nelle stanze predisposte per l'esperimento. L'insegnante (soggetto ignaro) era posto di fronte al quadro di controllo di un generatore di corrente elettrica, composto da 30 interruttori a leva posti in fila orizzontale, sotto ognuno dei quali vi era segnalata la tensione dai 15 V del primo ai 450 V dell'ultimo. Sotto ogni gruppo di 4 interruttori apparivano le seguenti diciture: (1–4) scossa leggera, (5–8) scossa media, (9–12) scossa forte, (13–16) scossa molto forte, (17–20) scossa intensa, (21–24) scossa molto intensa, (25–28) attenzione: scossa molto pericolosa, (29– 30) XXX. All'insegnante era fatta percepire la scossa relativa alla terza leva (45 V) in modo che si rendesse personalmente conto che non vi erano finzioni e gli venivano precisati i suoi compiti come segue: 1. leggere all'allievo una serie di coppie di parole, per esempio: "scatola azzurra", "giornata serena"; compito dell'allievo era di memorizzare le coppie, in vista della fase successiva; 15 Pagina 122 Cura del mondo Quando Hannah da una definizione di politica , la definisce come prendersi cura del mondo attraverso l’agire . per Hannah si agisce in maniera autentica quando si sta insieme agli altri , nella pluralità. Essere -con ->bit dazine haideriano torna in Harent, legato strettamente al concetto di cura. Heidegger quando parla di cura , si riferisce di cura , si riferisce nel aver cura , mostrare attenzione nei confronti degli esseri umani . la radice della cura dell’essere umano , Heidegger per descrivere la cura usa una parola tedesca sorge ( zorghe); in tedesco è quasi un ‘emozione e significa attenzione e cura. Heidegger introduce il termine cura e ne fa una filosofia . Il mito della cura , un mito che racconta la creazione dell’uomo dalla dea Cura. Heidegger rimane invaghito da questo mito tanto che lo introduce in essere e tempo, nel paragrafo 42, prima in latino e poi in tedesco. Punto di contatto tra Hannah ed Heidegger nel concetto di cura. Inserisce il mito proprio per la sua filosofia dalla cura , e definisce la cura proprio zorghe perché fa nascere in lui sentimenti . l’uomo è cura , ed ha una naturale propensione per la cura -> radice primaria dell’uomo . La parola cura viene dal latino e significa ciò che scalda il cuore e quindi è sottointesa anche la responsabilità. Differenza tra prendersi cura e avere cura Prendersi cura -> procurare all’altro ciò di cui ha bisogno , metto a dispozione oggetti . forma inautentica -> forma strumentale L’avere cura -> forma di cura autentica , mettersi e donare il proprio tempo all’altro , insegnarli di avere cura di se stesso Nell’action di Hannah si può individuare quella forma di cura che si presenta nel prendersi cura di Heidegger . Saggi Saggio di Paolo Ponzio Partiamo dalla sua propensione al pensiero storico. Hannah in vita activa parla di Cartesio come padre della filosofia moderna e Galileo è antenato della scienza moderna, Hannah coglie l’aspetto fondamentale cioè il distacco tra il pensiero scientifico e la filosofica ( infatti l’ultimo scienziato -filosofo è Kant). Per Hannah galileo nel 600 è più decisivo di Cartesio poiché galileo ha avuto il coraggio di sottomessi al giudizio della storia , nel1631 c’è stato il processo a Galileo e nello stesso periodo Cartesio aveva pronto il trattato sul mondo ma visto la situazione delicata aveva deciso di non darlo alle stampe ( aveva fatto bene ma ha fatto bene anche galileo a dare il suo trattato ) , ma comunque Cartesio ha dovuto elaborare un metodo di pensiero .( è il primo pensatore educato alla scuola del dubbio) Cosa viene all’inizio dell’età moderna? Un corto circuito per due alienazioni : terra e mondo . quella della terra è una conseguenza di un elemento impercettibile da cui però nasce la scienza moderna(perdita centralità uomo) e la filosofia moderna ( trionfo della persona ) . L’inizio della modernità non è caratterizzata de grande avvenimenti e si ha 16 l’impressione che pure la riforma della chiesa si stia allentando ; ma l’inquisizione della chiesa non si è mai indebolita . ci sono 3 eventi che portano alla modernità -scoperta nuove terra(1492) -riforma protestante (1517) -scoperte di Galileo ( fasi lunari) Dal 1492 si aprono nuove idee sulla dignità dell’uomo , la politica internazionale viene rivista , si mettono in crisi i principi generali . La filosofia e la teologia devono essere ripensate . Nel 1517 la divisione della chiesa , tutto quello che porteranno le riforme protestanti ( declino sistema feudale , concilio di Trento ) avranno ripercussioni politiche . Le scoperte di Galileo invece hanno trovato riscontro solo negli intellettuali , ma l’invenzione del cannocchiale secondo Hannah è questo l’episodio fondamentale che però risulta impercettibile . L’impercettibile vince il tempo! Cosa produce la scoperta di galileo? Lui non inventa il cannocchiale ma ne inventa l’uso , il cannocchiale puntato verso il cielo individua due paradigmi del sapere scientifico attraverso 3 momenti : -la scienza con questo nuovo metodo ha un carattere universale con la rottura della differenza e lontananza tra mondo terrestre e mondo spaziale la vera rivoluzione è il capovolgimento del punto di rifermento che allontana dal centro della terra dal punto di Archimede??? -è uno strumento artificiale , una conoscenza che avviene in un ambiente costruito affinché possa essere conosciuto e analizzato - il controllo della natura attraverso il cannocchiale viene assunto in uno nuovo paradigma “ metodo matematico” Questi tra ambiti che fanno nascere la scienza moderna sono 3 ambiti che possiamo trovare nell’intelligenza artificiale , è universale , tutto questo inoltre rientra in uno nuovo paradigma cioè quello dei algoritmi . Saggio di Giovanna costanza Hannah ripensa alle parole di Antifone, avere un mondo quando si nasce pronti ad accoglierci . Hannah è stanca alla filosofia che parla di morte. Si nasce per mano d’altri , nascendo si arriva in un mondo che preesiste , per questo siamo passivi sulla nostra nascita ma allo stesso tempo nascendo creiamo qualcosa . L’uomo è un inizio , nascendo da inizio a un nuovo corso , nascendo ognuno è libero e quindi può riiniziare la propria esistenza. La scintilla della libertà dev’esserci sempre .La nascita è la condizione ontologica fondamentale . Saggio di Alessio Musio La questione della sovranità è vista come questione etico-politica , questo modo non sono un’alternativa . Per sovranità per Hannah è il desidero per dare una forma all’agire plurale . Diventa però il problema ciò che accade nelle relazioni aprendo a tracciati negativi 17 è imprevedibilità : amico o nemico? Parlare di imprevedibilità significa parlare di ambivalenza, nel pensiero filosofico la questione della sovranità è un labirinto , ma solo con Hannah il labirinto viene compreso. Un soggetto da solo non può essere sovrano di sé stesso e delle sue azioni poiché quando agiamo ci troviamo di fronte all’imprevedibilità , la limitatezza , l’irreversibilità.
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