Appunti Storia: Unificazione Germania e Russia (7/03/17), Appunti di Storia

Scarica Appunti Storia: Unificazione Germania e Russia (7/03/17) e più Appunti in PDF di Storia solo su Docsity! APPUNTI STORIA 7/03/17 UNIFICAZIONE GERMANIA Stato che si consolida come stato nazionale insieme a Italia. Presenza territori polacchi: unificazione politica della Germania. Unificazione politica: Aumento popolazione dal 1841 al 1871; e tra il 75e 85 si avvia il passaggio da società agricola (diminuisce dal 59 al 49%) a industriale (industria e artigianato aumentano del 5%). A metà 800 sviluppo economico paesi della Germania risultava inadeguato rispetto all’aumento della popolazione. No mancanza capitali (soldi) ma di meccanismi che dovevano trasferire dall’agricoltura al commercio: mancava sistema creditizio in grado di operare intermediazione bancaria. Si costituiscono “banche miste tedesche” per combinare insieme deposito e finanziamento industriale. Dal 51 al 58 grande sviluppo di SPA (società per azioni). Boom. Sviluppo trasporti: costruzione delle ferrovie come settore guida di sviluppo dell’iniziativa pubblica e privata nelle zona della Ruhr, regione in prossimità del confine a ovest. Poi verranno messe in ginocchio fabbriche e questo porterà a politica assoluta con Hitler,in Italia Mussolini e questione economica interna per Francia che aveva vinto. Forni per produzione di ferro in Renania e West Falia. Scambio commerciale con inglesi di ferro e filati e in Germania importava generi alimentari. Lavoro agricolo, industria, artigianale (piccola industria). Anche vino e frutta venivano esportati. Importanza settore agrario: FORZA ECONOMICA al massimo, che era retaggio degli junker: classe sociale, proprietari terrieri, classe aristocratica. Avevano funzione amministrativa e privilegi: amministrano giustizia, non pagano tasse, simili ai gentry inglesi ma riuscivano ad avere privilegi e potere più a lungo. Approfittarono dei loro capitali --> trasformano le loro terre in moderne aziende capitalistiche, facendo sparire il lavoro ai contadini. Riforme agrarie sviluppano mercato interno del paese, produzione tessile. Trasformazione in capitale attraverso le banche di credito agrario --> manifattura rurale e manifatturiato. Anni 60 i proprietari terrieri (60% popolazione) aveva solo il 5% delle terre, mentre junker (1,5% popolazione) possedevano oltre la metà di tutta la superficie coltivabile, quindi gli agricoltori di impegnavano anche a lavorare in manifattura o artigianato. Molto prima che entrassero in gioco abilità politica di Bismark e genio militare di Moltke (=generale esercito), venne preparata la via per l’unificazione tedesca da funzionari che attuarono unioni doganali (=ZOLLVERAIN, 1834). Anche pionieri, costruttori navali e di strade, e sistema bancario contribuirono all’unione, sviluppi. In questo modo Prussia scavalca economicamente Austria. Solo ducato di Schleswig Molstein era governato da re di Danimarca, altri uniti nella Lega tedesca, la Deutscher Bund: presieduta da Austria ma sotto influenza prussiana. 1849 primavera parlamento di Francoforte discute due ipotesi di unificazione nazionale: 1. Grande tedesca: includeva Austria; 2. Piccolo tedesca: non includeva Austria e favoriva la centralità della Prussia nel processo di unificazione nazionale. Prevale l’ipotesi Piccolo tedesca. A seguito in Austria concessioni costituzionali revocate dagli imperatori (Francesco Giuseppe imperatore). In Germania forze nazional democratiche accantonate, colpite ed emarginate. In Prussia senato che era a vita e ereditario dominato dagli junker. Camera eletta con voto a tre classi che assicurava soprarappresentanza di ceti dominanti. Il voto ad un grande proprietario terriero tedesco veleva tanti voti di piccoli proprietari. Sul finire degli anni 50, mentre si sviluppava grande crisi capitalistica tedesca, in Prussia coscienza nazionale invece. 1848 al governo tornano liberali, democratici, costituzionali: nuova era --> ripresa idea economica libero scambista, propugnata in congresso di economisti tedeschi, idee guida di questa associazione liberale in politica e liberista in economia --> ispirazione stato nazionale di grande sviluppo, liberà borghese, miglioramento di condizioni classi lavoratrici: libero scambismo, nazionalismo e riformismo sociale. Riunioni annuali tra il 57 e 61 importante che Prussia avesse ruolo trainante per l’unificazione tedesca. A questa iniziativa nazionale e liberale borghese, si contrappone PROGETTO MILITARISTICO MONARCHIA PRUSSIANA, che elabora strategia alternativa a quella militare --> attuazione indirizzo CONSERVATORE che prende quindi il posto. Modernizzazione esercito per sviluppo economico e democratico del paese. Questi programmi riguardavano stato nei rapporti di potere interni e costituzionali --> esercito professionale legato al sovrano. 1861 Principe Federico Guglielmo diventa re Guglielmo I. Re Guglielmo I voleva la costituzione di un esercito professionale e collocarlo dentro lo Stato --> contrasto tra chi voleva l’esercito subordinato a controllo del parlamento e ministero di guerra e quelli che volevano l’esercito autonomo sotto la guida del potere militare proclamato dal re, PARLAMENTO VS RE: restringimento principi costituzionali, rafforzamento potere corona e aumento bilancio militare che viene approvato dal parlamento tra il 59 e il 61, ma poi non fu così. 1862: • Otto Von Bismarck al potere (cancelliere) per conflitto costituzionale per risolvere i conflitti: problema delle prerogative del parlamento nei confronti della monarchia. • Nasce PARTITO NAZIONALE nel frattempo --> tendenze liberali e democratiche • Conflitto piano istituzionale e costituzionale --> problema delle prerogative del parlamento nei confronti della monarchia. STATO DI DIRITTO VS STATO MILITARE: i LIBERALI e democratici si battono per i diritti del parlamento, quindi per la crescita della società civile, per lo stato di diritto mentre i CONSERVATORI erano dalla parte del monarca, vogliono realizzazione costituzionale e antiparlamentare del principio monarchico. Disputa su questa riforma militare voluta dai conservatori e dal sovrano, scontro tra STATO MILITARE (monarchia costituzionale dove prevaleva il re) e DI DIRITTO (monarchia parlamentare che voleva essere rispettosa delle prerogative del parlamento). Contrasto tra sovrano, governo e camera alta VS camera bassa --> si conclude con la nomina di Bismarck come cancelliere. Bismarck furbescamente risolve questione costituzionale in senso antiparlamentare. Governa in modo voluto da Guglielmo, sostenuto da grandi proprietari,burocrazia, esercito e contro parlamento. Nato nel 15 a Bradenburg, avversione per liberalismo e democrazia. Dal 47 a capo di corrente antiliberale prussiana. Nel 48 nell’andtag come deputato di destra, sollecita misure repressive per moti. Tra 49 e 50 contrasto iniziale costituzionale nella dieta di Francoforte: idee di Bismarck nazionalismo e forza stato che non misuravano tanto a unificare Germania come nazione libera ma espansione prussiana in area tedesca ---> stabilire primato Prussia sugli altri stati. Nel 63 maggioranza liberale progressista camera aumenta, situazione di stallo, a favore di Bismarck giocò la congiuntura economica che apre periodo di espansione economica, prima invece crisi. Bismarck avvia tre guerre per realizzare unificazione Germania: • 64 vs Danimarca