Docsity
Docsity

Prepara i tuoi esami
Prepara i tuoi esami

Studia grazie alle numerose risorse presenti su Docsity


Ottieni i punti per scaricare
Ottieni i punti per scaricare

Guadagna punti aiutando altri studenti oppure acquistali con un piano Premium


Guide e consigli
Guide e consigli

La Lotta per le Investiture: Il Papato e l'Impero (1024-1122), Appunti di Storia

La lotta per le investiture tra il papato e l'impero, un conflitto che riguardava il potere di nominare vescovi e abati. Il documento illustra la situazione politica e religiosa dell'europa occidentale durante il xii secolo, con una particolare attenzione per la figura del papa e dell'imperatore. Il testo tratta anche della nascita di nuovi ordini religiosi e movimenti ereticali, e della consolidazione della monarchia francese.

Tipologia: Appunti

2023/2024

In vendita dal 25/02/2024

alessia-icardi-2
alessia-icardi-2 🇮🇹

5 documenti

1 / 4

Toggle sidebar

Documenti correlati


Anteprima parziale del testo

Scarica La Lotta per le Investiture: Il Papato e l'Impero (1024-1122) e più Appunti in PDF di Storia solo su Docsity! STORIA PAPATO E IMPERO Estrema frammentazione territoriale e politica , trovava un'identità comune in quanto si sentiva la christianitas ovvero la fede cristiana che aveva il suo centro ideale a roma e il suo punto di riferimento nel papa. il papa infatti era considerato la massima autorità terrena e l’unico in grado di sancire la legittimità dei sovrani.l’incoronazione era fatta da parte del papa o di un vescovo da lui incaricato. il papato si proponeva come istituzione a vocazione universalistica, tale da estendere la propria autorità, questo creò una rivalità e conflitti tra il papato e le altre istituzioni che non volevano essere messe in un piano inferiore. il sacro romano impero e l’impero bizantino. lotta per le investiture e una lotta che riguarda l’investitura ovvero il conferimento di un incarico. investire=mettere in posseso di una dignità. conferimento di una carica , di un incarico. nel 11 secolo la lotta per le investiture riguarda la cariche religiose. vescovi e abati dovrebbero essere nominati dal papa, l’imperatore vorrebbe poter nominare vescovi e abati , lotta per il conferimento di questi titoli. quando inizia? nasce dopo il privilegio di Ottone nel 962. il papa una volta eletto deve prestare giuramento all’imperatore. ha fine con il concordato di Worms del 1122. il primato tra impero e chiesa l’impero deve affrontare molte difficoltà interne perché i signori germanici lottano per il trono.La dinastia di Sassonia si è estinta e dal 1024 nel regno dei franchi orientali e al potere Corrado 2 di franconia. Corrado 2 re dei franchi orientali, prende il potere del sacro romano impero nel 1027. deve affrontare il problema della simonia: vendita di cariche ecclesiastiche e quindi si crea una corruzione della chiesa cattolica nel 10245 papa benedetto 9 vende il seggio pontificio a gregorio 6 . l’imperatore Enrico 3 di franconia scende in Italia e impone come papa clemente 2 un vescovo tedesco. la situazione non verrà risolta perché papa clemente 2 e poi leone 9 risollevano il primato del papato=il papa deve aver un potere supremo rispetto a quello temporale, mondano a quello del imperatore protagonisti vera lotta per le investiture: .papa gregorio 7 .l’imperatore enrico 4 di franconia la casa di franconia era il potere del sacro romano impero 1075 papa gregorio 7 stabilisce il primato papale e ha la massima autorità temporale. solo il papa può incoronare l’imperatore (dictatus papae) 1076 a Worms Enrico 4 convoca un concilio di vescovi tedeschi e dichiara decaduto il papa. gregorio 7 scomunica l’imperatore, svincolando i sudditi dall’obbedienza al sovrano 1077 Enrico implora il perdono per mezzo della contessa matilde di canossa e l’abate cluny Enrico invoca il perdono. resta 2 giorni alle porte del castello di canossa in emilia fino a quando il papa non ritira la scomunica.chiede perdono per opportunità: una volta eliminati i suoi oppositori riprende a nominare i vescovi. scende di nuovo in italia e nomina papa clemente 3 . gregorio 7 si rifugia a castel sant’angelo e chiede aiuto al re normanno roberto il guiscardo che lo libera . concordato di worms 1122 enrico 5 figlio e successore, trova un accordo con papa callisto 2 i vescovi devono essere investiti dal papa l’imperatore ha il diritto di concedere ai vescovi i diritti politici problema del primato persiste anche dopo l’accordo, si scontrano: ghibellini:seguaci della casa sveva degli hohenstaufen e difensori dell’onore dell’impero(castello di waiblingen della famiglia hohenstaufen) guelfi: seguaci della casa di baviera difensori della libertà della chiesa romana (famiglia welfen dei duchi di baviera) NUOVI ORDINI RELIGIOSI E MOVIMENTI ERETICALI alla battaglia per la riforma della chiesa diedero grande impulso anche alcune nuove comunità monastiche derivanti della famiglia benedettina i cluniacensi e cistercensi cluniacensi: fondato dal monaco bernone si estese nel convento di cluny. la regola cluniacense ridusse le ore di lavoro manuale a vantaggio della preghiera e delle celebrazioni liturgiche. da li usc gregorio 7 il protagonista della lotta per le investiture. cistercensi:monastero benedettino di citeaux contribuì a diffondere una nuova spiritualità. lavoravano principalmente la terra, i monaci partecipavano all’opera di disboscamento e di bonifica dei terreni paludosi. Concilio Lateranense nel 1059 papa nicolo 2 convoca il concilio lateranense e detto lateranense perché si riferisce alla basilica di san giovanni in laterano a roma e ai palazzi annessi. decreta che l’elezione del papa sia riservata ai soli cardinali. perché i cardinali sono i vescovi di roma e del territorio circostante. il papa non viene più eletto per acclamazione del popolo e del bassi clero (facilmente manovrabili) con il decreto di nicolò 2 il privilegio di ottone viene annullato. L'imperatore, i sovrani e i feudatari non possono attribuire i benefici ecclesiastici. l’affermazione del primato compromise definitivamente l’equilibrio con la chiesa d’Oriente, provocando lo scisma del 1054, ovvero la definitiva rottura tra la chiesa romano-cattolica e quella di bisanzio proclamandosi ortodossa. le cause della divisione solo principalmente per motivi teologici (la differente interpretazione dello Spirito Santo che i Bizantini più rigidamente subordinato al Padre e al Figlio rispetto ai cattolici)ma la questione scatenante fu proprio la questione del primato del vescovo di roma su tutta la cristianità che costantinopoli non poteva accettare. le contestazioni contro la corruzione delle gerarchie ecclesiastiche divennero ancor piu consistenti, propugnavano l’esigenza di un ritorno alla semplicità e al cristianesimo delle origini scelsero di vivere secondo i canoni della povertà evangelica, essi si definiscono pauperistici. la chiesa incoraggio almeno in principio anche la predicazione del mercante lionese pietro valdo, i suoi seguaci chiamati valdesi che praticavano forme estreme di pauperismo,
Docsity logo


Copyright © 2024 Ladybird Srl - Via Leonardo da Vinci 16, 10126, Torino, Italy - VAT 10816460017 - All rights reserved