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Alessandro Manzoni e il Romanticismo italiano, Appunti di Italiano

Il documento parla di Alessandro Manzoni, una delle figure più importanti del Romanticismo italiano, insieme a Foscolo e Leopardi. Si descrivono le idee romantiche di Foscolo e Leopardi e si racconta la vita di Manzoni, dalla sua nascita a Milano fino alla sua conversione al cattolicesimo e alla stesura dei suoi Inni Sacri. Si parla anche delle due tragedie scritte da Manzoni, Adelchi e Conte di Carmagnola, che raccontano fatti storici romanzati. Si evidenzia l'importanza della Divina Provvidenza nella letteratura di Manzoni.

Tipologia: Appunti

2022/2023

In vendita dal 08/11/2023

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Scarica Alessandro Manzoni e il Romanticismo italiano e più Appunti in PDF di Italiano solo su Docsity! Alessandro Manzoni Alessandro Manzoni fu una delle più grandi figure del Romanticismo italiano, insieme a Foscolo e Leopardi. Il Romanticismo di Foscolo lo possiamo descrivere come l’amore verso la patria, il tema dell’esilio, la tomba, la ricerca ed esaltazione degli ideali. Per Leopardi invece ritroviamo il concetto di natura come consolatorio ma in contemporanea maligna. Manzoni nacque a Milano nel 1785 da Giulia Beccaria, figlia di Cesare (l'autore dei delitti e delle pene) e morirà nel 1873. Il padre era il conte Manzoni anche se in realtà si suppone non fosse il padre legittimo ma che la moglie lo avesse tradito con un altro uomo e che quindi Manzoni fosse un figlio illegittimo. Manzoni iniziò a studiare presso diverse scuole religiose per poi, verso i 20 anni trasferirsi in Francia insieme alla madre che si era appena separata dal marito risposandosi successivamente con Carlo Imbonati. Manzoni dedicherà la sua prima poesia proprio a Carlo Imbonati (In morte di Carlo imbonati). A Parigi ha avuto modo di entrare in contatto con l’ambiente culturale del luogo, dove le idee illuministe erano ancora predominanti, anche se le idee romantiche pian piano si stavano diffondendo. In questo periodo, Manzoni conobbe Enrichetta Blondel, sua futura moglie, che era però di religione calvinista. Manzoni si sposerà con Enrichetta ma per farlo dovette prima convertirsi al calvinismo anche se questo connubio religioso durerà poco poiché si convertiranno entrambi al cattolicesimo, elemento importante nella letteratura di Manzoni, poiché in molte opere di Manzoni, vedremo l’intervento della Divina Provvidenza, ad esempio nei Promessi Sposi. Per Manzoni gli umili sono gli oppressi, poveri e deboli che vengono oppressi dai più potenti, poiché non hanno la possibilità economica o sociale (ad esempio Renzo e Lucia, non hanno la possibilità di rifiutare la corte di don Rodrigo). Gli oppressori sono coloro che hanno il potere di opprimere, questo potere è dato dal denaro e dalla classe sociale. Vedremo con i vinti di Verga che potranno appartenere ad altre classi sociali. Gli umili, secondo questa concezione dovrebbero allora essere sempre condannati all’infelicità, ma secondo Manzoni ad un certo punto gli oppressi che si avvicinano a Dio e che lo pregano, verranno aiutati dalla Divina Provvidenza. Pagina di 3 35 Ci sono alcuni casi che gli oppressori si trasformano in fedeli perché Dio secondo Manzoni dà sempre la possibilità ad ognuno di convertirsi e pentirsi. Nell’opera più famosa di Manzoni, il 5 Maggio, Manzoni ripercorrerà le imprese di Napoleone che veniva visto come un oppressore, anche se nella fine dell’opera la morte di Napoleone viene vista come forma di pentimento dopo la conversione. Proprio in quel momento scende la Divina Provvidenza che lo perdona trasformandosi da oppressore diventa oppresso. Dopo la conversione di Manzoni al cattolicesimo (1803-1805), esso dà avvio alla stesura dei cosiddetti Inni Sacri (poesia di tipo corale, religioso). Gli inni sacri inizialmente dovevamo essere 12 perché dovevano esaltare le 12 principali festività della calendario liturgico. Manzoni però riesce a portare al termine solo 5 inni più due incompleti. Manzoni tramite queste poesie voleva dare degli insegnamenti e diffondere delle idee. Questa funzione di insegnamento e morale che Manzoni riconosce alla poesia, ritroviamo anche in un altro genere poetico a cui lui si dedica, ovvero il genere della tragedia. Abbiamo visto come la tragedia ha origini greche, nasce ad Atene nel V secolo. La tragedia greca nasce con due fondamentali obiettivi, quello di intrattenere e di trasmettere un insegnamento. Manzoni però porterà dei cambiamenti dal punto di vista strutturale. Scrive due tragedie: - Adelchi - Conte di Carmagnola Gli argomenti di queste due tragedie sono dei fatti storici realmente accaduti, ma che Manzoni rende più romanzati inserendo anche degli elementi non reali. Adelchi L’Adelchi è una delle due tragedie di Manzoni, ambientata all’epoca in cui in Italia c’era la dominazione dei longobardi. I protagonisti sono Adelchi e Ermengarda che sono i figli del Re Desiderio, l’ultimo re dei longobardi (sconfitto da Carlo Magno). Questa tragedia racconta in modo parallelo sia la storia della morte di Ermengarda sia l’arrivo della Divina Provvidenza. Conte di Carmagnola Il Conte di Carmagnola è una tragedia scritta da Manzoni ambientata nel periodo napoleonico e racconta della storia del conte che era un capitano Pagina di 4 35
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