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Appunti su Costantino, imperatore romano, Appunti di Storia Romana

Appunti su Costantino, imperatore romano

Tipologia: Appunti

2019/2020

Caricato il 26/12/2020

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tyler-durden-3 🇮🇹

4.5

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Scarica Appunti su Costantino, imperatore romano e più Appunti in PDF di Storia Romana solo su Docsity! Costantino nella parte orientale dell’impero fonda una nuova capitale scegliendo Bisanzio come sua città favorita. Si trasferisce lì e avvia la trasformazione di Bisanzio come seconda grande capitale dell’impero ribattezzando la città con il nome di COSTANTINOPOLI, attuale Istanbul città di importanza strategica perché controlla il passaggio del Bosforo che collega il mar nero con l’egeo e mediterraneo. Costantino istituisce un secondo senato a Costantinopoli. Poi si fa carico di convocare i vescovi per risanare i dissidi profondi che risanavano le comunità mettendo a rischio la concordia dell’impero.  Nel 314 in Occidente convocava i vescovi occidentali in un concilio ad Arles, nelle Gallie, per risolvere una questione che vedeva opposti i vescovi cattolici, ossia la maggioranza dei vescovi cristiani d’Africa, contro la minoranza Donatista. C. personalmente si esprime contro i donatisti per riportare unità tra le chiese.  Nel 325 in Oriente convoca il Primo concilio ecumenico di tutti i vescovi a NICEA; C. partecipa alle sedute conciliari proponendosi come vescovo di quelli di fuori del clero cristiano in senso stretto. I vescovi a Nicea devono discutere la questione che riguarda il conflitto tra il vescovo di Alessandria, Alessandro, e il suo diacono Ario  questione Ariana, che riguarda la natura del Cristo nella sua relazione con Dio Padre. È una questione che eredita secoli di discussione e dibattito filosofico all’interno del cristianesimo del II e III secolo e soprattutto tra la scuola di pensiero alessandrina e quella antiochena. Per sanare la questione a maggioranza i vescovi si schierano contro la posizione di Ario la corrente ariana viene messa fuori norma. Il concilio delinea un’ortodossia imposta dall’imperatore a tutti i suoi sudditi. Resta in posizione eretica la corrente ariana. È però anche vero che negli anni successivi Costantino si avvicinerà alle posizioni ariane fino a revocare il bando di esilio di Ario e dei suoi sostenitori. Tanto che in punto di morte Costantino sarà battezzato da un vescovo assai influente a corte, il vescovo ariano Eusebio di Nicomedia. Costantino ha un regno molto lungo, descritto in termini molto celebrativi dalle fonti cristiane a partire dal suo consigliere, vescovo di corte e biografo Eusebio di Cesarea il primo grande autore di biografia ecclesiastica, una fonte imprescindibile. C. viene descritto in termini assai critici da fonti più tarde di autori pagani, di V e VI sec. d.C. Costantino manderà a morte suo figlio primogenito e farà assassinare sua moglie Fausta nel 326. Negli ultimi anni darà dei ruoli ufficiali ai suoi tre figli e anche ai nipoti del ramo cadetto. Quindi prevedrà una successione ordinata in 4 augusti, se non 5. Costantino e Costanzo II costruiscono una basilica cristiana sulla tomba dell’apostolo Pietro in Vaticano Fu demolita nel corso del 500 per fare spazio alla nuova basilica voluta da Giulio II. La Basilica di san Pietro da Costantino a Michelangelo e Bernini La dinastia dei Costantinidi (337-363): Costantino II, Costanzo II, Costante Quando muore Costantino, i suoi tre figli diretti, Costantino II, Costanzo II, Costante, si mettono d’accordo e fanno strage dei cugini viene massacrato il ramo cadetto della famiglia: i fratellastri di Costantino, i loro figli. Vengono risparmiati solo due bambini, Gallo e Giuliano. I tre Costantinidi prendono il potere, si dividono l’impero in tre grandi aree: l’occidente a Costantino II, l’oriente a Costanzo II, la parte centrale Italia, Africa e Illirico a Costante. • 337: Costantino II Augusto di Gallie e Spagne, Costanzo II Augusto d’Oriente e Tracia, Costante Augusto d’Italia, Africa, Illirico e Mesia • 340: Costantino II pretende di esercitare una tutela sul fratello minore Costante, marcia in Italia ma viene sconfitto e ucciso e Costante estende il suo dominio a tutta la parte occidentale dell’impero. • 340-350: Costanzo II Augusto d’Oriente e Costante Augusto d’Occidente rinforzano la legislazione di Costantino: promuovono i Cristiani a livello di carriera e di esenzioni fiscali e penalizzano i Pagani con leggi repressive, proibendo il culto pubblico e i sacrifici tradizionali -> chiusura di templi, divieto di sacrifici, riduzione del contributo pubblico dei grandi sacerdozi tradizionali con preoccupazione crescente e scandalo da parte del senato di tradizione maggioritaria pagana. Gli imperatori cristiani progressivamente immettono i loro funzionari imperiali di fede cristiana nel Senato, sia a Roma che a Costantinopoli.
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