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Guide e consigli
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Appunti su Kierkegaard, Appunti di Filosofia

Vita Scritti Le tre vie esistenziali Confronto con hegel

Tipologia: Appunti

2022/2023

Caricato il 23/06/2023

volpe.maty
volpe.maty 🇮🇹

4 documenti

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Scarica Appunti su Kierkegaard e più Appunti in PDF di Filosofia solo su Docsity! APPUNTI KIERKEGAARD VITA ● Nasce a Copenaghen nel 1813 ● Vive un’infanzia malinconica a causa della severa educazione religiosa e dei molti lutti familiari ● Parla spesso di una presunta “colpa” da espiare ● Si forma come pastore protestante ● Improvvisamente rinuncia al matrimonio e alla carica ecclesiastica ● Il resto della sua vita (ritirata) lo dedica alla scrittura e alla riflessione filosofica (Rivedi vita sul libro) Scritti: 1. Papirer (annotazioni, osservazioni…): principalmente il suo diario (dal 1933) 2. Gli scritti di carattere religioso: discorsi edificanti e gli scritti diretti alla comunità luterana danese 3. Opere di carattere filosofico: spesso pubblicate sotto pseudonimi diversi (comunicazione indiretta). Es: aut-aut, timore e tremore. “Un nuovo modo di fare filosofia”: ● Vivere e scrivere sono la stessa cosa —>> chi scrive deve identificarsi con ciò che scrive ● Utilizza generi appartenenti all’ambito narrativo (lettere, diario, confessione) in prima persona ● Molto vicino ad alcune forme letterarie caratteristiche del romanticismo ● La comunicazione filosofica della sua epoca è caratterizzata dall’anonimato (autore e scritto non sono coerenti). Non sanno realizzare nell’esistenza quotidiana il messaggio trasmesso nelle loro opere ● Interesse per la figura di Socrate —>> esempio di coerenza (compenetrazione tra vita e pensiero) ● Si sofferma sui concetti di ironia socratica (dissimulazione) e finzione, che permettono di giungere alla ricerca della verità ● Verità socratica= costante impegno di ricerca personale ● Socrate come modello da contrapporre alla filosofia sistematica (che pretende di consegnare una dottrina universalmente valida) ● Kierkegaard è contro la filosofia sistematica perchè non può esistere una verità oggettiva perché l’unico modo per coglierla è una via soggettiva (verità-per-qualcuno) ● Scopo della filosofia socratica-Kierkegaardiana= comunicazione d’esistenza= modalità comunicativa che si contrappone alla comunicazione di massa, anonima e impersonale, perché si rivolge al singolo (scambio personale), cercando di trasformarlo e non solo di trasmettergli informazioni. ● Stile filosofico= narrativo (diario, epistole e saggio breve)( trattato è per il sapere oggettivo) ● Si esprime sempre nel racconto di un singolo personaggio ● Se la verità è soggettiva deve essere trasmessa tramite uno specifico soggetto ● Utilizzo degli ETERONIMI = alter-ego una diversa personalità che l’autore assume nel raccontare una storia. Non serve a proteggere l’anonimato, ma gli permette di assumere identità differenti senza identificarsi con nessuna di esse. ● I nomi scelti come eteronimi non sono casuali, comunicano da un'opera all’altra (“teatro delle maschere”) e mostrano le diverse possibilità esistenziali. DOSTOEVSKIJ è stato catalogato come esistenzialista “Il problema di Dio” (come giustificare il male nel mondo) Dostoevskij crede che ogni essere umano possa scegliere il male consapevolmente e deliberatamente (tesi socratica: non il male si compie per ignoranza) L’uomo del sottosuolo (memorie del sottosuolo) —>> decisione intenzionale di fare del male La tentazione e la reale possibilità di peccare sono garanzia della libertà illimitata data da Dio all’uomo “La libertà è di bene solo se è libertà anche di male” La possibilità di scegliere il male costituisce in realtà la prova dell’esistenza di dio Dio ha creato l’uomo davvero libero e capace di autodeterminarsi “Le possibilità esistenziali”: Vengono analizzate principalmente in AUT-AUT e in “stadi sul cammino della vita” VITA ESTETICA Individuo sempre alla ricerca di piacere e bellezza, ciò che conta per lui è cogliere l’attimo Don Giovanni insegue il godimento immediato (“indifferenza estetica”) Don Giovanni non compie mai realmente una scelta che implichi responsabilità. AMORALE La vita estetica non è altro che il ripetersi dell’identico nel diverso —>> genera NOIA L’esteta non decide mai chi essere, lasciando che siano gli eventi a determinare la sua storia (mancanza di identità) Ciò causa la disperazione (incapacità di raggiungere un fine e dare significato alla propria esistenza) Don Giovanni incarna la seduzione sensuale Johannes —>> la seduzione per lui è un gioco intellettuale che gli consente di prolungare quel piacere che don Giovanni insegue costantemente. È consapevole del fatto che il suo piacere termina quando è soddisfatto. Ciò che gli interessa è solo il pensiero di possesso (tenta di protrarre il corteggiamento) Anche per il seduttore intellettuale l’esito finale è la disperazione perché nessuna scelta viene compiuta (vita priva di senso) L’unica alternativa alla disperazione è la SCELTA (=dimensione fondamentale della vita, possibilità che si aprono al singolo). Soltanto scegliendo l’essere umano può evitare la disperazione —>> la disperazione motiva l’uomo a scegliere La scelta è un SALTO da una dimensione all’altra, non c’è continuità (le alternative sono incompatibili) VITA ETICA Figura del giudice Wilhelm (seconda parte di aut-aut) che svolge un lavoro di responsabilità nei confronti della comunità. È un marito fedele (apologia la matrimonio: volontà di preservare la propria scelta)
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