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Appunti su Mary Shelley e il Frankenstein, Appunti di Letteratura Inglese

Appunti su Mary Shelley e il Frankenstein completi e sintetici.

Tipologia: Appunti

2020/2021

In vendita dal 03/06/2022

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_flaviabelli_ 🇮🇹

4.6

(33)

63 documenti

Anteprima parziale del testo

Scarica Appunti su Mary Shelley e il Frankenstein e più Appunti in PDF di Letteratura Inglese solo su Docsity! MARY SHELLEY – VITA Mary Shelley nacque a Londra nel 1797. Suo padre era William Godwin, filosofo di idee anarchico- comuniste; sua madre era Mary Wollstonecraft, autrice di opere femministe, che morì nel darla alla luce. Casa Shelley fu frequentata da alcuni dei più famosi scrittori del tempo come Coleridge, Byron, Wordsworth e Taylor. A sedici anni incontra il poeta romantico Percy Bysshe Shelley (un ardente ammiratore delle idee di William Godwin, e per questa ragione un frequentatore assiduo della sua casa come altri poeti del tempo) e iniziarono una relazione fortemente ostacolata dal padre di Mary perché il poeta era già sposato e aveva due figli. I due amanti fuggirono insieme e viaggiarono molto. Nell’estate del 1816, la coppia trascorre un periodo con Lord Byron, Claire Clairmont (sorella di Mary Shelley e amante di Byron) e John W. Polidori nella Villa Diodati, sul lago di Ginevra. Una sera, il maltempo conduce la colta e vivace compagnia in animate conversazioni sui temi del mistero, oggetto di letture ad alta voce, fino a sfociare in una scommessa a stenderne testi esemplari. Mary Shelley ne trarrà il suo Frankenstein, ovvero il moderno Prometeo. Dopo il trasferimento della coppia in Italia, il marito di Mary morì in mare, nel golfo di La Spezia. Mary ritornò in Inghilterra nel 1823 e continuò a scrivere fino alla morte nel 1851. FRANKESTEIN Frankenstein viene pubblicato anonimamente nel 1818 (con una prefazione del marito e una dedica al padre), ma nel 1823 esce in Francia una seconda edizione del romanzo, questa volta con il nome dell’autrice. Nel 1831, sempre sull’onda del successo del romanzo, viene pubblicata la terza edizione di Frankenstein, fortemente rivista dall’autrice. TRAMA Frankenstein è un romanzo epistolare: la storia, infatti è narrata attraverso le lettere che il capitano Robert Walton comincia a scrivere alla sorella per raccontarle di una sua missione al polo Nord. Durante questa missione Walton incontra Victor Frankenstein 1. Victor proviene da un’agiata famiglia svizzera che gli ha garantito un’infanzia serena e un’adolescenza felice, indirizzandolo sulla strada degli studi scientifici, intesi come strumento per indagare e migliorare la realtà. Decide quindi di dedicarsi agli studi di chimica e di filosofia naturale e si iscrive all’università di Ingolstadt, ma un grave lutto lo colpisce: la madre muore di scarlattina, dopo essere stata contagiata da Elizabeth, figlia orfana di una sorella del padre. Il giovane, ossessionato dall’utopia di dare la vita alla materia inanimata, studia con accanimento e, nel corso di alcune ricerche clandestine, crede di aver scoperto il segreto della vita. Victor trascorre così dei mesi cercando di creare un essere vivente assemblato con parti del corpo provenienti da cadaveri, che egli studia nottetempo scoperchiando le tombe dei cimiteri. Una notte, finalmente, la creatura prende vita ma, quando vede il mostro muoversi, Frankenstein fugge terrorizzato. Il “mostro” si impossessa del diario del suo creatore e fugge anch’esso. Victor, colpito da una febbre violenta e dilaniato dai rimorsi, cerca quindi ospitalità presso l’amico Henry Clerval. Dopo un periodo di cure, Victor decide di tornare a Ginevra ma, poco prima della partenza, riceve dal padre la notizia che suo fratello William è stato ucciso. Una volta tornato a casa, mentre perlustra i luoghi dove si è consumato l’omicidio, Victor crede di intravedere il mostro e capisce che è l’autore del misfatto, anche se la responsabilità è nel frattempo ricaduta su Justine Moritz, la giovane governante della famiglia, che viene processata e condannata a morte. Pur sapendo che la ragazza è innocente, Victor non può scagionarla e decide di allontanarsi verso le montagne. Qui, presso un ghiacciaio, Victor incontra il mostro, che ammette di aver ucciso William e che gli racconta la sua triste storia, fatta di incomprensione, paura e violenza da parte degli uomini per il suo repellente aspetto esteriore. In realtà, il mostro ha imparato a leggere, e, dopo essersi rifugiato nei boschi, ha anche aiutato di nascosto una famiglia assai povera di quei luoghi. Il “mostro”, desiderando essere felice come tutti gli altri uomini, convince Victor a creare un’altra creatura donna, simile a lui,che possa fargli compagnia e con cui ritirarsi in Sud America, lontano da tutti. Victor Frankenstein si sposta allora alle isole Orcadi, seguito di nascosto dal mostro, con il progetto di creare un nuovo essere; tuttavia, angosciato dalle possibili conseguenze di mettere al mondo un altro mostro, pari al primo per forza e violenza, distrugge l’opera quand’essa è ancora incompiuta. La creatura gli giura allora vendetta, promettendogli di consumarla durante la sua prima notte di nozze. Victor si rifugia in Irlanda, ma il mostro lo segue e uccide l’amico Henry, facendo ricadere la colpa sul protagonista, che viene incarcerato. Una volta scagionato, Victor torna in patria col padre e sposa Elizabeth, ma la giovane viene uccisa dal mostro la notte stessa della cerimonia, come preannunciato; anche il padre di Frankenstein muore per il dolore. Victor segue le tracce del mostro fino al Polo Nord, dove incontra il capitano Walton. Frankenstein, che insiste inutilmente per proseguire la caccia, muore di lì a poco; Walton scoprirà il mostruoso essere chino sul corpo del suo creatore, intento a compiangerne la morte e rammaricandosi per il dolore causato agli altri. Interrogato dall’uomo sulle proprie colpe, il mostro di Frankenstein ribatte però che tutto è stato causato dall’odio immotivato degli uomini per il suo aspetto, e spiega che egli ormai desidera solo la morte. Disceso dalla nave, si dirige verso nord: nessuno lo vedrà mai più. ORIGINI Sappiamo che si tratta di un romanzo della Shelley perché da bambina assistette ad una conversazione tra il padre e gli altri poeti sul riportare in vita i morti. Le ispirazioni sono state molteplici: - il galvinismo; - Darwin; - la mitologia greca, il mito di Prometeo; - “Sull’educazione primaria ed infantile” (l’Émile) per designare alcune caratteristiche del mostro, che è come un BAMBINO CHE ASSORBE E SCOPRE TUTTO). I PERSONAGGI I personaggi principali dell’opera di Mary Shelley sono tre: - lo scienziato Victor Frankestein; - la creatura mostruosa da lui creata; - Robert Walton. Tutti i personaggi provano una profonda ansia di ricerca: Frankenstein che è determinato a sostituirsi a Dio e cerca di dare vita ad una sua creatura; il mostro cerca invano qualcuno che lo possa capire e amare ed infine il marinaio Walton che intende, volendo dare un contributo al progresso scientifico e geografico, raggiungere più velocemente il Polo Nord, individuando un percorso attraverso l'Ovest. I DIVERSI PUNTI DI VISTA Nel romanzo Frankenstein di Mary Shalley si alternano diversi punti di vista: il racconto infatti non si basa su un unico livello narrativo, ma si snoda attraverso tre piani differenti. Quello più esterno del diario di Robert Walton,
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