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Sintassi: Struttura delle Frasi e Sintagmi, Appunti di Linguistica Generale

Una introduzione alla sintassi, che si occupa della struttura delle frasi e della combinazione di parole in unità sintattiche chiamate sintagmi. Viene discusso come le frasi si dividono in semplici e complesse, l'utilizzo di diagrammi ad albero per analizzare la struttura sintattica di una frase, i ruoli di sintagmi nominali, verbali e preposizionali, e i ruoli semantici di agente e paziente. Inoltre, vengono presentati i verbi monovalenti, bivalenti e trivalenti, e l'analisi pragmatico-informativa.

Tipologia: Appunti

2019/2020

Caricato il 19/10/2021

annalisavisco
annalisavisco 🇮🇹

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Scarica Sintassi: Struttura delle Frasi e Sintagmi e più Appunti in PDF di Linguistica Generale solo su Docsity! LA SINTASSI Si occupa della struttura elle frasi,di come si combinano tra koro le parole all’interno delle fredi. L’unità di analisi della sintassi è quindi la frase e il sintagma ( costituente della frase) y Unità autosufficiente di comunicazione, che ruota attorno ad una predicazione Le frasi si dividono in 4 Frasi semplici: con una sola predicazione 4 Frasi complesse: con due o più predicazioni Per analizzare una frase si utilizzano i grafi ad albero che analizzano i diversi livelli sintattici della frase partendo dalla Fdi frase, fino ad arrivare in modo più specifico ai sintagmi. La funzione dei grafi ad albero è quellla di disambiguare casi in cui una frase possa essere interpretata in modi diversi IL SINTAGMA combinazione di parole che funionano come unità sintattiche. All’intermo di ogni sintagma c’è una testa. Innanzi tutto ci sono 3 sintagmi: W Sintagma nominale: la testa è il nome W Sintagma verbale: la testa è il verbo % Sintagma preposizionale: ha come testa la preposizione | sottocostituenti di un sintagma ( cioè i livelli sotto il SN o SV ) rappresentano il grado di complessità di un sintama. Gli apostrofetti sottolineano la complessità del sintagma e vengono chiamati apici. VERBI E PREDICATI nella frase il verbo ha un ruolo fondamentale | verbi hanno strutture diverse: Y Verbi monovalenti:1 valenza, tipicamente sono gli intransitivi (quando invece l’azione non passa direttamente dal soggetto all'oggetto, ma si esaurisce nel soggetto che la compie o passa a un altro elemento della frase, costituito da un complemento indiretto. Pertanto, i verbi intransitivi non ‘ammettono il complemento oggetto) Y Verbi bivalenti:ha bisogno di due valenze, tipicamente transitiva (quando l’azione passa direttamente dal soggetto che la compie all’oggetto che la riceve o subisce. | verbi transitivi ammettono il complemento Poggetto) Y Verbitrivalenti: verbi che oltre al complemento oggtto e al soggetto hanno bisogno di un altro elemtonto tipo il complemento di specificazione. Esistono poi verbi che si dicono tetravalenti, che hanno bisogno di 4 elementi hanno bisogno di un origine e una destinazione e verbi zerovalenti ( ES:Piove) In base agli schemi argomentali dei verbi, il soggetto è la prima valenza dei verbi, ossia l'argomento più importante. Tutti gli argomenti del verbo che esprimono informazioni in più vengono detti circostanziali Es. Maria cuoce la torta, nel forno, per 40 minuti. (due circostanziali) I RUOLI SEMANTICI Il ruolo semantico di un sintagma è il modo con cui il referennte contribuisce al significato della frase. Un sintagma nominale può assumere il ruolo di agente o di paziente. Agente significa entità animana/umana che agisce intenzionalmente ES: Gianni mangia una mela Paziente è l'entità che subisce l’azione, disolito è il compl.ogg che tende ad essere un oggetto inanimato, difatti nell'esempio precedente è la mela Come variano i ruoli semantici nelle frasi attive e passive? Diatesi- > attiva/passiva L'agente che normalmente fa da soggetto nelle frasi attive, diventa nella frase passiva il compl,d’agente.Mentre il paziente compl.ogg della frase attiva , diventa il sogg nella frase passiva. ES: Gianni morde Luigi (agente / paziente) ----> Luigi viene morso da Gianni (non c'è un agente ma un complemento d’agente) | verbi intransitivi pero non possono essere passivizzati. Tra gli intransitivi distinguiamo i verbi inaccusativi (intransitivi con l’ausiliare essere ES: arrivare,cadere) e quelli inergativi (intransitivi con l’ausiliare avere ES: camminare, lavorere). ANALISI PRAGMATICO-INFORMATIVA Interpreta quale tipo di informazione vuole passare ogni sintagma.Dal punto di vista pragmatico la frase può essere interpretata in due parti il TEMA e il REMA, per comprendere che informazione comunicativa vuole esprimere la frase, se dare un ordine, promettere qualcosa, invitare qualcuno, esprimere un desiderio ecc. e REMA informazione che viene fornita relativamente al tema ESEMPIO: Stanotte ha tirato un forte vento Stanotte: tema Ha tirato un forte vento: rema
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